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[TdG] Bring him back alive


AndreaP

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La ragazza si porto' le mani ai capelli imprecando fra i denti la sua sfortuna proprio quando non le serve.

Oh, beh, fantastico! Proprio quando preparo la trappola perfetta per gli uomini ecco la mia stupida fortuna mi rema contro di nuovo! Che diavolo è, una nana o la mamma di quel COSO? Uhg... voglio tornare in locanda...

Tiro' velocemente fuori la pergamena di charm ed un anello d'oro del valore di 20 mo parte del suo completo da frequentatrice di corte. Ho bisogno di informazioni e l'altro parlava per enigmi. Questa sembra parlare, e mi faro' rimborsare tutto.

Mi metto dietro la porta attendendo che entri e lancio l'incanto. A quel punto come se fosse nulla le faccio sorridente. Salve! Lei abita qua? Mi è stato chiesto di consegnare un dono a una persona di questo posto

Spoiler:  
CD18 e speriamo bene!
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La donna comparve sulla soglia e si farò a guardare Loria con aria interrogativa. Dimostrava più di 100 solstizi e aveva dei capelli castani chiari ormai intessuti di fili di argento. Un grosso naso sporgeva da un viso ricoperto di rughe. Emanava un odore di camomilla.

“Benvenuta amica mia” disse “entra in casa mia, lascia che ti offra qualcosa da bere!”. La donna entrò in casa e si avvicinò al focolare prendendo un bricco di coccio.

“A chi hai portato un bel dono?” chiese voltandosi verso Loria con occhi interrogativi e penetranti

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La piu' tranquilla ragazza si sedette al tavolo dando la spalla sinistra alla porta senza nulla in mezzo ma dalla parte opposta della donna, con un sorriso come se fosse veramente una cara amica. Con un sorriso tranquillo fece cenno di no con la mano. No, no, grazie. Ho un po' di mal di pancia. ...E non vorrei che fosse fatto con le ossa di qualcuno quel brodo aggiunge preoccupata mentalmente, ma non dandolo a vedere.

Oh, ma per chi vuoi che sia questo bell'anello dice divertita. E' venuto...era... cavolaccio, sai che non mi ricordo? facce loria pensandoci perplessa. Era venuto a prenderlo ma non c'era e appena mi è arrivato son venuta qua... non mi ricordo chi era... conosco poco gli altri che abitano qua. Se me li descrivi un po' e me ne parli mi torna sicuramente in mente. chiedo con calcolata tranquillità, mettendo l'anello sul tavolo.

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@Loria

Spoiler:  
'Ma qui abita solo mio figlio. È improprio avere ospiti. Ah e ora ci sei tu!' Disse con un profondo sorriso. 'E quindi era per mio figlio? Lui è tanto buono sai'.

Poi la faccia della vecchia si fece più dubbiosa. 'Ma non avevi paura a venire qui da sola? È pericoloso con loro in giro.'

Si voltò, verso due tazze di un liquido scuro e denso. Ne pose una davanti a Loria.

Un rumore distrasse la ragazza. Sulla soglia era comparso l’omaccione di prima.

‘Ah sei qui’ disse guardandola ‘Le ragazze non c’erano’. Sembrava dispiaciuto. In mano aveva la corda. ‘Ma! ti ho riportato la corda’

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@Dm

Spoiler:  
La sceneggiata diventava sempre piu' improvvisata e problematica. Una famigliola manga-uomini era proprio l'ultima cosa che si immaginava. Ma almeno aveva scoperto qualcosa di interessante. ''Loro''. Dei Pellescura. Oh, quindi sei tu l' ''orsacchiottone''? chiedo rivolta all'uomo. Gli do' l'anello. Tieni. Da parte di una ragazza che mi ha detto di consegnarti come messaggio ''All'orsacchiottone che ho visto l'altro giorno: vienimi a trovare.''

Pericoloso? chiese enigmatica e sorpresa Allora sara' meglio che torni in fretta al villaggio... ma puoi parlarmi di loro? chi sono e che ci fanno qua? Sono vicini?... non vorrei incontrarli se sono pericolosi.

Mentre parlava il conto aumentava.

25 monete per una pergamena

20 per un anello

Il mio vestito buono.

La paga DEVE essere buona o rapisco io suo figlio per chiedergli pure il riscatto!!

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‘Si devi essere mmmolto prudente’ disse la donna ‘loro sono pericolosi, spesso rapiscono persone, per mangiarli penso, ma non so! Indicibile!’ la donna guardò con i suoi occhi profondi Loria quasi volesse leggerla.

