Vai al contenuto

Secoli Bui - sottogruppo 3.5


darteo

Messaggio consigliato

alle parole di kurgan anche io alzo lo sguardo e dico mi pare un alternativa molto più degna e rispettabile, combattere a fianco di valorosi guerrieri piuttosto che ignobili demoni... però...mmmm gli hordali... bisogna stare attenti, se anche loro hanno intenzione di entrare in guerra contro i nonmorti ci ritroveremmo schiacciati fra 2 eserciti nemici, e te considera che il demone è a conoscenza degli hordali, e non se ne preoccupa, penso dunque che sappia i loro piani e anche come sistemarli, anche loro corrono un grave pericolo

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 164
  • Creato
  • Ultima risposta

Alzo le sopracciglia, stupito dalle parole di Kurgan. ​Immagino si tratti degli Hordali...quindi hanno intenzione di affrontare l'orda di Nodistamorg? Per quale motivo?

Kurgan vi risponde; perchè gli hordali vogliono invadere il sud, ossia Koarnk, che è la stessa meta di Nodistamorg. I barbari non si fermeranno di fronte a nulla. Ognuno di loro ha la forza di dieci uomini. Non importa quanti eserciti si troveranno ad affrontare, io credo che non esiste forza al mondo che possa arrestare la loro avanzata.

Inoltre, Nodistamorg è una minaccia per ogni essere vivente, e questo lo rende nemico dei barbari.

Se decidete di seguirmi, potete informare gli hordali di tutte le mosse del nemico, dato che mi avete fatto capire che l'arcidiavolo conosce i loro movimenti.

Link al commento
Condividi su altri siti

sempre Kurgan risponde; purtroppo io non ho idea di dove si siano accampati gli hordali, però... indica il cielo, in altro dietro di lui ...lassù si trova una città volante. Bhè, a dire il vero è rasa al suolo, ma il suo sovrano è ancora vivo. Ho sentito parlare questo re e a quanto pare anche lui sta seguendo da giorni i movimenti di Nodistamorg e della sua orda di non morti. Il monarca si chiama Landor Valdrato, ed è un chierico... capite perchè vuole fermare il dragone!?!

Lui mi ha accolto come se fossi un suo alleato... ed è a conoscenza di questo nostro colloquio. Landor, e i pochi alleati che gli sono rimasti vicino, stanno stringendo un patto con questi hordali. Potremmo salire su questa città e sentire se i barbari sono interessati a distruggere Nodistamorg e la progenie dei non morti al suo servizio... se sarà così, io mi schiererò dalla sua parte, a qualunque costo.

Mi seguirete su questa città volante?

Link al commento
Condividi su altri siti

Una città...volante..? Ingenuamente alzo gli occhi al cielo cercando di individuarla. Io voglio prima sentire le condizioni...quindi va bene, andiamo. Chissà come faremo a raggiungerla penso piuttosto curioso ​un portale? O dovremmo volare fin lassù?

Link al commento
Condividi su altri siti

bhè... raggiungere la città volante è facile qui nelle vicinanze c'è una piattaforma volante che conduce direttamente alla città, per quanto riguarda me ho un cavallo volante che mi trasporterà su... sapete che con me gli oggetti magici non funzionano...

Quindi vediamo di sbrigarci.

Link al commento
Condividi su altri siti

Inizia ad albeggiare.

Seguite Kurgan e, esattamente come vi aveva detto, dopo un paio d'ore di marcia trovate un pegaso bianco vicino ad una grande pedana circolare di pietra. Kurgan sale sul destriero e voi sulla pedana, che proprio in questo momento inizia a sollevarsi dal suolo.

La pedana inizia a volare verso l'alto, molto lentamente. Potete notare delle macchie di sangue sulla superficie della pietra. Dopo circa un'ora, avete superato le nuvole e solo ora potete vedere un'immensa città galleggiare nel vuoto.

E' una metropoli grandissima, ma completamente distrutta.

