SIIP

Jebeddo sorride soddisfatto e prova a scrivere le piume nella parte delle uscite del libro mastro, chissà che non si riesca a raggirare il minotauro. Prima di dedicarsi a questa amenità però deve ancora sincerarsi di avere sufficienti prove a supporto di ciò che hanno visto su Thogloron. Chiede ad entrambi i compagni cosa ne pensano a riguardo e Keidros gli risponde con un laconico "più prove di così!!". Lo gnomo però preferisce fare un'altra ricerca nella stanza, prima di andare a chiedere a qualcuno degli assistenti lumi sulla situazione. @simo.bob

Keidros si gratta la testa con aria assente, non ha capito mezza parola del discorso. Si volta verso Jebeddo che sta annuendo concentrato alle parole del chierico e quindi si sbottona in un "va bene, facciamolo,se serve per evitare disagio.." Cercano sul libro mastro ,nelle colonne di entrata , il nome degli oggetti che hanno preso per poi smarcarlo correttamente nella lista delle uscite.. Poi Jebeddo ha un'intuizione, e cerca se nel libro mastro ci sono indicate "piume di Quaal"

Jebeddo annuisce, quasi contento del parere amico, e prende il globo. Keidros approva vivamente "Ben detto Eldon..allora io prendo gli occhiali..e penso che anche la maniglia mi potrebbe servire..e un candelabro..in fondo tu non hai scurovisione...!!..il quadro e il busto nello zaino non mi ci stanno" conclude sorridendo. Jebeddo approva l'idea di trovare e consultare il libro mastro. Preso dagli eventi e dalla curiosità non ci aveva proprio pensato.

"Finalmente qualcosa di interessante per dei poveri avventurieri!" Esclama Keidros battendo la mano sulla spalla di Eldon. Jebeddo prova a frenare l'entusiasmo facendo notare che sono cose ingombranti,che magari c'è anche roba che è stata fatta su commissione (quindi avrà un proprietario) e che non sono stati assoldati per trafugare roba..ma la sua mano è già appoggiata sul globo e lui concentrato sulle iscrizioni. @simo.bob Keidros appare per un attimo molto deluso, ma poi torna a sorridere.. "Non siamo così categorici sempre, abbiamo tempo per decidere" poi nota il mobile "ehi Eldon, questo deve essere l'oggetto del tuo amico!" Il gruppo decide di prenderlo,e presentarlo alla gilda che li ha assoldati perorando la causa del mercante halfling. Inoltre le monete non sono sicuro create per qualcuno, quindi vengono intascate senza remore. Jebeddo è ancora dubbioso sulla sfera e chiede lumi ad Eldon "cosa ne pensi di questo misterioso manufatto?tu prenderesti qualcosa?" non si fa fatica a capire che sta combattendo con l'idea di prenderlo..nel mentre i due dialogano Keidros allunga la mano e si intasca gli occhiali..riproponendosi di parlarne dopo al gruppo

Lo gnomo è sollevato nel vedere gli assistenti in discreta salute, sembrano tutti tranquilli e si ripromette di fare loro qualche domanda..prima però torna a prendere in mano il libro. Inizia a sfogliarlo abbastanza avidamente, ma poi viene strattonato da Keidros "Allora, finiamo di esplorare sta torre prima di fare il topo da biblioteca. A missione finita e con la ricompensa in tasca ti lasceremo il tempo che vuoi per studiare!..non mi dispiacerebbe trovare il modo di superare il minotauro..." i pensieri (ad alta voce) del tiefling si perdono mentre apre la porta che ha notato poco prima..

Keidros esulta con un urlo rabbioso, che lascia trapelare qualcosa di più della semplice soddisfazione di aver superato questa prova. Probabilmente la sua preoccupazione nei confronti di queste creature aliene e mostruose è ben radicata. Jebeddo al contrario pare non aver tratto alcuna soddisfazione, e si lancia subito nella ricerca di scritti, documenti, qualunque cosa possa servire per fare luce su questi strani rituali e simboli che lo riportano anche alla misteriosa setta che aveva incontrato anni prima ad Athkatla. Dopo una manciata di secondi però sembra riuscire a mettere ordine alle priorità ed esclama "i servitori!!.. chissà in che stato sono ora che questa follia è terminata!" e corre fuori dalla stanza

Keidros insiste, anche se inizia ad accusare le ferite, e viene assistito da Jebeddo, che appena si libera della creatura evocata corre subito a fiancheggiare il costruttore @simo.bob

Sia Keidros che Jebeddo, incoraggiati da i buoni risultati che sembra stiano ottenendo e preoccupati dallo scorrere inesorabile del tempo, incalzano i rispettivi avversari.

