Shaza
Entro e Saluto Svetlana inchinandomi
Certo Signora, si puo' dire che ormai vivo per i suoi manicaretti.
Mi faccio strada verso il tavolo di Oleg saluto i commensali e siedo.
In silenzio guardo Jhod.
"Mmh quando c'è di mezzo la religione si complica sempre tutto"

Leo

Salve Svetlana! Vedo che vi siete ripreso alla grande mentre eravamo via.  Dico, osservando la variegata torma di gente. Non sono affatto stupito dal chierico di Erastil, i servi del Vecchio Occhiomorto spuntano come funghi in zone come questa, ma il nobile mi sorprende un po'. Se continua a ostentare la sua ricchezza qui non durerà a lungo, a prescindere da quanto sia abile con quella spada...Penso, osservandolo discretamente.Quando Ole ci chiama al tavolo quadro il chierico, poco interessato finché Oleg non menziona il nostro altruismo e generosità. Aiuto disinteressato? Spero che questo non si aspetti che lavoreremo gratis adesso... Penso guardando un po' preoccupato Benaiah e Damien. Il paladino soprattutto potrebbe accettare un incarico per pura solidarietà religiosa.Vediamo che ha da dirci. Semmai metterò in chiaro dopo che i nostri servigi si pagano . Nel frattempo Cassie, infastidita dalla folla si va a rifugiare nelle stalle, gracidando con disappunto.

Modificato 23 Gennaio 20187 anni da Theraimbownerd

Il chierico si presenta a sua volta e risponde gentilmente ai vostri saluti. Bentrovati amici, che la benedizione di Erastil sia sempre su di voi. Io...arrivo in queste terre dopo un lungo viaggio. Ho avuto...si...diciamo...mmm...qualche problema...si, problema dove vivevo nel Gelt. Sono stato ...spinto...ad andarmene e sono arrivato, dopo vari peregrinaggi nel Brevoy. Percepite chiaramente che e' restio a parlare del suo passato. Poi ho avuto una strana esperienza...intensa, mistica! Ho fatto un sogno molto vivido...dove ho visto un tempio di Erastil, ricoperto da folta vegetazione, come se fosse abbandonato da molto tempo. Io mi avvicinavo, incuriosito...e venivo attaccato da un enorme orso rabbioso! Nel momento che mi artigliava con la sua grossa zampa, mi sono svegliato in preda a grande agitazione. Ma anche di ispirazione...una ispiriazione che sembrava chiamarmi a sud. E percio' mi misi in viaggio. Avevo anche sentito parlare, in citta', che c'era una missione in corso per pacificare queste Terre. Percio' mi e' sembrata una buona idea venire quaggiu', unita a quella ispirazione! Perche' vedete...ci sono antichi racconti che parlano di una forte presenza di Erastil in queste terre! Quindi mi farebbe piacere...se, durante le vostre esplorazioni potreste tenere un occhio aperto nel caso incontraste un tempio simile a quello che vi ho descritto. Fa una breve pausa e beve un po' dal suo bicchiere. Poi prosegue: Vedo che tra di voi ci sono seguaci di Erastil...potreste ripulire il tempio e rimetterlo in funzione. Questa sarebbe una grande opera nella missione di pacificazione di queste terre che per troppo tempo sono rimaste senza dei! Cosa ne dite, amici? Posso contare su di voi?

Leo

Andiamo bene, questo ci sta assoldando sulla base di un sogno. Nonostante la mia scarsa fiducia nelle visioni mistiche di questo sacerdote un ingaggio è un ingaggio, e delle monete in più ci avrebbero di sicuro fatto comodo. Certo, se nelle nostre esplorazioni dovessimo incontrare un tempio a Erastil saremmo felici di restaurare il tempio...per il giusto prezzo ovviamente.  Dico al prete con un sorriso a trentadue denti. 

Damien Windsor

Non sono certo il tipo di persona che penso che non si debba essere pagati per un lavoro; ma la mia fede in Erastil mi impedisce di accettare un prezzo, se si parla di restaurare un tempio del dio: Me ne occupero' personalmente, Padre Jhod: in quanto devoto di Erastil, sara' mio piacere riportare l'ubicazione del tempio perduto e fare tutto quello che sara' nelle mie possibilita' perche' sia riconsacrato. rassicuro il chierico lanciando un occhiataccia a Leo. Non mi e' sfuggita la titubanza del chierico a parlare del suo passato: Ma avete menzionato dei problemi in patria: cosa vi ha spinto, quindi, a lasciare la vostra terra? domando con cortesia.