Quando la raggiungete potete vedere tutti i palazzi rasi al suolo, o seriamente danneggiati.

Inoltre, ovunque poggiate lo sguardo vedete i cadaveri degli abitanti, accatastati e messi "in bella vista"... così che possano raccontare le sevizie e gli orrori che hanno ricevuto prima di essere stati massacrati.

Link al commento
Condividi su altri siti

La distruzione che troviamo nella città è impressionante. Non dev'essere stato facile conquistare una città volante rifletto non credo che tutti i soldati siano potuti stare su quella piattaforma. Dovevano avere a disposizione una grande quantità di incantatori o di creature volanti... Rispondo ai gemelli non è la città dei barbari questa, ma di questo chierico Valdrato...a quanto ho capito stanno trattando un'alleanza... ​senza aggiungere altro seguo Kurgan.

Link al commento
Condividi su altri siti

Vi state avvicinando verso il centro della città, quando da dietro un palazzo di fronte a voi spuntano un gruppo di uomini armati che vi vengono incontro.

Quando vi vedono arrivare però, tutti loro si fermano e sembrano rilassarsi e abbassare le armi. Uno di loro, un uomo di circa quarant'anni, colpisce un giovane armato di lancia, indica voi con la mano e gli dice; ho permesso io a loro di entrare in questa città!

Oltre a loro, ci sono anche un uomo alto e con una spada e un'armatura rossa, una donna con un vistoso tatuaggio di un drago, otto nani, un troll da guerra, un chierico con una falce, un orco possente dagli occhi rossi, una minuta donna angelica bionda e con occhi celesti, un chierico dai capelli grigi che sfoggia i simboli di Pelor e quello che sembra essere un suo cavaliere; si tratta di un ragazzo biondo con occhi blu, indossa una pesante armatura e anche lui mostra i simboli del dio del sole.

Spoiler:  
Postate qui http://www.dragonslair.it/forum/threads/63597-Secoli-Bui/page61 e tenete conto solo dei post dal #1207 in poi
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 mesi dopo...

0=========================================================0

Erath

Rapido e nascosto raggiungi il cadavere di Ymaat nel bel mezzo dell’armata di virtù.

Entri facilmente nella bocca del drago, data la sua mole… ma mentre ti apprestavi a scendere nella sua gola, qualcosa ti rallenta sempre di più, e rapidamente avverti una strana sensazione che ti pervade letteralmente. E’ come se l’intero tuo corpo sprofondasse in un liquido denso e compatto. I suoi della guerra rapidamente svaniscono e le forme e lo spazio attorno a te sembra deformarsi… per poi ricomporti e creare un ambiente completamente diverso dalla gola di Ymaat.

Solo ora comprendi che sei appena apparso in un altro luogo.

Ti trovi così al centro di una stanza circolare di marmo e granito. Assomiglia all’apice di una torre, o di un importante edificio. La camera non è molto spaziosa: una fila di colonne poste attorno il suo perimetro sorreggono il tetto a forma di cupola. Tra le colonne si trova un muro alto poco più di due metri, e poi una serie di arcate che si affacciano all’esterno.

Puoi quindi vedere il cielo, ma non è come lo ricordavi: è tetro e dalle sfumature di un color verde scuro, quasi del tutto coperto da nuvoloni neri. Ogni tanto senti in lontananza i boati di qualche fulmine.

Ammassate all’estremità della sala ci sono libri, fogli, pergamene e altri curiosi oggetti, come delle lenti di ingrandimento, gemme lavorate, quello che sembra essere una pinza e altro ancora.

Solo tra due colonne non si trova un arcata, ma un alto trono composto da una lunga e contorta fila di gradini che portano ad una sedia di marmo. Lì è seduta una figura oscura: si tratta di un ombra che veste una cappa nera. Ha un enorme libro vicino a se, che aleggia nel vuoto.

Una grande sfera di cristallo viola e posta alla base del trono, sorretta da un piedistallo di metallo a forma di zanna di drago. Sempre alla base del trono, alla tua destra, si trova un’altra ombra. E’ una figura umana che regge tra le mani una grande falce completamente di ferro.

