In questa discussione vi parlerò in generale dell'ambientazione in cui giocheremo, creata da me, soffermandomi poi in particolare della situazione attuale delle varie terre presenti nella mappa, e di ciò che sanno i vostri personaggi. riassumerò il più possibile, giusto per dare un'idea del mondo di gioco, scoprirete molto di più durante l'avventura. presto vi dirò anche della situazione di razze/classi nel mondo di gioco, anche se di base non vi sono grandi differenze dal normale, se non per i tiefling ed il loro aspetto. se avete domande chiedete senza problemi.
il tutto è stato generato dal nulla e da enormi masse di energia che scontrandosi crearono due essere dall'immenso potere, che a loro volta usarono quel potere per creare prima l'universo poi i 7 dei originari. oltre agli dei ed ai 2 esseri di estremo potere, chiamati"titani primordiali" si crearono altri esseri direttamente dal fondersi dell'energia, questi e quelli citati prima prendono il nome di creature eteree. l'universo di divide quindi in due parti, il primo a crearsi l'universo etereo ed a seguire, con la guerra tra gli dei ed i titani, un importante gruppo di creature eteree, l'universo materiale. la sete di potere che gli dei avevano si riversò così su quest'ultimo universo, dimostrando di valere più di altre creature eteree in base ai propri domini. il mondo che più di tutti era ambito era Khandarm, dalla quale creazione si creò la creatura eterea denominata "Natura", che proteggeva il mondo e la vita che aveva creato su quest'ultimo. con il tempo le varie forme di vita iniziarono a venerare gli dei e a dare battaglia agli altri regni, senza mai riuscire a creare un regno grande o che fosse resistito per molti anni. così Natura decise di ribellarsi al potere divino, dando enormi poteri ad un elfo che insieme a 6 grandi eroi si recherà sul monte più alto del mondo e lancerà, con il potere di Natura, l'incantesimo della glaciazione suprema, che ricoprendo quasi tutto del mondo dal ghiaccio a portato allo sterminio della maggior parte dei regni, e quelli sopravvissuti erano riusciti a sopravvivere grazie agli dei che con enorme difficoltà ostacolarono l'incantesimo in piccole aree del mondo. l'elfo che eseguì l'incantesimo prese il nome di "eremita dei picchi ghiacciati" e l'anno in cui l'incantesimo venne lanciato diventò l'anno 0 del calendario eremitico (C.E.) con tal gesto una seconda guerra tra dei e titani, quest'ultimi alleati di Natura, si svolse in circa 300 anni, fino all'intervento dei titani primordiali che posero fine alla guerra con la sconfitta degli dei, così che Natura ritirasse l'incantesimo. da questo momento i regni iniziarono ad espandersi, portando alla nascita dell'Impero dal regno di Kritoph, nel delta del Kurmen, che si estenderà molto, fino al 1341 C.E., anno di inizio della guerra di successione.
Delta del Kurmen: queste terre sono da sempre le più produttive per quanto riguarda l'agricoltura, oltre ad essere la culla di due regni che, unendosi, hanno dato vita al primo nucleo dell'impero. per tutta la durata dell'Impero sono state le terre più importanti e ricche, su cui si fonda la capitale Xerfank. con l'inizio della guerra di successione questi territori sono diventati il più importante campo di battaglia, perdendo le caratteristiche che li rendevano più importanti rispetto agli altri, e portando alla distruzione di molte cittadelle li presenti, tra cui la stessa capitale
pianure a sud del delta: terre inizialmente usate per l'agricoltura sono diventate con il tempo tra le più importanti in ambito commerciale. vi è una forte presenza di fabbri in quanto terre da sempre adibite ala difesa del delta, essendo unico mezzo per accedervi, e diventate per entrambi gli schieramenti un ottimo luogo dove preparare armi e rifornimento agli eserciti, risultando tutt'ora terre molto ricche.
foreste dei monti Knavel e di Norsia: le foreste sono un territorio difficile da superare da grandi eserciti, perciò vengono sfruttati come difesa e come luogo di residenza per molti cittadini, risultando un territorio più sicuro seppur meno produttivo.nelle foreste dei monti Knavel è complicata la sorveglianza delle guardie, portando ad una maggiore presenza di maghi e stregoni che nei territorio ad ovest sono spesso visti male in caso non fanno parte dell'esercito, visto la potenza della magia. la regione di Norsia, formata completamente di foreste, si subiscono ancora gli effetti della grande glaciazione, seppur le temperature siano più più alte, dando la possibilità di viverci. sono terre molto ricche dove risiede la capitale dell'est, Norsia. è molto forte la conoscenza magica in quanto la stessa imperatrice ne fa da sempre utilizzo, ed avendo iniziato senza l'intento di unirsi all'esercito. in queste terre, così come quelle a sud, si ha una netta distinzione tra la popolazione che vive normalmente e la parte di popolazione che lavora per ambiti legati alla guerra, infatti la distanza dai campi di battaglia ha portato la popolazione a preoccuparsi poco della situazione, vivendo come se l'Impero non si fosse mai diviso.
monti Knavel-monti Tymun: in questi monti vivono alcuni regni di nani ed orchi, non assoggettati all'impero, ma da sempre loro grandi alleati. i nani sono grandi studiosi, e tra i pochi a distinguere tra creature eteree e dei, venerano spesso i titani, essendo parte dei pochi a conoscerne l'esistenza. durante la guerra non presero una decisioni, restando neutrali, seppur più vicini all'est in quanto il forte culto delle divinità dell'ovest vede male il culto nei titani. oltre ai culti studiano spesso le leggi del mondo materiale ed etereo, risultando spesso i regni a cui importa meno le conquiste ed i domini rispetto alla conoscenza
pianure dei monti Knavel: territori resi abbastanza fertili dal lago Siergan e dalla diramazione del Kurmen che passa per il lago, qui vi è la capitale dell'Impero dell'ovest, Fargan, importante centro fin da prima della guerra. in questi territori è comune vedere mercanti che vagano di città in città, con materie prime e rifinite che vengono portate da un polo all'altro delle pianure da questi grandi flussi di mercanti. sono anche i territori dove si hanno i più importanti centri di culto e monumenti, tra i principali la torre di Xarfan, monumento alle antiche mura di Xarfan fatte erigere dall'omonimo imperatore.
colli imperiali: territori dove la guerra non è minimamente sentita, ai margini dell'impero dove la popolazione vive serena. in questi territorio si ha una grande presenza di razze spesso insolite, come tiefling o mezz'orchi. risultano le terre più vicine agli ideali originari su cui fu fondato l'impero, per l'appunto l'eguaglianza delle razze, e la pace in onore degli uomini stessi, contrastando gli ideali di sottomissione alle divinità o alle creature eteree, spesso fondamentali nei regni esterni. sono i territori dove vengono estratte le principali materie prime, anch'esse bagnate dal lago Siergan.
colli di Maken: sono i territori dove è avvenuta la così detta "catastrofe delle razze", infatti è stato un territorio conquistato in un periodo buio dell'impero in cui venne ordinato lo sterminio della maggior parte delle razze che vivevano, ed erano molte in quanto luogo più ad est dell'impero. di queste molti pochi individui riuscirono a sopravvivere, vagando ancora nascosti per l'impero nella speranza di trovare un luogo dove vivere tranquilli. tra i pochi salvi vi erano i Dragonidi, molto presenti in queste terre, n quanto simili nella forma ad Ergarmound, una delle sette divinità come per i colli imperiali è un luogo dove la guerra è poco sentita, e la vita della popolazione prosegue normalmente.
mappa: