Tutti i contenuti pubblicati da Dmitrij
-
Of Orcs and Men - TdS
Ultimo post di Pippo: 10 e lode
-
Of Orcs and Men - TdS
A questo proposito, e più brevemente che posso perché davvero preferisco cercare di ritrovare una serenità generale che si era perduta, ci tengo solo a precisare che non sono gli eventi in game ad aver generato la brutta situazione. Dipendesse da me, per me potevamo pure arrivare che so, ad una scena di violento duello all'ultimo sangue tra Hadla e Tayyip circondati dal muro dei berserker di Arkail (esteticamente bellissima tra l'altro). Ho inventato e giocato Tayyip sapendo che sarebbe stato sulle palle a tutti, scommettendo sul riuscire a renderlo abbastanza utile a modo suo per farlo sopravvivere e magari qualcosa di più. Il problema sono state situazioni di metagame e interpretazioni forzose (a mio e non solo mio personale giudizio, dettate da tutta una serie di atteggiamenti e modalità di Albedo) che stavano compromettendo la coerenza dell'impianto narrativo e la veridicità degli eventi. Mi limito ad un solo esempio perché coinvolge anche Scania: quando Guurgak dice a lui ed Hadla che "Tayyip ha abbandonato Garol, non so perchè, ma ora penso che la volesse morta, lontana dal clan", non abbiamo solo una testimonianza "parziale" (se c'era, Guurgak ha visto e sentito anche ben altro, vedi i link dopo) e "motivata dal metagame" (il rancore Guurgak l'ha ereditato da Garol stessa e in ultima istanza dal giocatore che ha mosso entrambe i personaggi), ma c'è anche una reazione di Hadla e Scania fuori posto: quei due sanno perfettamente perché Tayyip abbia detto a Garol "non è mio compito portarti dal mio clan" e "sei libera di fare quel che vuoi". Perchè quelli erano gli ordini di Wurrzag, e parte del piano concepito per liberare gli orchi prigionieri (che poi poteva avere successo o fallire, naturalmente fa parte del gioco). Oltretutto se fosse andato tutto a puntino doveva esserci anche Scania prigioniero con Garol, proprio per darle una protezione in più. Sono passati molti mesi di tempo reale da quella giocata, ci può stare che alcuni se ne siano dimenticati. Ma non tutti, non chi sta muovendo quelle accuse e aizzando mezzo clan.
-
Of Orcs and Men - TdS
- Of Orcs and Men - TdS
Perdonalo, Wurrzag non regge l'alcool... 🤭- [Cap. 1] - Collezionisti di Mostri
Nullum, Nym e Drenor, sempre con il suo svolazzante famiglio, si affrettano in avanti seguendo le indicazioni della Chitina, che si affaccia verso il cunicolo che spera poterli condurre fuori da quel buco di orrori fatti di zampette e mandibole. E, grazie alla lampada portata da nym, scopre che il passaggio in effetti c'è. Poco più che uno squarcio nella roccia, consumata tanto da denunciare il via vai di creature che evidentemente in passato l'hanno percorso più volte. La pessima notizia è che questo è forse più stretto ancora del precedente. Se la chitina faticherà a passare, i drow invece rischiano proprio di restare incastrati. Soltanto Xyrl si attarda indietro per ricaricare e puntare la sua balestra, ignorando richiami e avvertimenti che le giungono da dalla testa e dalla coda della colonna. D'altra parte lei è un'eletta di Lloth, non è pensabile che la sua vita possa finire così, mangiata dagli insetti. O sì? Il colpo di balestra che lascia partire quando vede un centopiedi sbarrarle la strada sembra offrirle ancora qualche opportunità di uscita. Forse davvero l'ultima, perchè la marea insettoide avanza. Intanto è Drenor a dover fare i conti con alcuni centopiedi che l'hanno raggiunto. Uno di essi lo morde alla caviglia, ma per fortuna la sua tempra resiste al veleno dell'insetto. *INIZIATIVA, CONDIZIONI, MAPPA* *DADI*- [Capitolo 2] Il buio è vivo