Solo ora l’ombra seduto sul trono alza lentamente una mano, e il libro volante vicino a lui si chiude. L’ ”uomo” ora volge la sua attenzione verso di te.

Link al commento
Condividi su altri siti

L'attacco non è così efficace come credevo, e anche se riesco ad uccidere altri nemici, l'azione combinata mia e delle naga non sortisce l'effetto che desideravo, e i barbari stanno avanzando sempre di più

(Telepatia a naga) resistete figli miei! Arretrate e continuate a colpirli!

Se non funziona il controllo usate la forza!

In questo momento vedo il combattimento tra Kamashar in forma umana e Ymaat, con la dipartita di quest'ultimo. In un secondo concepisco una idea tanto folle quanto chiara, ma convinto delle mie possibilità, e anche un po' incosciente, lancio velocemente un incantesimo verso i nemici, appena colpiti dagli incantesimi delle naga, e mi rivolgo a loro

(Telepatia a naga) arretrate fino a farvi proteggere dai soldati di Korank! Io devo allontanarmi un poco, ma fino a che non torno supportate i cavalieri di Virtù perché sconfiggano gli Hordali!

Senza perdere tempo prendo un'altra pergamena, e ricreo il rallentamento del tempo che avevo lanciato prima e comincio a volare al massimo della mia velocità verso il cadavere di Ymaat. Ad aiutarmi la mia condizione di non-morto che mi impedisce di provare fatica.

devo fare più in fretta! È appena morto, quindi ho pochissimo tempo prima che il cuore smetta di battere e "muoia" anche lui... Devo sbrigarmi fino a che ancora pulsa!

Potrebbe essere una mia fissazione quella dei cuori, ma se ha funzionato per Belistro perché non dovrebbe per me?

Magari con questo posso anche attaccare Kamashar dopo, e magari anche le naga ne usciranno migliorate!

Raggiungo il cadavere del drago e subito mi metto a studiare il modo per raggiungere il suo cuore.

Basandomi sui miei studi dell'anatomia dei dragoni ho una vaga idea di dove possa cominciare, ma l'in sicurezza mi costringe a entrare dalla bocca, anche se potrei attraversare la carne del capostipite

allora...ho appena superato l'epiglottide... Se i miei calcoli sono esatti il cuore dovrebbe trovarsi proprio... Qui!

Con un veloce scatto passo attraverso la carne, sfruttando i miei poteri magici, e proprio quando l'effetto termina mi ritrovo all'interno del cuore di Ymaat

ti prego, fa che funzioni...

E con queste parole sussurrate incomincio a bere con profonde golate il sangue di Ymaat e divorare il suo cuore

@DM

Spoiler:  

Allora...

Tutte le naga come azione veloce lanciano Wings of Flurry, un incantesimo che in un raggio di 9m fa 14d6 danni di forza (tipo i danni di dardo incantato) e 1 round di stordimento a tutti quelli colpiti... Un TS riflessi 19 dimezza i danni e nega lo stordimento.

Dopodiché usano lo stesso incantesimo, solo metamagizzato, come azione standard. Quindi...

Non so quante ce ne sono di naga ora (visto che non avevi contato delle cose avevi detto che ne erano sopravvissute di più), però so che hanno incantesimi estesi (18m di raggio), raddoppiati, potenziati, concatenato (che non si può applicare a questa spell) e risucchiare caduti... Distribuiscili equamente tra le naga che ci sono XD

Le naga nuove lanciano Arcane Spellsurge come azione standard e Wings of Flurry come azione veloce.

Dopo questo tutti usano una azione di movimento per muoversi nelle linee di Korank, e avere protezione (dicono con la telepatia che sono li per aiutarli). Se vengono attaccati ancora tutti usano Wings of Cover per proteggersi.

I diavoli arretrano e usano ancora muri di ghiaccio come azioni preparate se i nemici caricano.