‘Vivono nel vecchio maschio, anche al mio piccolino dico sempre di stare lontano’ e detto questo fece un sorriso all’omaccione.

Questi nel frattempo stava guardando l’anello ‘io non ricordo nessuna femmina’ poi i suoi occhi si illuminarono ‘tienilo tu’ disse a Loria.

‘Però devi promettermi di stare attenta a quelli che vivono nel maschio’

‘Starà attenta’ intervenne la donna ‘ lei è nostra amica, vero?’

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Ma grazie! Davvero? Per me? fa lei sorpresa guardando l'anello (gia' mio). Sorride poi a entrambi abbracciando l'omone ...uhhg! se puzza! Me ne ricordero' di questo tuo regalo ridacchia poi allegra. Certo che son vostra amica, ma son solo un po' preoccupata... un mio amico è sparito oggi... speriamo bene sia solo in ritardo... dice guardando fuori dalla porta. Questa situazione potrebbe diventare strana... quella donna sembra quasi che stia al gioco piuttosto che sotto il mio incanto... sara' così? finche' non mi frega...

Faro' un giro con la sua ragazza che lo sta' cercando per controllare che non si sia perso nei paraggi, ma staro' attentissima. Grazie di tutto! abbraccio poi l'omaccione bisbigliandogli nell'orecchio in punta di piedi massima. Aspettami di sopra, voglio ringraziarti dell'anello Almeno uno dei due se ne stara' buono e quel che ho fatto sara' utile.

Saltello fuori dalla porta. Ciao! Tornero' a trovarvi!

Chiuse la porta allontanandosi di nascosto andando al maschio per finire la ricerca di feritoie che facciano vedere dentro o posti dove entrare, cercando di rimanere nascosta.

Uh.... birra. Doppia birra. Quando ho finito questo incarico mi ubriaco MARCIA per dimenticare tutto questo per sempre.

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'Non è che ho capito cosa devo fare sopra ma torna presto' disse ad alta voce l’omaccione alzando la mano in senso di saluto, con un saluto ebete.

'Si speriamo di rivederti' disse la donna. 'Amica mia torna presto, magari la prossima volta gradirai ciò che ti offro' Lasciò uscire la ragazza e chiuse la spalla alle sue spalle.

Loria allontanandosi guardò la torre da cui era uscita. Tutto sembrava normale, ma aveva la strana sensazione di essere ancora osservata.

Il Maschio sorgeva di fronte la lei. All’apparenza c’erano due modi per entrare. La porta di ingresso di un tempo che dopo il tempo passato era occlusa parzialmente dall’architrave crollato. Oppure un buco nel muro adiacente al perimetro della rocca, ad altezza di circa 2 metri da terra.

Dall’interno non proveniva alcun rumore ne luce.

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Qui la situazione è brutta ammetto mordendomi un labbro. Quei due sono sotto il mio controllo, ma è andata malissimo. Non mi aspettavo madre e figlio... oltre che ho l'impressione che la madre non fosse per nulla coinvolta nell'incanto ma mi abbia lasciato fare. Forse non sono realmente una minaccia, ma la mia amica deve sapere quanto ho appreso se mi dovessero beccare. Tornare domani non se ne parla: potrebbero mangiarlo da un momento all'altro.

Loria si nascose quindi in un anfratto tirando fuori l'ultimo pezzo di carta del foglio strappato prima e scrivendo.

Sono Loria.

Nella torre ci sono due persone: un grosso bruto ed una signora anziana. Sono sotto charme, ma ho paura che la donna non lo sia e abbia finto.

Nel maschio ci sono dei ''pellescura'' che sembra che mangino persone... e pure quel gigante con la donna lo faceva scommetto. Voleva mangiarmi! Me lo ha detto chiaramente! Che schifoo! A quanto ho capito forse non vanno d'accordo con quelli del maschio, quindi dovrebbero in teoria sterne fuori.

Hanno portato via il cibo ha detto quello grosso... e con senno di poi ho paura che si riferisse al ragazzo con ''cibo''.

Ho trovato un entrata al maschio dove dovrebbe essere il ragazzo: un buco nel muro adiacente al perimetro della rocca, ad altezza di circa 2 metri da terra sembra l'unica entrata. Per ora mantengo la mia copertura: provo ad infiltrarmi per scoprire il piu' possibile. Se non torno in un quarto d'ora, 20 minuti al massimo vai a chiamare le guardie. Se vuoi fare irruzione e l'uomo dalla torre ti attacca prova a dirgli che sei l'amica di Loria e che sono in pericolo: che stai solo correndo da me. L'effetto magico dovrebbe aiutarti.

