Voignar

Tutto… abbastanza chiaro dice la capitana, annuendo con poca convinzione direi allora che la cosa migliore sia che andiate all’accademia, e consegniate le carte a chi di dovere; qua in città ci sono già abbastanza problemi, mancano solo alchimisti pazzi nei villaggi

Se possibile, l’ufficio dell’oro può pagarvi al posto nostro dice Fei, mentre la mercenaria inizia a contare i soldi L’ometto accetta, senza dire altro, ma limitandosi a lanciare un’occhiata a Dykria Ottimo, se lei paga per voi nessun problema. Partiamo al tramonto, ve l’ho già detto

Darius Corridoi Annuisco alle parole di Mei-Lin Vero, la prevedibilità è uno dei miei tanti pregi dico, e con un guizzo rapidissimo le pizzico il fianco Cinque minuti... va bene, tutto per non sentire l'ennesima storia della sua vittoria...p dico, entrando nello spogliatoio maschile Spogliatoi Entro nello spogliatoio sbuffando, e mi cambio il più in fretta possibile; l'importante è non indossare la tuta al contrario e togliere la camicia, per il resto non mi interessa più di tanto cosa ho addosso e come Ma per curiosità domando a tutti e a nessuno di quelli che sono nella stanza con me Ma a chi piace correre di lunedì mattina?

Edito

L’ometto vi guarda con attenzione, grattandosi il naso E va bene, 17 monete. Possiamo farvi credito, se proprio servisse… pagherete poi. Certo, se proprio volete, una mano col carico non la rifiuteremo… non necessaria, ma magari potrebbe farvi benvolere dalla ciurma. Si salpa stasera, al tramonto. Chi è a bordo bene, chi no son problemi suoi, la regola vale per i miei marinai e per i passeggeri, senza eccezioni L’ufficiale guarda di traverso Dykria, incrociando le braccia e abbassando il mento sul petto, ringhiando basso come un cane arrabbiato Dykria L’ometto ha un lampo di avidità che gli attraversa la mente, l’improvvisa idea di un modo per arricchirsi

Il sergente da uno sguardo veloce alla piccola folla di curiosi dietro di voi, che inizia in fretta a disperdersi mentre perde d’interesse nei vostri confronti No, non eravamo informati, ma il vostro gruppo è… singolare, e attira molta attenzione dice l’uomo, indicando col capo Primula, intenta a salutare entusiasta un gruppetto di bambini, mentre dalle ali le si dipana una nebbiolina verde brillante; anche la coda di Eril e, in generale, l’aspetto di Netti non aiutano a passare inosservati Il sergente vi fa accomodare all’interno della caserma, in una sala al primo piano, con un’ampia finestra che da sulla piazza ed un largo tavolo, su cui sono posate due brocche e alcuni piatti di formaggi. Il capitano vi raggiunge in fretta, si tratta di una donna sulla quarantina, bassa e con i capelli tagliati cortissimi, quasi rasati, ed una benda sull’occhio sinistro, che nasconde a malapena una grossa cicatrice Signori, benvenuti. Vorrei, cortesemente, che mi spiegaste chi siete, cosa è accaduto al villaggio e perché siete qui

Darius Prendo appunti per tutta la lezione con moderata attenzione, cerco di non perdere i passaggi fondamentali ma non ho voglia di dedicare tutta la mia mente a questa lezione Al termine, saluto Ben e inizio a incamminarmi verso lo spogliatoio, felice come un condannato al patibolo; qualcuno dovrà spiegarmi a che diamine serve questo accanimento sulla forma fisica, al punto da doverla perfino valutare. Non bastava una semplice oretta di allenamento blando la settimana? Che bisogno c’è di mettere voti per quanto si salta in alto? Quando sento la leggera spallata e mi giro, non posso evitare di metter su un sorrisetto divertito Appunti? Certo che no! Ho intenzione di farti sentire ancora più intelligente e maestosa tartassandoti di domande! Rispondo, mentendo senza troppo trasporto; ho preso buoni appunti, ma dovranno folgorarmi tutte le divinità greco romane prima che perda occasione di stuzzicare Mei-Lin

Di nuovo il martello si abbatte sul demone, che viene spinto all’interno della fucina, mentre gli incantesimi di Carmilla e Seraphina continuano a metterlo in difficoltà Ruggendo, il demone si slancia in avanti, sgusciando tra di voi come un’onda scura Lo vedete infilarsi nella bottega, agguantando il mastro vetraio e sollevandolo in alto, un artiglio puntato alla sua gola Parlare… grugnisce il demone, in evidente affanno

Già… solo che là non c’era tutta questa pietra e legno morto dice la fatina, sbucando fuori per la prima volta dalle borse di Netti L’esserino svolazzante attira abbastanza attenzione, e mentre camminate per strada più di qualcuno vi indica e si mette a parlottare; la vista di Eril, Netti e Primula è in effetti abbastanza singolare da richiamare l’attenzione di numerosi bambini, e mentre percorrete una strada vedete un vero e proprio codazzo di persone che si affollano ai lati degli edifici Raggiungete la caserma senza particolari difficoltà, trovando un sergente ed un paio di soldati già schierati Siete voi il sergente Duval e accompagnatori? Chiede l’uomo brizzolato, senza riuscire a nascondere un moto di sorpresa alla vostra vista

