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Un grande eroe oggi ci lascia...


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Ragazzi,oggi per me è davvero un giorno di lutto.

All'età di 89 anagrafica e di 66 nelle pagine della Marvel,colpito da tre proiettili su spalla,torace e addome ci lascia,il più longevo,il più rappresentativo degli eroi disegnati.

Ci lascia Capitan America.

Ho letto sul giornale locale la notizia,che mi ha scioccato,e pensare che prima di leggere all'edicola della metropolitana ho comprato il nuovo numero dei Nuovi Vendicatori.

Ho rigirato il mio braccialetto elastico dalla parte nera come lutto.Sul serio.

200703071557-1-capitan-america2.jpg

qui la notizia

http://ilrestodelcarlino.quotidiano.net/chan/musica:5466235:/2007/03/08:

http://www.marvel.com/news/comicstories.392?utm_campaign=front+page+tracking&utm_source=main+graphic&utm_medium=big+graphic+link&utm_content=%2Fnews%2Fcomicstories.392

Vorrei dire due parole di commiato.

Premettendo che sono giovane al mondo dei fumetti,e qui c'è sicuramente qualcuno che ne sa molto più di me,voglio dire che la figura di questo personaggio molto spesso è stata mal interpreata.

Alcune persone vedono in Cap l'America come stato,con tutte le cose negative che porta dietro:il capitalismo,l'imperialismo...

Inutile dire che non è così.

Sappiamo tutti qual'è l'origine del fumetto:propaganda antinazista nella Seconda Guerra Mondiale e poi antisovietica nelle guerra fredda.

Una cosa normale per una nazione patriottica e molto nazionalista come gli USA,sappiamo bene qual'è l'importanza sulla massa della propaganda.

E' stato creato per la manipolazione delle coscienze.

Ma oggi le persone che ce l'hanno con l'America hanno trasferito in lui gli errori che il governo sta facendo ora,in questi ultimi anni,ma Cap ormai ha perso il suo ruolo propagandistico ora bisognerebbe vederlo per quello che è:un eroe che non salva più l'America dal nazismo o dal comunismo,ma l'eroe che salva il mondo da alieni e terroristi.

Quante volte mi sono sentito dire:"Che schifo Cap,il rappresentante dei tiranni...lo odio perchè è la raffigurazione degli imperialisti..."

Eppure io leggendo le sue imprese,noto che quasi mai è in suolo americano,noto che non si parla di america,ma sempre di Terra da salvare.

E' vero che l'America è imperialista,che è capitalista,succhia petrolio ecc.almeno IMHO.

Ma questa realtà nel fumetto non la si vede,Cap è il difensore della Terra.

Certo si porta dietro con la sua storia,il suo scudo,e il suo costume gli ideali americani,che a me piace pensare siano quelli della Rivoluzione Americana e sono ideali di democrazia,libertà,pace,indipendenza.

Completamente diverso dall'america di oggi che anche a me non piace affatto.

Mi sono affezionato quasi subito a Capitan America,perchè lo trovo molto paladino.

Sempre pronto a difendere il prossimo,in battaglia non si tira mai indietro,un grande leader con sempre una parola di conforto per tutti.

Ha commesso i suoi sbagli,come tutti...forse per questo che lo ritengo migliore di Superman:è più umano,sbaglia anche lui,non è perfetto eppure non ha mai smesso di lottare.

Anche se fa parte del suo background lascio perdere la parte americana del sio personaggio,credo non sia importante,per me l'importante è che continui a lottare.

Mi ci sono affezionato perchè,anche se forse è un pò imbarazzante dirlo a 22 anni,mi sarebbe piaciuto essere come lui,ma questo lo sapete già...

La Marvel non ha sbagliato a crearlo,è bello vedere un eroe della propria nazione,purtroppo l'ha creato nella maniera sbagliata:mettendo la politica anche nei fumetti e le conseguenze sono queste:pregiudizi.

Pregiudizi che tutt'oggi sono inutili.e forse lo sono sempre stati,o forse la gente dovrebbe a imparare a leggere i fumetti tenendo conto che sono solo fumetti.

La prova:tutte queste parole escono da un rosso al 100%.

Detto questo,e mi scuso per il carattere politico e le troppo parole,ma andava detto.

voglio esprimere quanto sia dispiaciuto,per quanto sia solo un fumetto,è sempre triste quando una cosa alla quale ti affezioni non c'è più.