Spoiler

diplomazia +8

 

Il vecchio sacerdote sorride con aria stanca a Leo e rivolge un cenno di gratitudine a Damien. Sono un chierico errante, non ho molto oro, anzi ne ho giusto il sufficente per sopravvivere, grazie anche alla generosita' di Oleg. Ma , se riuscirete a trovare il tempio e rimetterlo in funzione, vi offriro' i miei poteri divini gratuitamente ogni volta che tornerete qui all'avamposto, dove penso stabilirmi per un po' di tempo. Cosa ne pensate? Voi dovreste solo procurarmi gli ingredienti per i miracoli piu' costosi, eventualmente.

Alla successiva domanda di Damien, il chierico scuote il capo, abbassando lo sguardo sul suo boccale. Sembra non voler rispondere, ma , dopo un minuto di silenzio, il vecchio solleva lo sguardo  e dice: Ero convinto di aver trovato un licantropo. L'ho accusato di una serie di omicidi che c'erano stati in citta'. E mi sono lasciato prendere la mano...aizzando la folla contro di lui. Lo hanno linciato. Le sue mani stringono convulsamente il bicchiere di peltro. Poi pero', qualche giorno dopo, e' stato individuato il vero assassino. Quello da me accusato era innocente. Un errore deplorevole. Ho subito un processo dai chierici anziani della mia citta'. Non mi hanno cacciato dall'Ordine, ma mi hanno mandato in esilio, ordinandomi di iniziare a errare per i mondo portando la parola di Erastil in quelle terre che non la conoscono o non l'accettano. Questa e' la mia storia, il mio castigo... conclude.

Benaiah

Il racconto del chierico è piuttosto triste. Tra me e me ho già accettato di offrire il mio aiuto ma dopo aver ascoltato la risposta alla cortese domanda di Damien me ne convinco ancora di più. Certo il suo è stato un errore imperdonabile, ma chi sono io per giudicare e non consentirgli di fare ciò per cui è stato inviato lontano da casa? Inoltre ci ha chiesto una cosa che dovremmo fare in ogni caso... non ci costa nulla. Nonostante ciò non commento in alcun modo la richiesta di Leo anche perché l'immediata risposta mi soddisfa in pieno.

L'unica cosa che non comprendo è cosa abbia spinto Jhod a definire amici persone delle quali conosce solo il nome, nonostante le buone parole spese da Oleg.
"Nessun problema per me. Se davvero c'è un orso rabbioso sarà mia premura tentare di ammansirlo prima di ogni cosa. Certo potrebbero anche essere banditi, d'altronde era un sogno, una visione... una metafora probabilmente."

Leo

Fa uccidere un uomo innocente sulla base di un sospetto e se la cava con l' esilio...E questa sarebbe la famosa morale di Erastil? Penso con disappunto quando ascolto la storia del chierico. Sono storie come questa che mi rafforzano la mia convinzione di stare il più lontano possibile dalla religione. I sacerdoti  sono utili fino a quando si tratta di curare e lanciare magie, ma quando troppe persone iniziano a fidarsi ciecamente di loro.. lì iniziano i guai. E quel poveraccio linciato ne è la prova

Nonostante sia chiaramente deluso dalla mancanza di denaro del chierico la sua offerta è allettante. Poter usare i suoi poteri per guarire anziché aspettare che le nostre ferite si richiudano da sole renderebbe la nostra esplorazione molto più veloce e sicura. Un pagamento in servigi insomma... Ci sto. Qualcuno capace di rattopparci ogni volta  che veniamo qui ci tornerà sicuramente utile. Dico prima di addentare con gusto i manicaretti di Svetlana.

Shaza
Tsk...
Ecco, avevo ragione a non fidarmi

Damien Windsor

Capisco! dico soltanto, con un tono di voce severo e  senza ombra di comprensione o compassione per il chierico; ma, altresi', senza odio: Un crimine notevole; ma confido che sia pentito e devo apprezzare il fatto che non abbia cercato di nascondere la sua colpa ola sua pena. ci assicureremo che abbiate modo di espiare il vostro crimine: queste terre necessiteranno di molto lavoro per essere indottrinate al culto di Erastil; e confido che farete di tutto per diffondere il credo di Erastil e difendere la comunita' che verra': questo vi redimera' dal vostro peccato agli occhi di Erastil e della giustizia. sentenzio congedandomi dal chierico.

