A rigor di regole, per come è scritta, il mago non può lanciare sulla difensiva e basta
Considerare che, come specificato nel manuale, un round non è "un attacco" ma una serie di finte e controfinte, mosse e tocchi che infastitiscono... come dice il manuale "un tiro per colpire" non rappresenta un singolo fendente ma una serie di tentativi durante i 6 secondi.
Considerandola in questo modo, se il guerriero vuole "usare il suo talento" deve "intralciare" il lavoro del mago, toccarlo, spostarlo, e quindi rivelare la sua presenza, pur rimanendo invisibile.
Se non rivela la sua presenza è come se fosse "paralizzato", quindi non minaccia e quindi non impedisce al mago di lanciare sulla difensiva
Ricordate che, sempre per chiarire la situazione, quando un personaggio invisibile attacca rivela il quadretto in cui è posizionato, anche se si tratta di "invisibilità potenziata"...
Direi quindi che il guerriero può scegliere se "rivelare la propria presenza" e impedire al mago di lanciare sulla difensiva oppure rimanere "nascosto" per qualche altro motivo tattico
Mi immagino questa scena
Giocatore: Lancio sulla difensiva
Master: non puoi, ti rendi conto che una figura invisibile ti intralcia i movimenti in un modo che ti impedisce di metterti sulla difensiva
Se poi l'invisibile è a sua volta un giocatore il master dovrà chiedere a questi se intende usare il suo talento o rimanere nascosto