Keidros accusa il colpo, ma galvanizzato dal supporto del suo amico chierico non desiste dal suo intento e continua ad attaccare. Anche Jebeddo prosegue nel colpire la strana creatura che ha di fronte, inizia a sentire una certa urgenza di abbatterlo perché teme che l'altra creatura aliena possa intervenire da un momento all'altro

Keidros con un urlo rabbioso si scaraventa sul nano attaccandolo con lo stocco. È determinato a sconfiggerlo prima possibile. Jebeddo dal canto suo non ha neanche il tempo di metabolizzare la visione di questa nuova evocazione abominevole perché sente che potrebbe essere una creatura molto pericolosa. Lo attacca subito con lo stocco e, probabilmente a causa dell'adrenalina del momento, trova quasi inspiegabilmente la forza per sferrare un altro attacco contro quella strana creatura.

Keidros non potendo un alcun modo vedere l'avversario si sposta nell'angolo di fronte alla porta e urla a Jebeddo "Brucialo, Jebeddo, non merita di vivere!" Lo gnomo intuisce il piano del suo amico, si stacca una perla dalla collana e la lancia nel lato opposto della stanza @simo.bob

Keidros approfitta della sparizione del nemico per indietreggiare di un passo e salmodiare un incantesimo, e poco dopo la sua armatura pare risplendere per un secondo di una fioca luce bluastra. Il tiefling fa un cenno a Jebeddo, che retrocede dalla porta, per coprire la possibile via di fuga di Thogloron. Sorprendentemente però lo gnomo anziché pensare a proteggersi pare più interessato a capire l'entità dei simboli sul cerchio magico @simo.bob

Jebeddo ormai si deve rassegnare all' impossibilità di ricavare informazioni dal costruttore, e gli punge vaghezza che anche l'altra creatura sarà parimenti intrattabile... si ripropone di studiare il circolo e di cercare documentazione se sopravviverà allo scontro. Opta per imitare Keidros e attaccare Thogloron con lo stocco. @simo.bob

Keidros, infervorato contro il costruttore per la sua scelta blasfema, non si cura della creatura mostruosa nella stanza e si avventa contro Thogloron cercando di colpirlo con lo stocco.

Jebeddo è ancora indeciso sul da farsi, quante domande potrebbero rimanere senza risposta se Thogloron morisse!!..non sapendo cosa aspettarsi dalla abominevole creatura ,ma avendo piena fiducia nei suoi compagni, estrae lo stocco e si para davanti al Costruttore "Che cessi questa follia!" gli urla, ma ancora non si decide ad attaccarlo.

Jebeddo sente le parole del compagno e sa che Eldon ha ragione..ma una scintilla dentro di lui gli impedisce di attaccare in questo momento..deve sapere come è potuto accadere ciò, non può rischiare che si perda un segreto di tale portata.. fa un'altro passo verso Thogloron cercando di sbirciare il rituale. Keidros si dimostra più propositivo "Eldon hai ragione, il mio patrono non permetterà che questi abomini contaminino Toril!!" E con una rapida formula lancia una deflagrazione occulta verso la creatura aliena

Il gruppo si blocca, attonito, per un secondo che pare eterno. La aliena realtà che hanno di fronte supera di gran lunga la fantasia , e sebbene siano già abituati alla vista di cadaveri, la misera fine delle povere creature colpisce come un pugno nello stomaco Tuttavia sia Jebeddo che Keidros hanno una formazione piuttosto peculiare, uno per la sua innata curiosità e l'altro per la sua variopinta attività onirica, e la loro reazione dopo il primo attimo di sbigottimento si distacca decisamente da quella che ci si aspetta davanti ad un tale spettacolo. Lo gnomo deglutisce,prova a scacciare la sensazione di brivido sulla schiena e, quasi inconsciamente fa un passo avanti verso il costruttore. Il tiefling dal canto suo rimane fermo a fissare l'abominio che hanno di fronte e sussurra "Hatreyus, le visioni che mi mandi non sono così distanti da ciò che vedo, quale futuro ci attende..."