Lasciate dunque la stalagmite di Malocchio e le strane statue che la adornano e hanno attirato lo sguardo di alcuni di voi. Il piccolo coboldo ascolta Rallo con sguardo assente, la testolina che si muove impercettibilmente su e giù per annuire, per poi concludere con un semplice No. 15 pezzi d'argento per il posto vicino al fuoco, 6 per quelli più lontani. I sacchi a pelo sono puliti, comunque. Abbastanza. Gli alloggi, in effetti, non sono altro che una serie di brande sistemate attorno al grande falò. D'altra parte nel Sottosuolo non c'è da proteggersi nè dal clima, nè da particolari sbalzi termici, e oltrettutto non c'è spazio per altre strutture che non siano i banchi di vendita dei mercanti. L'unica grande particolarità si trova dietro la stalagmite del Direttore: un carro di legno coperto, arrivato chissà come dalla superficie, con una porticina d'ingresso sorvegliata da tre orog. Quanto ai mercanti, essi sono tutti coboldi, gnomi (o meglio, svirfneblin, altrimenti detti gnomi delle profondità) e gli orog stessi, che comprano e vendono schiavi. Sembra che ciascuna razza sia specializzata in certi prodotti. I coboldi vendono e comprano attrezzi da lavoro, armi, prodotti di cuoio, carni dai colori improbabili e stranissimi pesci luminescenti. Gli gnomi offrono grandi varietà di funghi, monili di varia foggia soprattutto fatti d'argento, componenti e reagenti alchemici, materiali per la lettura e la scrittura. E' proprio a quest'ultima bancarella che Feezel decide di rivolgersi, gestita da uno gnomo piuttosto anziano con lunghe e folte basette che gli cadono fino alle spalle e cespugliose sopracciglia sotto le quali baluginano occhietti neri e vispi. Lo gnomo, di nome Varrefour, squadra il vostro altrettanto piccolo goblin e non sembra per nulla ben disposto. Di che famiglio parliamo? chiede non vedendone alcuno. Vuole una gabbietta allarmata? O delle pergamene di sfocatura? Magari di rimpicciolire creature, per poterlo nascondere meglio in tasca. Il coboldo a cui si rivolge Ceredic, di nome Hizmet, è un ossuto e scheletrico giovane esemplare della sua specie. Ma certo! Ditemi, per aiutarvi, cosa volete cacciare? Orrori uncinati? Chuul delle profondità? ... magari gnomi? e scoppia in una sghignazzante risata condivisa dai colleghi. Quanto ad Andrej, è colui che vicino al fuoco nell'area delle tende fa l'incontro forse più bizzarro di tutti, come se di stranezze non ne aveste viste già abbastanza. Un coboldo di nome Sjachvrak, talmente vecchio e decrepito da far impressione. Le scaglie un tempo nere e oggi incartapecorite sembrano sul punto di sfogliarsi via al primo alito di vento, gli occhietti cisposi sono incastonati in mezzo a stratificazioni di palpebre su palpebre. In bocca non ha quasi più denti, ma in compenso dalla schiena gli spuntano... due ali. Flaccide, rattrappite, ma sono senza dubbio ali simili a quelle dei pipistrelli, o dei draghi. E così il Direttore vi manda a cercare il Saccheggiatore dice con voce strozzata dal respiro corto, umettandosi la bocca con una lunga lingua biforcuta e bitorzoluta. Anche a me è stata rubata qualcosa. Se siete disposti a riportarmela, forse possiamo trovare un accordo. Immagino non vi abbia parlato molto dei tunnel meridionali...- Il Terrore e la Speranza - Parte III - Capitolo 4
Baegorn Un leggero sorriso si dipinge sul mio volto. Saranno loro a toglierci questo disturbo indico i prigionieri, ai quali quindi mi avvicino. Ecco le condizioni: ci rivelate dove è tenuto il cibo rubato, e sarete tutti oggetto di una coercizione a cui vi sottoporrete senza resistenza. Questa vi obbligherà al silenzio su quanto accaduto e sarete affidati alla custodia dei villici. In cambio, avrete la vita risparmiata e, tra otto giorni, la vostra libertà. Magari nel frattempo rifletterete su altre strade da percorrere, per il vostro futuro. L'alternativa indico il fodero di Derio è il filo della spada. @ tutti- Il Terrore e la Speranza - Parte III - Capitolo 4
