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VtM: La Tratta


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Ethan

Mi stringo nelle spalle

Non so chi sia, ma pare abbia informazioni importanti. Se l'informazione è attendibile potrebbe valerne la pena. Per quanto riguarda mister Etienne se ad occuparsi della sua sicurezza sarà lo sceriffo e i suoi uomini, dovrebbe essere più che sufficiente.

Guardo Etienne

Io sono in grado di guidare, anche se non sono un gran pilota. Eventualmente potreste fornirci un'automobile, per cortesia? Possibilmente con un navigatore. Era una di quelle cose che avevo chiesto ma non c'è stato il tempo direi.

Poi lo sguardo diventa preoccupato guardando Eve

Immagino che se ti dicessi che sarebbe meglio se tu restassi qui con Etienne e lo sceriffo, semplicemente mi ignoreresti vero?

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Guardo Eve ed Ethan con molta ansia e preoccupazione..

Sentite, si tratta di un mio amico garantisco io per lui..è più che affidabile ed ha avuto la fortuna non chè sfortuna di avere degli intrusi nel suo rifugio. Sono gli stessi che hanno organizzato l'attacco...mi diceva che discutevano di un attacco e che avevano segnato su una mappa di bordeaux strani simboli...e che uno di quei 3 era uscito circa un ora e mezzo fa per andare a fare questo attacco...guardacaso contando il tempo trascorso e quello stimato per il tragitto in macchina va a coincidere per orari proprio con l'attacco da noi subito..e stranamente questo vampiro aveva una mappa con strani simboli con se!

Ora magari è solo una coincidenza...ma ne dubito..comunque sia io devo andare ad aiutarlo.

Deve aver sentito molte altre cose ma se lo trovano lo uccidono e rischiamo di perdere un notevole vantaggio sui nostri antagonisti.

Ora dubito che riattaccheranno subito dopo un attacco fallito..e poi lo sceriffo si occuperà di tutto.

Mi serve il vostro aiuto e mi occorre una macchina..adesso! so dove andare ma bisogna partire subito!

La mia voce diventa decisa e preoccupata.

Ti prego Philippe non farti trovare...resisti fino al mio arrivo..ti prego.

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Lo Sceriffo segue la conversazione in silenzio, i documenti ancora in mano, lo sguardo che passa dall'uno all'altro di voi mentre questi parla, l'unico altro suono nella stanza è quello della segaossa maneggiata con estatica precisione da un Etienne totalmente concentrato sul suo lavoro.

E sia. Io non posso muovermi per il rischio di rovinare la vostra copertura, ma a quanto pare la villa in cui si trova l'amico di Monsieur Aupick porta proprio il suo nome e suppongo non sia per caso. Se poi si tratta di un mio compagno di clan, credo di avere una mezza idea di chi sia... le parole si susseguono in un tono calmo, controllato, si direbbe "professionale".

Dopo aver cercato nelle sue tasche getta una chiave con il marchio di una casa automobilistica in ferro battuto su di un lato nelle mani di Ethan, che la prende al volo.

E sia!

Prendete l'auto con cui sono venuto qui: non è riconducibile a me, almeno non nell'immediato.

Vi troverete anche dell'equipaggiamento d'emergenza: un giubbotto anti-proiettile, due pistole con relativi caricatori ed un bengala monocolpo; so che nonè molto, ma non era prevista un'operazione del genere. Il tutto è riposto nel doppio fondo del bagagliaio.

Alla sicurezza di Etienne e Adanna penserò io; mi inventerò una scusa valida.

A queste parole Etienne distoglie lo sguardo dal suo lavoro portando il braccio destro alla fronte come a voler asciugare il sudore che non c'è. Sembra sorpreso.

Protezione? Oooh, ma che intrigante!

Sono proprio un uomo desiderato!

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tu fai il bravo e dormi mi raccomando...voglio trovarti vivo e vegeto per quando torno a casa, non deludermi Mon petit trésor

baciandogli lievemente le labbra.

Mi rialzo,mi stiracchio.

