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[PbF - MIK] - Lo scambio... di favori


MIK

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Sotto la pancetta si ciula a manetta, caro Odur. Non puntare troppo sulle dimensioni - dandogli una pacca sulla schiena - perchè sai come si dice no? Non grosso che otturi, non lungo che tocchi, ma duro che duri. Tienilo a mente - e gli fece un occhiolino prima di superarlo per rimettersi in testa alla fila.

Quel corvo è ammaestrato? Potrebbe tornarci utile più avanti per controllare se la direzione è giusta o no. Disse passando di fianco al tale col corvo (OT nn ricordo chi T_T)

Pioggia del menga pensò tra sè e sè Raynor, stufo di tutta l'acqua che si stava prendendo.

Ripresa la testa della fila, dopo pochi minuti di cammino Raynor alzò di scatto il pugno e fece sengno di abbassarsi. Zitti! sussurrò, mentre si chinava impugnango la balestra...

MIK

Spoiler:  
mi guardo attorno, tendo le orecchie come corde di violino e controllo la vegetazione qua attorno.

ergo: ascoltare 9+2, osservare 17+4, conoscenze natura o geografia 12+3.

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Zitti! sussurrò, mentre si chinava impugnango la balestra...

MIK

Spoiler:  
mi guardo attorno, tendo le orecchie come corde di violino e controllo la vegetazione qua attorno.

ergo: ascoltare 9+2, osservare 17+4, conoscenze natura o geografia 12+3.

Non ne vedo il motivo sinceramente dato che:

avete già tentato di scoprirne il motivo, ma sembra non esserci nessuno per miglia e miglia... "sarà soltanto una mia sensazione" pensate... e forse è proprio così!

ps. il corvo è di Alex, il guaritore (Larin)

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"we we ... Raynor ... Non e' importante quanto e' grande il martello, l'importante e'come picchi il chiodo!"

poi vedendolo intressato al corvo,pensò a voce alta:"Se se...con quello ci facciamo il cenone...corvo con contorno di patate!"

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Dopo ore di viaggio, l'atmosfera incombente della foresta e quel senso di essere osservati vi aveva messo sul chi va la...

Nonostante queste, in poco tempo, avete iniziato a scherzare tra di voi... quasi dimenticandovene.

Un incontro però vi riporta la mente alla realtà...

Dopo aver attraversato un intreccio di rami che vi copriva la vista, scoprite il corpo senza vita di un mezzorco.

Ha uno squarcio al petto con una grande quantità di sangue rappreso. Un taglio alla gamba destra gli ha quasi staccato l'arto e il cranio è evidentemente fracassato, dato che la parte superiore è schiacciata verso l'interno e l'occhio destro è irriconoscibile.

Dopo una veloce occhiata potete riconoscere l'identità del corpo: si tratta del "cacciatore", lo stesso che questa mattina era partito a cavallo dalla locanda, diretto alla foresta. Su quello che rimane del suo viso... un espressione di dolore e terrore.

Ha addosso un libro di preghiere di St. Chubert, un arco corto (perfetto), razioni di carne al sale (x 2 giorni), uno zaino e una borraccia mezza vuota.

Intorno a lui, ben visibili nel fango, ci sono segni di lotta... orme di creature bipedi non umane, di due grandezze: un tipo sono piuttosto piccole, della dimensione di un halfling, sebbene di certo non sono umanoidi. L'altro tipo sono decisamente più grandi e pesanti... potete immaginare una creatura che si aggira al metro e ottanta... forse 2 metri!

Entrambe le creature che hanno lasciato le tracce, sono dotate di artigli alle estremità dei piedi. Provando a seguire la direzione delle tracce scoprite che dopo una cinquantina di metri (verso sud-est) vengono ben nascoste e camuffate al punto che, non riuscite più a trovarne la direzione. Con molta probabilità però le creature erano 5: 2 grandi e 3 piccole.

C'e' anche traccia di un cavallo che galoppa verso sud (la vostra stessa direzione); queste non sono nascoste.

Vi rendete ora conto che la pioggia ha smesso di cadere, e il vento si è placato.