Io lancio il Bleve rosso caricato a massima potenza e potenziato sui barbari con la bacchetta della velocità, e poi uso la pergamena del fermare tempo per raggiungere il cuore di Ymaat... Punto.

Se bere o ingurgitare il sangue è una azione gratuita lo faccio, mentre penso che per mangiare il cuore ci voglia almeno un turno.

Il prossimo turno (se vuoi già contarlo), le naga lanciano velocità, forza del toro di massa, volare di massa per chi lo accetta (ma a tutte le naga soprattutto), costituzione dell'orso di massa e ingrandire persone di massa su quanti più soldati di Korank possibile... Visto che sono tutte azioni veloci, se possono usare un talento di metamagia sull'incantesimo (come concatenate) lo fanno... Io vedrò cosa fare (magari mi becco danni che non conosco anche se sono immune a tutti gli elementi, e devo decidere se scappare XD)... Non è detto ovviamente che vada tutto bene... Cominciamo con il sangue :D

Mentre mi avvicino però subisco un effetto misterioso e incomprensibile, e mi ritrovo in uno spazio che non conosco, con un cielo che non riconosco e due figure adombrate che mi osservano dall'oscurità.

Non comprendendo la situazione, ma sicuro di me e delle mie capacità mi avvicino all'uomo e facendo un profondo inchino mi presento

piacere, io mi chiamo Erath Hawke... Mi piace farmi chiamare "Il Dracolich"... Posso sapere chi siete e dove mi trovo?

Dico rivolgendomi indirettamente anche al tipo con la falce. Poi con un mio dito mezzo decomposto indico il tomo che fluttua in aria e la sfera di cristallo

sembrano oggetti interessanti... Di che cosa parla il libro?

Dico cercando di sembrare più calmo possibile, anche se in realtà mi sento un po' nervoso

Link al commento
Condividi su altri siti

L’ombra seduta sul trono “tuona”: conosciamo già il vostro nome!... poi indica l’ombra sotto di se …e anche lui vi conosce! Noi abbiamo osservato da vicino le vostre azioni fin dalla vostra venuta a Portale Rosso.

La sfera di cristallo vicino a te rivela ogni cosa, nulla sfugge al nostro sguardo.

Noi siamo Axabak, “l’osservatore” e uno dei quattro signori di Carceri. Lui… indica di nuovo l’altra ombra …non ha più nome. A tutti coloro che entrano in questo luogo viene privato del nome che avevano in vita.

(Capisci solo ora che Axabak parla di se al plurale)

Voi siete nelle terre occidentali di Carceri, mandato qui per volontà di Armonak, un altro dei quattro signori di Carceri. Noi però abbiamo voluto convocarti di fronte alla nostra persona.

Questa torre è una sorta di limbo, un luogo lontano dalle sofferenze e dalle prigioni delle anime condannare a stare in questo luogo di dolore …Nonché la nostra casa. Ringraziate anche quest’ombra vicino a me… egli ha insistito molto per farti convocare al nostro cospetto!

Link al commento
Condividi su altri siti

Quando la figura comincia a parlare con voce potente, ho un sussulto, e sto per arretrare, ma quando annuncia che lui e l'altro individuo mi stavano osservando, Sin dagli eventi di Portale Rosso hanno la mia completa attenzione.

Mi avvicino alla sfera e mi perdo ad osservarla, fino a che non mi dice dove sono e chi mi ha mandato qui, al che le braccia crollano inerti sui miei fianchi, mentre osservo il signore infernale con una espressione di puro smarrimento. Dopo poco mi riprendo, e al posto della mia precedente espressione prende spazio un viso malinconico e un mezzo sorriso, mentre guardo per terra

Heh... Quindi Armonak deve aver scoperto i miei piani in qualche modo... Non che non sapessi che sarebbe finita in questo modo, ma speravo di far durare il piano almeno fino alla fine della guerra contro gli Hordali, salvando le mie naga e magari portando alla vittoria Korank...

