SIIP

Jebeddo ascolta con attenzione le informazioni sui mercanti, potranno essere utili nel caso di nuove missioni..per il resto rimane in disparte e si alza dalla tavolata presto per andare a riposare. Keidros è molto interessato alla storia sul mercante tiefling ,ma più per solidarietà razziale..beve un paio di birre, fa un po' di discussione con Eldon sulle sue scoperte sui mercanti..ma infine anche lui propende per salire alla stanza.

I due compagni di Eldon si lasciano andare ad una sonora risata.. starebbero ore ad ascoltare gli aneddoti dei Goodbottle, che quanto più sono incredibili tanto più sono veritieri.. Jebeddo torna subito serio, lascia il nome e la stanza della locanda e aggiunge: "domani saremo dei fornitori di approvigionamenti, gente distinta ,si spera.. bene ,siamo d'accordo su tutto. A domani allora" Propone poi ai suoi soci di rientrare già in locanda, per evitare di prendere ancora caldo e per non farsi vedere troppo in giro.. confida di passare una serata tranquilla

Mentre lo gnomo vaga incuriosito tra una bancarella e l'altra, facendo domande su tutto ciò che non ha mai visto , Keidros è decisamente meno entusiasta.. il sole estivo si fa ancora sentire nonostante l'ora e acuisce la sua insofferenza verso questi luoghi affollati..dopo essere stato richiamato un paio di volte dal compagno (che ha avuto da borbottare anche nei confronti di Eldon), Jebeddo si concentra e decide sul da farsi.. la pozione per rimpicciolire è molto interessante, ma sarebbe un investimento oneroso al momento. Decide per l'ambulante della compagnia teatrale e gli propone un equo accordo..60monete d'oro, ma l'anonimato sarà reciproco. "Dove ti possiamo trovare?"..aggiunge infine "ci vediamo domattina,molto presto se possibile, quando non c'è ancora la ressa in giro.."

Jebeddo osserva con attenzione il nuovo arrivato, lancia un'occhiata verso Keidros, che fa spallucce..una volta fuori dal magazzino parla ai suoi soci "signori,suppongo che non sia un orario per presentarsi da galantuomini dal nostro obiettivo..che ne dite di fare un giro per i bazar, nel caso trovassimo pozioni da acquistare, e rientrare in taverna?domani di buon mattino andremo a fare il nostro lavoro" Keidros lo fissa sogghignando :"ti è venuta una delle tue idee bislacche?" Lo gnomo sorride.. "pensavo che se ci camuffassimo potremmo godere di qualche vantaggio.. vediamo.. occhi aperti comunque,non vorrei spiacevoli sorprese"

Keidros mostra il suo ghigno che tradisce in modo ancora più eloquente la sua genia infernale "più che ragionevole,messer mercante". Si alza ed esce a passo spedito. Jebeddo da par suo preferisce rispettare una certa etichetta e saluta con più garbo: "messer Fruitlight, grazie della disponibilità e dell'aiuto, faremo tutto ciò che è nelle nostre possibilità, del resto non credo che i nostri committenti siano pazienti, né accomodanti verso un fallimento.. avrete presto nostre notizie" e con un inchino si allontana, lasciando spazio per ad Eldon per i tipici saluti da commiato tra halfling

Keidros fissa Jebeddo con malcelato interesse mentre lo gnomo riflette sulle parole del mercante, che trova molto sensate.. nonché ciò che si aspettava, e comunque ciò che per simpatia verso Cookie avrebbe perorato comunque. Dopo un momento di riflessione Jebeddo risponde all'halfling: "mi sembra ragionevole, ed effettivamente è ciò che mi piacerebbe fare comunque nei suoi riguardi..corre voce che i servitori siano alquanto assenti in questo periodo e mi sembra fattibile. Oltre a perorare la sua causa potremmo anche metterla in buona luce agli occhi del Consiglio.. abbiamo un accordo per quanto mi riguarda..quando pensa che possiamo agire? l'effetto tempistica potrebbe essere fondamentale"

"Ad essere franchi per ora non abbiamo alcun indizio o sospetto fondato su Kartgat, per quanto personalmente lo reputi una persona sgradevole " comincia subito Jebeddo " e spero che in futuro si possa fare qualcosa a riguardo. Il nostro scopo al momento è fare luce sulla situazione di Thogloron, il Consiglio ha molti sospetti sul suo comportamento dell'ultimo periodo.. dobbiamo entrare nella sua magione per indagare.. e visto che lei è l'ultima persona che ha preso contatti col Costruttore, speravamo potesse darci qualche consiglio... Va da sé che questa situazione potrebbe essere foriera di vantaggi reciproci.."

