Brenno

ROUND 4

Kol (Umano di Pontelagolungo - Sterminatore) Mi perdo molti dettagli della conversazione, vuoi per l'accento particolare che a volte rende difficile comprendere tutte le parole di una frase, vuoi per il tono di voce basso o perché vengono citati luoghi a me totalmente sconosciuti, però gonfio il petto orgoglioso quando gli elfi accennano alla spada che porto al fianco. Ne accarezzo il pomolo facendo un cenno di assenso con la testa all'indirizzo dell'elfo.

Masumi Rothenel Tutti tranne Andor

Dalla cima della nave un paio di nani fanno uscire una lunga passerella che vi permette di passare dalla vostra imbarcazione alla loro. All'interno la struttura sembra anche più grande di quello che si potrebbe immaginare vedendo da fuori la parte emersa della Crang. Con vostro stupore tutto l'equipaggio è composto da nani marinai. Ci saranno circa una 40ina di loro intenti a compiere le mansioni più diverse. Non vedete nemmeno da dentro, remi o vele, anzi quello che vi lascia perplessi è che buona parte della struttura portante è composta da pezzi di metallo collegati tra loro. Dovrebbe andare a fondo, ed invece per come l'avete vista, solca i mari piuttosto velocemente. Deve avere per davvero un sistema di propulsione sconosciuto. I nani si spostano con delle piattaforme mosse da carrucole tra un livello e l'altro. Rostro di Ferro vi fa cenno di scendere, così uno alla volta scendete dal boccaporto prendendo una stretta ma solida scaletta di metallo. Elfi marinai? Accidenti, per tutte le Belve Branchiate...non ho mai visto degli elfi prendere il mare! Non mi sembrate proprio dei lupi di mare..cosa vi porta alle Acque Sconosciute , così lontani dalla terra ferma? Lavorate per la Compagnia Ali del Grifone immagino...

Kol Mi fido molto di Caranthiel, quando vedo che il dialogo è serioso, come si addice agli elfi, ma allo stesso tempo cordiale, mi avvicino anche io presentandomi con un mezzo inchino.

Hedras Io ci ho capito poco, mi fido di voi. Mi preparo a muovermi, nel frattempo mormoro qualche parola incantata in elfico concentrandomi su me stesso.

Quando il Capitano sta per dire qualcosa, vedete che la Crang si rimette in moto e lentamente vi si avvicina. Ora è ben visibile davanti a voi in tutta la sua imponenza, da un'apertura sopra al dorso di questa strana nave a forma di balena, si apre una specie di portello rotondo da cui esce un nano abbronzato con i capelli chiari e una bandana al collo. Heiii voi! Qui è il comandante Rostro di Ferro che vi parla! Non abbiamo intenzioni ostili state tranquilli, anzi se vi servono riparazioni a bordo, o dell'equipaggiamento possiamo fornirvelo. Potete mandare una delegazione a bordo della nostra imbarcazione se volete parlarne.

Sì ci sono, il mio pg osservava i vari tentativi piuttosto confuso.

Bidreked (Dragonide bianco - Paladin Oath of Redemption) Certo anche io vorrei parlargli, ma un conto è farlo dopo averlo disarmato e magari legato, un conto è farlo così alla luce del sole. Potrebbe dare l'allarme, non sappiamo se è solo. Comunque come volete, l'idea che vogliate parlargli anziché tirargli una freccia in fronte, è già comunque positivo. Dico sorridendo. Avanti, andiamo.

Bidreked (Dragonide bianco - Paladin Oath of Redemption) Concordo, Bhalasar. Non sappiamo se sia un soggetto ostile, o meno. Visto che si è dimostrata una tattica vincente, posso attivare nuovamente i miei poteri divini per addormentarlo. Così potremmo perquisirlo con calma. Magari ha con sé dei segni distintivi o una lettera d'incarico. Posso provare ad avvicinarmi più possibile, ma questa armatura nuova è rumorosa come la vecchia. Anzi ancora peggio...è talmente nuova e pulita che temo rifletta molto bene la luce del sole. Non sarà facile.