Forse tornerà...chi lo sa...non sarebbe la prima volta...ci spero.

In ogni caso...ciao Cap

e sempre VENDICATORI UNITI!!!!!!

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Principali partecipanti

premetto che non sono un amante dei fumetti marvel, ma capitan america e` uno di quei personaggi che non mi e` mai piaciuto. non per come e` nato o per quello che rappresenta, ma perche` non mi piacciono i personaggi assoluti, che vedono le cose a senso unico. preferisco l'uomo ragno o wolverine.

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Forse sperano di vendere con quel numero quanto hanno venduto con la morte di Superman...

E mi pare che dopo le "proteste" dei dipendenti da Capitan America, sembra che alla casa madre abbiano rassicurato dicendo che "non è detto che non ritorni, in qualche modo, anche se non a breve".

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E poi gli hanno fatto fare veramente una fine da pollo: vuoi mettere quella di Vegeta contro Majin-Bu?

non gradisco molto il confronto, scusa ma Capitan America e Vegeta non hanno niente da spartire cioè uno è l'icona dell'America, l'altro è un tipo che sta perennemente a braccia conserte per il 90% dei cartoni di Dragonball.

Cmq tornando al buon vecchio Cap, anche a me è scesa una lacrimuccia quando ho sentito della sua dipartita, potremmo leggere di lui soltanto su Ultimates, che merita ragazzi confermo!

Addio Steve ci hai donato delle splendide emozioni! :unlove:

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non gradisco molto il confronto, scusa ma Capitan America e Vegeta non hanno niente da spartire cioè uno è l'icona dell'America, l'altro è un tipo che sta perennemente a braccia conserte per il 90% dei cartoni di Dragonball.
io parlavo solo del tipo di morte.
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Mi unisco al cordoglio di Godric.

E' vero, di eroi come Cap non ce ne sono molti, soprattutto con la sua profonda umanità.

Se ne va proprio nel momento in cui l'America, probabilmente, aveva più bisogno di lui e dei valori che rappresentava.

:wiltedro: ARRIVEDERCI (E NON ADDIO) CAP!!! :wiltedro:

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Ucciso da un mercato che predilige i fumetti più cool e noir, oggi giace a soli 66 Capitan America. Simbolo della difesa della libertà nella lotta al nazismo e al comunismo, mal interpreta i dissidi interni del consumismo.

Piangeremo il defunto simbolo...ma solo fino al 16, giorno di uscita nelle nostre sale del più "moderno" e accattivante Ghost Rider. Che, giusto per la cronaca, è sempre stato una spanna al di sopra del povero Cap...almeno finchè il genere non ha cominciato a fare tendenza.

:bye: Cap :bye: Ghost

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O_____O

Ora non sono un grande estimatore di Capitan America(per una semplice questione di stile però),però non lo sapevo che lo hanno fato morire...e sinceramente mi dispiace O____O

Ad ogni modo sono certo che la sua morte non è definitiva...tornerà di sicuro

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Ciao Godric, innanzitutto non devi vergognarti se ti piacerebbe essere come Cap a 22 anni. Significa prima di tutto che quel personaggio è servito al suo scopo principale, cioè quello di spingere il lettore all'immedesimazione e quindi in un certo senso a insegnarti qualcosa. Io ho cominciato a leggere i fumetti a 14 anni (più che altro DC Comics) e anche ora che ne ho 30 mi piacerebbe ancora essere come Batman (non nel senso che è miliardario, ma nel senso che sia fa portatore di una giustizia che non fa distinzione alcuna tra chi ne è il ricevente).

Comunque stai tranquillo perchè questo tipo di trame sono assolutamente normali e necessarie per questo tipo di personaggi, cioè i supereroi. Questo perchè come anche hai detto tu, in fondo, nonostante i poteri sono esseri umani o meglio "esseri mortali" (lo stesso Superman è più "umano" di quanto non sembri il personaggio, almeno se uno non lo giudica solo pensando a tutti gli immensi poteri che ha), e per questo possono fallire e possono perdere, ed anzi DEVONO FALLIRE E DEVONO PERDERE, altrimenti viene a saltare il meccanismo che fa il maggior successo dei supereroi: L'Immedesimazione.