Faccio un sospiro profondo continuando ad ascoltare l'arcidiavolo, avendo la conferma che è stato Armonak a spedirmi a Carceri, ma quando finisce di parlare faccio un passo avanti e alzo la voce, senza essere offensivo ne per irritarli, ma solo per sfogarmi

vi ringrazio di cuore Lord Axabak e Signor Senza Nome... Sono contento che vi siate interessati al mio caso "umano", ma a che pro? Conoscete la mia storia, quindi sapete cosa ho messo sul piatto della bilancia per la riuscita di questo piano!

Comincio a gesticolare, mentre le parole escono come un fiume in piena

non ho più il mio filatterio, la mia anima, i poteri della Dragonal... Non sono riuscito a mangiare il cuore di Ymaat per un pelo, non ho potuto provare a convincere Akramon e le mie naga sono in uno scontro da cui potrebbero non uscire senza le mie direttive... Sono nudo da tutte le leve che avrei potuto utilizzare per sfruttare il dono che voi mi avete fatto, strappandomi alla dannazione eterna di Carceri! L'unica cosa che mi è rimasta sono questi oggetti e la mia magia, anche se non ho il mio libro degli incantesimi, che per inciso è il mio filatterio-Dragonal!

Dopo aver finito lascio di nuovo cadere le braccia, guardando al cielo innaturale sospirando

mi sono immolato per Korank... Un martire necessario per permettere, se non la vittoria, almeno non la sconfitta assicurata, dati tutti i conflitti che si stanno svolgendo... So che le mie naga stanno svolgendo il loro compito, ma se sono qui è possibile che Armonak sappia già tutto... Quindi sapendo tutto questo per quale motivo mi avete salvato e convocato al vostro cospetto?

Non confondetevi però: anche così sarei disposto a farmi strada per tutti gli strati infernali pur di tornare nel Piano Materiale e supportare Korank, e il solo fatto di essere riuscito ad ingannare e raggirare un vostro pari, nonché l'essere più simile ad un Semi-Dio che abbia mai visto, oltretutto esperto in divinazione, è valso il mio sacrificio e non ho rimpianti... Per questo se ora devo morire vorrei almeno che sia riconosciuta la dignità delle mie azioni, e una morte veloce quanto onorevole, anche se penso non mi ascoltereste nel caso... Però se mi avete evocato Lord Axabak e soprattutto voi Signor Senza Nome, immagino che la mia impresa vi abbia colpito, e ne sono davvero contento, oppure abbiate dei piani per me... Magari entrambi...

Faccio una pausa, tornando a guardarli

so chi mi trovo di fronte in questo momento, e so che anche se non lo dicessi voi lo sapreste all'istante, e se aveste voluto non sarei stato qui, quindi voglio essere chiaro con voi per la vostra magnanimità:

Sono stanco di sotterfugi, segretezza e di rischiare la vita per tornare libero e impedire che qualcuno regni su e al posto di Korank, rimanendo nell'ombra... Avete visto a chi sono fedele, quindi se volete propormi qualcosa, per portare avanti una missione simile ad Armonak sapete la mia risposta... Sono già morto due volte con questa, una terza non farà differenza in questo momento... Vi temo ovviamente, ma non voglio più mentire su chi servo...

Faccio un passo indietro e drizzo la schiena, guardando i diavoli negli occhi

sono pronto, quale che sia il mio destino... Parlate Signore Senza Nome, mio principale benefattore... Se davvero agognavate così tanto la mia salvezza deve esserci un motivo estremamente importante... Anche voi Lord Axabak... Se vi siete fatto convincere da una ombra senza nome, non solo a convocarmi, ma a introdurmi nel vostro luogo più sacro e privato, allora anche voi dovete provare qualche interesse per me...

Porto un ginocchio a terra e chino il capo di fronte alle due figure, attendendo che parlino, decretando la mia dipartita finale o la mia grande ribalta. Come sempre comunque mantenendo il mio onore intatto

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...