Scusa Etienne continueremo poi il nostro quadro, ma ricordati che sono una toreador eh ... mi raccomando ...

e scalza e con addosso solo l'intimo color frgola e la giacca di Ethan mi dirigo verso il portone di casa.

La mia borsa enorme stretta a me.

Poi mi giro sentendo le parole dello sceriffo e gli corro vicina.

Grazie!!! baciando l'aria intorno a lui!

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Mi basterà parlare in giapponese per dare poco nell'occhio, passerò per una delle tante ******* Ethan, non preoccuparti. Funziona anche come copertura

Di nuovo pronta ad andare.

Ehm ... gli ho dato molto sangue, ma non so se sarà mite da sveglio....cercate di non fargli del male, potrebbe ricordare cose utili ....

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Rivolgo velocemente una parola allo sceriffo: Grazie!

Poi il mio sguardo torna per un secondo sereno mentre si posa su Ethan e su Eve.

Molte grazie amici...ora andiamo ho un amico da salvare!

Nel dire queste parole corro fuori con Ethan ed Eve alla macchina dello sceriffo e mi siedo accanto al conducente in modo da potergli fornire le indicazioni.

La casa si trova a circa 30 km da qui in un territorio di aperta campagna...alcune coppiette lo usano come luogo appartato..altri solitari ci vanno per trovare la tranquillità...quello che gioca a nostro favore sono la scarsa presenza di mortali, sopratutto dopo che il mio amico mi ha detto che i cainiti abusivi della mia vecchia dimora stavano banchettando con dei mortali...alla maniera sabattica dalla descrizione! dovremo fare l'ultimo tratto a piedi poco prima di una curva per evitare che la macchina venga notata!

Da li in poi azione veloce..Eve avremo bisogno della tua voce, cerchiamo di coglierli di sorpresa e di catturarli vivi.

Stando a quanto ho ricevuto di informazioni sono presenti 3 cainiti in quella casa di cui uno è un mio amico, facciamo attenzione è un Nosferatu e si chiama Philippe! Non colpitelo vi prego!

Poi rivolgo le mie parole ad Ethan..

La casa è dotata di un ingresso principale al pian terreno..una porta sul retro che da ad un giardino, un lunotto al primo piano...raggiungibile dall'esterno grazie ad una quercia piuttosto alta...almeno spero ci sia ancora è un po' di anni che non torno.

In ultimo c'è un ingrsso laterale che conduce al seminterrato...questo dall'esterno..non ho idea di quello che potremo però trovare all'esterno queste informazioni purtroppo sono piuttosto datate e potrebbero essere incomplete o inesatte.

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Derangle inizia a fare delle telefonate mentre voi tre, oramai pronti, attraversate il portone ritrovandovi nel parco.

Dopo che lo avete attraversato per tutta la sua estensione, raggiungete il cancello in ferro battuto e vedete oltre di esso l'auto dello Sceriffo, una utilitaria color grigio metallo della Peugeot parcheggiata di traverso accanto al muro di cinta del parco.

Ethan apre l'auto con la chiave affidatagli e si siede al posto di guida, Martin accanto a lui al posto del passeggero ed Evelyn nei posti dietro. C'è odore di deodorante ed infatti un Arbre Magique penzola mollemente dallo specchietto retrovisore mentre l'auto viene messa in moto.

Una manovra e vi immettete nella strada che costeggia il fiume Garonne, Quai des Bacalans, diretti a nord.

Il traffico è minimo e la maggior parte delle persone in giro di notte sono i turisti che, attratti dai vari eventi culturali tenuti nel centro storico, affollano i mezzi pubblici disponibili, altri soldi nelle casse della città.

Impiegate circa mezz'ora per lasciare la città, le luci delle strade ora un'orizzionte piatto contro un allegorico mare urbano alle vostre spalle.