Baegorn Spero che il villaggio sia riconoscente, ma farci pubblicità in questo momento non è quel che ci serve. Basta una spia di Izrador tra gli abitanti a metterci sotto la luce dell'attenzione dei servi del male. La tua preoccupazione era quella di non farci notare, giusto? E io sono d'accordo con te.- Capitolo 5 - Maggots in the Meat
Omar Quel posto puzzava di copertura fin dal principio, e non per colpa delle fetide paludi. Ah no? chiese all'uomo cercando di apparire confuso e frastornato. Quindi riprese la parola. Facciamo così: fateci fare un tour dimostrativo della vostra fattoria, vi pagheremo il disturbo profumatamente. Che parola ironica, in quel contesto. Poi ce ne andremo. I signori qui vogliono esportare questo modello di produzione su altri pianeti. Avanzò ancora qualche passo. Se non altro stava guadagnando tempo, nella speranza che i suoi compari sapessero come usarlo. Fammi salire in ufficio, ne parliamo e mi dici quanto vuoi per questo piccolo favore, ok? Amico, tu non hai idea della montagna di troni su cui stai per sederti! O la montagna di merda, a seconda di come andranno le cose.- Capitolo 3 - Night’s Dark Terror (parte 2)
Grigory L'uomo riflettè un momento, quindi disse. Non è la prima volta che vedo quella statua, ma non mi aspettavo di trovarla qui. E' stata una vera sorpresa, perchè l'altra volta in cui l'ho vista era stato... in sogno. Un sogno ricorrente, che ritorna ormai da tempo, e mi ha spinto a cercare e incontrare lo Cheval. Ora, tutto ciò non mi pare possa essere frutto del caso. O forse sì, ma penso potrò capirlo sono andando avanti. Quindi allungo la mano verso Vass. Posso vedere quegli occhi?- Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 1)
Wilhelm Il templare si godette la serata spensierata, rovinata giusto dal conto salato per il pernottamento. L'economia del gruppo stava diventando sempre più un cruccio per il giovane Wilhelm, preoccupato che prima o poi l'esigenza di trovare danaro si sarebbe scontrata con la loro corsa per fermare gli agenti del Chaos. Tutti questi pensieri vennero spazzati via dalla lettera trovata da Radagast nella sua tasca. Abbassa la voce, amico mio disse al druido poggiandogli una mano sulla spalla per farlo sedere di nuovo al tavolo accanto a lui. Quella faccenda, a cui Wilhelm non aveva assistito sin dall'inizio ma che era il motore del loro incontro a Bogenhafen, di tanto in tanto si riprensentava ad assillarli. Immagino non ti sia accorto minimamente di chi ti abbia infilato questo biglietto nella tasca commentò. Se questi vorranno, si rifaranno vivi di persona, invece che con strane lettere a cui non si capisce come tu possa rispondere. E siamo troppo lontani per indagare su questo Kastor Lieberung. sospetto però che Etelka Hertzen possa dirci qualcosa a riguardo. I loro due nomi erano sui fogli che mi mostrarsti tempo addietro, insieme a quello di un tale Reinard Strasswald.- Capitolo 2 - Dragons of Flame (Parte 1)
Tanis La vista di quelle donne, ammassate nella stanza come bestie in una stalla, gli procurò una stretta al cuore. Sebbene fosse stata Laurana il motivo principale che l'aveva condotto sin lì, quella vista gli ricordò che combattevano l'esercito dei draghi per qualcosa di ben più grande. Vi porteremo fuori da qui, libere e al sicuro. Qualcuna di voi sa dove tengono gli altri progionieri? Dove sono gli uomini? Nel frattempo affidò a Tika e a Gilthanas la custodia e la protezione di quelle donne, così che potessero guidarle fuori dalla fortezza quando avessero trovato la via e creato le condizioni per farlo. tutti- I Regni del Buio
