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[E6] Cose da fare a Sin City quando sei morto


Darth Ronin

Messaggio consigliato

Sono stato trattato come uno strumento... e anche adesso.

Mi hanno "spento" e buttato in un angolo, per poi riaccendermi nel momento del bisogno. Che succede quando tutta questa storia sarà finita?... se finirà, ovviamente. Mi spegneranno per sempre?

Qual'è la prossima mossa?

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Scuoto il capo Forse non mi sono spiegato, puoi aver convinto chi desidera vendetta e chi arde dal desiderio di fare giustizia... ma gli altri? E a coloro che non sono spinti da queste due motivazioni cosa dirai? In fondo siamo stati noi tutti che abbiamo favorito la creazione di questo particolare cancro.

Bevo un altro sorso di vino.

@Darth Ronin

Spoiler:  
Per la pistola chiesta allo spirito?
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Igor Vinogradov

Ascolto con attenzione le parole di Shepard, rimanendo sorpreso da come si sono svolti veramente i fatti

quindi vuole smantellare gli attuali capi del Trust, quindi i principali colpevoli della nostra attuale condizione...

Mi rivolgo all'uomo tirando nuovamente su la manica dopo aver messo la gemma frastagliata nello spazio vuoto sul braccio sinistro

e dopo che avremo sventato questo "complotto mondiale" cosa succederà a tutti noi? Torneremo "in servizio"?

Io sono vecchio oramai, e non ho mai sopportato questo incarico: troppo sangue... Troppa morte...

Il mio sguardo si fa triste e malinconico, come di una persona con troppe colpe sulle spalle, poi continuo

ti aiuterò perché non voglio che il Trust distrugga quel poco di buono che è rimasto, ma quando tutto sarà finito...

Faccio una pausa, come per raccogliere il coraggio, per una frase folle, un desiderio irrealizzabile

voglio uscire dal giro, rifarmi una vita per quel poco tempo che mi rimane...

Dopo questa impresa non voglio più torcere un capello a nessuno.

Aiuterò ancora se ci sarà bisogno di qualche intervento chirurgico, magari potreste di nuovo cambiare la mia identità e darmi un lavoro da chirurgo, ma non voglio più uccidere... Non voglio...

I miei occhi stanchi sotto numerose linee di rughe si fanno più profondi ed espressivi

puoi acconsentire a questa mia unica richiesta... Shepard?

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Mi appoggio al tavolo con gli oggetti quando i miei vecchi ricordi mi passano davanti come un fiume in piena.

Oh...

Appena mi riprendo torno al mio posto attorno al tavolo e inizio a suonare una lenta melodia.

Mi sembra una vita che non ti suono.

Quindi ora c'è un nuovo Shephard e nuovi "noi" in giro?

Che ne è di loro?

@DM

Spoiler:  
Se serve, Intrattenere +15
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Come ho potuto lavorare in quel posto, dove ogni giorno era uguale al precedente...

Come ho potuto anche solo dimenticare quello che ero e che sono... e vivere quella vita...

Mai più! Mai più!

Accarezzo la lama della mia gunblade...

Ora mi sento di nuovo me stesso.

Tu conosci quelli che hanno preso il nostro posto?

E soprattutto chi ci assicura che questo stato di spegnimento non si ripeta ancora?

A me sta bene quello che hai detto e quali sono i tuoi propositi ma voglio prima delle garanzie...

Non voglio rischiare di tornare a lavorare in quella bettola dove mi hai ripescato!

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@Latarius e Tutti

Spoiler:  
In questo momento le vostre armi/oggetti speciali non funzionano, o per meglio dire non ne avete ancora il completo controllo. Vi avverto io quando saranno di nuovo attive

@Latarius e Tutti 2

Spoiler:  
In fondo siamo stati noi tutti che abbiamo favorito la creazione di questo particolare cancro.
È meglio se faccio una piccola precisazione, ma la metto nel topic di servizio, solo non so se riesco a scriverla oggi o domani.

