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[Topic di gioco] - Non restano che Ruderi


Brank

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@pez

Ti avvii nuovamente verso la locanda, e stavolta l'uomo non ferma, ma lo senti sprangare la porta dietro di te.

Ormai è sera, ed il sole sta rapidamente tramontando. Ti avvicini alla locanda e apri la porta. La prima cosa che noti è la finestra sul lato ovest, a sinistra della porta è sfondata. Vicino al corpo dell'uomo, che vai a controllare dopo aver salutato gli altri, vedi una grossa macchia di fuliggine, come se il soffio di un drago avesse cercato di arrostire l'uomo, che invece sembra stare benissimo, con le ferite quasi del tutto rimarginate.

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Vedo che avete deciso di cambiare un po' l'aria

dico accennando alla finestra

Ma penso che ora sia meglio chiudere. Avere la corrente d'aria sul collo non fa bene. E milady, potevate dirlo che eravate in grado di usare incantesimi di guarigione

Continuo cercando assi o "fabbricandole" rompendo alcuni mobili per sbarrare la finestra

Parrebbe che abbiamo un'infestazione piuttosto corposa da creatura non meglio identificate. Non morti, goblin, non so ancora cosa possano essere. Hanno catturato o ucciso quasi tutti in città, tranne forse quell'uomo con cui ho parlato e il suo cane..e questo qui

e indico l'uomo ancora svenuto

L'uomo, Carlos ha detto di chiamarsi, suppone che anche una donna possa essersi salvata, una certa Rose. Le possibilità ora sono due: non appena sorge il sole ve ne andate il più in fretta possibile oppure rimanete qui e date una mano a debellare questa infezione

E terminato il lavoro prendo una sedia e mi ci butto sopra, mettendo i piedi sul tavolo per stare più comodo

Spero che voi nani abbiate qualcosa di buono da offrire e che abbiate il sonno leggero

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Sentendo le parole di argus faccio il gesto del "no" con la mano

no no, sei fuori strada: sono stati i nani ad impiegare una loro pozione su questo tizio... A proposito: vi ringrazio per la vostra gentilezza.

Comunque la finestra rotta e l'uomo coperto di fuliggine sono frutto di una colluttazione con uno di questi mostri. In ogni caso credo che siano non-morti

Sentendo l'ultima parte lo guardo stranita

ma certo che vengo a debellare questa minaccia!!! Non posso lasciare in circolazione esseri tanto orribili.

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Dopo il vostro discorso, Argus, con l'aiuto dei nani, inizia a riparare le finestre utilizzando un vecchio armadio dietro il bancone, da cui togliete prima le bottiglie, per la maggior parte contenenti una sostanza alcolica non meglio identificabile, oltre a vino, birra e idromele. Uno dei nani, il biondo, asserisce:

"L'idromele migliore l'abbiamo usato per spegnere il nostro amico moribondo."

Poi, come se se ne fosse appena ricordato aggiunge:

"Ma non ci siamo ancora presentati! Questa maledetta aria lugubre... non è l'ideale per conoscersi.. ma tutto migliora dinnanzi ad un bicchiere di idromele, anche se non è certo il migliore che abbia provato!"

Quindi si batte il boccale che nel frattempo ha riempito al petto e aggiunge:

"Io sono Arolf, e il mio cugino qui è..."

Quindi interviene il moro:

"Estefan è il mio nome."

Detto questo un lungo sorso, alle "nuove quanto attese conoscenze!".

Si potrebbe continuare a brindare con allegria, se non fosse per il lugubre urlo di disperazione proveniente da fuori.

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Il mio nome è Argus Dale. Alle nuove conoscenze

rispondo con meno entusiasmo ma con fare affabile al brindisi. Ma dopo il lungo sorso di idromele sento l'urlo e il clima che si stava scaldando di nuovo torna ad essere gelido.

Riappoggio il boccale, ora vuoto, al tavolo e mi rimetto in piedi riafferrando con calma l'arco.

Questa potrebbe essere una notte dannatamente lunga...

e mi avvicino alla porta per cercare di capire da dove provenisse l'urlo

e presto potremo capire contro che cosa abbiamo a che fare, molto prima di quel che pensassi. Ottimo, temevo che sarebbe stato un lavoro lungo

Spoiler:  
si capisce più o meno da dove provenisse il rumore? e se era vicino o meno? Magari spio anche da una finestra, se non è completamente sbarrata
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il mio è Helen Kawn... spero riusciremo a concludere questa storia insieme e ad andarcene da qui sani e salvi

non bevo, perchè non ne ho bisogno e non ne ho voglia, ma quando sento l'urlo mi vado a mettere spalle contro un muro, per non avere brutte sorprese alle spalle.

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Argus si avvicina ad una finestra, quella sul lato sud, (il lato della porta d'ingresso), a destra della porta. l'avete inchiodata con delle assi, ma si riesce a vedere attraverso.

I nani estraggono le armi, uno un martello ornato di rune, l'altro una scure ed uno scudo. Helen si prepara a lanciare un'incantesimo.

@Argus:

Spoiler:  
All'inizio ti sembra di vedere solo la tranquilla quanto triste cittadina. Ma all'improvviso un volto spunta davanti a te dall'oscurità. Gli occhi sono gialli, e completamente spalancati. La pelle è bianchissima e tirata contro le ossa, anche la bocca e spalancata, e lascia penzolare una lunga lingua nera. Quindi, attraverso quel buco pieno di denti affilati, manda un ruggito portentoso, proprio davanti alla tua faccia.

Tutti udite uno spaventoso ruggito provenire da fuori.

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...Già, non morti

lentamente mi tiro indietro e incocco l'arco

Non ci vorrà molto prima che riesca a sfondare la finestra. Arolf, Estefan, preparatevi a riceverlo

mi guardo poi in giro per capire se altre creature stiano arrivando

posso fare una prova di...qualcosa per capire che coso sia?

faccio una prova di ascoltare per sentire eventualmente l'arrivo di altri mostri

poi preparo l'azione: se sbuca fuori qualche mostro mi butto a terra(tanto è un'azione gratuita) e freccio(+15 al tpc e 1d8+10)/SPOILER]

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Sentendo l'urlo ho un improvviso sussulto. Mi rivolgo subito ad Argus:

No, allontanati il più possibile da li: userò un incantesimo altamente distruttivo, e potresti rimanere coinvolto!!! Vieni verso di me!!!

Spoiler:  
se mi da retta lancio palla di fuoco (8d6 danni, TS riflessi CD 18 dimezza) appena il mostro sfonda la porta (azione preparata). Se invece non mi da retta uso i dardi incantati (3d4+3)
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No! gli lascerai solo più spazio per poter entrare!

le rispondo facendo comunque qualche passo indietro

Lascia che venga lui da noi e non aprirgli la strada. In questo modo guadagneremo secondi preziosi e l'abitazione sarà facilmente riparabile

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  • 2 settimane dopo...

L'essere vi squadra ancora e nessuno si muove per quasi un minuto buono, il suo sguardo è terribile da affrontare, Argus lo guarda in tralice, e la creatura ricambia lo sguardo.

In breve l'arciere comincia a camminare lentamente verso il mostro, come un sonnambulo.

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