Brothers in arms [campagna militarista]

[Richter Seller]

Alle parole del sergente l'idea di cavalcare un grifone mi balena per un attimo in mente, ma torno subito coi piedi per terra ascoltando il resto della sua spiegazione.

"Gli piace parlare, eh? Mah... se li appella come "spocchiosi nobili" e "damerini" potrebbero probabilmente essere affini all'addestramento che ho ricevuto."

Entro nella tenda con gli altri, non restando certo indifferente alla bellezza del Capitano. Le sue parole cancellano purtroppo anche le ultime speranze che avevo su questo accampamento, che si dimostra una pietosa accozzaglia di prepotenti e buffoni in netta antitesi con l'ordine cavalleresco dove sono cresciuto.

"Un Capitano decisamente attraente; peccato per l'arroganza e la superbia che ormai paiono tipiche di questo accampamento. Per il suo retaggio elfico conterà anche gli anni in modo diverso da noi, ma da qui a definire "pulcini impauriti" avventurieri mai visti e potenzialmente più esperti di lei, come l'arcanista gnomo, ne passa..."

Annoiato e incapace di distrarmi, vengo confuso dai giovani lineamenti del volto di Lyman mentre questi si presenta. "Ma...?! No, ovvio che no... quegli occhi verdi..." Scuoto il capo e sbatto ripetutamente gli occhi, cercando di cancellare dalla mente il viso che continuo a vedere e trattenendo d'impulso un moto di lacrime.

Quando gli altri hanno terminato la loro presentazione cerco di non far trascorrere troppo tempo prima di presentarmi a mia volta, rispondendo sinteticamente a Lorakahn.

Mi passo una mano sugli occhi e sulle tempie prima di parlare, restando fermo sul posto e scandendo con la mia voce profonda le parole a seguire: « Il mio nome è Lucio Noctus, devoto cavaliere del casato Von Augusten. Conosco i rudimenti della Lama della Luce, tecnica di spada del mio casato, ma fin da bambino ho concentrato la maggior parte dei miei allenamenti nel combattimento in sella, senza aver ovviamente trascurato il combattimento a distanza con l'arco o quello corpo a corpo con la spada bastarda. »

@Descrizione:

Spoiler:  

Lucio è un combattente umano di trenta anni devoto ai cavallereschi ideali di giustizia e lealtà. Il fisico muscoloso è in armonia con la sua altezza, mentre i suoi ricci capelli, corvini come quelli di tutti i membri della sua famiglia, terminano in lunghe basette e in una barba corta e ben curata. L'armatura che indossa è particolarmente leggera per il canone dei guerrieri a cavallo e lascia ben visibili la lunga lancia da cavaliere ed il fodero della spada bastarda che porta sulla schiena. Nel viaggio trascorso assieme in nave si è dimostrato cordiale e disponibile ad ascoltare con attenzione quanto avete voluto dirgli, ma non ha parlato di sé pur apparendo visibilmente malinconico e dallo sguardo decisamente triste.

[dak'kon]

Sono Himo Larion, chierico di Corellon Protettore degli elfi. Per quanto riguarda le mie abilità ho una discreta abilità con l'arco e so scirvere pergamene.

[Magoselvaggio]

Soltanto quando prende la parola, il Capitano nota che il gruppo è composto anche da una donna, anziana, troppo anziana per essere su un campo di battaglia ma allo stesso tempo dal fisico che sembra non aver risentito dell'età che mostrano il viso ed i capelli di un colore blu tendente al cinereo e con ben evidenti striature di bianco che presagiscono un canutirsi di tutta la sua chioma. Benché sia chiaramente unama la sua pelle è strana, come se avesse anch'essa dei riflessi bluastri.

La giovinezza... Effettivamente è bella.

La donna prende la parola dietro di voi attirando l'attenzione del Capitano, la voce ferma ma non altezzosa, gli occhi tristi ma fieri, al vederla sembra di trovarsi di fronte ad una nobile ma i suoi abiti seppur ordinati non mostrano segni di alto rango sociale.

Mi chiamo Adele Barmànilof e vengo dalle terre a Nord-Est, sono in grado di comprendere le persone e stimolarle sul campo di battaglia ed infatti avevo sotto il mio controllo un piccolo plotone prima che i miei uomini fossero uccisi ingiustamente. Tuttavia quello che mi riesce meglio è la magia e come per il piccolo gnomo la mia magia è innata, oserei dire ereditata. Sono qui per espiare una colpa non mia ma ora che ho visto tutta questa sofferenza non posso ignorarla e desidero fare del mio meglio per far concludere questa guerra. Aspetto ordini.

Lascio cadere così la presentazione senza dar adito a possibili domande e mettendomi in attesa della risposta del Capitano.

