l'idea di abbandonare il muro per conservare inviolato il perimetro è abbastanza recente.
ovviamente non mi riferisco alle città ma alle caserme militari: qualche decennio fa il muro perimetrale era l'obiettivo da difendere e lungo di esso si svolgevano altane, garitte e postazioni varie.
oggi non è più cosi; le altane sono state abbandonate a favore di postazioni mobili (e apparati elettronici) in virtu della filosofia STO (survive to operate): non è più importante preservare il perimetro, ma garantire la sicurezza di quegli organi necessari allo svolgimento del proprio compito operativo.
ovviamente il tutto deve essere supportato da un'adeguata tecnologia militare.
quindi abbandonare il muro per sentirsi sicuri (pensiamo anche alla favola dei 3 porcellini) è una concezione difficile da abandonare ma pensare ad una città facendo una trasposizione dal nostro medioevo può non essere corretto perchè nel fantasy ci sono le creature volanti, creature scavanti, giganti, ecc.
Probabilmente nel mondo fantasy il muro sarebbe stato abbandonato molto prima che nella nostra storia oppure le città importanti avrebbero sviluppato difese anche per quelle creature (ad esempio una rete a prova di drago, come si vedono nei frutteti per tenere fuori gli uccelli).
per applicare la STO ad una città di tipo medievale (ovvero abbandonare il muro) bisogna chiedersi quali sono "gli organi vitali" di quella città e trovare un modo per difenderli.