Tutti possiamo correre dei grossi rischi se cerchiamo fino all'aultimo di portare avanti dei validi principi contro le ingiustizie, e continuare a portare avanti questi principi sfidando comunque le estreme avversità che potrebbero capitarci è quello che rende eroi questi personaggi che così agiscono.

Spoiler:  
Ci sono passati tutti in queste trame, è una specie di ciclo di rinnovamento (stile fenice che rinasce dalle sue ceneri) che è stata inaugurata da Superman nel 1992: Pur di fermare il mostro distruttore si è fatto ammazzare. Poi è seguito un lungo ciclo di un anno in cui sono arrivati 4 Superman (bellissima il Regno dei Supermen) e dopop un anno è tornato l'eroe rinnovato e rinvigorito.

C'è passato Batman che pur di non lascira cadere la sua città in mano ad un nuovo super-boss del crimine (tale Bane) ci ha ciombattuto fino all'ultimo fino a farsi spezzare la schiena e a finire paralizzato su una sedia a rotelle. Poi ancora, ciclo di un anno con un nuovo Batman, e poi il ritorno dell'eroe che torna a riprendersi il mantello, sfidando il nuovo Batman che nel frattempo era diventato per nulla dissimile dagli stessi criminali che combatteva.

C'è passato Lanterna Verde (se lo conosci) che nel tentativo disperato di far rinascere la sua città e i suoi cari dalla distruzione operata da un pazzo cyborg (che poi era uno dei quattro nuovi Superman) è arrivato alla follia e a sfidare persino le leggi dello spazio-tempo e gli altri supereroi DC, fino a morire e poi tornare a sua volta, anche lui rinnovato (e Lanterna Verde per tornare ci ha messo 4 anni!)

C'è passato l'Uomo Ragno cola famosissima e non necessitante di presentazioni: SAGA DEL CLONE (Per lungo tempo Peter che non era il vero Peter, ma il suo clone Ben Reilly, con il vero Peter che si ipotizzava essere morto...)

C'è passata pure Wonder Woman, che nel 1995 è stata sostituita nel ruolo di ambasciatrice delle Amazzoni presso il mondo mortale, da un'altra amazzone, con Diana (la vera Wonder Woman) costretta a lottare contro dei demoni all'inferno per riuscire a riconquistare il suo titolo. E ancora prima. nel 1985, la Bella Principessa Diana moriva combattendo contro L'Anti-Monitor, nella MAxi-Saga DC: CRISIS ON INFINITE EARTHS. Poi l'anno dopo, l'hanno fatta rinascere con nuove origini, addirittura riscrivendo il mito alla base.

Ora ci passa Capitan America... beh non è la prima volta che Cap "MUORE".

Già è già mprto una volta. Infatti Capitan America non è un eroe creato dalla Marvel, ma è stato creato da Joe Simon e Jack Kirby nel 1941, e la Marvel non esisteva nel 1941, essendo stata creata nel 1961 da Stan Lee, Jack Kirby e Steve Ditko che fondarono MArvel Comics, rinominando la ex Timely(che era nata nel 1939, ma CAP non è stato creato in seno alla Timely, bennsì come personaggio indipendente di Simon e Kirby, poi è stato annesso alla Timely, fino alla storia in cui cade nel Mare del Circolo Polare Artico cercando di deviare una bomba V2 e quindi aparentemente "muore"), e introducendo per la prima volta i FAntastici Quattro.

(non è quindi più vecchio di Superman, ne di Batman, ed è stato il "Decimo supereroe" americano per la precisione: il primo non è Superman (no no!) ma è un personaggio DC chiamato il DOTTOR OCCULT che p stato cerato nel 1937 non ricordo però bene da chi. Poi nel 1938 è arrivato Superman cretao da Jerru Siegel e Joe Shuster, poi Batman nel 1939 creato da Bob Kane e Bill Finger, poi Wonder Woman creata da William Moulton Marlston nel 1940, poi Capitan Marvel (quello della FAwcett, che ora è della DC, quello che si trasforma pronunciando la parola SHAZAM) sempre nel 1940, poi ecco Namor The SUb-MAriner, il primo eroe della Timely, quindi il primo vero eroe MArvel (già, già), seguono un certo Kazar, e la Torcia Umana (!) che però non era quello dei Fantastici Quattro, ma un altro per la precisione una specie di androide, poi c'è lo Spettro (che però è ancora DC ) e poi arriva Capitan America nel 1941 da Joe Simon e Jack Kirby)

Dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, Steve Rogers, cioè Capitan America cadde bel dimenticatoio più totale per quasi un decennio (e questa si che fu una "MORTE", una vera e propria morte editoriale) Finchè lo stesso Kirby non lo riprese verso la fine degli anni 50 e i primi anni sessanta, quindi in occasione della fondazione della Marvel a partire dalla Timely (e cioè in piena Silver Age), inventandosi tutta la storia dell'animazione sospesa nei ghiacci del Polo Nord. Quindi CApitan america è già resuscitato da una morte editoriale, che per un personaggio dei fumetti è ben peggiore di una "morte dettata da necessità di trama". Vedrai che tra qualche anno tornerà pure Steve Rogers. Nel frattempo forse ti dovrai sorbire qualche "suo sostituto"

Io non credo che le trame dei fumetti dei supereroi possano essere influenzate o inflluenzare la politica, se no a quest'ora Superman e Batman avrebbero chiuso baracca e burattini da decenni.

Secondo me sono solo esigenze di trama. ANche se il suo creatore, Joe Simon, ha storto un pò il naso dicendo che "l'hanno fatto morire proprio ora che c'è più bisogno di lui", ma questo è comprensibile no? Cosa dovrebbe dire un padre quando gli ammazzano un figlio.

Cap Tornerà di certo.

VENDICATORI UNITI. :bye:

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Da L'Uomo Ragno:

Sally: «Ma... è morto?»

Uomo Ragno: «É esploso, non vuol dire che sia morto. E comunque non significa niente. Metà delle persone che conosco è morta almeno una volta. Qualcuno due volte. E alla maggior parte ha pure fatto bene!»

Nel mondo dei fumetti, della Marvel in particolare, poche morti sono definitive. Si starà senza per un anno o due, secondo me, in cui ci saranno un sacco di esaltati che ne reclameranno lo scudo, poi torna. Secondo me torna.

grande Cap, era diventato un bel personaggio negli ultimi anni, l'uomo dei discorsi che sapeva sempre cosa dire e come consigliare, oltre ad essere un eroe. Era bello il rapporto di amicizia/incomprensione con cani sciolti come Wolverine.

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Credo che l'uccisione di Capitan America oltre che un gran dispiacere per i fan sia anche un sintomo importante della situazione interna americana.

La Marvel nelle sue pubblicazioni ha sempre in qualche modo rispecchiato il sentire comune dei cittadini americani, cosa che spesso a noi osservatori esterni infarciti di comunicati stampa ufficiali sfugge.

Ad esempio negli anni '70 nacque una nuova generazione di eroi, anzi antieroi, come Wolverine e il Punitore che nonn rispettano le regole dei supereroi vecchio stile, guardacaso proprio quando l'America era appena uscita dalla "sporca guerra" del Vietnam, una guerra fatta di imboscate, napalm, torture e trappole diaboliche, insomma una guerra senza regole che aveva profondamente scosso l'opinione pubblica.

Come interpretare quindi la morte di Cap?

Secondo me questa tragica dipartita del supereroe nazionale può voler dire una cosa sola: neanche gli Americani si fidano più dell'America, insomma sta sparendo (o forse è già sparito) quello che viene comunemente chiamato "il sogno americano", cioè libertà e fortuna, ciò che ha reso gli USA una superpotenza.

Non so voi, ma io temo sinceramente che gli Stati Uniti siano sull'orlo di una crisi interna non dissimile da quella predetta dal fantomatico John Titor qualche anno fa e Cap ucciso da un cecchino mandato dal governo potrebbe essere la spia di una crescente sfiducia degli amercani nelle proprie istituzioni più sacre.

Forse l'ho fatta tropppo politica, ma ad ogni modo mi dispiace che sia finito così.

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Per me hai perfettamente ragione.

Cap rappresenta l'America pura,l'America della dichiarazione d'Indipendenza,una nazione che si basa sulla libertà e sulla giustizia.

Oggi invece...bè potete ben vedere con i vostri occhi.

La Marvel non se l'è sentita di lasciar vivere il rappresentante della buona America quando essa compie gli errori che sta compiendo adesso.

Ma non posso nemmeno dar torto al suo creatore Joe Simon che dice“E’ un pessimo momento per farlo morire. Proprio nel momento in cui ne abbiamo più bisogno”

Parole che fanno sperare in un suo ritorno.

Cap never die.

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