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non uccidete quel domestico!!
Deterrente N° 1: dai al domestico un semplicissimo oggetto magico dal costo irrisorio che magari tutti i ricchi fanno portare ai loro servitori: un pendaglio che contiene una carica di Allarme. In determinate condizioni suona. Ovviamente fai in modo che i PG vengano a sapere dell'esistenza (ed eventuale popolarità) di questo tipo di oggetti, magari in chiacchiere da taverna o altro. Deterrente N° 2: dai un candelabro in mano al maggiordomo e fallo stare in attesa nella cucina. Così su due piedi non mi viene niente di meglio, forse avere altre informazioni sulla campagna e sulla situazione potrebbe ispirarmi qualcosa, ma di base mi pare dura impedire che lo uccidano senza inventare qualche assurdità.
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[Altro] Classi da 20 livelli e classi di prestigio
Lo so, tra le abilità addizionali del guerriero c'era Raccogliere Informazioni... Ma era puramente per portare esempi.
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[Altro] Classi da 20 livelli e classi di prestigio
Nel manuale di Golarion alcune varianti da applicare in quel modo sono state messe (oltre alle possibilità di personalizzazione già connaturate nel Core, che già permettono di fare innumerevoli PG "a tema" senza andare a cercare classi di prestigio). Ne riporto un paio: Chierico Se uno vuole giocare un Chierico un po' meno incantatore e un po' più marziale, invece di scegliere qualche classe di prestigio può prendere al primo livello: Holy Warrior (Ex): A cleric with this ability's base attack bonus as a cleric equals her cleric level, and her cleric Hit Die becomes a d10. (Per prendere Holy Warrior rinuncia a entrambi i domini e le capacità speciali ad essi relative.) Guerriero Se si vuole un PG più comandante/tattico, c'è: Class Skills: A fighter trained at a famous war college or fighting school gains the following class skills (in addition to the normal fighter class skills): Diplomacy (Cha), Knowledge (engineering) (Int), Knowledge (geography) (Int), Knowledge (nobility and royalty) (Int), Sense Motive (Wis). Skill Points at 1st Level: (4 + Int modifier) × 4. Skill Points at Each Additional Level: 4 + Int modifier. (In cambio del primo talento bonus, che in questo caso mi pare un po' poco rispetto al guadagno, ma ora non era questo il punto.)
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Attacco Rapido
Se mentre leggo questa discussione non sono sotto acido (al momento qualcosa me ne mette il dubbio), dopo essersi mosso di più di 1,5 m uno può fare solo un attacco standard. Se poi ha Attacco Rapido può farlo in un qualunque punto del movimento, ma sempre e solo un attacco. Sempre se non entra in gioco qualche regola diversa, pescata dalla marea di manuali ignoti che fluttuano in giro. Tuttavia mi incuriosisce sapere da cosa nasca il dubbio che si possa fare l'attacco completo... dal fatto che il guerriero torna alla posizione di partenza e quindi dovrebbe avere gli attacchi "resettati e pronti all'uso"?
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non uccidete quel domestico!!
La mia soluzione è una e semplice: lasciagli fare quello che vogliono e fagli imparare nel modo peggiore che non possono fare tutto quello che vogliono. E se si lamentano di qualcosa tipo "bah, ti sei solo vendicato perché abbiamo ucciso il tizio, non si fa così il DM" fagli leggere questo topic.
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[Altro] Classi da 20 livelli e classi di prestigio
Sì, ma poi a livello regolistico non cambia niente, cioè il "Guerriero d'Elite" ha le stesse cose del Guerriero senza appellativi. Nella 4 invece a seconda della scelta cambiano determinate cose. A livello interpretativo dare degli appellativi particolari trovo che sia la cosa migliore in assoluto; ovvero, chiamare "Assassino" un Ladro fatto in un certo modo mi pare naturale, senza bisogno di andare a buttare livelli in una classe diversa. Per quello mi parrebbe più sensato fare classi da 20 livelli (a parte quelle che rientrano in certi contesti, come è stato detto). Oppure aggiungere certi privilegi alla lista di quelli selezionabili dalla classe base. Tipo... anziché avere un Maestro del Sapere da 20 livelli come classe base (o quello normale da 10 come classe di prestigio), si dice al Mago: a livello tot puoi scegliere tra prendere Capacità X (una normale da Mago) o Capacità Y (una di quelle attualmente nella lista del Maestro del Sapere). In questo modo tra l'altro i PG manterrebbero un po' d'identità, anziché essere Saltatore di Steccati di 3°/Bighellonista di 2°/Pucciatore di Biscottini di 8° e via dicendo... un caos che alla fin fine non è niente di sensato.
