Pubblicato 25 Luglio 20178 anni comment_1370275 Salve a tutti, è da molto che non ci si vede. Con l'arrivo dell'estate, il vostro poco amichevole EDM di quartiere sta trovando modo di fare il giocatore a D&D, una volta tanto. Considerando il gruppo a cui mi sto prepotentemente accollando unendo e delle chiacchierate con il master, sto portando sul tavolo un Warblade puro. Il mio dilemma: Non voglio ASSOLUTAMENTE risultare più rilevante degli altri personaggi preso singolarmente, quindi stavo pensando di portare una build che ruotasse molto intorno alla scuola White Raven. Come può essere resa più efficente una cosa del genere? Più in generale, come creare un personaggio il cui scopo è aiutare e potenziare gli alleati? Segnala
25 Luglio 20178 anni comment_1370407 A prima vista, se vuoi usare un personaggio il cui scopo è aiutare e potenziare gli alleati, perché non fai un bardo? Cioè non vedo il motivo di giocare un combattente che aiuti e potenzi gli alleati, forse un bardo può rendere al meglio ciò che cerchi. Segnala
26 Luglio 20178 anni Autore comment_1371064 Ciao, il personaggio deve essere warblade per svariati motivi, troppi per elencarli. Segnala
27 Luglio 20178 anni comment_1371186 Non puoi neanche multiclassarlo con il bardo e prendere song of the White Raven? Per forza puro? Modificato 27 Luglio 20178 anni da Kamthalian Segnala
27 Luglio 20178 anni comment_1371494 Le manovre White Raven sono già sufficienti per lo scopo che ti prefiggi. Eventualmente puoi prendere delle Draconic Aura per dare altri bonus, ma sono così così. Sul lato combattimento non vedo come tu possa surclassare gli altri PG se non scegli manovre per surclassarli. Puoi semplicemente combattere e intanto usare le manovre White Raven. I tuoi TxC, output danni, pf, TS, CA eccetera non saranno diversi da quelli di un guerriero o di un barbaro. Eventualmente puoi concentrarti su un ruolo da lockdown in modo da funzionare in sinergia con gli altri PG. Segnala
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