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Ma l'atteggiamento della ragazza come sembra?

Sembra una donna di facili costumi, è solo una che vuol attirare l'attenzione, o di quella che ha visto veramente qualcosa ma non riesce a farsi credere?

Percepire intenzioni se serve...

Osservi per un po' la ragazza e non riesci a farti un quadro preciso, i suoi modi sono civettuoli ed alcuni suoi movimenti attirano molto l’attenzione dei ragazzi, probabilmente che si guadagna da vivere scaldando vari giacigli, ma le sue parole sembrano risuonare come vere, anche se vengono prese come un’allegra storiella.

Fisso la ragazza con freddezza, ma ugualmente ascolto la sua storia (se continua).

La ragazza presa dal suo racconto non si accorge della tua occhiata.

“… i Monti Haze, e non è l’unico fenomeno strano avvenuto di recente, molti assomigliano anche ai vecchi racconti dell’orrore, si dice che il piccolo villaggio di Follich è stato trovato completamente distrutto e gli abitanti spariti nel nulla, i cacciatori hanno provato a seguire le strane tracce trovate ma non sono arrivati a nulla.”

La voce diventa insicura e un brivido freddo ti percorre la schiena.

“In più si sono perse le tracce di molti viaggiatori ultimamente, così di punto in bianco le tracce sparivano, senza segni di lotta e insieme sparivano anche i loro animali…”

Continuo a guardarla e ad ascoltare con aria abbastanza sdegnosa, finché non finisce la storia o si accorge di me.

"E se invece adesso sparissimo noi, per un po’?"

La battuta riesce a spezzare la tensione che in parte aveva colto i presenti, a farla è uno tra i più giovani del gruppo e da quel poco che sai, con il viaggio sta cercando di dare un senso alla sua vita e per questo è molto spesso al centro di scherzi dei suoi compagni.

La ragazza non si fa trovare impreparata e risponde in fretta.

“Piccolo” anche se hanno pressappoco la stessa età “Guarda che io costo…”

Risponde lasciva.

Il tutto avviene davanti a te, solo alcuni si accorgono della tua presenza.

Sospiro in modo deciso come ad aver perso la speranza (senza voler farmi sentire a tutti i costi, ma se qualcuno si accorge ben venga), poi dopo aver dato un'altra occhiata sdegnosa alla ragazza e al ragazzo che ha parlato, faccio per tornare alle mie cose.

Forse non volevi o forse lo speravi, ma il tuo sospiro avviene in un attimo di silenzio generale, così che tutti i presenti si voltano vedendoti, mentre con sguardo ostile guardi i due giovani.

“Forse abbiamo disturbato la tua ragazza?”

Chiede dubbiosa la giovane, rivolgendosi al ragazzo arrivatogli a fianco.

"Molto divertente. Speravo solo continuassi a parlare di qualcosa di interessante, piccola" rispondo glacialmente sottolineando l'ultima parola "ma a quanto pare preferisci scaldare giacigli"

Sentendosi punta la ragazza con voce acuta ma canzonatoria risponde.

"Mi scusi Signora, ma non capisco ciò a cui lei allude e poi non pensavo che parlare da grandi, potesse compromettere la sua integrità!"

La guardo con l'intenzione palese di rispondergli a tono o peggio, ma mi trattengo facendo un profondo respiro. Sorrido e rispondo con voce calma.

"Potrei risponderti per le rime, ma non credo sarebbe giusto. Penso che quando ti ammalerai e morirai per le tue cose "da grandi", avrai ricevuto un insulto ancora peggiore di qualunque cosa potrei dirti ora. Quindi, posso solo compatirti mentre arranchi in questo orribile mondo in cui una povera ragazza è costretta a vendere il suo corpo per sopravvivere. Spero che un giorno troverai qualcuno che si prenderà veramente cura di te, fino ad allora, hai la mia compassione."

Detto ciò, di nuovo faccio per tornare alle mie cose.

Il sorriso di sfida affiora sulle labbra della giovane.

“Oh… ma come la sento piccata, certo che se la pensa così, cosa aspetta a tornare a casa sua e a chiudersi dentro, potrebbe prendere il morbillo se sta troppo a contatto con i bimbi… o addirittura a rinchiudersi in un convento, così lì le malattie non la seguirebbero. Il mondo è duro? Bene!, preferisco vivere e sopravvivere come posso e se questo mi permette di vedere un altro giorno ben venga, ma soprattutto anche se un giorno mi portasse prima alla tomba, per quel giorno sarò grassa ed avrò fatto la bellavita!. ”

Aspetta con un'accenno di sfida la tua risposta, mentre con le spalle fai per andartene.

Sospiro e mi volto per rispondere.

"Penso che allora tu faccia meglio a tornare al tuo lavoro, se vuoi diventare grassa e avere una bella vita. Buona fortuna."

Dopodiché mi giro di nuovo e torno alle mie cose.

La ragazza fa per parlare ma poi ci ripensa, mentre ti giri per tornare ai tuoi interessi la noti andare nel retro con un giovane diverso da quello che aveva parlato prima.

Scuoto la testa e mi siedo da qualche parte mentre aspettiamo, vicino a Jogo se lo trovo, che magari avrà qualcosa da dirmi.

Mentre con lo sguardo cerchi Jogo ti ricordi di averlo visto fugacemente prima all'esterno che si crogialava al sole.

Si decide di comune accordo che bisogna ritornare presentabili prima dell'arrivo al forte, per questo si decidono i turni per farsi il bagno nella tinozza presente dietro grandi tende nel retro stalla, per poi indossare i vestiti asciutti.

Hai aspettato un pò e stai ancora facendo la fila quando sia Jogo che Sem si mettono ad aspettare vicino a te.

"Hai sentito?, sembra che ora, alcune leggende abbiano preso vita." dice Sem.

Assumo un'espressione confusa corrucciata e ascolto.

"Hai sentito qualche strana voce tu, Reg?" Continua il ragazzo

"Jogo vorrebbe parlarti, in privato, la tinozza potrebbe essere perfetta." Ti dice porgendoti il micio.

Non essendo sicura non rispondo a Sem e con espressione perplessa prendo Jogo e vado alla tinozza.

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Non devo fare il bagno davanti a tutti vero?

Arrivato il tuo turno con Jogo in braccio ti dirigi nel retro, dove tra spesse tende trovi la tinozza con acqua se non proprio limpida almno calda.

"Ragazza" Inizia a parlare dopo che tu hai preso posto nella tinozza. "Se quello che si sente in giro è vero, bisogna sbrigarsi il pericolo è più grande di quello che pensavo."

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Cacchio pensavo di averti risposto già ieri a questa...