[Darth Ronin]

Il capitano Lorakahn vi soppesa ancora per qualche secondo, dopodichè sembra rilassarsi un attimo e vi dice: - Be', almeno qualcuno di voi ha già prestato servizio nell'esercito. Ma tutto sommato dovreste andare bene, Rokan ha sempre buon intuito per scegliere la gente. - Fa un'altra pausa, e osservandola sembra molto stanca - Dunque, statemi a sentire, perchè lo ripeterò una volta sola. Non so che cosa dica la propaganda in patria, ma il fatto è che la guerra non sta andando per niente bene. L'esercito di Cydonia continua a ricevere approvvigionamenti e truppe fresche, mentre noi dobbiamo accontentarci di galeotti e scappati di casa.. senza offesa si intende.

Adesso la situazione è questa: da un paio di settimane quei bastardi stanno martellando le compagnie che presidiano il Vallo al Ponte di Lyran con trabucchi, bombarde e gli dei solo sanno quali altre diavolerie. Se il ponte dovesse cadere in mano loro, avrebbero la strada libera fino alla costa, noi saremmo isolati e prenderebbero anche il porto, e da cui attaccare Attica direttamente.

L'Alto Comando vuole che io intervenga, ma non ho abbastanza uomini per presidiare il porto e mandare rinforzi contemporaneamente. Però ho una spia che pattuglia la palude, Yorik Sanguedifalco, che mi ha riferito di aver individuato le vie con cui inviano i rifornimenti. Non posso rischiare di farlo intervenire da solo, è troppo importante per perderlo, per cui dovrete pensarci voi: si tratta di attaccare i rifornimenti, semplici agguati mordi e fuggi. Credete di potercela fare? Domande?

[Magoselvaggio]

Cosa intende per "semplici agguati moridi e fuggi"? Nell'agguato dobbiamo sterminare la carovana dei rifornimenti o dobbiamo solo bloccarli per un periodo di tempo tale da permettere una qualche azione da parte di altre truppe? Nel caso si conquistasse la carovana cosa ne sarebbe dei rifornimenti, li dobbbiamo portare indietro come bottino di guerra o distruggere al momento? Oppure abbiamo facoltà di valutare di volta in volta?

[dalamar78]

Non appena il Capitano Lorakan termina il suo discorso, svariate domande mi si accavallano nella testa e sto per esprimere alcune di queste quando la donna dagli occhi tristi mi precede.

Bene.. Per lo meno è sveglia di mente..

Rimango quindi in attesa delle risposte da parte del Capitano.

[Richter Seller]

"Uccidere chi trasporta vettovaglie e rifornimenti... spero siano soldati e non civili arruolati..."

Rimango in silenzio ad ascoltare gli altri, lo sguardo sempre mesto e distante.

"..."

[chacho2]

"Avremo già le informazioni su luogo o e ora o dovremo procurarceli?" Dico un attimo dopo Adele

[shalafi]

uccidere chi trasporta i rifornimenti di cibo? ecco dov'era la fregatura! non era proprio questa la mia idea.

bè, però probabilmente saranno scortati da soldati, i quali saranno avversari degni. bene, si torna a brandire l'ascia al servizio dell'esercito. voglio veramente credere che andrà meglio.

Solo una domanda capitano: sappiamo come sarà il terreno? Vale a dire, per una tattica mordi e fuggi efficace, forse avremo bisogno di cavalli, ma se il terreno non lo consente sarà meglio lasciarli al sicuro da qualche parte.

[Darth Ronin]

Il capitano soppesa un po' le vostre parole, poi risponde: - Be', indubbiamente quei rifornimenti ci farebbero comodo, ma dubito che sia una cosa fattibile. Non so in quale punto della palude del delta agirete, queste informazioni ve le darà Yorik quando lo raggiungerete, ma di sicuro sarete ben distanti dal vallo. Provare a riportare qui quei carri attraverso la palude non farebbe altro che rallentarvi, e quindi verreste attaccati a vostra volta. No, la soluzione ottimale è la più semplice: eliminate i cydoniani, recuperate quello che pensate possa tornarvi utile nell'immediato e distruggete il resto.

Quanto al terreno, come ho detto non so in che punti agirete, per cui è difficile prevederlo: la palude del fiume Derno si estende per quasi 100 chilometri verso sud, e altrettanti verso est, verso l'entroterra. È un territorio enorme, in alcuni punto più elevato rispetto al fiume e ai vari canali, e quindi più praticabile, ma in maggior parte sommerso dalle acque. Direi che se avete cavalcature potete usarle per muovervi fino all'area delle operazioni, ma poi dovrete valutare voi se usarli per l'attacco o meno. Se vi servono possiamo fornirvi altri animali, ma non sono cavalli da guerra, li usiamo solo per i trasporti.

Ad ogni modo, i piani veri e propri li avrete da Yorik, le informazioni che mi ha potuto inviare sono a dir poco scarse, per questo non posso rischiare di inviare più squadre, ma solo una. Altro?