Fuer'yon X'Indress Dopo l'amaro in bocca dell'incontro con il necromante, rientriamo al casato con un discreto bottino e successo in tasca. Soprattutto, l'avamposto sta lentamente prendendo forma e sostanza, e questo è quel che più mi preme in assoluto. La yathrin è evidentemente soddisfatta e lo si vede da come sparge incarichi e complimenti mascherati da insulti. Izz'quen ottiene il titolo di Qu'el'faeruk, a me viene prospettata la possibilità di diventare Qu'el'saruk. E magari rifondare il Battaglione Sacro... La possibilità mi fa brillare gli occhi, che però subito si volgono al basso accompagnando l'inchino verso la sacerdotessa. Malla Ilharess, Lloth mi ha concesso un'altra occasione e voi ne siete la voce. Difenere voi, i vostri desideri e le vostre ambizioni è l'unico scopo per cui esisto.- I Regni del Buio (TdS)
Mi sembra che siamo tutti d'accordo sul piano per procedere. Quanto alla colonia, credo vada espansa per accogliere nuove strutture, es e devo pensare alle priorità: delle forge, e uno o più fabbri. Servono per tutto, dai chiodi alle armi. E cercare minerale e creare una miniera, qualsiasi cosa i dintorni offrano. Gli orchi potrebbero essere la forza lavoro che ci manca, magari per il momento condividendo quanto estratto. Bisognerebbe anche mappare meglio i dintorni dell'insediamento, per stabilire dei punti di difesa, capire come difendere quanto stiamo creando se dovessimo venire attaccati. Per ora il basso profilo è la migliore difesa, ma non mi accontenterei. Servono strutture difensive, pattuglie, trappole, e via dicendo. Infine, in un mio pbf Pentolino sta temporaneamente giocando un png orco (orog per l'esattezza) a cui si è affezionato e sta cercando una gilda dove continuare a giocarlo. Ho pensato che visto che andremo dagli orchi, magari c'è spazio per un 4° giocatore che si aggregherà poi come mercenario? A me l'idea non dispiace, e si aprirebbero molte altre possibilità di gioco.- Of Orcs and Men - TdG III
Tayyip Quel giorno il capoclan era particolarmente ispirato. Aveva risposte decise opposte a domande e dubbi che gettavano inutile confusione nel momento peggiore. E poi chi lo dice che il fomor ci abbia detto la verità, e non le favole su cui il suo popolo costruisce la voglia di lasciare i loro buchi per tornare a mettere il culo al caldo? Biasimare gli orchi per la loro condizione, invece che la leadership che li costringe ad una vita sotto terra che sembrano disprezzare. Basta davvero il primo sconosciuto che racconta una storiella a mettere in dubbio tutto ciò che i padri e gli sciamani ci hanno raccontato? Anche se fosse, ha ragione Wurrzag: non è una guerra di chi racconta favole migliori, ma tra chi alla fine restarà in piedi a pisciare sul cadavere del nemico. E io ho pochi dubbi su chi dobbiamo essere.- Capitolo 3 - Coin's End
Dmitrij ha risposto a AndreaP a un discussione La Storia della Moneta in Racconti di Kalamar - Cronache ReanarianeByrnjolf Già in troppi stavano parlando, e Due Asce scelse dunque il silenzio. Lanciò solo un breve sguardo nella direzione dove doveva trovarsi il nascondiglio di Eri e fu felice di saperla ancora al sicuro. Quindi se ne restò immobile e taciturno, i muscoli ancora percorsi dall'energia della battaglia. Chi erano costoro che si arrogavano in questi modi il diritto di minacciarli ed inquisirli? Ma era anche vero che la Mano era straniera in terra straniera, forse erano inavvertitamente entrati nei boschi di un altro villaggio, o di un altro clan.- Capitolo 3 - Night’s Dark Terror (parte 2)
Grigory Il sacerdote si sorprese nel ritrovare la scritta, un nome sconosciuto di cui mai aveva trovato traccia. Pflarr... Avrebbe chiesto allo Cheval, forse lui ne sapeva qualcosa. quando rientrò dal gruppo, si avvicinò a Vass che per primo aveva trovato la statua.sembra Sembra che ci sia una chiusura rimossa, al volto, recente . Ne sai qualcosa?- [Dalamar78] - Eroi - La Mazza di Orcus
