SIIP

"Non riesco proprio a figurarmi come possano avere cacciato un intero carico, senza manipolazione..ma non vorrei mettere una pulce all'orecchio di Korneli troppo presto. Se non è troppo tardi stasera potremmo andare al Duca Abbottonato e sondare un po' il terreno..e vediamo cosa ne esce, e ci comportiamo di conseguenza. Che ne dite?" Keidros ride "per me è come se fosse ancora mattino presto!!!"

Keidros sogghigna, ma temporeggia.. Jebeddo si siede dopo aver sorseggiato la birra e sospira "solo dicerie di un taverniere che sospetta che 'il giovane' porti sfortuna..ma forse sono partito dal presupposto sbagliato..mi ero incuriosito sentendo la storia dei nonmorti a servizio di Korneli che buttano la merce in mare..se mi seguite, bisogna averglielo dato quell'ordine ai nonmorti, io credo..tu Eldon lo saprai sicuramente meglio di me..ma sfortunatamente Korneli è l'unico rimasto ad avere scorta di nonmorti..e non potevo approfondire troppo senza una scusa valida.." Keidros si inserisce nel discorso, ormai sta fremendo per dare la notizia "Chi di sicuro è morto a causa di un ordine è il secondo di Akhthais.. l'assassino era stato minacciato e pagato per ucciderlo, da un tizio al Duca Abbottonato.. potrebbe essere una pista, collegata alle altre cose capitate ai mercanti!!!" Jebeddo annuisce, ma fa presente al tiefling che potrebbe essere stato ammazzato per ragioni che non riguardano il mercante..un debito di gioco, infedeltà coniugale..Keidros precisa che chi aveva ingaggiato l'assassino sembrava proprio avercela col tiefling. "Comunque non abbiamo un nome né una descrizione .. comunque potrebbe valere la pena di andare sia dal mercante che al Duca Abbottonato..e tu Eldon che dici?" conclude Jebeddo

Keidros ascolta attentamente le parole del prigioniero, è ben conscio di ciò che si è costretti a fare quando si è alle strette, e probabilmente anche lui avrebbe fatto la stessa cosa. Mantiene un certo distacco, ma decide di non infierire ulteriormente e finito il suo tempo a disposizione saluta il carcerato con garbo, cercando di rassicurarlo almeno sul futuro della sua famiglia. Lascia alla guardia 5monete d'oro raccomandandosi di non trattare male il loro 'ospite'. Mentre ritorna ,soddisfatto delle informazioni ricevute, verso la taverna si chiede se a Jebeddo le cose sono andate ugualmente bene. Anche Jebeddo sta rientrando, ma con tutt'altro morale. Dopo aver ringraziato l'assistente, lasciato il suo recapito e averla salutata rassicurando di non aver altre urgenze cammina ciondolando verso la taverna, lambiccandosi sulla prossima mossa e rammaricandosi di non aver chiesto alla mezzelfa almeno se avesse tempo di bere una cosa con lui nel tempo libero. Lo gnomo è il primo dei due a rientrare. Ordina una birra leggera e chiede all'oste se ci sono novità, mentre si dà un'occhiata intorno, alla ricerca dei suoi compagni.

Keidros è convinto che gli sta dicendo la verità, e anche se non vorrebbe sente che il suo tono si fa più pacato..a girare con Jebeddo è diventato un mezzo cuore tenero pure lui, dannazione!! Comunque ha già parte delle informazioni che gli servono e non vuole demordere : "Come ti ho detto, non ce l'ho con te, e potrei fare anche arrivare delle monete e del supporto alla tua famiglia.. che vivrà più tranquilla,se mi darai modo di vendicarmi sui tuoi mandanti!" finisce la frase quasi digrignando. Jebeddo capisce subito che non riuscirà a farsi ricevere.. la motivazione a cui addurre è molto marginale e si sente già ammaliato dalla bellezza e dall'educazione della mezzelfa "Beh ecco..per la verità..rappresento la Oneshoe&Oneshoe, prossimamente il mio capo pensava di inoltrarsi in un viaggio all'interno del Thay, e pensavo potesse essere utile avvalersi dei servigi di un nonmorto.. sarei venuto per chiedere informazioni sui prezzi e sulle 'qualità' della merce, dal momento che mastro Korneli ne ha al servizio un numero consistente.."