Keidros ride di gusto: "Ben detto Eldon.. questo è proprio della tua stessa pasta!!!" Jebeddo invece rimane serio e si guarda intorno..poi aggiunge: "Temo sia in errore. Dobbiamo indagare per conto del Consiglio degli Artigiani su tal Thogloron.. vive barricato nella sua magione e qualcosa non torna.. forse potremmo essere di reciproca utilità..non trova?"

Jebeddo alza le mani e le tiene bene in vista, sperando che i suoi soci lo imitino, non vuole allarmare le guardie mentre si avvicina.. e saluta cortesemente il mercante :"Mastro Fruitlight buonasera..non si preoccupi, non siamo qui per nessun motivo da lei elencato.." poi una volta più vicino, quando può abbassare la voce prosegue "..penso invece che in qualche modo potremmo esserci utili a vicenda, se potrà darci qualche informazione su un costruttore ,magari al riparo da orecchi indiscreti. Il consiglio potrebbe esserle grato."

Keidros solleva gli occhi al cielo mentre ascolta il panegirico di Eldon...ma ormai è abituato alle stranezze dei suoi compagni di viaggio..svuota il boccale in un unico sorso e sorridendo sussurra "e quel che sarà sarà..saremo un mercante, o un gondoliere, o Vaudeville o chi per esso..pensate troppo, ma forse pensate bene ..e sia, ma guardiamoci le spalle che sento già un brivido sulla schiena" Jebeddo annuisce ,ma invita ad un cauto ottimismo "vediamo prima quali informazioni riceviamo..se avremo la grazia di essere ricevuti.. Eldon questa storia mi piace.. voglio sapere com'è andata a finire ..una volta che saremo in locanda. Orsù allora ,incamminiamoci... Tenete occhi aperti e orecchie tese" conclude mentre si avvia al banco per pagare...

Keidros ordina subito una birra, Jebeddo preferisce qualcosa di più leggero...una volta seduti nel tavolo più in disparte a disposizione lo gnomo inizia ad esporre il suo piano: "per ora è una vaga idea, ma penso che avremmo bisogno di parlare con Cookie.. se scoprissimo che ha la possibilità di avere un incontro con l'artigiano ,magari con una parola d'ordine, che gli permette di entrare nella torre potremmo sfruttare quella che sembra la stranezza dei suoi servitori..camuffare Eldon ed entrare..se così non dovesse essere dovremmo cavarcela con le nostre abilità.. che ne dite?" sussurra ai suoi soci, temendo di essere ascoltato. Al tiefling l'idea non piace molto, anche se afferma che un tentativo si può fare, anche solo per carpire informazioni.. e volge lo sguardo ad Eldon in attesa del suo parere..

"Perfetto grazie,e ancora saluti" chiude Jebeddo mentre esce. "Miei stimati compagni, che ne dite di tornare da Ozzy a bere una bibita mentre parliamo sul da farsi..ho un paio di idee da approfondire " Keidros come di consueto lo schernisce "Il solito gnomo cervellotico ..non possiamo entrare e spaccare tutto?" Poi si fa più serio "pensi di andare dal mercante?non mi piace per niente, sarà tenuto sott'occhio costantemente.." Lo gnomo risponde prontamente: "per questo occorre parlarne.. e già che ci siamo..iniziamo a guardarci le spalle pure noi..non mi stupirei se qualcuno iniziasse già a seguirci.. Eldon, qualche idea sul da farsi?" conclude chiedendo all'amico halfling mentre procedono per le vie della città

Jebeddo ringrazia telepaticamente il proprietario del locale, fa segno ai suoi compagni di uscire..poi si ferma di scatto, come se si fosse dimenticato una cosa importantissima. "Perdonatemi ma ho un'ultima domanda: il mercante halfling,cookie, dove lo possiamo trovare? potrebbe ancora venirci comodo parlargli..tra due giorni saprete come c'è la siamo cavata,nel bene o nel male suppongo..ancora i miei rispetti"