Come ultima risorsa: in locanda ci sono tre avventurieri con cui flirtavo. Se gli dici che mi han rapito e che vogliono uccidermi , ricordandogli che gli saro' grata a vita, forse ti aiuteranno.

Ho una paura ******a e vorrei andarmene, ma l'idea che quel ragazzo venga mangiato...

Se non mi vedi uscire o mandarti altre lettere considera che mi abbiano preso.

Augurami buona foruna

Loria

Arrotolo la lettera intorno ad un dardo stretta, metto sotto un secondo la cappa sopra la balestra, incanto il dardo con un incanto di LUCE per farla trovare in fretta e la sparo fuori dalla porta, sapendo benissimo che la avrebbe trovata essendo la nostra tattica preferita per comunicare di nascosto.

Appena lanciato il dardo vado verso l'apertura per il maschio silenziosamente e, appena sbirciando dentro sono sicura che non ci sia nessuno mi ingegno per arrampicarmi ed entrare dentro.

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Spoiler:  
Loria si avvicinò vevlocemente al maschio. L'ingresso era parzialmente ostruito. Guardando all'interno si vedeva un unico ambiente di grandi dimensioni. Tutto era buio e solo la luce della luna permetteva di vedere.

I piani superiori, costruiti in legno, erano ormai crollati, lasciando solo le mura come uno scheletro abbandonato. Anche il tetto era bucato. Sul pavimento, in terra i detriti, ormai marci, di quello che era la costruzione giacevano abbandonati.

Osservando con cura vide che la parte del pavimento più lontana da lei, nell'angolo alla sua sinistra, risultava crollata dando evidenza di una voragine di circa 3mx4m oscura.

Un forte odore permeava l'aria.

Poteva tentare di entrare con qualche difficoltà da questa apertura, oppure scalare la parete ed infilarsi nel foro più in alto.

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DM

Spoiler:  
Osservando la situazione Loria stimo' che i nemici, se erano qua, erano ai piani inferiori, accedendo probabilmente da quel buco 3x4 nel pavimento.

Considerando che passare dalla parte superiore non farebbe che rendere le cose piu' difficili visto che scalare non era la sua specialità e che se fosse scivolata avrebbe annunciato la sua presenza in maniera ancor piu' esemplare.

Preferì quindi optare per entrare con difficoltà da quella apertura stando ben attenta ad imboscate e trappole.

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Spoiler:  
Loria si infilò attraverso la porta in quello che era stato il maschio.

Due forti odori si miscelavano e giunsero subito al suo naso: muffa e polvere.

Superò con fatica ma senza difficoltà le macerie che occupavano il pavimento, resti dei piani superiori ormai caduti, per raggiungere senza problemi il pezzo di pavimento crollato.

L’apertura dava accesso a quella che doveva essere stata la cantina. Il pavimento era crollato e sotto si vedeva una vasta area delle dimensioni presumibili del piano dove si trovava, e che quindi proseguiva anche sotto il pavimento su cui la ragazza poggiava.

Sotto l’oscurità era totale, ma riuscì a capire che il salto era almeno di 3m di altezza.

Il silenzio regnava

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dm

Spoiler:  
Ok, ok ok... un piano.. un piano... Si mette a ragionare guardando giu'. Scendere non era il problema: cosa ci avrebbe trovato lo era.

Pellescura o quel che è... se sono drow o simili vedono al buio, io no... usero' una piccola fonte di luce per non farmi vedere.

Prepara una candela per accenderla. Messe le mani in tasca per prendere il necessario... si accorge di essersi dimenticata di comprare l'acciarino. Imprecando mentalmente per una stupidaggine simile e per non avere altri incantesimi di luce pronti decide infine che tornare indietro a recuperare il dardo illuminato potrebbe essere molto pericoloso, forse piu' che avanzare al buio: poteva sempre lanciare l'incanto di charme sul primo malcapitato e chiedergli di guidarla.

Preparando la pergamena di disguise self in una delle tasche pronta ad essere estratta si infla nel buco, attutendo la caduta.

Spoiler:  
Tumble +8 contro cd15 per eliminare i danni da caduta
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@Loria

Spoiler:  
Loria scivolò nel buco e rotolò sul pavimento. La sua abilità da rogue le permise di attutire la caduta senza problemi.

Lentamente i suoi occhi si adattarono all’oscurità e la ragazza iniziò a guardarsi intorno. Il clima qui sotto era completamente diverso: freddo e umido, tanto da causarle un brivido di freddo.

L’odore di umido e di muffa era molto intenso e in bocca le si formò uno strano sapore.