"E meno male..mi era venuto quasi mal di testa a furia di pensare!!" Esclama Keidros in mezzo al sollievo generale. Sorridendo, soddisfatto nonostante tutto, Jebeddo prende la chiave. "E ora, veloci al piano di sotto e prepariamoci ad altre sorprese" Mentre scendono il tiefling evoca la sua arma del patto e casta armatura delle ombre. Arrivati alla porta Keidros e Jebeddo inseriscono quasi in contemporanea, presi da improvvisa fretta, le due chiavi restanti "Messer Eldon, puoi mica dare un'occhiata alle nostre spalle?non vorrei che gli assistenti si agitassero all'improvviso " si raccomanda lo gnomo mentre inserisce la chiave

Mentre Jebeddo carica la pipa ricapitola a mezza voce: "La centrale del fuoco , le 8 del fuoco, tutte quelle del fuoco, la centrale della stanza senza elementali, e le altre 8, e idem per le altre 2 stanze, il passaggio tra le stanze, e lo spegnimento a brettio non funzionano. L'unica candela che arreca danno è quella dell'elementale del fuoco. Proviamo a spegnerle tutte meno quella. Poi resteranno solo combinazioni miste da provare..ma non voglio neanche pensarci a studiare una combinazione mista di spegnimento di 90 candele." E dopo una bella aspirata inizia a spegnerle coinvolgendo i compagni, con l'obiettivo di spegnere tutte le candele meno quella di fuoco in meno di un minuto

Jebeddo lascia fare il suo amico, tanto una idea è buona come un'altra per lui, e pensa sia giusto che ognuno si sfoghi. Keidros propone scherzando di risolverla spaccando il candelabro e lo gnomo sorride anche se , senza pensarci, appoggia comunque una mano sulla spalla del tiefling. Supponendo che la strategia dell' halfling non avrà successo si prepara già uno schema per le prossime mosse e decide che proverà a spegnere le 8 'esterne' dell'acqua , le 8 dell'acido, quelle che rappresentano il corridoio tra le stanze, fumata per rilassarsi, e poi ripartire daccapo

Non avendo alcuna idea su cosa fare (e quindi reputando l'enigma come indovinello di basso livello risolvibile solo a casaccio) Jebeddo stavolta spegne le 8 candele intorno alla candela appena spenta, mostrando una certa noncuranza.

"Già, mio buon Eldon. Ho spento nell'ordine: la centrale di fuoco, le altre 8 del fuoco, tutte quelle del fuoco, tutte le candele escluse le centrali, la centrale della stanza senza elementali, le altre 8 della stanza, e la centrale dell' acqua. La serratura è figurata al centro di una stanza, ora proviamo a spegnere la centrale dell'acido."

"Anche questa non era la stanza giusta" sospira Jebeddo "ma il ragionamento giusto deve essere questo..non è né la stanza vuota né quella del fuoco..proviamo con l'acqua, che di solito spegne il fuoco". Intestardito dal fatto di dover procedere per tentativi Jebeddo spegne la candela centrale del quadrato che rappresenta la stanza dell'acqua

Mentre Keidros se la ride pensando all'aneddoto di Eldon , Jebeddo rimane concentrato.. è sicuro di avere tutti gli indizi necessari.. e decide di fare il procedimento inverso, ossia di spegnere le 8 candele che circondano la candela spenta poco prima

Finalmente Jebeddo inizia a sembrare moderatamente soddisfatto.."Avessi cercato meglio la prima volta sulle serrature avremo almeno guadagnato tempo.. vediamo un po' se riusciamo a risolvere l'ultimo quesito" Arrivati nella stanza del fuoco lo gnomo fa un respiro profondo, ha già fatto parecchi tentativi e sapeva da subito che sarebbe stata la stanza che gli avrebbe creato più problemi. "E ora?" chiede Keidros,guardando preoccupato la creatura di fuoco che già due volte ha colpito l'amico. "Ora proviamo a visualizzare la serratura della porta nel piano di sotto, a sovrapporla al candelabro che abbiamo davanti, e a spegnere la candela corrispondente al buco della serratura, che dovrebbe essere il centro di questa stanza." Lo gnomo indica la candela centrale che più o meno si figura corrisponda al punto della serratura dove c'è il foro.. "se ciò non fosse, proveremo a ruotare idealmente il candelabro e spegneremo ogni centro delle stanze , escludendo quella del fuoco" E così facendo spegne la candela che rappresenta il centro della stanza senza elementali