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[Bilbo]D&D 4e:La città del mistero.


Bilbo

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"Quanta discrezione questo misterioso Jaide... meno male che dovevamo andare in un posto sicuro a parlare!! Adesso abbiamo gli occhi di tre quarti della locanda addosso! Cominciamo bene! Il dubbio che questa sia una presa in giro è ancora forte..."

Incrocio nervosamente le braccia mettendomi in attesa di un ordine, ignorando la trafila di domande dell'incantatore dall'aspetto elfico.

"Speriamo solo che questo si faccia convincere presto, considerato il genere di persone che frequentano questo postaccio! Tutti questi sguardi mi rendono nervoso..."

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"seguitemi"

detto questo vi conduce per i vicoli della città muovendosi tra la folla come se conoscesse quel posto a memoria. Finche non entra in un negozio di oggetto occulti e di magia nera ( mi avete capito?). Dentro non c'è nessuno se non i l proprietario, un mezzelfo dai capelli neri e magro, al banco. Il tipo vi conduce oltre il banco giù per una scala. Arrivate in una stanza nera e vuota, con solo un tavolo e 6 sedie attorno. Sopra il tavolo c'è una sorta di lampada. Vedete che sul muro è inciso un grande simbolo strano. Su una sedia è seduto un uomo ssui 30 anni, con dei lunghi capelli neri e una corta barbetta, e gli occhi verdi. Il giovahne si siede accanto a lui.

"Ah benvenuti signori. Scusate se il mio collega vi ha trattati in modo indiscreto. Bene, sedetevi. siamo qui per decidere il destino di moltissime vite"

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Cammino silenzioso dietro a Jaide, ma tengo sempre la mano sull'elsa della spada, cercando di non farlo notare troppo.. Poi quando entriamo, sempre con la mano sull'elsa, mi avvicino cautamente al tavolo, facendo vagare lo sguardo tra l'umano seduto, il simbolo dietro di lui, e il resto della stanza. Mi siedo, sempre lentamente, e soffermo lo sguardo sull'uomo. Poi prendo la parola.

Chiedo venia, signor.. gli lascio dire il suo nome, se lo vuole fare, e comunque continuo la frase ma il suo, come l'ha definito, Collega, o lei stesso, se lo desidera, ci deve delle spiegazioni esaustive. D'altronde, noi tutti siamo uno più dell'altro impazientemente curiosi di conoscere i dettagli di ciò che sta, per mano vostra o per mano di codesta cittadina, turbando la nostra vita.

@Bilbo:

Spoiler:  
Mi descrivi il simbolo? E un po' il resto della stanza, anche. Percezione +0, ma forse non serve. Poi sul simbolo voglio capire se ne so di più, se l'ho già visto, magari. O se so qualcosa delle sue origini e usi. Storia +8, Religione +3, Bassifondi, anche se penso non sia adatto, +3.
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"Se ci volevate ingaggiare c'erano metodi decisamente più cortesi. Quà è come se ci aveste messo su una piattaforma altissima e buttato via la scala da quel che ho capito, delle scuse purtroppo però non ce ne facciam nulla. Come, dove e cosa dobbiamo fare? E ovviamente cosa ci spetta dopo aver concluso questo... Incarico?"

@Bilbo

Spoiler:  
Cerco se ci sono oggetti che indicano pratiche contrarie alle pratiche del mio culto, possibili oggetti utili al mio pg e se ci sono porte segrete (tutto +8) .
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No, no, no.. Perdonami, Edward, ma il tuo atteggiamento e le tue parole non sono consone ad un uomo della tua presenza. Sembri solo interessato al vil denaro o ad una ricompensa, e l'idea d'un ''incarico'' non ti turba, anzi, sembra compiacerti. E' come, passami quella che può parere un'accusa, se non attendessi altro. Non è certo ciò che ci si aspetta da una persona come te. Ma di questo parleremo forse più tardi, ora fai parlare quest'uomo, chè questa faccenda coinvolge tutti noi in egual misura, ed il guadagno non è certo la prima cosa di cui occuparsi.