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Creare un'ambientazione
Non è questione di "a chi piace calciorotare un Drago dopo l'altro", ma di "vuoi un manuale d'ambientazione per un gioco o una raccolta enciclopedica da sei milioni di pagine su un mondo fittizio?", ovvero, aprendo un manuale di ambientazione di D&D ti aspetti veramente di trovarci la lista delle leggi matrimoniali e mercantili di ogni singolo paese? E se mancano diventa automaticamente un mondo che non sta in piedi? Posso concordare benissimo sul fatto che non stia in piedi un mondo con incantesimi di Resurrezione dove assassinato un re se ne faccia un altro, e tante altre cose, ma pretendere di trovare in un manuale tutti i dettagli sul governo di ogni nazione e un'altra ampia varietà di dati superflui mi pare maniacale e non è certo quello a non far reggere il tutto. Quando trovi scritto che c'è un re fantoccio controllato dal consiglio dei Pipponi è sufficiente, se poi capita di dover approfondire certe cose a determinati livelli di dettaglio può pensarci il master, altrimenti che ci sta a fare, solo a tenere il conto dei PF dei mostri?
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Dama del dolore
Quello non so dirtelo perché non mi sono mai soffermato a leggere tutte le strutture su cui sono basate le schede di Dicefreaks, posso solo assicurarti che lì sono pignoli fino all'osso, quindi dal punto di vista regolistico in teoria dovrebbe essere una cosa solida. Il sottotitolo di Dicefreaks è "statting the unstattable".
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Creare un'ambientazione
Mah, in parte sono d'accordo ma in altra parte mi pare che ti lanci in una serie di questioni abbastanza superflue. I giocatori in teoria sono avventurieri in un gioco fantasy, non impiegati dell'ISTAT, quindi alla fine in un certo senso sì, è più importante sapere delle catacombe coi Ghoul sotto la città piuttosto che quanti immigrati X'ulthastiani rubino il lavoro ai cittadini Skrunkminensi. Anche per certe cose "terra-terra" va ricordato che il mondo è di fantasia. Ad esempio il livello tecnologico. Indipendentemente dalla presenza della magia, virtualmente può anche essere un medioevo coi caccia F16, non è che le scoperte scientifiche debbano avvenire in un ordine uguale identico a quello della nostra storia. Inoltre, come hai detto tu, con tutte quelle questioni già solo fare un principato è un lavoro immane... figurati un continente o un mondo intero. L'opera finale sarebbe un'enciclopedia di cinquanta volumi. E a che pro ricreare un diverso mondo reale?
- Il mostro più ostico che avete affrontato
- Il mostro più ostico che avete affrontato
- Dama del dolore
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Creare un'ambientazione
Per me un'apertura di discussione così piccola può portare a una risposta biblica, su questo tema. Posto che non ho mai amato né Greyhawk, né Dragonlance, né Forgotten Realms, ho quasi sempre usato quest'ultima per una serie di motivi. Quando non era Forgotten Realms erano ambientazioni create da me, ma fatte in modo molto superficiale e dispersivo; non mi sono mai messo al tavolo per creare un'opera vera e propria, e il più ovvio dei motivi è naturalmente la mole di tempo e lavoro necessaria. Faerun, detta molto, ma molto in breve, è sempre stata l'ambientazione ufficiale più conosciuta (sarà colpa di Baldur's Gate come si dice) nel mio (ormai ex) gruppo, e a me personalmente sembrava anche la più dettagliata, animata e ricca di spunti. Quindi malgrado molti suoi luoghi, eventi, personaggi e Divinità mi siano sembrati sempre un po' insipidi, è sempre stata la mia prima scelta. Mancanza di alternative come nelle urne elettorali, ma tant'è; per fortuna quì l'unico futuro coinvolto era quello di qualche sessione di D&D. Un po' per quanto sopra, e un po' per mia natura, ogni volta che ho usato Faerun ci ho anche messo del mio, tra cui anche molto di quello che diceva Gilean per dare l'idea di un mondo vivo, in parte basandomi sul manuale stesso e in parte sulle mie personalissime ispirazioni. Ad esempio, alcuni indizi nel Forgotten Realms lasciavano intendere che negli anni futuri molti Elfi sarebbero tornati dalla ritirata ad ovest. E questo, coi dovuti tempi, io lo facevo accadere. Di mio magari ci mettevo una Waterdeep rasa al suolo che dal manuale non era assolutamente contemplata e che avrebbe avuto conseguenze su tutta l'ambientazione. Ora ho iniziato a leggere Golarion e mi sta piacendo, se tutto va bene lo userò come ambientazione dal momento in cui finisco fino a tempo da definire. Anche perché preferisco avere un'ambientazione già pronta che posso modellare a mio piacimento piuttosto che farmela da zero. Oltre al fatto del tempo e del lavoro necessari ci sono anche altri motivi. Il primo è che in un'ambientazione viva devono esserci svariati elementi, compresi elementi che a me non piacciono e che non prenderei mai in considerazione se dovessi crearmi il mondo da solo. Perché mi annoiano o addirittura ripugnano. Però voglio che siano lì. Just in case, diciamo. Un altro motivo è che ritengo che la mia mente, per quanto libera di vagare nell'infinito, possa trovare difficoltà a procedere su certi terreni. Ma combinata con la mente di qualcun altro può accelerare notevolmente e fare molta più strada in meno tempo (la più semplice base del progresso). In altre parole, se sono da solo e voglio costruire una casa devo prima creare i mattoni. Se i mattoni li trovo già pronti, e magari anche in grande quantità e di forme e colori che da solo ci avrei messo secoli a ideare, posso costruire pure pinnacoli e cattedrali. Non so se mi spiego. Tanto da dire, compresso in così poche confuse parole...
