dnd 5e [TdG] Lone Wolf (Chapter I) - Flight from the Dark

[AndreaP]

Giorno che segue Fehmarn, mattina [qualche nube]

Volpe Nera osservò lo sportello ed una volta sicuro che non ci fossero pericoli lo socchiuse. All’interno vi era uno scomparto: una fiaschetta era appoggiata mentre una corda pendeva dall’alto dall’interno della stessa colonna fuoriuscendo da un minuscolo foro sul lato superiore dello scomparto
Pareva essere fatta apposta per essere tirata.

Dai corridoi per ora non si udivano rumori

@Landar

Scusa non ti avevo risposto: no, non avete torce

[Landar]

Volpe Nera

 

Dopo essersi assicurato che il suo guanto di pelle non avesse fori e non fosse rovinato afferrò la fiaschetta e la ritrasse più velocemente possibile dalla nicchia senza preoccuparsi al momento di tirare la cordicella.
Ne esaminò a vista il contenuto dopo aver tolto la patina di polvere, se presente, sul vetro.
Poi si voltò verso l'arco che dava a quella che sembrava l'unica uscita o via percorribile per andare avanti. Prima di tirare la corda si rivolse agli altri "Avete conoscenze o memorie riguardo a simili marchingegni?"

[AndreaP]

Giorno che segue Fehmarn, mattina [qualche nube]

Il volto interrogativo di Volpe Nera si mosse sui compagni: nessuno di loro aveva conoscenza concreta su tale meccanismo

@all

Check fatti: non vi dico come è andato

[Landar]

Volpe Nera

 

Non scorgendo timore nei volti dei compagni ma solo espressioni interrogative l'Iniziato cercò una pietra da mettere dentro la nicchia per bloccare eventuali trappole, poi mise mano sulla cordicella socchiudendo gli occhi e affidandosi al suo senso del pericolo. Attese solo un istante, dando il tempo agli altri di fermarlo, poi solo se rassicurato dai suoi sensi tirò.

[rikkardo]

Melanopanthereus

 

Sono sempre più impaziente, perchè a quanto pare stiamo percorrendo deviazioni e rischiando pericoli inutili rispetto alla missione.

"Druido quieto ti frega di dietro: muoviamoci ad uscire di qui o al limite torniamo sui nostri passi per uscire da questo tempio e riprendere la via."

Modificato 28 Luglio 2015 da rikkardo

[OcramGandish]

Tiberius

Tengo pronta la guardia

Non me lo faccio ripetere due volte ...

E sto attento ad ogni passo...

[AndreaP]

Giorno che segue Fehmarn, mattina [qualche nube]

Mentre i due compagni stavano in guardia Volpe Nera tirò la corda. Un forte rumore metallico e un rimbombo fece voltare tutti verso l’ingresso da cui erano venuti. Una pesante grata si era abbassata bloccando l’uscita, senza che nessuno avesse tempo di intervenire. La polvere, sollevata dalla caduta, riempiva l’aria. 
La stanza era tornata nel silenzio.

[Landar]

Volpe Nera

 

Sbuffò sonoramente alla chiusura dell'entrata e forse anche uscita. Tirò ancora una volta la cordicella sperando si potesse aprire, poi diede la fiaschetta a Tobias affinché potesse esaminarla e infine senza dire nulla armi in mano si incamminò cautamente verso l'arco che dava al corridoio illuminato.
L'espressione era un misto di rabbia e colpevolezza.

[rikkardo]

Melanopanthereus

Mentre Volpe nera tira la cordicella, mi torna alla mente un capolavoro ingegneristico drodarin, che i maghi di Dessi usano nelle loro latrine più lussuose e chiamano sciacquone, però a differenza di questo a calare non è acqua, ma una pesante grata di ferro, che ci chiude nella stanza.

"Un altro segno di volontà divina come il segno sacro, che portava al tempio dei druidi? Vediamo di uscire e poi prendiamo la via del fiume, altrimenti a Holmgard ci arrivano i drakkar prima di noi."

Sfodero la spada e mi incammino per il corridoio.

[OcramGandish]

Tiberius

Osservo la grata che scende bloccando l'uscita

... topi ... in trappola ... maledizione...

Scuoto il capo stizzito

Meglio che ci sia un'altra uscita o qui si mette male...