Anche per me il ritmo va benissimo, ruolare in modo più approfondito magari il primo giorno è perfetto per prendere confidenza con il pg e con ciò che ha attorno

Darius Con Ben Esatto, a volte la discrezione è utilissima, anche per le cose che ci entusiasmano Tipo la discrezione di non mettersi a blaterare in copto, ogni volta che vorrei affatturare qualcuno… quella e la paura di come mamma affatturerebbe me se lo venisse a sapere in classe presto molta più attenzione rispetto alla lezione precedente, anche se ogni tanto mi distraggo, guardandomi intorno Con la mente un poco più reattiva e una materia di cui mi sento più padrone, inizio a vagare con lo sguardo per l’aula, attento a non farmi sgamare A proposito di discrezione, mentre incrocio lo sguardo con Scarlett, penso che lui abbia una questione da risolvere il prima possibile con lei

Darius In classe Ehi, andiamo! Lo sai che mi piace passare il tempo con te! rido allo scatto semi irritato di Mei-Lin e sai pure che quando studiamo insieme non perdi mai tempo, ammettilo per una volta! Aggiungo ridendo, anche se la ragazza mi sta guardando come se volesse darmi fuoco Va bene, generale, alle quattro in biblioteca! Due ore, non un minuto di più Quando Ben mi raggiunge, gli do una pacca sulla spalla, prima di incamminarci verso l'aula Guarda, secondo me, meglio se inverti le cose: fai finire la lezione, e poi gli parli dell'incantesimo; così non rischi che qualche altro idiota inizi a lamentarsi di te anche se il ragazzo non lo ammetterà mai, son sicuro che è questo suo aspetto da "nerd" che quei tizi hanno preso di mira stamattina; visto che per oggi è già successo, preferirei evitare che qualche episodio simile si verifichi, e le lezioni del professor Rowe sono, purtroppo, molto rischiose da questo punto di vista

Alzer In poche parole, pare che il Capitano si sia dimenticato di informare solo me, di tutta la guarnigione, della minaccia incombente. La voglia di mandarlo al diavolo è tanta, ma la voglia di beccarmi un rapporto disciplinare è davvero poca, quindi mi limito ad annuire La ringrazio. Attendo la lettera. Poi partiremo, se non ha altro da aggiungere

@Loki86 Se parliamo di interesse “romantico”, ti direi ancora no, non ben definito e non certo chiaro al mio pg; al momento Darius ha interesse in Mei-Lin nel senso che vuole esserle amico, la vede come un’ottima compagnia, una persona acuta e intelligente con cui può parlare di argomenti più “accademici” che con altri, e che si diverte a provocare perché la vede sempre rigida e solitaria (poi, se la png nutra qualche altro interesse in quell’stolto del mio pg, si vedrà) Io pensavo potessero aver già studiato insieme, in biblioteca, a casa di uno dei due; magari Darius, a furia d’insistere, può essere stato in grado di convincerla a uscire anche per qualcosa che non sia solo studio, come magari un film o anche solo una passeggiata nel parco Per la verifica, io concordo su matematica giovedì

Darius Lo scatto d’ira di Max mi infastidisce abbastanza, perché mi impedisce di chiudere come vorrei la conversazione Durante la lezione faccio giusto un paio di interventi, tanto per far capire che ci sono e che ho letto alla meno peggio il libro. L’argomento mi tocca abbastanza, tutta la ricerca delle proprie radici e di un’identità ben definita è un problema che mi son fatto più volte, ma sono spesso giunto alla conclusione che le mie radici sono abbastanza salde, e che non mi serva una terza identità, più precisa di quelle che già ho e che sfrutto in pubblico Al termine della lezione, quando dobbiamo cambiare aula, mi avvicino al banco di Mei-Lin, iniziando a giocherellare con una sua penna posata sul bando Allora, Miss prima della classe? Hai pensato alla mia proposta?

Calme voi due, grazie dell’offerta ma con la musica non ci pago i marinai o la merce dice l’uomo questa nave doveva procedere a sud, arrivare fino a Glerran e poi passare tutta la costa orchesca; a me sta più che bene cambiar rotta, ma per meno di venti pezzi d’oro a testa non se ne fa nulla Altri marinai si sono allineati dietro di lui, ormai non più gravati dal carico. Molti si limitano a guardarvi ed a parlottare tra di loro, ma dall’atteggiamento è chiaro che intendono sostenere il loro primo ufficiale

La guardia ascolta con poco interesse le parole di Eril e Netti, dalla sua espressione è palese stia pensando trattarsi di una storiella inventata, con chissà quale scopo Solo quando Duval si fa avanti e presenta le lettere del suo comandante, l’uomo si fa più attento. Legge con attenzione, per poi rivolgersi a voi Va bene, le lettere sembrano autentiche. Qui è detto di indicare al sergente Duval e ai suoi accompagnatori la caserma; entrate e andate sempre dritto, dovete superare tre incroci e vi troverete in una piazza con una statua a cavallo, ci sono tre strada, voi prendete la prima a destra, vicino il calzolaio, seguite la strada e vi troverete alla caserma Quanto alla lettera dell’alchimista… non è di mia competenza, potete andare all’accademia e sentire le loro guardie.