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[Altro] Classi da 20 livelli e classi di prestigio
Adolescenziale? Vedo i raggi dell'Hinomaru risplendere in modo sinistro.
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[Altro] Classi da 20 livelli e classi di prestigio
Considerando come sono state fatte le classi base in Pathfinder e che intraprendere o meno una classe di prestigio da abbastanza adito a dubbi, ricordo che una volta nel forum Paizo chiesi perché non avessero semplicemente trasformato in classi base da 20 livelli anche le famose e famigerate classi di prestigio, cosa che per me avrebbe avuto infinitamente più senso e le avrebbe rese ancor più appetibili. Tanto più che poi si sono inventati Summoner, Chevalier, Witch, Alchemist e compagnia come classi da 20 livelli quando invece normalmente sarebbero state delle normali classi di prestigio. La risposta, andando a stringere, fu un deludente "perché le classi di prestigio sono... prestigiose". Con una risposta (se si può definire tale) del genere allora mi sembra molto più sensato il metodo di progressione della 4 e., dove a un certo punto una specializzazione (una sorta di classe di prestigio) te la scegli per forza e non si sostituisce alla progressione della classe base, ma ne è il naturale prosieguo. Voi che ne pensate?
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Wind Stance and Stealth
No, intendevo proprio regolisticamente, dato che in Pathfinder le classi sono fatte apposta per renderne appetibile il completamento. Con quattro livelli in meno da Ladro perdi 2d6 di Attacco Furtivo, due talenti da Ladro, Master Strike e un botto di punti abilità.
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Quale telefilm...
Scusate, ma nessuno ricorda quel capolavoro di The War At Home?
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[Ambientazione] Golarion (Pathfinder Chronicles: Campaign Setting)
Penso che prima o poi qualcuno avrebbe aperto questo topic, perciò ho incarnato il Destino e l'ho fatto io. Da un po' mi ripromettevo di leggere il Pathfinder Chronicles: Campaign Setting, che prima avevo solo scorso superficialmente, guardando le immagini e leggendo solo qualche parola quà e là come i bimbi. Ora ho iniziato, e sono appena alle razze, ma (forse non c'è bisogno di dirlo per chi è già avvezzo ai prodotti di Pathfinder) è veramente di ottima qualità. Ogni razza è molto approfondita (per gli Umani ci sono addirittura le numerose sottorazze -differenti ruolisticamente, non regolisticamente, salvo dovuti implementi-), con storia, costumi, stili di vita e molte altre peculiarità. Il tutto pure ben scritto e piacevole da leggere. Basti dire che già leggere le due pagine di una singola razza per me è sufficiente a immaginare un mondo. Certo, per ora non è molto, anzi, sono appena all'inizio, ma ancora non ho sentito nessuno che abbia letto quest'ambientazione, quindi per quel che ne so potrei pure pensare di essere tra i primi... ma a prescindere da questo vi invito a dare un'occhiata.