"Certo che non potevi saperlo, sciocco!" sbotta il tiefling per tutta risposta "E non è di te che sarò la nemesi, per Hatreyus.. ma ho bisogno di vendicare i torti subiti dal mio stesso sangue. E non credo che sia stato un incidente il tuo.. per cui.. se hai voglia di vuotare un po' il sacco non passerai i prossimi giorni a morire dissanguato e forse qualcuno avrà pietà di te!" Keidros è molto soddisfatto, gli piace un sacco questo suo ruolo e non ha neanche bisogno di sforzarsi troppo. Per contro Jebeddo si sta arrovellando ancora su come fare, e se la sua storia reggerà, quando chiede licenza di parlare con Korneli

Jebeddo ringrazia l'oste,paga la bevuta e una moneta per il disturbo ed esce dal locale, con più domande che risposte. Andrà a fare un giro di domande a Korneli il Giovane. Nel frattempo Keidros sta per entrare nella cella, lancia un paio di trucchetti di taumaturgia per fare sembrare i suoi occhi fiammeggianti e la sua voce più tonante "E così sei tu quello che ha ammazzato il secondo di mio cugino?..raccontami..chi ti ha assoldato?" @simo.bob

Jebeddo ragiona febbrilmente nel tentativo di trovare un senso logico tra le dicerie dell' oste e le informazioni in suo possesso. "Quindi quest' ultimo mercante arrivato sarebbe un veicolo di Beshaba?..sarebbe altresì infruttuoso per questa potente nazione..e se non dovessi rivolgermi a questo mercante?..chi li 'produce' , perdoni il termine inconsulto, questi non morti?" Keidros squadra le guardie e reprime il consueto istinto di disprezzo che prova verso l'ordine costituito e verso i lacchè di tale ordine..quindi si avvicina alle guardie "sono qui per vedere l'assassino del secondo di Akhthais, dovreste avere ricevuto l'avviso"

"Inoltre mi è parso di capire che alcuni abbiano avuto anche una sorta di 'malfunzionamento' o sbaglio?..ho sentito di non morti che gettavano a mare della mercanzia del loro padrone..ah beh io di sicuro non sono un concorrente di questo 'giovane'.. stavo valutando di acquistarne uno, visto che a breve potrei partire per un viaggio.." Nel frattempo Keidros si avvia molto soddisfatto verso il carcere, sperando di beccare il carceriere giusto, che lo faccia entrare.. lì poi, come al solito, imporovviserà.

Anche Keidros e Jebeddo si salutano e si muovono. Keidros va alla ricerca dell' ambulante truccatore, per poter andare più in fretta possibile nelle galere. Jebeddo invece se la prende con molta calma e si incammina verso il bazaar..poi si decide, entra nella taverna più valida che adocchia nei paraggi, ordina una birra leggera e aggiunge "E, se non sono indiscreto, anche delle informazioni..sono giunto da poco qui nel Thay, ero intenzionato a prendere qualche servitore non morto, ma mi è stato detto che ultimamente i grandi mercanti hanno avuto problemi con i non morti, oltre a varie sciagure.."

"Direi che mi sembra una buona strategia, prima farò un giro tra i mercanti e bancarelle, e magari in qualche taverna..poi vedrò se è il caso di andare a parlare con Zainud. Come attrezzatura direi che mi sento a posto, pozioni di cura e copiose quantità di ammennicoli strani. Stasera in taverna mi studio il carillon. Necessiteremo sicuramente di razioni di cibo. Potremmo valutare se affittare un asino, ma questo dipenderà da come si vorrà spostare messer Odesseiron. Tu Keidros necessiti di qualcosa?" Il tiefling scuote la testa deciso, si sente particolarmente pronto. "Allora a te non resta che trovare l'ambulante che ci ha truccati l'altra volta e andare a far prendere uno spavento al carcerato. Prendi una ventina di monete d'oro dal tesoretto di Notorius Sam e, per l'amor di Waukeen, fatteli bastare!!.. Eldon, a te una trentina per torce corda e cibo, e dividiamo gli altri 150 in parti uguali se vi và..ad ognuno il suo e ci vediamo stasera in taverna, direi." Jebeddo attende conferma dai suoi compagni, poi possono muoversi a darsi da fare.

"Penso che in effetti faremo proprio così, avevo già provato a parlare con mastro Zainud il giorno dell'incendio, magari ora sarà più incline a sbottonarsi...Eldon può scegliere liberamente se parlare con un mercante o pensare a parte dell'attrezzatura per il sottosuolo, è l'unico di noi senza capacità di vedere nell'oscurità. Domattina termineremo i colloqui con i mercanti e speriamo di ottenere qualche pista battibile. Per il momento, i nostri omaggi" E così dicendo il gruppo si avvia verso l'uscita

"Bene direi, tutto praticamente limpido. Curarsi della prima questione per un paio di giorni, e tenersi pronti per la partenza tra tre giorni.. mi rimane solo una domanda riguardo alla questione mercanti (riguardo ai Sepolti, messer Odesseiron, avremo modo di soddisfare la mia curiosità durante il viaggio) : immagino che per parlare con i mercanti dovremo inventarci un ruolo o improvvisare, o la gilda ha un serbo qualche sorpresa che ci possa aiutare?"

