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Ikar - La fonte dell'eterna giovinezza


iKaR

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Appena dopo l'ultimo tentativo di approccio di Glaurush apparve un elfo alle spalle della commessa. Era molto ben vestito e disse:

Amore c'è qualche problema con questo cliente?

L'elfa si girò arrossendo e disse:

No, no... Pare che non abbia il tempo materiale per attendere i nostri servizi, e il denaro necessario per prendere il cappello del camuffamento.

Quindi restituì la pietra e recuperò il cappello.

Solo ora notasti l'anello dorato all'anulare della sua mano sinistra.

Quindi si rigirò verso il mezzo drago e con un sorriso smagliante chiosò:

Beh, allora l'attendiamo al ritorno da suo viaggio. E buona fortuna.

Dopo andò a servire un altro cliente che nel frattempo era entrato nel negozio.

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dissi in draconico

addio mia bella elfa!

e poi utilizzai il potere del mio anello per tramutarmi in un cucciolo di drago bianco e volai fuori dal negozio, facendo un giro di perlustrazione molto al di sopra delle case, prima di tornare in locanda

@DM

Spoiler:  
un cucciolo di drago bianco con meno di 2 anni ha esattamente 3 dv
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Spoiler:  
un cucciolo di drago bianco è di taglia minuscola, alter self permette taglie da 1 in meno a 1 in più rispetto alla tua di base...però vabbè, ora andiamo avanti...
Verso pomeriggio inoltrato il gruppo si riunì in locanda. Erano tutti concordi nel pensare che quella fosse davvero una fantastica locanda, e il fatto che i suoi servizi fossero interamente spesati dalla città di Westgate rendeva gli eroi ancora più euforici e briosi.

Chi prima, chi dopo, ognuno andò a dormire nella propria stanza. Ogni avventuriero aveva a disposizione una stanza privata, con un sontuoso letto a baldacchino a tre piazze, una bella vista sulla piazza centrale del paese, e ogni tipo di comodità che fosse coerente attendersi.

Il mattino dopo il gruppo si svegliò con calma, consapevoli che era l'ultimo giorno in cui avrebbero potuto dormire a dovere. Quindi si ritrovarono presso la sala centrale. Sgrint fece notare ai compagni che non si trovavano nella taverna dov'era stabilito l'incontro, perchè in quel momento si trovavano alla Scimmia di Giada, mentre l'appuntamento era al Cavallo Rampante.

Quindi gli amici si incamminarono verso la meta e, entrati nella locanda giusta, trovarono il loro datore di lavoro seduto a un tavolo in centro alla locanda.

Il suo volto si rasserenò e vi fece cenno con un gesto della mano destra di sedervi, indicando una serie di sedie apposte in parte al tavolo in modo che fossero tutte di fronte alla sua.

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Ilean notò il vecchio seduto ad un tavolo Ciao nonno! disse agitando una mano in aria. Poi si diresse verso quel tavolo, scelse il posto diritto in fronte a lui e vi si sedette.

Oste gridò guardandosi attorno, e non appena l'ebbe intravisto una tazza di latte caldo a questo tavolo!

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Mentre un umano grezzo e pelato prendeva le vostre ordinazioni (storcendo un po' il naso all'ordinazione del mezzodrago e poi sollevando le sopracciglia) il vecchio cominciò a parlare...

Bene ragazzi! *coof*

Vedo che siete venuti tutti! Questo mi rallegra e mi *coff coff* solleva.

Il piano è questo: io stanotte ho decifrato le ultime indicazioni nec*coff coff* necessarie per raggiungere il punto dove dovrebbe trovarsi la misteriosa cripta contenente la fonte dell'eterna *coff coff* giovinezza.

Vi ho procurato dei cavalli per il viag*coff* viaggio e vi scorterò fino a lì. Ovviamente poi io rimarrò fuori... Attendendo il vostro ritorno.

Se siete pronti a partire...

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Entrato nella taverna, si sedette con fare tranquillo su una sedia al tavolo del vecchio, ma non ordinò alcun che, al contrario dei suoi compagni.

Ascoltò attentamente le parole del vecchio e annuì alla sua domanda.

Non sono riuscito a trovare niente in biblioteca, magari questo vecchio può dirci qualcosa prima di mandarci allo sbaraglio...

"Senta..." esordii con la mia bassa voce, "...non è per caso che lei ci sappia dare qualche informazione in più su questa situazione? Dopotutto saremo noi a rischiare la vita per poter prendere questo elisir..." dissi al vecchio appoggiando le mani sul tavolo.

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Il vecchio si girò verso il druido...

Beh, amico, le informazioni su questo luogo sono davvero frammentarie... *coff*

Purtroppo neanch'io so molto. So solo che se davvero esiste esso si troverà nel meandro più pro*coff coff coff* profondo di quella cripta... E che un solo sorso di quella fonte rigenera tutti i tessuti, cura tutte le malattie, e rende riposati come se si avesse dormito per giorni e giorni... In poche parole è *coff coff* un'estasi curativa. Immaginate come potrebbe cambiare Toril se noi portassimo alla luce questo artefatto!

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Dici che un sorso possa anche servire a trasformare il suo grugno suino in qualcosa di simile ad un sorriso rasserenante? disse Ilean indicando Vicius col pollice. Come al solito prese il tutto come un gioco, e poco gli interessava della veridicità del fatto. Neanche aveva tentato a pensare quali sarebbero state le conseguenze dello scoprire una tale fonte.

L'unica cosa alla quale continuava a pensare, e alle conseguenze che avrebbe portato, era il ricevere i cinquemila pezzi d'oro della ricompensa.

Un altro pensiero a quella cifra e un bel sorriso gli si stampò in faccia mentre ancora stava puntando Vicius.

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