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Wind Stance and Stealth
Resta comunque arduo dare consigli, ancor più se vuoi "tutto". Cioè, se vuoi diventare ottimo con le due armi devi prendere tutti i relativi talenti, se vuoi le abilità anche (contando anche la marea di capacità da Ladro da sceglire), ma a seconda di quello che fai i casi sono due: o non arrivi da tutte le parti e dovrai sacrificare qualcosa in favore di altro... oppure sì, ma personalmente non ho voglia di mettermi a fare delle build di prova. Secondo me, comunque, se arrivi a 16 livell da Ladro tanto vale che lo porti puro fino a 20, e se invece lo vuoi Ombra Danzante che te ne prendi tutti e 10 i livelli. Per me prendere un solo livello in una classe aveva poco senso già in 3.X... in Pathfinder lo trovo quasi inconcepibile.
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Vampiri o Licantropi
Voto i Licantropi. Come animaletti da compagnia dei Vampiri.
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[Sistemi di Gioco] Pathfinder e D&D - Differenze e compatibilitÃ
Dipende. Sicuramente non è più difficile in assoluto né più facile in assoluto, anche perché le variabili sono tante. Concentrazione in Pathfinder non è un'abilità in cui un incantatore debba obbligatoriamente sprecare gradi (grazie al cielo), ma un tiro di 1d20 + livello dell'incantatore + caratteristica rilevante (Int per Maghi, Car per Stregoni, Sag per Druidi, eccetera). Faccio esempi coi grandi numeri: un Mago di 20° con Int 20 avrà ai tiri di concentrazione un risultato medio di 35/36 (10/11 di dado + 20 di livello + 5 di caratteristica). Le classi difficoltà delle prove sono (ne prendo solo un paio in esempio): - Lanciare sulla difensiva: 15 + il doppio del livello dell'incantesimo. Mettiamo che il Mago di cui sopra stia lanciando un incantesimo di 9°, la CD sarebbe 15 + (9 x 2) = 33. Visto che la sua media è 35/36, ha buone probabilità di riuscire. - Ferito durante il lancio: 10 + danni subiti + livello dell'incantesimo. Sempre con un incantesimo di 9°, e diciamo con 20 danni subiti, la CD sarebbe 10 + 20 + 9 = 39. Probabilità un po' più scarse. Qui c'è scritto tutto, giudica tu.
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[Sistemi di Gioco] Pathfinder e D&D - Differenze e compatibilitÃ
Esatto. Giusto per mettere il puntino sulla F (non si sa mai), solo le classi base possono essere preferite, non le classi di prestigio.
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[Sistemi di Gioco] Pathfinder e D&D - Differenze e compatibilitÃ
La classe preferita può anche non essere la prima. Certo, in genere significa masochismo, ma vai a sapere cosa combina la gente... Comunque prendendo livelli nella classe preferita, per ogni livello si può scegliere tra l'avere un punto ferita in più e un punto abilità in più, non c'entra più niente con le penalità all'esperienza. Ma questa cosa dello Gnomo Bardo non ho capito da dove sia saltata fuori. Uno Gnomo può avere anche Paladino come classe preferita. O Barbaro. O Yurichechi, quando inventeranno quella classe.
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Wind Stance and Stealth
Non so se qualche cosiddetto rule lawyer vorrà spiluccarsi i cavilli, ma la logica (e la risposta ufficiale che probabilmente riceveresti nel forum Paizo) direbbe di no. Primo perché è specificato che quell'occultamento si applica solo agli attacchi a distanza, secondo perché se ti muovi in un modo particolare (il Wind Stance, appunto) sarai forse un bersaglio più difficile da colpire per qualunque attacco (non volendo considerare la limitazione a quelli a distanza), ma resti perfettamente visibile, a meno che non trovi qualcosa che dia occultamento fisico (luce scarsa, elementi del terreno, eccetera). Identico discorso per il Lightning Stance. Quanto ad altri consigli per il Ladro... be', la cosa fondamentale è definire che tipo di Ladro vuoi. Le opzioni per personalizzarlo aprono orizzonti abbastanza vasti, e si può trasformarlo in un Ninja, un Assassino, un trasformista, un trickster (com'è che si dice in italiano?), eccetera, eccetera, eccetera. Senza l'idea di base è difficile dare consigli in Pathfinder.
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[Sistemi di Gioco] Pathfinder e D&D - Differenze e compatibilitÃ
Una volta sul forum della Paizo chiesi anch'io se fosse possibile usare insieme due talenti che cambiano il tipo di attacco rispetto ad un normale attacco (Vital Strike, Spring Attack, Cleave, Whirlwind Attack, eccetera), e la risposta ufficiale fu no. Anche comprensibilmente, direi, soprattutto in un caso come quello di VItal Strike e Spring Attack. O hai la botte piena oppure la moglie ubriaca. Se volete provare a richiederglielo, non si sa mai che abbiano cambiato idea.