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Nel Bosco tra ninfe e laghi incantati


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Ragazzi sto svolgendo un'avventura che consiste nel recupero di 4 parti di una spada magica.

Tralascio i dettagli dell'avventura ma vi dico che vorrei dividerla in 4 parti:

- parte 1 recupero dell'impugnatura

- parte 2 recupero dell'elsa

- parte 3 recupero della lama (dungeon nanico già pronto)

- parte 4 recupero della gemma della spada (quest in una comunità elfica, pronta)

per le ultime due ho già risolto ma mi mancano le prime due parti dell'avventura, considerando che i PG partono dal primo livello me servirebbe qualcosa di non troppo difficile.

Per recuperare il primo oggetto avevo pensato dai far affrontare ai PG delle ninfe, magari in un lago incantato ma mi sto incartando su come architettare la quest, per il secondo oggetto invece ho il vuoto totale...avete qualce esuggerimento?

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Principali partecipanti

Più che far "affrontare" le ninfe, punta sulla mentalità aliena da folletto (il che fa a pugni con la ninfa classica, ma quella di D&D è così).

Ad esempio, può darsi che l'oggetto sia conservato in un luogo dove solo i membri della comunità (ninfe, o anche satiri se non hai PG femmine) possono accedere, e che dunque per ottenerlo i PG debbano riuscire a far diventare almeno uno/a di loro membro di tale comunità.

Da qui, inserisci una serie di prove di iniziazione che puntino molto sulle differenze fra folletti e umani: ad esempio, sopravvivere nudi e disarmati nel cuore più selvaggio della foresta durante una notte di luna piena senza uccidere nessun animale; danzare ininterrottamente per sette giorni e sette notti... roba del genere.

Il tutto condito dal fatto che nei pressi della comunità di ninfe il tempo trascorre in maniera diversa, e a ogni ora passata lì corrisponde un giorno nel mondo reale -il che costringe i PG ad agire in fretta, senza lasciarsi distrarre dagli infiniti festini, per evitare di invecchiare precocemente non appena usciti dalla zona fatata.

Se hai dei giocatori che accettano queste cose, poi, col passare del tempo i PG accolti nella comunità potranno iniziare a mutare, prima a livello puramente estetico e poi magari con qualche archetipo leggero, in modo da assomigliare sempre di più al popolo dei folletti.

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Ad esempio, può darsi che l'oggetto sia conservato in un luogo dove solo i membri della comunità (ninfe, o anche satiri se non hai PG femmine) possono accedere, e che dunque per ottenerlo i PG debbano riuscire a far diventare almeno uno/a di loro membro di tale comunità.

Perche' niente satiri con pg femmine in giro??

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Non niente satiri in giro, l'idea è che i satiri come membri interni della comunità siano solo un escamotage per consentire di utilizzare la trama anche con PG maschi. Altrimenti, sai che brutto dire che il tuo personaggio è diventato un ninfO? :lol:

Se ci sono anche delle PG, i satiri si possono relegare al ruolo di affiliati alla comunità, o semplici schiavi sessuali per i lettori più perversi.

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Non niente satiri in giro, l'idea è che i satiri come membri interni della comunità siano solo un escamotage per consentire di utilizzare la trama anche con PG maschi. Altrimenti, sai che brutto dire che il tuo personaggio è diventato un ninfO? :lol:

Se ci sono anche delle PG, i satiri si possono relegare al ruolo di affiliati alla comunità, o semplici schiavi sessuali per i lettori più perversi.

Quest' ultima mi piace particolarmente XD(rende la campagna meno fanciullesca)

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Penso che tu intenda: il manual dei mostri 3.5, visto che sul manuale dei mostri 3 non mi risulta ci siano ninfe.

Riguardo al recupero dell'elsa, che ne dici di un... Drago?

Non sto scherzando: se loro loattaccano sono finiti ovvio, ma un drago potrebbe avere l'oggetto, e richiedere un servizio ai PG per consegnarglielo.

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Intendevo il Manuale dei Mostri edizione 3. In 3.5 hanno sostituito l'immagine con una sgorbia nel tentativo di ridurre la cecità adolescenziale (e non solo).

Penso tu intenda la driade,che sul manuale e' sexy quanto un pezzo di legno(anzi lo e').

La ninfa col suo vestitino semitrasparente e bagnato dalla sua fonte non vedo sia poi tanto male....

Ma non mi pare si stia parlando del sex appeal di figure femminili dei Manuali dei Mostri ;-) ...

Comunque, per quanto riguarda il recupero dell'elsa, perchè non fare che la suddetta parte dell'arma non sia stata scambiata con un altro artefatto locale e quindi cercato da altri gruppi di avventurieri.

Potrebbe essere carino lo sviluppo di una ricerca animata da qualche sporadico scontro fra gruppi nemici fra loro.

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