Seguite l'unica strada statale fino all'aperta campagna attraversando piccole zone abitate ancora legate alla periferia di Bordeaux fino a raggiungere una zona semi-collinare dove la strada compie una svolta a destra e qui Martin fa cenno ad Ethan di fermarsi. Siete arrivati: oltre la svolta vi attende la vecchia villa Aupick.

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Frugo nella borsa e porgo a Martin un ipod ultima generazione con delle cuffiette ultra iper più!

Lo passo acceso.

Ora mettili nelle orecchie, anche tu Ethan, vediamo di evitare la stessa cosa di prima

Mi risistemo la borsa a tracolla.

Io vado per la strada principale. In piena vista. E canterò ... voi due ... boh fate qulacosa di tattico e figo nel frattempo.

Aprendo la portiera per scendere

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Prima Che Evelyn scenda dalla macchina e possa recarsi in prossimità della casa prendo l'ipod che mi ha porto e poi mi rivolgo nuovamnete a lei..

Ti ringrazio Eve...ascolta se però vai avanti tu sarà bene che tu abbia almeno una protezione con te...quelli che ci hanno attaccati avevano armi da psrecare dobbiamo presumere che anche gli altri 2 siano armati. Da quel che dicevi a Villa Etienne non sei pratica di armi da fuoco..però lo sceriffo ha detto che nel bagagliaio c'è un giubbotto anti proiettile..se lo nascondi sotto i vestiti ti proteggera da eventuali colpi di pistola...non se ne accorgeranno a meno che quei cosi non arrivino a meno di un metro da te!

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Osservo il corpo gracile ed esile di Eve...effetivamente si è vestita con quello che aveva a disposizione e forse il giubbotto rischa di essere scomodo..certo se se sparassero si ritroverebbe scoperta e priva di difese...

Come preferisci Eve..ma ti prego fai comunque attenzione..questi sono di meno di quelli affrontati oggi ...ma non sono mortali e non sappiamo di quali doni di Caino dispongano.

Stando a quanto detto da Philippe i 2 erano rintanati nel soggiorno quindi poco dopo l'ngresso principale...speriamo solo che non si siano spostati mentre venivamo qui.

@Master

Spoiler:  
Poco prima che Eve si metta a cantare invio il seguente messaggio al cellulare di Phillippe sperando che vada tutto bene.

Resisti ti tiro fuori ora.....trova un posto isolato e resta nascosto..scrivimelo tramite messaggio che vengo a recuperarti. Fai in fretta e mi racccomando tappati le orecchie!

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Ethan

Scendo e mi guardo attorno. Alle parole di Eve faccio un cenno di assenso e mi metto gli auricolari, anche se spenti al momento.

Inizio a fiutare l'aria e ad ascoltare attentamente se c'è qualcosa di anomalo.

Se non noto nulla di particolare mi avvicino alla svolta cercando di tenermi coperto in modo tale da poter osservere la villa senza essere notato.

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Apro il bagagliaio e prendo il giubbotto mettendolo sopra alla mia canotta.

Poi comincio a camminare, sulla strada principale.

Non appena vedo la casa, inizio a cantare.

Spoiler:  

Melpomenia+1FV difficoltà-2 per il pregio della voca

Non appena vedo la casa, la mia voce si innalza.

E scivola via, sparata oltre che da me, alla mia sinistra, poi alla mia destra, poi alle finestre, circondando così tutta la casa.

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Nel vedere Eve Partire mi sono apprestato a mandare a Philippe il messaggio e successivamente mi sono inserito gli auricolari dell'ipod

nelle orecchie...pronto a farlo partire appena Eve iniiza a cantare.

La mai mente resta concentrata mentre segue il ritmo della musica che vibra nelle mie orecchie. Il rondò veneziano dei Sonata artica...ispira la mia concentraziopne mentre mi nascondo dalla vista di chiunque possa uscire da quella casa...pronto ad agire ed intervenire non appena i nostri avversari avranno fatto la loro mossa...

Ora è il tuo momento Eve..fa che le tue doti leggendarie di sirena li possanno ammaliare...

Mi preparo a vedere come usciranno i nemici pronto a muoveri silenziosamente...

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