Il buio era più intenso di quanto aveva pensato.

Le sembrava di vedere alcuni ostacoli in mezzo alla stanza, forse alcune botti. Poteva intravedere le pareti che delimitavano lo spazio ma null’altro.

@Athelorn

Spoiler:  
23 di Tumble: complimenti!

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Dm

Spoiler:  
....Yuck... che schifo... questo incarico me lo ricordo finchè campo Si ritrovo' a pensare per oramai la millesima volta sognando la birra tanto agognata che avrebbe gustato altrimenti. Nel buio totale, senza mezzi per illuminare avendo stupidamente dimenticato di preparare ogni mezzo per farlo, di capirci qualcosa della stanza. Prima di avventurarsi ad esplorare il centro era saggio, piano piano, esplorarne le pareti per controllarne la posizione di porte, oggetti appesi e affini.

Si mosse piano piano, cercando di essere certa di non fare rumore o sbattere improvvisamente contro oggetti.

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@Loria

Spoiler:  

La stanza doveva essere stata una cantina. Attaccati alle umide pareti si trovavano ganci per appendere carne, scaffalature ormai piene solo di polvere e ragnatele molte ragnatele. Più volte Loria rischiò di inciampare nella moltitudini di frammenti che ricoprivano il pavimento o negli oggetti, sedie tavoli e botti, che ancora occupavano seppur parzialmente in distrutti la cantina.

Ma di porte o passaggi nessuna traccia.

Più volte la rougue aveva pensato di aver trovato un passaggio, ma questo si rivelava solo una crepa nel muro.

A farle compagnia i topi che le giravano intorno ai piedi, accompagnandola con un costante squittio.

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Dm

Spoiler:  
Ogni secondo, ogni minuto di piu' che passava di questa storia sembrava entrare sempre piu' in un orribile storia dell'orrore. Il buio la inquietava parecchio, i ganci per la carne la agghiacciava e i topi intorno alle caviglie erano ben, ben peggio. Tra giganti cannibali, situazioni assurde, pericolose, topi... e l'unica cosa che mancano sono i cattivi alle sue spalle e dei ragni che le camminano addosso e tutte le sue paure sarebbero state al gran completo.

Decidendo che l'unica cosa che mancava era controllare l'interno della stanza, vi si avventuro piano e lentamente per indagare le botti che aveva sentito presenti per verficarne il contenuto almeno solo dall'odore e dagli altri sensi oltre che controllare altri eventuali elementi della stanza.

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@Loria

Spoiler:  
Loria si mise ad esplorare il centro della stanza. I detriti, piccoli animali, le muffe: tutte queste cose le sarebbero rimaste in mente per molto tempo, e le sue unghie rotte e sporche glielo avrebbero ricordato.

Fece uso di tutti i suoi sensi e questo le fu d’aiuto. Una corrente d’aria, una zona più fredda in un punto della stanza, poteva rappresentare un segno.

Loria si avvicinò e tastò quello che cercava: una botola di legno, con cardini di ferro e un anello per aprirla.

Nessuna luce fuoriusciva dai bordi, ne si avvertivano suoni particolari.

@Athelorn

Spoiler:  
Mi sono permesso di interpretare dalla tua descrizione che avresti fatto uno Spot check

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Dm

Spoiler:  
Altro buio, altro rischio. Andiamo bene... si disse. Quella botola era probabilmente dove avevano nascosto il povero ragazzo. Non potendosi affidare alla vista, la sua unica guida era l'udito. Convincendosi ermpre piu' che quella botola era il suo limite oltre il quale la sua ricognizione avrebbe naturalmente trovato la fine decise di aprirla ed esplorarla.

Prima di cio', urgeva essere pronti a tuttO: nascose gli attrezzi da scasso in modo che nessuna perquisizione li trovasse prima di toglierle ogni vestito di dosso. Allora apri' la botola pwe ceecare di carpirme il contenuto.

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@Loria

Spoiler:  
Loria aprì la botola con cautela. Subito fu colpita da una corrente di aria fredda.

L’apertura dava su un passaggio che scendeva nella roccia, proseguendo a gradini. Il passaggio era nell’oscurità totale.

In lontananza si sentivano però dei rumori.

La ragazza iniziò una discesa aiutandosi anche con le mani per supplire la mancanza della vista.

Il corridoio era largo 1,20 e alto quasi 2 metri.

Dopo alcuni minuti Loria raggiunse un pianerottolo, dove la scala invertiva, continuando a scendere direzione.

Da qui però si vedeva una luce. Più in basso infatti vi era un’altro pianerottolo illuminato da torce.

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