Raggi di sole filtrano dagli alberi e puntano sulle vostre teste... come luci di un faro che illuminano voi... e quella visione di morte che giace ai vostri piedi!

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"Direi che dopo questo ritrovamento bisogna tenere veramente gli occhi aperti e smettere di scherzare......propongo di stare uniti, il più vicino l'uno all'altro sia possibile."

Preso un gran respiro e guardando ancora racappricciato il cadavere.

"Andiamo avanti e, mi raccomando, occhi ben aperti, io starò in testa assieme a Ryanor, se per voi va bene"

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Raynor se ne stava chino ad osservare il cadavere, osservando le ferite e la profondità degli squarci, cercando di fare mente locale su ciò che aveva imparato in accademia... quali creature della zona avrebbero potuto fare una cosa del genere?

Prese il breviario di St.Chubert e cercò una preghiera degna per l'occasione, giusto per un minuto o due, non di più, la zona a quanto pare era calda.

Benedisse il cadavere e alzandosi sguainò daga e balestra, pronto contro ogni minaccia.

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Il nano si inginocchiò,diventando ancora più piccolo,sul grande corpo,e prese la borraccia: "Un borraccia...me l'ero pure scordata!"

Poi,dopo averla scossa ed udito se era piena,tutto ad un tratto divenne dubbioso e pensò *mmmh...chissà se quello che c'è dentro è semplicemente acqua,o magari...veleno.Forse il mezz'orco quando è stato attaccato non ragionava perfettamente...forse...cè della droga nell'acqua.Può anche essere una pozione magica...ma io non chiedo aiuto a nessun mago qui.Puah!Poi controllerò!Comunque,speriamo sia birra!*

Odur distolse lo sguardo dalla borraccia e osservò per bene le ferite nelle varie parti del corpo della vittima,ma non ci capia troppo:"Ehi,ranger!Guarda un po qua...questo tipo di ferite ti dice niente?Un animale o qualcosa di peggio?"

Poi,prese la borraccia,l'aprì e ne annusò il contenuto...

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Quando il ranger lasciò il libretto lo fece sollevare grazie alla mano del Mago che portava al collo e lo fece cadere sul palmo della sua mano. E inziò a sfogliarlo cercando perticolari che sarebbero sfuggiti ad un occhio non abituato a studiare. Cercava qualsiasi cosa non avrebbe dovuto esere scritta li dentro. Intanto seguiva per inerzioa il resto del gruppo rimanendo attento a ciò che lo circondava.

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Non saprei Odur... così a prima vista potrei dirti tutto e niente, si tratta di lacerazioni troppo comuni.

La foresta mi pare tranquilla per ora, solo non mi piacciono quelle tracce, specie quando spariscono. Deve trattarsi di qualche creatura intelligente... forse goblin ed orchi più furbi del solito. Ma come già detto, si tratta solo di supposizioni.

Raynor abbassò le armi e le mise da parte.

Credo sia meglio fermarci qua stanotte. Manca ancora qualche ora prima che faccia buio, e dovremmo dare una degna sepoltura a questo cadavere, o la sua anima rischia di vagare in eterno... o peggio.

Mentra parlava, si sedette su di una pietra e bevve qualche sorso d'acqua dalla sua boraccia.

Inoltre, credo sia bene approfittare di questo momento senza pioggia per trovare un posto dove accamparci e accendere un piccolo fuoco.

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Pixie

Spoiler:  
Annusi il contenuto della borraccia... non senti odori strani. Sembra in tutto e per tutto acqua. (anche versandone un pò sembra acqua)

Landor

Spoiler:  
(Il breviario di St. Cuhbert che il ranger leggeva era del ranger... il mezz'orco ne aveva uno suo.)

Sfogliando il libretto della vittima non noti nulla di strano. Solo preghiere appartenenti a quel culto e nient'altro.

Zellolo

Spoiler:  
Le ferite che ha il cadavere sono sicuramente state inferte da armi. (taglio e contundenti). Le orme che vedete comunque non fa escludere creature non umanoidi.