G9 Stagione Secca - Caldo - Giorni senza pioggia: 1 Diario di bordo del quarto giorno di navigazione: La pioggia tropicale lascia spazio ad una giornata dal cielo terso. Ad un certo punto vedete qualcosa incrociare la vostra direzione di navigazione, quando arriva a circa 90m da voi, vedete una nave di classe Roccia Volante. Una vera e propria corazzata, diversa da qualsiasi altra nave abbiate mai visto prima. Simile ad una balena di metallo, non ha vele né remi, eppure si muove veloce e possente. LA CRANG! Urla un marinaio. Si dice che al suo interno vi sia imprigionata una Regina Tentacolare! NO! E' trainata da un Gigante delle Onde tenuto schiavo, dice qualche d'un altro. Il suo Capitano ha preso in moglie le acque stesse! Alcuni marinai quasi vengono alle mani, ognuno convinto che la propria storia sulla Crang sia quella vera. Dopo un po' la nave si ferma davanti a voi come se volesse aspettare per vedere le vostre intenzioni.

Capitano della Saetta Rubata Bravissimi! Sta cosa delle radici che escono dai legni della nave...e poi lui che si trasforma in un orso. Robe mai viste prima. Comunque, queste acque sono davvero infestate di bestie pericolose. Questa poi può essere letale. Fortuna che ne è salita solo una. Gli tira un calcio per assicurarsi che non sia ancora viva. Ti è andata bene ragazzone, se ti prendeva col pungiglione difficilmente saresti sopravvissuto. Ha un veleno letale che ti uccide in pochi minuti. Se non secondi. C'è solo un rimedio...che non abbiamo a bordo purtroppo. Un Antidoto fatto con una poltiglia di 5 pungiglioni di Calabrone Gigante amalgamati con della saliva di Irsuto. Un vero schifo, lo so. Ma l'unico modo per non rimanerci secco è assumere quella roba. Quando torneremo ad Alcova consegneremo la testa di questo essere, le autorità portuali offrono una ricompensa per chi uccide una Belva Branchiata. Se siete rapidi e precisi con le lame, potreste provare anche ad estrapolare la sua ghiandola velenifera, ma non conservatela insieme al cibo nello stesso zaino, rischia di far andare a male tutte le razioni. E' veramente fetida. Anche uno degli organi con cui emette ultrasuoni può essere recuperato dalla carcassa e rivenduto. Oppure ci si può ricavare uno strumento musicale.

GIRO 1 Livian si trasforma in Orso La Belva Branchiata si butta su Spaccabue e cerca di trafiggerlo col suo aculeo, ma il guerriero para Spaccabue risponde ma la mazza non scalfisce nemmeno la dura pelle del mostro. Ci pensa Querefal che riesce ad immobilizzarla con Radici della Terra. Tutti i marinai e il capitano sono a bocca aperta da tale magia. Radici e viticci escono dal ponte della nave (5 giri) Rudy ne approfitta e inizia a lamare (6 danni)

Uscite in fretta e furia dalle cabine mentre sul ponte c'è il caos più totale, con i marinai che urlano e strepitano cercando di mettersi in salvo. Davanti a voi vi si para una creatura ibrida delle dimensioni di un leone. Testa vagamente umanoide circondata da crini verdastri e algosi, in mezzo ai quali spuntano due orecchie piatte e appuntite ed un muso felino. Il tronco ricorda quello di un umanoide di sesso femminile, con la pelle ruvida e tre rigonfiamenti simili a mammelle grinzose. Al posto delle braccia però ha due pinne membranose. Dalla vita in giù il corpo è squamoso e serpentiforme, provvisto di due tozze zampe frontali artigliate e di altrettante code sovrapposte. La più bassa termina in una pinna caudale, la più alta con un corto aculeo. Sembra molto feroce e affamata.