"Condivido in pieno la sua linea di pensiero, ci vuole cautela nel muovere i primi passi, e Keidros è il più adatto per questo tipo di cose..potremmo rivolgerci allo stesso ambulante con cui ci siamo accordati per entrare nella torre di Thogloron. Potremmo anche ragionare se parlare ad uno dei mercanti , sempre uno di noi, e sempre camuffato. Nel frattempo, occorre qualcosa di particolare per le Montagne dell' Alba?"

"Quel ciccione maledetto!!..non vedo l'ora di rendergli la pariglia!" sbotta Keidros, usando sorprendentemente un detto nanico usato spesso in un loro gioco tradizionale con le carte. Jebeddo sorride a dispetto della colorita espressione dell' amico, sperando che anche il loro committente stia facendo il callo alle sue sparate. "Siamo decisamente propensi a fare il possibile per risolvere i suoi grattacapi..corre voce che un comandante in seconda dello sfortunato mercante tiefling Akhthais sia stato ucciso in una rissa. Il colpevole è stato assicurato alla giustizia..si potrebbe provare a torchiarlo, magari si scopre qualcosa di correlato con le ultime sventure del mercante. O si potrebbe parlare con mastro Zainud, che è l'altro incidente successo di recente. Abbiamo avuto aggiornamenti sulle varie disgrazie successe ai 5 mercanti più importanti della città " @simo.bob

Jebeddo scende nella sala comune ed è molto felice di constatare che i suoi amici sono altrettanto riposati quanto lui. Keidros in particolare è molto rilassato e propenso a scherzare, segno che la sua notte non è stata funestata da sogni troppo bizzarri. Presi da questa atmosfera serena ,vi tre decidono di fare una passeggiata attraverso i bazar,a respirare l'atmosfera rumorosa della città e a sentire quali nuove circolano. Dopo un pranzo rapido presso una delle bancarelle di prodotti locali si avviano all'Occhio ,pronti per il prossimo cimento

Jebeddo si alza comunque e si esibisce nel più vistoso degli inchini. Il gesto comunque non basta a celare una certa tensione nella sua espressione. Quando si siede guarda i suoi compagni "Questa gatta da pelare sarà tutta nostra, dovremmo essere molto cauti.." Keidros lo rincuora "Abbiamo fatto la cosa giusta, faremo quello che c'è da fare anche ora..ma che cauti!!! andiamo a smascherare i suoi rigiri e torneremo a dormire sonni tranquilli!..e in ogni caso il primo round è nostro, e ciò merita un brindisi!" Jebeddo acconsente, una buona bevuta aiuterà, anche se non condivide l'ottimismo dell' amico..poi verrà l'ora di coricarsi

Jebeddo sapeva che sarebbe arrivato questo momento, ma non pensava così presto. E dall'espressione di Keidros immagina stia pensando la stessa cosa. Con un cenno gli fa intendere che è meglio che taccia, cosa saggia visto che lo sguardo dell' amico non promette nulla di buono. Quindi si rivolge all'interlocutore "Buon uomo, a quanto pare lei sa benissimo chi siamo ma io ignoro con chi ho il piacere di parlare. Si sieda al nostro desco e prenda da bere, così porremo fine a questa mia mancanza, è mio ospite. A quanto ci era stato riferito mastro Fruitlight pagò l'acconto per il monile in questione, e vista l'improvvisa e tragica cessazione dell' attività di mastro Thogloron è venuta meno la necessità di saldare l'acquisto. Casualmente siamo entrati in possesso del suddetto monile ed è stata nostra premura consegnarlo a quello che legalmente è il suo proprietario, previa ricompensa ovviamente. Le capacità finanziarie di mastro Fruitlight e la sua situazione riguardo alle sue pendenze, come può ben immaginare, non sono questioni di nostro interesse." Lo gnomo vede bene di parlare ad alta voce nella speranza che , nonostante il trambusto della locanda, qualcuno senta che nessuna minaccia è stata proferita.

