Una variante sull'Iniziativa

[mantis]

In Dimensioni, come specificato dalle regole a pagina 42 SE, gli intenti che ogni PG avrà nel round che si sta per giocare, devono dichiararsi prima di tirare per l'Iniziativa.

Mi chiedevo se si potesse utilizzare una regola alternativa: ovvero se sia giusto prima tirare l'Iniziativa e poi dichiarare i propri intenti in senso inverso, cominciando dal valore di Iniziativa più basso a quello più alto.

In questo modo, chi vince l'Iniziativa, è in grado di capire quali sono gli intenti del suo avversario (o avversari)...

Che ve ne pare?

Aspetto commenti...

Mantis

[Joram Rosebringer]

E' una regola che mi attrare molto e che mi piace, ma che rende il gioco un po' troppo duro e difficile, in quanto un tiro di dado andato male potrebbe essere una catastrofe.

Io direi che andrebbe aggiunta anche una prova di chi ha l'iniziativa più alta per vedere se riesce a capire le intenzioni degli altri, dopotutto l'iniziativa è la sveltezza di una persona e non la sua consapevolezza.

[MagoDino]

Io, invece, penso che vada bene così com'è ora per il seguente motivo:

l'azione si dichiara prima di controllare l'effettiva iniziativa (quella che si ottiene dal lancio del dado), così, a seconda della descrizione fatta, il narratore può applicare dei bonus/malus al tiro di iniziativa.

Io direi che andrebbe aggiunta anche una prova di chi ha l'iniziativa più alta per vedere se riesce a capire le intenzioni degli altri, dopotutto l'iniziativa è la sveltezza di una persona e non la sua consapevolezza.

Penso che appesentirebbe troppo il sistema narrativo del gioco... che a me piace molto

In fondo l'Iniziativa è una caratteristica derivata da Destrezza e Percezione, quindi non descrive solo la sveltezza, ma anche la capacità di intuire le azioni degli avversari.

Quindi, descrivendo l'azione dopo il check sull'iniziativa, chi ottiene il valore più alto avrà la certezza di agire per primo (conoscendo perfettamente sia le azioni degli avversari, che il loro ordine).

Invece, dichiarando l'azione prima del check, chi ha l'Iniziativa più alta conosce le azioni che svolgeranno gli avversari, ma non ha l'assoluta certezza dell'ordine con cui si svolgeranno.

Quindi, secondo me, è più bello com'è ora.

[Joram Rosebringer]

Lo so che appesantirebbe il sistema di gioco, ma se si decidesse di adottare il sistema descritto da mantis io vedo questa soluzuione come la più logica, in quanto non credo che sia logico né giusto avvantaggiare così uno che ha un'iniziativa alta (e sto parlando io che ho sempre un c**o enorme con l'Iniziativa).

[MagoDino]

Lo so che appesantirebbe il sistema di gioco, ma se si decidesse di adottare il sistema descritto da mantis io vedo questa soluzuione come la più logica, in quanto non credo che sia logico né giusto avvantaggiare così uno che ha un'iniziativa alta (e sto parlando io che ho sempre un c**o enorme con l'Iniziativa).

Infatti, io proponevo di non adottare questa modifica al regolamento

[Isahn]

Beh io approvo per un unico semplice motivo. In dieci anni di giochi di ruolo e diversissimi gruppi di persone non ho mai visto segure la regola base di dire prima l'azione e poi tirare (che è così anche per D&D). O forse al massimo quando si giocava in 2-3

Per comodità infatti, spece quando si è in tanti, tutti tirano l'iniziativa e poi il narratore/master "serve" un giocatore a turno seguendo l'ordine di iniziativa . Anche perchè tanto non ricorderebbe le azioni di tutti !

Però sono dell'idea che quando si ha la possibilità pratica (pochi pg o altre forme di gioco come il NG/chat/mail) sia più giusta la vecchia regola.