[Eru Iluvatar]

Tobias

Il suono della grata che ci intrappola nel tempio malefico risuona nella mie orecchia come una campana a morto.

Cerco di farmi coraggio e di non mostrare agli altri il mio nervosismo afferrando la fiaschetta e concentrandomi su di essa.

[AndreaP]

Giorno che segue Fehmarn, mattina [qualche nube]

Il nero corridoio, sempre illuminato da lanterne fioche, proseguiva per una decina di metri per poi aprirsi in una stanza laterale 

La stanza affianco a loro era spoglia se non per un grosso tavolo di legno su cui erano appoggiati in modo sparso abiti di varia foggia e oggetti personali.

Il corridoio procedeva ulteriormente nell’oscurità seppur più avanti si vedeva un’altra stanza aprirsi nel lato del corridoio.

[rikkardo]

Melanopanthereus

Avanzando nel corridoio, di lato si apre una stanza con abiti ed oggetti sparsi su un tavolo e mi sporgo a guardare per capire se siano stati abbandonati di recente o se ci sia qualcosa di interessante.

"Do un'occhiata, non si sa mai che qualcuno abbia lasciato delle chiavi per aprire il cancello."

[AndreaP]

Giorno che segue Fehmarn, mattina [qualche nube]

Melanopenthareus entrò nella stanza. Gli indumenti erano tutti recenti e tipici della gente del Sommerland: tuniche, calzari, camice, abiti femminili ma anche di bambini sono accumulati li.
Mentre il guerriero si poneva il dubbio se frugare fra i vestiti, la sua attenzione fu attirata da due ganci al muro su cui erano appese ordinatamente. delle tuniche porpora con cappuccio.  

@Rikkardo

Per ora non ti ho fatto frugare fra i vestiti ma solo guardare sommariamente. Dimmi tu se lo fai

[OcramGandish]

Tiberius

Sono impaziente ... in questi spazi angusti ...

Allora... da che parte dobbiamo andare?

[Landar]

Volpe Nera

 

Il ragazzo si avvide delle tuniche, sarebbero state ottime forse per passare inosservati. A questo punto si stava facendo largo nella sua mente che qualcuno stesse eseguendo una sorta di cerimonia. Con attenzione si affacciò alla porta successiva mentre gli altri si preoccupavano di esaminare la stanza. L'intento era scorgere o meglio udire sermoni o canti o litanie. In un modo o nell'altro, se all'interno di questo luogo sacrilego c'erano delle persone certamente sarebbero uscite. Il suo vero e grande dubbio era come fosse possibile che nel proprio regno fosse stato concesso a questi druidi di riunirsi, forse avevano saputo dell'attacco e avevano colto l'occasione per farlo in gran segreto?
Infine quindi la loro scoperta, seppur pericolosa, si sarebbe potuta rivelare di grande aiuto per Sommerland tutta.

 

GM

percezione oltre l'altra entrata. procedo nel corridoio se non percepisco pericoli

Modificato 2 Agosto 2015 da Landar

[AndreaP]

Giorno che segue Fehmarn, mattina [qualche nube]

Il corridoio proseguiva nel silenzio sempre illuminato dalle lanterne che con la loro luce soffuso rendevano tutto strano e inquietante. La porta a metà del corridoio era evidente. Questi poi proseguiva ulteriormente.
Nessun rumore tuttavia si avvertiva.

Volpe Nera e Tiberius affrontarono il corridoio

@Volpe Nera e Tiberius

Raggiunta la porta laterale, questa dava su una stanza completamente vuota: sulle pareti vi erano quattro buchi profilati in ferro battuto del diametro di circa una mano.

@Volpe Nera

Subito il Kai notò che le pareti erano particolarmente pulite. Non vi erano muffe ne ragnatele.

 

[rikkardo]

Melanopanthereus

Vedo che il corridoio continua a dispetto delle stanze che si aprono regolarmente di lato.

"Dobbiamo uscire, direi di lasciar perdere le stanze e continuare dritti per il corridoio, che ne pensate?"

 

[Eru Iluvatar]

Tobias

Sono d'accordo, abbiamo già i Giak e i Kraan a cui pensare, non attiriamoci altri nemici per ora.

[OcramGandish]

Tiberius

Annuisco verso i miei due compagni

Tutto pur di uscire da questo luogo angusto. Volpe Nera che ne pensi?