Jebeddo è soddisfatto, sperava nella tendenza a sbottonarsi da parte di Sam..si imprime nella mente il fatto del secondo ufficiale e confida nella sua memoria per il resto, anche se è sicuro che Edwin sappia già tutto. "Non dubito mastro Sam, ci hanno consigliato molto bene invero. Speriamo di concludere presto altri affari" salamelecca ,mentre esce con i suoi amici dal negozio. Mentre passeggiano senza meta lo gnomo decide che è meglio non andare a fare domande al tiefling, potrebbe essere sotto osservazione e potrebbe essere uno svantaggio farsi vedere sempre nei pressi dei mercanti sfortunati. Valuteranno eventualmente più avanti, lasciando le informazioni al loro committente. Jebeddo e Keidros si sentono abbastanza a posto come equipaggiamento, aspetteranno il nuovo lavoro prima di decidere cosa comprare nel caso, lo gnomo chiede ad Eldon se ha bisogno di qualcosa in particolare, sennò tornerebbe volentieri alla locanda. Ha le scorie della recente avventura da smaltire e, sorprendentemente, anche Keidros la pensa così

Keidros prende le monete e soddisfatto stringe la mano a Sam "è stato un vero piacere!" Jebeddo saluta cortesemente il mercante, ma prima di uscire dal negozio pone un'ultima domanda : "Sa mica dirci qualcosa a riguardo degli sfortunati eventi accaduti ad Akhthais Sorrow?..mastro Fruitlight ci ha accennato di non essere il solo ad essere perseguitato dalla sorte ultimamente.."

"Beh si certo,ovvio che siamo d'accordo..me ne ero totalmente dimenticato" chiosa Keidros "200 e ci dici entrambe le pozioni? Tu ottieni il tuo prezzo, e noi saremo contenti comunque." Jebeddo scuote la testa e sorride, il modo di contrattare di Keidros gli ricorda quando il suo amico Stringarfrik offriva al rialzo per comprare pinte di birra..

Keidros fa una faccia un po' corrucciata "contavamo di farne almeno 400 monete d'oro, il candelabro da solo ne varrà 200..non ci possiamo venire un po' incontro?..ah , abbiamo anche una pozione e del pregiatissimo Habanero Draconicus.."

Stavolta tocca a Keidros gestire la situazione..sorride al valletto, e in realtà si sente molto a suo agio. In fondo sono stati mandati qui dai loro committenti, quindi giocano un po' "in casa". Di sicuro Jebeddo si è fatto come al solito troppe paranoie, quello gnomo cervellotico pensa troppo.. Con questi pensieri in testa e un sorriso talmente sgargiante da rendere quasi insignificanti i suoi canini (lasciti del suo retaggio) Keidros si esibisce in un teatrale inchino "Signor Sam, il piacere è nostro.. splendido locale, complimenti! Ci è stato indicato da comuni amici come posto dove si apprezzano gli oggetti d'arte " Jebeddo se la spassa un sacco a sentire il suo amico mentre cerca di barcamenarsi mostrando gli oggetti al loro anfitrione.

"Grazie mille, siete stato illuminante e gentilissimo. Spero che le prossime decadi portino una sorte più benigna sui suoi affari, mastro Fruitlight. La nostra permanenza qui si allungherà per un po', volenti o nolenti, e per noi sarà un onore passare ancora del tempo insieme, e magari potremmo riscoprirci vicendevolmente utili. Si và" Dopo i convenevoli di rito il gruppo si allontana, per dirigersi da Notorius Sam.. Jebeddo tiene un'andatura piuttosto spedita, vorrebbe già andare a parlare col mercante tiefling e si rode di non aver chiesto a Cookie dove poterlo trovare. Scuote la testa..poco male, magari domani il mago gli dirà qualcosa a riguardo..una volta che stanno per entrare dal commerciante guarda sornione Keidros "Caro amico cornuto, qui mi sa che entra in gioco il tuo rinomato carisma!" Keidros sbuffa "ti pareva, morivo dalla voglia di vivermi questo momento" Ed entrano nel negozio, con l'espressione più solare che hanno a disposizione

"Bisognerà trovare una soluzione a questo problema..e scoprire che nesso ci sia tra questi sabotaggi..se non provvederà la Gilda magari chiederemo licenza per farlo noi stessi. Potrebbe essere utile tenere le orecchie aperte nel caso esca qualche indiscrezione, noi faremo altrettanto. Se dovesse sentire qualche voce.." Forse c'è un altro modo con cui può sdebitarsi" prosegue Jebeddo "ci è stato indicato un mercante a cui vendere questi oggetti.. " e mentre parla estrae candelabro maniglia e globo "..ma non sappiamo dargli un valore e non vorremmo essere turlupinati"

Jebeddo approfitta del tragitto per parlare a grandi linee della vicenda Thogloron in modo da non doversi sbottonare troppo. "La gilda faceva bene a dubitare di Thogloron, il suo lavoro non rispettava più i canoni richiesti dagli Artigiani. Il suo capitolo da stimato artigiano è chiuso. E a tal proposito.." lo gnomo parla temporeggiando il giusto, in modo da arrivare in ufficio proprio sul cambio del discorso "..la gilda non ritiene siano più affar suo i lavori commissionati al costruttore, e quindi noi tre riteniamo che ciò che lei ha ordinato debba essere suo. Eldon ha preso in consegna il monile per lei."