8 Febbraio 201114 anni comment_560152 Ragazzi... I difetti diventano vantaggiosi SOLO se il DM permette di prendersi difetti che non incidono sulle prestazioni, cosa che la regola stessa non ammette... Un combattente in mischia non dovrà prendersi Inattentive o Shaky, ma cose come Frail, Noncombatant o Vulnerable... Magari in un singolo combattimento saranno cose abbastanza ininfluenti, ma alla lunga diventeranno piuttosto pesanti e i loro effetti si vedranno... Un PG con un TS particolarmente basso non dovrebbe prendere un difetto che gli abbassa quel TS, ma prendere quello che gli abbassa il suo MIGLIORE TS... Così la sua efficacia nel salvarsi da effetti dannosi sarà davvero minore... Un PG con quasi solo abilità diplomatiche basate sul Car non dovrà prendersi Frail, ma un Pathetic che gli abbassa il Carisma... Eccetera...
9 Febbraio 201114 anni comment_560206 I difetti sono un mero escamotage regolistico per avere accesso ad un numero maggiore di talenti. Centrato il punto.
9 Febbraio 201114 anni Autore comment_560331 3: difetti: non è che la stiamo guardando dal lato sbagliato? non è che prima viene il talento in più e dopo il difetto? ti sei allenato a tirare pugni che nemmeno Moradin ubriaco... credo sia normale che in compenso tu sia una chiavica nello schivare i colpi, nello studiare il campo di scontro, nel reagire in tempi decenti o nel colpire qualcuno che non ti sia a portata di braccio. Questo è quello che si avvicina di più all' intento del nostro master, il mio personaggio ( necromante del terrore ) ha come talento bonus Incantesimi Focalizzati, e come difetto ha "Vulnerabile" ... per un incantatore non mi sembra un difetto a caso. I tratti invece differenziamo un pò i personaggi senza effettivamente renderli "sgravi" IMHO
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