Parlando gli getto uno sguardo che varia dal dubbioso all'ammonitore. Dal severo al sospetto o all'incerto. Poi sorridendo torno a guardare l'uomo seduto dinanzi a me, in attesa che parli.

@Master:

Spoiler:  
Prova di Intuizione su V, se me lo consenti. +0 tanto..
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"Io mi sto già contenendo abbastanza. Capisco ciò che mi dici ma io mi stavo facendo gli affari miei e con la magia mi hanno spinto a metter un piede dopo l'altro fino a qua. Dovrei esser furibondo. Io sono perenneme alla ricerca di sfide. Avrei preferito solo poter scegliere per quali ideali battermi e di certo la magia nera non è tra questi... Ho tutt'altro indirizzo."

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"cosa? magia nera? no signore, noi qui non abbiamo nulla a che fare con ciò. Noi cerchiamo di liberare questa città dal male che lo circonda. Anche se la maggior parte di queste persone sono illusioni o esseri maligni alcuni sono umani, tra cui noi, e vogliamo liberarli. Se vi sedete e state tranquilli avrete tutte le spiegazioni che volete. Edward, la ricompensa per questa missione sarà la liberazione".

@Fiammingo

Spoiler:  
il simbolo è quello che c'è sulla lettera.

@V

Spoiler:  
vedi una piccola porta al lato della stanza. Non vedi cose contrarie al tuo culto.
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Dunque parli pure serenamente, signore, dato che già si è permesso di trascinarci qui con la forza. Quali sono le sue giustificazioni?

Guardandomi intorno faccio caso allo strano simbolo. Quest'uomo deve avere qualcosa a che fare con l'ars magica.

@Master

Spoiler:  
Cerco di scavare nella mia memoria per trovare un riferimento a quel simbolo. Arcano +11, Religione +9(se non mi sbaglio, ma vado a memoria)
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Mi perdoni, temo che non abbia ancora rivelato il suo nome. Inoltre le voglio porgere le mie scuse per il comportamento del mio compagno, se così posso definirlo oramai, Edward, il quale a quanto pare tende a troncare le disquisizioni di cortesia e ad omettere comportamenti educati per ottenere con maggior celerità le informazioni che desidera, per poi passare a ciò per cui sembra più votato, l'azione. Ad ogni modo, vorrei sollecitarla a mia volta a rivelare i particolari di quella che sempre meno mi sembra una minaccia presunta, minaccia che pare assuma il nome di Voragine.

Mentre pronuncio, in tutta calma, queste parole, invito con un gesto chi ancora è in piedi a sedersi, se tra di noi ancora c'è chi non si è accomodato, quindi allontano se necessario la mia sedia dal tavolo e accavallo le gambe assumendo un portamento che possa sembrare importante, o elegante se preferite, mettendomi in ascolto della risposta dell'uomo.

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"Ottimo. Andremo in scena, come dice lei, da domani mattina. Questa notte voglio che voi vi riposiate. Ma prima sarà meglio che vi spieghi tutto quello che c'è da spiegare. La cosiddetta voragine è un portale. Un portale per l'inferno. Una volta questa città era normale. Ma è stata contaminata. Una razza di demoni dimenticati ha ucciso tutti gli abitanti della città. El'ha trasformata in un grande portale per l'inferno. I demoni hanno inoltre visto che il portale, per restare aperto, ha bisogno di una sorta di nutrimento. Questo nutrimento sono gli esseri umani. Gli esseri umani sono portati in questa città, e la voragine assprbe tutti i ricordi delle persone. Anche a voi ha già iniziato ad assorbire i ricordi. Dopotutto, non vi ricordate perchè siete qui. Noi siamo riusciti a difendere i nostri ricordi. Ultimamente però qualcos'altro ha corrotto questo luogo. Vecna. Il terribile dio della non-morte ha iniziato a corrompere la città, cercando anche di prendere il controllo e di scacciare i demoni. Voi però siete stati richiamati qui non per fungere da nutrimento per la voragine. Siete qui per altri motivi, che noi non sappiamo. Forse abbiamo scoperto un metodo per liberare la città. E quel metodo puo essere usato solo da voi."

