Isahn

Ma nulla doveva essere un manualetto con un elenco allargato di armi da fuoco e informazioni di vario genere che copriva diverse epoche, dal western ad un futuro molto prossimo. Mesi e mesi di lavoro, tradussi in "numeri" le caratteristiche di svariate decine di armi civili e militari partendo dalla scheda tecnica (al tempo il tiro con armi da fuoco era il mio hobby principale). Poi come detto a causa di una perdita di dati persi praticamente metà del lavoro (cioè TANTO). Non ebbi più la forza di ricominciare :**( Poi tra lavoro e università il tempo a disposizione per queste cose è andato annullandosi... Avevamo provato una volta pure ad appioppare il lavoro a dei volenterosi.. che però sono inspiegabilmente spariti dopo aver ricevuto i file O_o

Ah si te l'ho sempre detto che il vostro sistema di combattimento è molto più perfetto di quanto voi stessi immaginiate Per quanto riguarda il manuale delle armi si è stata veramente una disgrazia quando ho perso gran parte del lavoro a causa di quella perdita di dati . Però rimango dell'idea che se qualcuno ci perdesse un pò di tempo potrebbe cmq estrapolarne un lavoro meno ambizioso ma cmq sufficente! Gli manca solo l'impaginazione. Sarebbe ottimo. Guarda da quel che ho potuto vedere la cosa che più attrae "pubblico" nei gdr emergenti è l'ambientazione. Se quella è innovativa e piace il più è fatto. Tramite miei amici ho conosciuto uno di questi gdr (che non cito) con un regolamento veramente debole ma che grazie all'ambientazione molto particolare ha vinto pure qualche premio e ottenuto numerosi consensi. Il regolamento sta a posto così com'è.. spingete con Glennascaul! Hmm un gruppo di glenna, sarebbe interessante! Che "mezzo" utilizzava ? Newsgroup, mail, chat?

Un saluto a tutti gli utenti del forum! Sono riuscito miracolosamente a riesumare il vecchio account di questo forum. Penso ci sia solo una persona che possa ricordarsi vagamente del sottoscritto dopo ben 5 anni (così dice l'anno di registrazione:) ): Mantis ti ricordi di me ? Il tuo ex-armaiuolo di fiducia ! Purtroppo col tempo (e il lavoro) ho definitivamente abbandonato il mondo del gdr. Ma preso dalla nostalgia per Dimensioni mi era venuta la curiosità di passare a vedere come andava il progetto Dimensioni. Ci sono novità ? Qualcosa bolle in pentola ? E sopratutto.. ci sono gruppi di gioco on-line ?

eccomi , l'armaiolo sono io.. ma io mi intendo di armi reali (cioè quelle del presente e del passato). Per creare delle armi futuriche, molto futuristiche, belle e originali non serve conoscenza oplologica, basta una buona fantasia. Per quanto riguarda le armi militari intanto posso dirti che in genere si dividono in: arma corta da fianco (pistola). Corto raggio. fucile d'assalto, che è l'arma principale del fante e dello specialista. Arma a ripetizione caratterizzata da cadenza di fuoco e calibro medi. Solitamente equipaggiata con lancia granate o altro. Da medio a Corto raggio. Submachinegun: arma a ripetizione compatta e maneggevole, calibro leggero da pistola, e cadenza di fuoco elevata. Di solito in possesso al "personale" di veicoli e artiglieria. Corto raggio Machinegun (comunemente detta mitragliatrice leggera): arma da imbraccio ma che viene principalmente usata a terra con cavalletto. Calibro grosso e cadenza di fuoco elevata. Lungo raggio. Varie mitragliarici medie e pesanti che però sono di solito fisse, non da imbraccio. Lungo raggio Artiglieria che consiste di solito in lancia granate, mortai, lancia razzi. Lungo raggio. Poi se si tratta di armi di tipo cinetico, ossia che spara proietti di qualche tipo anzichè laser plasma etc. c'è da dire due parole sul munizionamento. Questi hanno due valori principali. Capacità di penetrazione e impatto (inteso come gravità delle ferite che infligge). Notare che sono due valori inversamente proporzionali !! Di solito i proiettili impiegati nelle guerre, ossia destinati a uccidere altri soldati (quindi ben protetti) sono AP (armor piercing) ma per motivi fisici che non sto a spiegare provocano ferite meno gravi. Al contrario proiettili usati in guerre civili (o che potrebbero essere usati contro bestie aliene) avranno scarsa capacità di penetrazione ma un impatto molto ampio. Esempio lampante sono fucili a pallettoni in grado di provocare danni tremendi. In linea generale sconsiglio di creare nella propria ambientazione armature che proteggono al 100% dai proiettili del primo tipo. Sfortunatamente a pari di tecnologia la capacità di offendere supera sempre quella di difendere... :\ Poi boh se avete altre domande proverò a rispondere per quanto mi è possibile:)