La spedizione si sta facendo più dura di quello che pensavate. Se immaginavate di far fortuna esplorando isole esotiche gustando deliziosi frutti tropicali, avete fatto male i conti! Di isole nemmeno l'ombra, in compenso prendete tanta di quella acqua, come non avete mai preso in tutta la vostra vita. Nessuno di voi ha mai visto un temporale di questa portata. Arrivata sera consumate le vostre razioni e vi coricate senza tanta voglia di parlare nelle vostre strette cabine sottocoperta. Chiudete gli occhi a fatica...ma dopo circa 3 ore sentite degli urli provenire dal ponte della nave. ALLARME! ALLARME! BELVA BRANCHIATA A BORDO!

ROUND 3

Dopo l'inconveniente vi rimettete in viaggio ma non riuscite a trovare isole. Passano 24 ore e vi ritrovate al Giorno 8 Stagione Secca - Caldo - Giorni senza pioggia: 0 - PIOVE

Al termine dello scontro il Capitano vi si avvicina. Presto, dice ad un paio di marinai, aiutatemi a gettare in mare questa carcassa. Solitamente queste creature nascondono dei tesori al loro interno, oggetti che vengono inglobati nei loro corpi, come pozioni, pergamene, armi o monete. Non chiedetemi come fanno, ma sono in grado durante uno scontro, di attivare le proprietà di tali oggetti. Possono essere pericolosi, per fortuna questa non aveva nulla. Tanto vale gettarla in mare, visto che non ha tesori da estrarre...e la sua carne fa davvero schifo.

La frecciata finale di Querefal, precisa quanto basta, pone fine alla vita del gigantesco crostaceo.

Livian pugnala (3 danni) e Spacca...smazzola (7 danni)

SITUAZIONE Tocca a @hooman

La Chela Ingannatrice attacca Livian e Spaccabue che parano.

GIRO 1 Querefal, muove 5m indietro, poi Radici della Terra, ma il nemico riesce a liberarsi Rudy Sorpreso non agisce Chela Ingannatrice attacca prima Livian e poi Spaccabue ma in entrambi i casi non colpisce Livian attacca con il suo pugnale (parato) e poi indietreggia di 5m Spaccabue attacca ma la mazza non scalfisce la dura corazza del mostro GIRO 2 Querefal muove altri 5m indietro e si porta a 10m dal mostro, poi scaglia il suo pugnale rovinato (3 danni) Rudy va indietro di 5m e scaglia i suoi 2 pugnali rovinati, col secondo colpisce (3 danni)

Vi guardate intorno guardinghi, lentamente vi affacciate fuori bordo per controllare meglio e vedete qualcosa salire su. Un crostaceo largo e lungo circa 3m dotato di due pericolose chele, vi attacca mimetizzandosi con i legni alla deriva prima, e col vostro scafo poi. Tutti per fortuna ve ne accorgete in tempo, a parte Rudolf intento a guardare da tutt'altra parte. INIZIATIVA Tocca a @RemovedQuasar

G7 Stagione Secca - Caldo - Giorni senza pioggia: 6 Passate un giorno e mezzo di navigazione molto tranquilli a bordo della Saetta Rubata, grazie alle condizione meteorologiche ottime, sia per l'assenza di pioggia, sia per le condizioni del mare. Riuscite così ad arrivare al confine delle Acque Sconosciute intorno a metà del Giorno 7. Con mezza giornata di anticipo rispetto alle previsioni. Intorno alle 12:00 vi imbattete in delle assi sparse in mezzo al mare, casse galleggianti, pezzi di legno più o meno grandi, brandelli di vele...sicuramente i resti di qualche imbarcazione andata distrutta. Rallentate la navigazione per guardare bene di cosa si tratta e per evitare di andare a sbattere contro qualche pezzo del relitto.