- Se volete delle garanzie, allora dovete cercare un posto di lavoro in banca, o come ragionieri per un ufficio di contabilità - adesso Grave sembra decisamente alterato, se non proprio arrabbiato, ma nel suo sguardo notate anche un velo di delusione - Nel nostro campo c'è un'unica garanzia, quella che prima o poi incontreremo qualcuno che ci darà un biglietto di sola andata per l'obitorio. L'unica cosa che possiamo fare è cercare di rimandare quel momento il più a lungo possibile, ma presto o tardi arriverà per tutti noi.

Quindi il tono e l'espressione tornano ad essere più concilianti: - Sono stato il vostro maestro ed istruttore, ma per me oltre ad essere degli allievi siete stati anche una sorta di figli. Vi ho insegnato tutto quello che sapete, ma non vi ho insegnato tutto quello che so. Nonostante il legame che ci unisce, anche se per ora non ne avete memoria, ho ancora degli assi nella manica da usare in caso di emergenza, per cui la risposta è che non avete garanzie che possa di nuovo... incapacitarvi... in caso di necessità. Ma quello che ho fatto, l'ho fatto per proteggervi, e per darvi la possibilità di giocare la rivincita contro il Trust.

Se la cosa non vi interessa, la porta continua ad essere là dietro di voi: andate per la vostra strada, e vi garantisco che non farò nulla per fermarvi, nè vi verrò mai più a cercare. Ma ditemi, che cosa pensate di fare? Tornare alle vite che conducevate fino a questa mattina? Mettervi in proprio come assassini a pagamento? Andare a chiedere di essere assunti ad una delle tredici famiglie? Il Trust non lascia mai lavori in sospeso, una volta che si venisse a sapere che anche uno solo di voi è in circolazione avrebbe vita breve. Non siete in grado di tenere testa al Trust da soli, non lo sareste neanche se foste al pieno delle vostre forze.

Uniti, e sotto la mia guida, avete delle possibilità: ma è inutile mentire, in realtà prevedo che ben pochi di noi possano sopravvivere allo scontro con il Trust, quando raggiungeremo il culmine.

Quindi, decidete che cosa volete fare, seguirmi oppure voltare le spalle al vostro passato. Ma non preoccupatevi di darmi una risposta - Grave si alza, e lascia sul tavolo delle chiavi, dopodichè si dirige verso la porta - Finite la cena, parlate tra di voi, decidete cosa volete fare. Quando avete finito, date le chiavi al maître o all'usciere, vi consegneranno la mia macchina. La suite al Palace Hotel è riservata a mio nome, ma è già sistemata ed attrezzata per voi sei. Là potete dormire e pensare a cosa volete fare. Per chi vuole andare in fondo a questa storia, l'appuntamento è per domani a quest'ora. Kaze Mori conosce l'indirizzo. -

Con queste ultime parole Grave lascia la sala, svanendo al di là della soglia come se fosse un'ombra, senza preoccuparsi di attendere le vostre repliche e senza neanche prendersi la briga di salutare. Da qualche parte nascosto tra i vostri vecchi/nuovi ricordi sapete che non è inusuale che faccia così.

Subito dopo che Grave se n'è andato, la porta torna ad aprirsi, e questa volta entrano tre camerieri che iniziano finalmente a servire la cena: fanno tutto molto rapidamente, dopodichè vi lasciano nuovamente soli.

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Lascio le parole di Ridley sospese nell'aria mentre assaggio cautamente la cena appena servita, poi bevo un altro sorso di vino prima di rialzare lo sguardo verso gli altri.

Seguirlo? dico sarcastico Non credo che lo farò, non più...

Ma, sarò vostro compagno ancora per questa volta. Non per vendetta e non per giustizia, è solo un "capitolo" a cui voglio porre una fine.

...

Ed inoltre un po' di moto mi farà bene.

Poi taccio mentre riprendo la cena.

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