@Nearwing

Spoiler:  
ti ricordi che da giovane hai letto un libro, dove hai visto quel simbolo. Il libro parlava delle antiche ere in cui è stato creato il mondo da parte delle divinità. Nient'altro.
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"Se Vecna è il nostro nemico allora i miei pugnali bramosi di sangue non chiedono nulla di meglio. Inchioderanno come giusto che sia le orribili progenie blasfeme, che avanzano gementi sulla terra dei vivi quando il loro posto è nel dolce abbraccio della morte. Porterò la luce a quelle creature così che possano vedere quale menzogna sia la loro non vita e tornino finalmente polvere. Per quanto mi riguarda possiamo anche cominciare ora. I miei ricordi sono miei e mi appartengono, chiuderemo questa voragine attappandola con le carcasse dei nostri nemici gettandole nel luogo da cui sono venute onda dopo onda. Puntatemi in direzione della battaglia, solo questo dovete fare. Spiegatemi vi prego il piano e come dobbiamo agire affinche le anime di quelle povere pecorelle smarrite, immolate all'altare blasfemo dei falsi dei, possano essere riportate alla terra dei morti a cui appartengono. Cosa dobbiamo fare affinche il falso dio e le demoniache genti cessino ogni pretesa sulle terre dei vivi?"

Il mio personaggio ha un che di folle mentre dice tutto questo e accarezza morbosamente il fodero di un paio di pugnali e una spada lunga e stringe una collana da sopra la veste di stoffa, e mentre attende risposta si mette a salmodiare qualcosa voce molto bassa.

OT

Spoiler:  
Quale sarà mai la mia classe?XD
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Quindi si parla di un portale. Interessante; e per di più un portale per l'Inferno. Forse noi eravamo già insieme prima di essere "risucchiati" da questa Voragine e non lo sappiamo; forse siamo qui perché avevamo scoperto il modo per distruggere il portale... aspetta! Hai detto che fosrse c'è un metodo per salvare la città che può essere usato solo da noi? Cosa vuoi intendere con tale enunciato?

Che non si tratti del fatto che abbiamo carne più preziosa di altri da sacrificare?

Così mi alzo in piedi di scatto, mi guardo intorno come se mi aspettassi di vedere un tagliagole pronto a sgozzarmi; poi guardo l'uomo con sguardo minaccioso.

No, credo che sia alquanto improbabile.

E mi rimetto a sedere sofficemente sulla sedia.

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"Allora si tratta davvero di qualcosa di grosso... Demoni e Non-Morti! Non di certo creature con cui ho avuto a che fare spesso."

Rivolto all'oratore, compostamente:

"Attendo comandi dunque, signore. Metterò ben volentieri a disposizione le mie doti per liberare la città dal male che la affligge."

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Torno a sedermi normalmente, appoggio i gomiti sul tavolo e intreccio le dita delle mani per appoggiarvi il mento. Guardo e ascolto tutti e tre gli avventurieri che versano nella mia stessa condizione, poi prendo a mia volta la parola.

Bene. A quanto pare siamo tutti pronti ad offrire il nostro aiuto per questa causa. Io stesso sono disponibile ad aiutare codesta dissestata cittadina allo scopo di liberarla da ciò che la affligge. Tuttavia, Edward, temo che la brama di conflitto propria della tua persona e dei tuoi armamenti non sarà soddisfatta in quanto gli avversari che ci si ergono dinanzi ci sono indubbiamente superiori. In primis Vecna stesso, se davvero ha puntato il suo dito portatore di non morte su questo luogo, è un avversario aldilà delle possibilità di chiunque. Per non parlare dei signori demoniaci di cui parlano con fervore alcune leggende. Ritengo dunque plausibile l'evenienza che non sia di natura puramente marziale il nostro compito. La mia supposizione è corretta, messere? Dunque la incito, affiancandomi in tal modo ai miei compari, a rivelarci i particolari di quello che sarà la nostra... Mansione.

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"non credo sia opportuno spiegarvi tutto adesso. Questa notte dovete riposare, vi aspettano delle giornate faticose. Sir arm, il nostro compito non sarà sicuramente puramente marziale, ma di certo ci sarà l'occasione di sguainare le spade. Ah dimenticavo il mio nome è Aeonis targaryen".

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