[chacho2]

"Fanno passare i loro rifornimenti da una palude? Anche se è una mossa obbligata questo li indurrà ad aumentare di molto la scorta visto che ci sono pochi posti migliori di una palude per progettare un'imboscata...Si prospetta una missione complicata..." Dico dopo le parole del capitano a mo' di constatazione

[Magoselvaggio]

Quello che dice Lyman è vero, sembra quasi una missione suicida.

[dak'kon]

Si è vero ... però considerate che in una palude ci sono molti modi per pareggiare una situazione numerica scarsa. Se conoscessimo meglio il terreno dei nostri avversari penso che sarebbe possibile, soprattutto se avessimo un rifugio sicuro dal quale far partire gli attacchi e nel quale non potessimo essere scoperti facilmente.

Il problema semmai è proprio quello di mantenre un'alta mobilità: i cavalli sarebbero di poca utilità in una zona del genere ... tutto sommato procedere a piedi dovrebbe essere più sicuro.

[shalafi]

Ottimo, capitano. pronti a procedere.

niente cavallo, ma ci sarà una scorta. ottimo.

poi è ovvio che sarebbe stata una missione suicida: altrimenti non ci avrebbero fatto uscire di prigione, no?

a proposito. chissà cos'hanno combinato gli altri. a guardarli non sembrerebbero una banda di briganti. vedremo.

[Darth Ronin]

- Tu sei Himo Larion, giusto? Su questo hai perfettamente ragione: se organizzate l'agguato per bene, dovreste avere buone chance di vittoria. Quanto al rifugio, Yorik vi aiuterà, lui è lì da molti mesi ormai e non è mai stato trovato. Neanche io so dove sia il suo rifugio: dopo vi spiegherò come rintracciarlo. Ad ogni modo, avete sollevato un dubbio che mi perseguita da un po' di tempo.

Il fatto che facciano passare i rifornimenti dalla palude è alquanto strano. Certo, non seguendo le strade principali è più difficile essere individuati. Inoltre Yorik ha riferito di molti piccole carovane, quattro o cinque carri al massimo, a volte solo tre, per rendere l'operazione più rapida. Ma questo mi porta a pensare che abbiano un grande deposito ben rifornito al limitare della palude sotto il loro controllo. Per questo mandano piccoli gruppi a brevi intervalli, invece di un solo invio in tempi più lunghi. Il fatto è che nella palude ci sono ancora molti villaggi di indigeni, alcuni umani, altri lucertoloidi, che sono sempre stati neutrali. Anzi, per dirla tutta hanno sempre attaccato allo stesso modo noi e Cydonia! Se il nemico è riuscito a stringere accordi con i nativi, temo che possano usarli anche per attaccare il Vallo direttamente dalla palude.

Per cui la vostra priorità sarà seguire gli ordini e i piani di Yorik, ma comunicategli questi miei pensieri, e vedete se riuscite a scoprire qualcosa. Tutto chiaro?

[Richter Seller]

"Meridio non dovrebbe aver problemi a muoversi in quei terreni. Per distruggere tutto rapidamente potremmo cercare zone profonde o mobili delle paludi, e gettarvi dentro i carri dopo averne preso possesso. Chissà, forse le probabilità che il tutto possa risolversi senza versare sangue innocente non sono poi così basse."

[Magoselvaggio]

Rifletto a voce alta:

Se le popolazioni sono neutrali potrebbero essere interessate ad un tornaconto senza essere messi in mezzo...

Guardo il Capitano chiedendomi se mi possa aver capito poi cerco di specificare senza però approfondire l'argomento:

Potrebbe essere un'idea contattarli...

[dak'kon]

Sembra una buona idea, ma dato che sono nel territorio del nemico non si puù mai dire da che parte stiano.

[dalamar78]

Fanno passare i carri dei rifornimenti da una palude? Strano...

Potrei essere in grado io di fornire un riparo non individuabile dal nemico se non con mezzi magici e solo se sanno con precisione in che zona cercare. dico riflettendo sulle mie risorse Ma siuramente dei cavalli non potrebbero entrarvi.. termino la frase scoccando un'occhiata a Lucio.

Ma ci rifaremo alle indicazioni di Yorik. Per quanto mi riguarda, possiamo anche partire.

La missione si presenta alquanto complessa.. Una sfida molto impegnativa..

[chacho2]

"Non avevo pensato alle popolazioni indigene... se gli promettiamo il contenuto dei carri in cambio di un aiuto alle imboscate dovremmo riuscire a convincerli e visto che conoscono il territorio ci darebbero una grossa mano... Sempre che non siano alleati del nemico,chiaro..." Dico riflettendo ad alta voce sulla linea di pensiero di Adele poi dico "Bene direi che siamo pronti"