Jebeddo sapeva che non sarebbe stato facile ma non riesce comunque a provare un senso di scoramento. La faccia di Keidros è tesa, quasi sembra un ghigno distorto che mostra i suoi denti più affilati di quelli di un normale umano... Lo gnomo sa perché, lui odia gli enigmi... Mentre inizia a riflettere sulla possibilità di contattare cookie, non dimentica comunque l'educazione "Grazie mille del tempo concessoci, mastro Drusgax, e delle preziose informazioni. Faremo del nostro meglio per adempiere il nostro compito "

Appena presentati al membro del consiglio Keidros dà una leggera gomitata a Jebeddo mentre bofonchia un paio di "Ehm,ehm.." ..gesto peraltro inutile dato che lo gnomo sa benissimo che il ruolo dell'interlocutore principale spetta a lui. Infatti non tergiversa e risponde a Drusgax "Stimato consigliere, grazie della disponibilità, non si preoccupi dei salamelecchi in quanto siamo parte remunerata e soddisfatta degli accordi. Vengo subito al dunque: sarebbe nostra intenzione prendere contatti con Thogloron nella maniera meno manesca possibile, e propenderei per un ingresso furtivo o per uno da potenziali clienti nella sua magione. Nel primo caso servirebbe sapere se ci sono potenziali trappole o un ingresso poco convenzionale in essa.. nel secondo, un consiglio su come muoversi.. è mica in grado di aiutarci con qualche informazione?" Il tiefling nel frattempo accompagna il discorso del socio con vistosi cenni del capo, per darsi un'aria di esperto stratega che approva le idee dello gnomo!!

Lo gnomo annuisce alle raccomandazioni del mago: "Non aver tema, messer mago.. le mie congetture sono solo per le sue orecchie.. non si preoccupi per Eldon, sa stare a bada quando è l'occasione. È loquace, ma saggio. Per quanto riguarda i membri del consiglio saremo molto rapidi, ci basta interloquire con uno di essi per farci un'idea.. finché avremo una soluzione non parleremo col mercante halfling. Occorre essere prudenti." Keidros annuisce soddisfatto "Faremo possibile e ci adatteremo alla situazione. Grazie per l'ospitalità" Una volta recepite le informazioni dall'illithid (ed essersi abituati alla comunicazione telepatica) si congedano dandosi appuntamento per il pomeriggio. Jebeddo propone di non tornare alla locanda ma di fermarsi in qualche locanda nelle vicinanze de L'occhio e si fa consigliare dalle guardie un buon posto dove pranzare.

"Bene, messer Odesseiron. Si può dire che abbiamo un accordo, sembra reciprocamente remunerativo.. e comunque ormai sappiamo troppe informazioni per tirarci indietro senza urtare la vostra sensibilità, immagino." Jebeddo prova a tirare qualche conclusione prima che i suoi compagni si spazientiscano (Keidros, sta già mostrando segni di voler agire) o decidano di sfidare inconsapevolmente la (scarsa a quanto pare) pazienza del mago. "Abbiamo già sentito voci sulla sfortunata vicenda di mastro Fruitlight, e di altri mercanti.. quel funzionario gioca sporco secondo me. E potrebbe tenere d'occhio il mercante. Per evitare occhi indiscreti andrei a procurarci informazioni dal Consiglio, e Cookie lo teniamo come carta di riserva. Mi muoverei già ora, se i miei soci sono d'accordo ovviamente"

Jebeddo è abbastanza soddisfatto delle risposte del mago, si aspettava un incarico sporco o da tagliagole e invece pare sia una cosa abbastanza in regola e ben pagata.. non darà la soddisfazione di dirlo, anche se immagina che l' illithid già lo abbia percepito...e comunque la faccia sorridente di Keidros è già un segnale, è soddisfatto anche lui. Ben conscio che Eldon avrà modo di esporre ogni suo pensiero ,e che il tiefling non aprirà bocca, continua a seguire il suo filo dei pensieri "Si può altresì supporre quindi che anche entrare potrebbe essere un problema.. come funzionano qui le compravendite di oggetti? Deduco che presentarsi alla porta della magione in veste di potenziali acquirenti non sia consuetudine.. o sbaglio? Il Consiglio ci darà delle dritte su come muoverci?..meglio fare tutto alla svelta, prima che trapelino voci e questo Thogloron si insospettisca ulteriormente"