Edwarf La sensazione principale al nostro arrivo in città è il sudore appiccicaticcio all'altezza delle palle e delle natiche. Cammino con le gambe più allargate del solito nel tentativo di areare la zona, ma è tutto inutile. la seconda è la sete. Urge una sana dose etilica di gelida bionda fermentata, per cui alle porte della città chiedo quale sia la taverna con la birra migliore e le fanciulle più audaci di Stoink. Agli argentati ci penseremo poi, o magari ci troveranno direttamente loro.- Topic di gioco
Tahra Finalmente posso raggiungere il branco di nemici. Pagheranno caro il tentativo di aggredirci lungo il sentiero. Sollevo l'ascia e comincio a falciare gambe all'altezza degli stinchi. dm- Of Orcs and Men - TdG III
Tayyip Il ritorno al campo base mi riempie di noia. La visita alle caverne è stata una perdita di tempo, e gli scambi che ne deriveranno saranno roba da pezzenti: due pellicce sudicie in cambio di ferro butterato con cui Rokul sarà fortunato se riuscirà a forgiare il pitale nella sua tenda. Spero di venire smentito in futuro. In compenso qualcosa su quelle creature l'abbiamo imparato, ovvero che non ci saranno amiche. Hey avevi ragione urlo a Guurgak passandogli accanto mentre attraverso lo spazio delle tende quei cavernicoli sanno scavare. Ho visto sentieri scavati nella roccia e spiazzi con falò sulla scogliera. Ma quanto ad armarli con il ferro, resta una pessima, pessima idea. Non ci sono amici, sono convinti che siamo stati noi orchi a cacciarli nelle caverne chissà quanto tempo fa, e ne covano ancora cieco rancore. Il giorno in cui possono, ci aprono la pancia e ci buttano a mare. Sempre che di armi non ne abbiano già di loro...- Topic di Servizio
Non avevo minimamente capito fossero così lontani 🤣 me li immaginavo ad una decina di metri tipo scena western. PS anche perchè le balestre fanno 24m e i furtivi 9m 🤫- Capitolo 3 - Coin's End
Dmitrij ha risposto a AndreaP a un discussione La Storia della Moneta in Racconti di Kalamar - Cronache ReanarianeByrnjolf Facciamo prima a portare i cadaveri lontano da qui che a spostare le tende. Un po' di sana macelleria Fhokki.- Topic di Servizio
Ho abbastanza esperienza di pbf per assicurarti che aspettare i giocatori e' la strada piu' rapida verso la morte della campagna. I ritmi sono dettati dai post del master e da un accordo di fondo per postare tutti con una frequenza concordata. Altra cosa che ti consiglio e' tenere l'iniziativa dei nemici tutta raggruppata, come mi pare tu stia facendo ottimamente!- [Cap. 1] - Collezionisti di Mostri
Rapido Nullum imbocca il passaggio, decisamente più agevole rispetto al precedente. Viene seguito da Nym, che prima piazza un fiotto d'acido della sua bacchetta dritto tra le mandobile del grosso centopiedi e gli scioglie la testa. Xyrl e Drenor sembrano rallentare il passo. Da più indietro, le urla agonizzanti di Jhalven assalito da una moltitudine di insetti si spengono in un silenzio inquietante, memento di cosa vi può accadere se perdeste la determinazione, la voglia di vivere e prevalere. La caverna successiva, ora illuminata dalla torcia del mago, è decisamente più grande. Nullum perde di vista il sentiero, il pavimento è qui ricoperto dal carapace rinsecchito e dagli escrementi di una moltitudine di insetti, per lo più morti, molti altri vivi e affamati. Altri passaggi si aprono però a sud, mentre verso ovest la caverna si estende digradando verso una conca. Ed è proprio quest'ultima a gettare orrore nei vostri occhi, perchè letteralmente ribolle di centinaia di centopiedi ammassati gli uni sugli altri. Alcuni di questi lasciano il nido per farvisi incontro. *INIZIATIVA, CONDIZIONI, MAPPA* *DADI*- I Regni del Buio (TdS)
E che è non si può più dire nulla?? XD Gli ingegneri non sono famosi per esporre dipinti alla Tate o al Guggenheim comunque (anche se qualcuno sicuramente c'è). Procediamo! - Of Orcs and Men - TdS