Calistar

Xulene di sotto

ok, fatto, ora dovrebbe andare

Krishna Non sembra esserci più nessuno. Rinfodero lentamente le armi nei foderi, attenta ad ogni piccolo cambiamento o rumore. Poi, sempre discretamente, mi avvicino alla casa, dove le due ragazze sono state condotte. La porta è chiusa però. Provo ad aprirla, ma sembra essere bloccata. Tiro un calcetto, un po' arrabbiata Ma che c'hanno nel cervello? Potevano aspettare, visto che ho preso la briga di salvarle, no? Tiro un sospiro, ancora guardando accigliata la porta. Alla fine, scazzata e stanca, dico a voce alta Fate un po' come vi pare eh. Sse non avete intenzsione di ssbloccare la porta, vissto anche che ho cercato di ssalvarle io, tenetevele pure. Notte! e aspetto un attimo, prima di andarmene, per vedere cosa vogliono fare

@Pentolino Allora, in questo caso, vado a modificare. Anche io avevo capito che avevate bloccato solo la porta dove si erano avventurati i mostriciattoli e la strega, però ci sta che abbiate bloccato anche quella d'ingresso @Dardan nessun problema😄 vado a modificare con la porta d'ingresso chiusa, così si risolve tutto

Xulene di sotto

Scusate ragazzi se ero sparito anch'io, ultimamente sto passando dei brutti momenti, ma cercherò di essere un po' più attivo, ora torno a casa e mi metto a segnare gli incantesimi sulla scheda

Scusate il ritardo, ultimamente non me la sto passando molto bene, cerco di essere un po' più presente Looooool, ne avevo sentito parlare, in effetti sembra proprio un caso non indifferente!!! XD

Tamamo Ricevo una piccola visione, sorrido, ringraziando mentalmente le ombre e l'oscurità. Mentre padre Demetrius ci guida per il palazzo, lasciandoci con il nuovo monaco, mi avvicino a lui, bisbigliandogli all'orecchio Ho visto dei pali e delle fascine. Un rogo eh? Per chi è? Susu, sono curiosa dondolandomi a destra e sinistra, le code che si intrecciano eccitate. Dopo il piccolo scambio, raggiungiamo i nostri alloggi e, mentre gli altri mangiano velocemente, io me la prendo comoda, sbocconcellando la cena, intenta ad osservare gli altri. Quando se ne vanno, sono un po' indecisa sul da farsi Vorrei davvero farmi una doccia... Un bel bagno caldo... Eppure... Ma si dai, aspettiamo @master

Krishna

Evindal Colpito, ma solo di striscio, la cosa che mi preoccupa di più, in questo momento, è il fatto di avere due grossi bestioni davanti e dietro. Ma, sempre sorridendo, so come tirarmi fuori. Come una danza, comincio a vorticare su me stesso, abbassandomi, rialzandomi e assestando un colpo dietro l'altro, prima ad uno, poi all'altro, cercando di colpirli entrambi. Il primo colpo che colpisce si porta dietro una scia luminosa, percorsa dalla spada, che, come prima, tenderà a proteggermi di più. Una volta fatto ciò, distratti come sono, riesco a svignarmela, battendo però una scimitarra sull'altra Che c'è? Vi ho fatto male? Venitemi dietro, cretini sorridendo beatamente

Esatto, ora non ricordo il bonus di percezione, appena sono a casa ricontrollo sulla scheda

Tamamo Tendo le orecchie a ciò che viene detto fuori dalla finestra, mentre mi smarrisco nei miei pensieri e nelle mie riflessioni, a braccia conserte, con lo sguardo assente, incurante del parlottare degli altri. Dopo aver provato ad ascoltare, mi rigiro sorridendo a padre Demetrius Attenderò pazientemente un suo parere. E accetto volentieri l'invito: camminare attraverso il Piano delle Ombre è stancante, e rischio di non essere presentabile, se non dopo un bagno caldo e un sonno ristoratore. Oh, certo, anche una buona cena sarebbe gradita. Non si livelli di qualcuno, ma temo di essere affamata. Sposto lo sguardo poi sugli altri tre, con quel sorriso perenne, sincero ma allo stesso tempo falso Vedo che siete dei gran chiacchieroni: ma in fondo, ci conosciamo solo da pochi minuti. Eppure già mi comunicate che tipo di persona siete, indirettamente si intende. Ed il bello, è che vi controbilanciate l'un l'altro: Ismaele, il bene e la santità; Etna, la crudeltà e il disprezzo; e nel mezzo a questi due pilastri, Elric, il mite e il pacato. Mi chiedo quale sia il mio ruolo, in tutto ciò: l'incarnazione del caos e del disordine, mi verrebbe da pensare. Sarò il collante, o la vostra rovina? Perché queste predizioni sono solo l'inizio, oh sì. E dovremo collaborare, ne sono certa. Ma avrete bisogno anche del mio aiuto: non tutto si risolve con una spada o un'ascia, o con dettami a cui credere ciecamente. A volte, bisogna entrare nell'oscurità, per riuscire a vedere allargo le braccia, ridacchiando dolcemente, ma con una punta di scherno