L'anziano sacerdote inchina leggermente il capo, probabilmente in imbarazzo per quello che ha rivelato del suo passato. Vi ringrazio. Oleg vi ha evidentemente giudicato bene. Ora mi ritirero' nella mia stanza. Il viaggio e' stato lungo e sono un po' stanco. Che la benedizione di Erastil sia con voi nelle vostre esplorazioni. Se scoprite qualcosa vi prego di dirmelo dunque. Fino a quel momento, vi lascio alle vostre mansioni. Un altro inchino e si alza dal tavolo, dopo aver salutato anche Oleg. Poi sale le scale verso le stanze per gli ospiti. 

Svetlana vi porta il pranzo: costolette di agnello speziate, patate al forno e fette di polenta in salsa di funghi. Posa tutto sul tavolo con un sorriso, da' un bacio sulla fronte a Oleg e torna in cucina. Dopodiche' il padrone dell'avamposto vi chiede: Allora come e' andato il vostro primo giro di esplorazione? Siete stati via parecchi giorni. Avete visto? Finalmente un po' di gente qui all'avamposto. E sono anche arrivate le guardie che ci avevano promesso. Meglio tardi che mai. Comunque saranno utili. 

Damien Windsor

Una volta concluse le formalita' e,dopo esserci congedati con il chierico di Erastil, ci sediamo volentieri a tavola per un buon pasto, servito dalla gentile Svetlana. Anche il locandiere Oleg si decide a venire a salutarci e ad informarci del nostro viaggio: Ci siamo imbattuti in una tana di ragni giganti e in un piccolo gruppo di coboldi poco socievoli che avevano occupato una vecchia fattoria diroccata: non il migliore dei benvenuti; ma nulla che non si sia stati in grado di affrontare. rassicuro l;'amico locandiere, prima di informarmi suoi nuovi venuti: Abbiamo avuto modo di intrattenerci con il chierico un poco; ma abbiamo solo intravisto gli altri: tu cosa sai dirci dei nuovi arrivati? domando con sincerca curiosita'.

Oleg annuisce. Molto bene, un buon inizio mi pare. Poi indica i due tipi rozzi dall'altro lato della stanza: Quelli sono Rod e Billy, due cacciatori che vivono da qualche parte a ovest di qui. Si sono offerti di rifornirmi di pelli conciate ogni quindici giorni. Un buon affare. Poi indica il nobile seduto con il soldato: Kesten Garess e' invece a capo dei soldati che ci erano stati promessi tempo fa. Si occuperanno della sicurezza del forte. Almeno voi potrete esplorare senza preoccuparvi di questo aspetto. E' un tipo cupo e un po' altezzoso...ma se fa il suo dovere, per me non ha importanza, non mi deve stare simpatico per forza.

Shaza
Consumo il pasto in silenzio ed aspetto gli altri guardandomi intorno e cercando di capire le intenzioni di tutti i nuovi arrivati.

Benaiah

"Ha detto tutto Damien." guardo prima i cacciatori poi le guardie "Bene! Come avevo pensato. Allora direi che noi abbiamo bisogno di un riposo e la vostra ospitalità e poi all'alba ripartiremo."

Leo

Aspetta munch munch Credo munch Che dovremmo dire che quei coboldi che abbiamo affrontato facevano parte di una tribù. Una tribù much munch che a quanto pare si è situata abbastanza vicino a questo avamposto. Non vi preoccupate comunque, domani sarà la nostra priorità liberarci di quei parassiti. Anche quando parlo non posso fare a meno di gustare quelle deliziose costolette.

Modificato 3 Febbraio 20187 anni da Theraimbownerd

Benaiah

"Vero... però quello è compito nostro. Insieme a ciò che ci ha chiesto il Signor Kavken." anche io mangio di gusto dopo aver messo anche Shahab in stalla comodo a mangiare.

Damien Windsor

Concordo con i miei compagni, semplicemente annuendo alle loro parole; poi, su una nota completamente diversa, aggiungo: in ogni caso, vorrei andare a scambiarte due parole con questi cacciatori e col il capo dei soldati, prima di riprendere il viaggio: non si sa mai che possano aver qualche consiglio per il nostro prossimo tragitto. suggerisco

Benaiah

Faccio cenno a Damien che è libero di fare e tentare ciò che vuole e mi godo il pasto per rifocillarmi a dovere.

Leo

Mi sembra giusto. I cacciatori avranno sicuramente esplorato i dintorni. Potrebbero darci qualche dritta.Dico continuando a mangiare.