Beh io approvo per un unico semplice motivo. In dieci anni di giochi di ruolo e diversissimi gruppi di persone non ho mai visto segure la regola base di dire prima l'azione e poi tirare (che è così anche per D&D). O forse al massimo quando si giocava in 2-3 Per comodità infatti, spece quando si è in tanti, tutti tirano l'iniziativa e poi il narratore/master "serve" un giocatore a turno seguendo l'ordine di iniziativa . Anche perchè tanto non ricorderebbe le azioni di tutti ! Però sono dell'idea che quando si ha la possibilità pratica (pochi pg o altre forme di gioco come il NG/chat/mail) sia più giusta la vecchia regola.

per me l'ideale è tutte le sere tranne venerdì e sabato

beh un'avventura one-shot in chat si potrebbe anche fare.. basta che tutti i giocatori abbiano accesso alla rete IRC, si crea un canale temporaneo e ci si becca li per una/due ore il resto è identico a come quando si gioca dal vivo, solo che è il narratore a tirare tutti di dadi. poi se qualcuno vuole sperimentare il Roleplay più puro si unisca al PBNG che c'è bisogno di gente!

si, si può fare tutto però io rimango dell'idea che è meglio evitare regole (anche se avanzate) che portano a dover fare controlli, tiri di dado, annotazioni o qualsiasi altra cosa ad OGNI round o ad ogni parata. Meglio un sistema di controlli una tantum anche se meno accurato. Ah poi dimenticavo per le armi da fuoco vale lo stesso discorso di prima, calcola che ho una beretta 92 da 20 anni e ancora funziona perfettamente Certo è un caso limite perchè è un arma notoriamente durevole e robusta e l'uso non è stato continuato.. ma i un caso limite inverso, diciamo 1 anno, già non vale più la pena farci delle regole sopra IMHO.

uhm.. regole sulla resistenza dell'equipaggiamento ho avuto già modo di sperimentarle con altri gdr... benchè sia una cosa molto bella e realistica posso assicurarti che appesantiscono il combat e va a finire sempre che ci si stufa o dimentica di fare i vari check, segnarsi i danni etc. Tra l'altro in dimensioni abbiamo già l'incombenza di segnarsi l'esperienza diretta (e come abbiamo visto anche assieme spesso ce se ne dimentica ) Le armi di buona fattura fra l'altro con una manutenzione periodica (riforgiatura nel caso delle spade) possono durare parecchio La spada del mio maestro per dire c'è voluto più di un anno di uso continuato prima che apparisse la prima crepa sulla lama. Nel caso di armi con manico di legno basta sostutuirlo periodicamente (cosa che nel medioevo doveva essere un operazione abbastanza semplice, un pò come cambiare le lampadine oggi). Certo può sempre capitare il colpo brutto che ti spezza l'arma quando più ne hai bisogno.. ma credo sia un evento abbastanza raro da poter essere gestito dal Narratore. Al limite potremmo pensare a dei check di resistenza da fare nei casi particolari decisi dal narratore (non risultato binario diciamo )... o al limite ogni qual volta il valore di parata è uguale a quello di attacco o quando raggiunge il valore minimo (quando pari "per un pelo") Cosa che invece si rompono molto presto sono gli scudi. Che a differenza di quanto il fantasy ci convince erano quasi sempre in LEGNO (o al limite in bronzo) perchè, anche se meno duraturo, protegge dagli urti molto meglio del metallo. Senza contare che uno scudo medio in metallo ha un peso insostenibile. Fanno eccezione infatti scudi (molto) più piccoli di varie epoche come i "brocchieri", le targhe da pugno, le "rotelle" etc che potevano essere appunto anche in metallo. Cmq fonti storiche, se non ricordo male, ci dicono che uno scudo (quelli di legno medioevali) raramente durava più di 1-2 battaglie (rappezzamenti inclusi). Per le armature non saprei... probabilmente nella realtà duravano sicuramente più dei loro proprietari.. ^^;