Krishna

Evindal Studio velocemente la situazione, ma non mi piace. Si, certo, il nano brutto è morto, ma adesso la bestia verde mi sta per venire addosso. E questa aura davanti a me... Meglio non entrarci. Formo nell'aria una mezzaluna di colore violaceo, quasi come se la iscrivessi con la punta della scimitarra, e tre versioni di me compaiono al mio fianco Chi sono io? sorridendo beato, mentre estraggo anche l'altra scimitarra e mi preparo all'impatto

Tamamo Descrizione C'è un motivo per cui ho accettato a questa convocazione: ero davvero annoiata dalla monotonia del villaggio dove mi ero stanziata. E poi, cercavo risposte, no? Dove meglio trovarle, se non dritta a Candlekeep? continuo a ripetermi questa frase, ma la verità è che ultimamente non sono più salda e ferma nei miei ideali. Forse ho esagerato un pochetto, l'ultima volta che mi sono staccata la testa, a conferma che ciò che è reale, può essere solo un'illusione, però... sento che il conforto delle ombre, l'incertezza assoluta, piano piano non siano più le stesse. Guardo lontano, nel cielo, mentre mi godo per gli ultimi istanti la luna che rischiara leggermente il freddo mondo a cui appartengo. Chissà... il mondo visto dall'alto... chissà... Chiudo gli occhi, mentre comincio a intonare una piccola preghiera sottovoce, e immediatamente comincio a camminare, avvolta dal buio più profondo, attraverso il reame delle Ombre stesse. Dopo qualche ora, stanca, ritorno sul Piano Materiale, ed eccomi arrivata. Come al solito, sempre più distante dalla meta di quanto volessi, ma fa lo stesso. Una volta raggiunto il cancello, mi presento e mostro la missiva, e mi fanno entrare subito, accomodandomi in questo salottino, insieme ad altra gente. Non mi pare di riconoscerli, ma l'uomo anziano, assolutamente si: mai visto prima, ma è lui, Demetrius Harr. Rimango silenziosa a lungo, mentre ci spiega la situazione e gli altri si presentano, dando la loro opinione in merito. Non sono d'accordo intervengo io, guardando da tutt'altra parte, mentre sulla mano protesa leggermente in avanti mi compare una bellissima pipa dal cannello parecchio allungato, fatto in legno di ebano. Faccio una bella tirata, sospirando tra me e me Non so quali siano i vostri percorsi, o meglio, so cosa dicono gli altri di voi, signor Ismaele. Ma è certo che non si parla di ciò che intendete voi. O almeno, è certo perché lo direbbero tutti, non io. Accavallo le gambe, distrattamente, e poso lo sguardo che in questo momento si riaccende, mentre sorrido divertita Comincio ad essere incuriosita da questa bibliotecaria: sicuramente è una mia grande ammiratrice, visto ciò di cui parla. O forse no, chi lo sa: c'è chi impazzisce, e chi invece confonde realtà e illusione guardo la pipa, e questa scompare, così come il mio sorriso Dannazione! Non di nuovo! sospiro, roteando gli occhi Non è il mio caso, visto che quella era un'illusione: ma, beh, ciò che è vero, è davvero sempre vero? Ciò che è falso, rimarrà sempre tale? Ho sentito storie di Paesi fondati su questa logica: la storia viene scritta dai vincitori, la conoscete? Quindi, non vedo motivo per cui non ci sia un fondo di verità in ciò che dice. Magari davvero sta arrivando qualcosa, o è già qui tra di noi, o forse è troppo tardi. Presente, passato e futuro si confondono sempre di più, realtà e finzione non sono più scindibili e noi non siamo i veri Etna, Ismaele, Elric e Tamamo. O forse si, chi lo sa? Alla fine del mio lungo sproloquio, mi volto verso Demetrius Spero che abbia capito, ma la mia risposta è: non ne sono sicura. Avrei piacere di parlare con la ragazza, sempre che sia ancora una ragazza, visto il tempo passato. E la violenza non è una risposta, Etna cara: bisogna sempre capire il potere dietro all'ignoto, o ne cadrai vittima anche tu. Sempre che non sia già successo, d'altronde non si sentiva più parlare di qualcuno da molto tempo, vero? Vero Elric? Chissà che è successo. Chissà. sorridendo, per un attimo si vede un sordido e sogghignante ghigno, che scompare dietro al mio viso celestiale e innocente. Sicura che qui finisce male, ma se lo dovevano aspettare: sono comunque la regina delle incongruenze e delle illusioni Incantesimi usati

Perfetto, scusate l'assenza ma sono stato un po' impegnato, ora mi ci metto a buttare giù qualche riga

@Alonewolf87 ho dato per scontato che lui fosse davanti alla sua osteria, e che accettasse con lo scambio monetario. Nel caso non accettasse, faccio lo stesso davanti a lui (e all'eventuale folla)

Devon Backstory

fatto

proprio lì infatti mi piazzo

Esatto, quindi nisba. A sto punto, vado a dar fastidio allo Stone 1, così non dovrei nemmeno far editare Minsc

Ok, quindi nel caso anche se usassi l'azione per scattare, non ci arriverei comunque per arrivare dove intendevo Allora cambio

Esatto, infatti avevo chiesto anche al master

Ah giusto.... allora si, a seconda di che cosa succede, o uso uno o uso l'altro