Jebeddo ascolta attentamente il discorso, ed è sicuro che anche Keidros nonostante i modi bruschi e l'atteggiamento distaccato sia interessato. Purtroppo il tiefling è il classico tipo che non fa domande e si butterebbe a capofitto nella missione.. lo gnomo dal canto suo non smetterebbe di porre domande. Si schiarisce la voce e inizia: "Messer Edwin, purtroppo per come la vedo siamo costretti ad accettare il suo ricatto.. siete ben informati sulla nostra refrattarietà ad entrare nella resistenza.. detto ciò non vedo perché non si possa fare un buon lavoro.. ma ci sono un paio di cose che occorre chiedere.. abbiamo il supporto della gilda degli artigiani?..quali sono i limiti legali tra cui dobbiamo muoverci?non conosco bene le leggi del paese.. altresì non conosco quasi nulla della toponomastica cittadina: in quale quartiere si trova la torre? possiede sistemi di allarme o trappole?..avremo bisogno di mappe..e posso immaginare che se qualcosa va storto voi non esitate?" Keidros annuisce, ma è chiaro per tutti che non ha seguito un granché il discorso dell'amico

Mentre Jebeddo si sofferma a pesare le parole del loro anfitrione alla ricerca di qualche informazione Keidros non è altrettanto posato né calmo. "Non c'è nulla di volontario qui, non c'è bisogno di fare ironia. Non sappiamo neanche perché siamo qui, sappiamo solo che sennò ci mandate a guardare un buco" . Non sembra fare caso alla faccia interdetta dello gnomo, né ad altre reazioni "fuori il rospo quindi, messer mago"

Jebeddo osserva ammutolito ogni singolo oggetto nel negozio, gli sembra per qualche istante di essere in una delle sale degli Olapanger e si vuole godere ogni secondo.. finché non vede l' illithid ,nuova fonte di meraviglia. Il suo idillio viene interrotto da Keidros, che è molto meno interessato a tutto ciò.. è rimasto affascinato dall' illithid anche lui, sembra uscito da uno dei suoi viaggi onirici. "... Jebeddo, sei ancora su Faerun?mi ascolti?..veniamo al dunque?" Lo gnomo gli fa segno di pazientare "Non avere fretta, mastro Keidros.. cerchiamo di non essere scortesi,non conosciamo le loro usanze e credo sia meglio non irritarli"

Jebeddo si gode la passeggiata per la città e si diverte ad indovinare cosa pensano le guardie delle domande dell'amico halfling. Arrivati alla locanda Keidros entra con passo spedito senza proferire parola. Lo gnomo dal canto suo si immagina la faccia che farà il loro committente nel sentire la storia di Eldon.. "Non la rammento.. ti andrebbe di rinfrescarmi la memoria? C'è sempre da imparare dai consigli degli zii!!" dice al suo amico mentre gli tiene la porta e lo invita ad entrare.

Jebeddo scende a colazione ristorato dal sonno e moderatamente ottimista, si gusta la zuppa (anche se è di avanzi) "La nonna mi diceva sempre 'mangia! non sai quando mangerai la prossima volta' " racconta ai suoi compagni, mentre prolunga tantissimo il pasto. Trova molto educato da parte delle guardie il fatto che attendano senza abusare della positività ,ma non vede perché non prendersi questa piccola soddisfazione; fa comunque notare ai suoi compagni la compostezza delle guardie. A Keidros della loro educazione importa molto poco. Scendendo verso la sala comune della locanda sembrava sereno, a suo dire la notte era stata proficua. La vista delle guardie gli ha rovinato appetito e mattinata. Guarda nervosamente più volte le guardie e passa il tempo a borbottare. Una volta chiamati dalle guardie risponde sbuffando "E sia, diamoci una mossa e chiudiamola"

Una volta raccolte le informazioni Jebeddo si sente soddisfatto,ma anche un po' triste. Rammaricandosi ancora di essere costretto a scegliere un lavoro che teme non gli piacerà per evitare di essere reclutato, saluta Eldon e sale alla stanza. Non si aspetta nulla di buono dalla giornata di domani..e con qualche pensiero tormentato si butta in branda

Keidros si unisce alle voci di malcontento e poco dopo si ritira in stanza, si avvicina la notte e il momento in cui il Grande Antico gli parla per vie oniriche. Jebeddo dal canto suo prova a fare altre domande su Cookie e Kartgat.. è molto interessato alla vicenda e gli sarebbe piaciuto poter indagare sulle diatribe tra mercanti.. non si trova a suo agio nel Thay e ha bisogno di cose che stimolino la sua curiosità