_____________

Il sole inizia a illuminare sempre con minore intensità... La temperatura inizia ad abbassarsi e dopo la visione di poco fa sentite il bisogno di fermarvi a pensare e riposarvi...

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Lainor mise il brevario del mezz'orco nella borsa, "sia mai che possa servire in futuro!" intanto osservò il ranger e il nano adoperarsi per seppellire quel corpo.

Con uno sgardo veloce guardò cosa stessero facendo gli altri.

"Un posto per accamparci, un posto per accamparci!"

Si gurdò attorno per cercare qualcosa, ma lsciò volentieri il compito a gente più esperta.

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"Signori, io sono un uomo di città....quello è il mio dominio, ma visto il nostro ritrovamento e visto che sta facendo buio direi che il posto migliore sia una radura. Da li possiamo vedere se qualcuno o qualcosa si avvicina al campo prima che sia troppo tardi." Poi sospirando "Non credo che ci sia legna asciutta da ardere in tutta la foresta....quindi bisognerà arrangiarsi per il fuoco...voi che dite?" Quindi passò lo sguardo su tutti i presenti aspettando il da farsi.

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Osservando il povero corvo, appollaiato sulla spalla, per pochi secondi, Alex fece un cenno affermativo con la testa.

<Vi devo chiedere di allestire il campo per la notte. Questa povera vittima, seppur seppellita, dubito che abbia avuto qualcuno che ne proteggesse l'anima in punto di morte. Ho intenzione di porre rimedio, ma mi servirà un po' di tempo, approssimativamente un'ora>

Detto ciò, afferra la sua lancia e con la punta incide il simbolo di Pelor, un volto immerso nei raggi del sole, attorno e sopra la tomba, invocando mentalmente la benedizione del suo patrono. Il tutto, come previsto, richiede circa un'ora.

Spoiler:  
E spero vivamente che in quest'ora non succeda nulla! ^^
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Durante il rito di benedizione fatto da Alex, riuscite a trovare una piccola radura poco più avanti... sembra adatta per accamparvi questa notte.

Sistemate i vostri giacigli piuttosto vicini; trovare legna da ardere asciutta sembra un utopia dopo la pioggia caduta in giornata.

La notte ha ormai avvolto ogni cosa... la foresta è caduta in un silenzio spezzato solamente dalle vostre voci.

Spoiler:  
Come vi preparate alla notte? Cosa fate?

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"Ah se avessi qui una bella nana...non mi starei a preoccupare per il freddo!"

disse Odur con tono un po scocciato...

"Ehi,ranger,tu che conosci la vita nei boschi come le tue tasche,hai qualche idea?Dai,ragazzi,non potete pretendere che un nano sappia trovarsi un posto decente...non ho tutte ste conoscenze,ma se mi dite che devo fare,lo farò con piacere"

poi,guardò verso il punto lontano,dove avevano lasciato il corpo dell'orco e pensò ad alta voce:"Mh...chissà quanto ci mette un corpo così a smettere di bruciare...non sarebbe male come torcia umana...è pure grosso!"

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Spoiler:  
Io metto il mio giaciglio nel lato ovest della mappa, sotto le fornde degli alberi ma che da lo stesso sulla spiazzo.

Il cielo com'è? Cerco qualcosa per fare un po' di luc, anche qualche piccolo legnetto mi va anche bene. Una volta che mi sono sistemato, tiro fuori la mia razione e mi metto a cenare, se posso riscaldarmela è molto meglio.

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Spoiler:  
Il cielo è coperto. Nessuna stella si riesce a vedere tra le grosse nubi che viaggiano velocemente a causa del vento. Nessuno di voi possiede una torcia, anche se per fare LUCE qualcosa,qualcuno ce l'ha. Per quanto riguarda riscaldare i vostri pasti dei ramoscelli non troppo bagnati si potrebbero anche trovare (con una decente fonte di luce), ma è più l'impresa che il risultato... vale davvero la pena perdere una o due ore di sonno per qualche minuto di luce (senza neanche riscaldarsi)?
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