Darius Con Ben Solito gruppo di simpaticoni, Ben? Domando, guardando il gruppetto che si allontana, ma parlando a voce abbastanza bassa per non attuare l’attenzione Lo ascolto con calma mentre mi racconta della sessione, emozionandomi insieme a lui Dannazione! Sono rimasto incastrato a studiare, certe cose proprio non mi entravano in testa questi giorni… Intendo circa una dozzina di costellazioni di Arato di Soli, ma nulla che Ben debba sapere nel dettaglio magari in settimana recuperiamo, ho trovato questo nuovo gioco che vorrei consigliare pure al professore, si chiama Cuori di Mostro! In classe Sorrido a Mei-Lin, anche se mi assicuro di scimmiottarne al meglio il tono quando le rispondo Mah, potresti anche lasciarmi il primo posto, per una volta. Non lo sai che la clemenza è la prima qualità di un regnante? Comunque, non è che posso infastidirti mentre ripassi per la verifica? Magari copio due espressioni che riuscivo a risolvere È il mio modo di chiederle di poter studiare insieme; anche se non punto all’eccellenza accademica mi darebbe fastidio avere pessimi voti, e farmi aiutare da lei è il modo migliore per recuperare le ore perse in altro Quando la professoressa arriva, sono al mio banco a sbadigliare. Segui vagamente la lezione, capisco che sta per aprirsi un gran bel dialogo, quindi cerco di rizzare le orecchie al meglio per poter captare qualche commento interessante

Darius A casa Ascolto e rispondo a mezza voce a zio Samuel, cercando di non concentrarmi troppo sul mazzo dei tarocchi. So benissimo che ci girerebbe intorno, soprattutto se lui o mamma hanno lasciato la lettura a metà Se proprio mi venisse il dubbio di cosa volevano scoprire, potrei sempre tentare una lettura io quando torno a casa. Ho un mezzo ricordo di come si fa, ma sono certo di avere un manuale da qualche parte nelle mie mensole In auto parlo del più e del meno, cercando di far sbottonare lo zio sui suoi ricordi riguardo lo studio delle stelle e simili. Di solito ha la lingua più lunga di mamma, quindi magari potrei aver fortuna e lui potrebbe farsi sfuggire qualche dettaglio utile Al cancello della scuola, noto subito Scarlet, intenta a fumare Non sono sicurissimo che quel giorno mi abbia visto, quindi preferisco evitare di darle anche il minimo motivo di avvicinarsi a me. La supero rivolgendole un rapido cenno di saluto, prima di dirigermi da Ben ed iniziare a chiacchierare sul weekend appena terminato Una volta in classe, mi dirigo al mio banco, prendendomi un momento per avvicinarmi a Mei-Lin, sorridendole e dicendo Buongiorno! Allora, pronta per la prossima verifica? Punti sempre al massimo dei voti?

Il martello di Krul si abbatte sul demone, spingendolo lontano dalla ragazza drago (11 danni); il mostro non fa in tempo a capire cosa gli sia successo, che gli incantesimi di Carmilla (7 danni) e di Seraphyna (6 danni) lo colpiscono in pieno Il demone alza le braccia, cercando senza troppo successo di graffiare e colpire Krul, ma l'umano riesce a tirarsi indietro in tempo

L'ometto guarda prima Jane, poi l'altro gruppo, si gratta la testa per un momento, sbuffando Allora, per me nessun problema. Mi pare di capire che bagagli non ne avete... noi si deve scaricare, poi ricaricare tutto e poi partire... e il regno dei genasi non è proprio di strada... sentite, noi prima di domani sera non partiamo, ecco l'offerta: venti pezzi d'oro a testa, più altri dieci per farci cambiar rotta. Prendere o lasciare

Se serve, un veloce recap delle missioni dei vari gruppi; scusate sono da cellulare e mi è difficile taggare tutti Gruppo 1: a Khalam, sventare un possibile attacco demoniaco; rintracciare un mezzelfo che sembra il capo dei cultisti Gruppo 2: raggiungere il regno insulare dei Genasi, per prendere parte alla difesa contro i principati elfici; massacrare quanti più orchi, alleati degli elfi, possibili Gruppo 3: far luce sulle strane creature che hanno assalito il villaggio, e che sembrano collegate a strani esperimenti alchemici

Darius Whitesand A casa La sveglia suona implacabile, e la volontà di farla tacere in malo modo si scontra con la lontananza dalla scrivania su cui sono cascato addormentato la scorsa notte Stacco a fatica la faccia dal mastodontico dizionario di greco, capendo fin troppo bene che è già lunedì. Non ho idea del perché, ma mia madre ha deciso di punto in bianco che l’astrologia antica è essenziale per il sottoscritto, il che vuol dire che ho dovuto passare il weekend su lunghi trattati a riguardo; ho ritagliato appena il tempo per fare i compiti, ma sono due giorni che sono attaccato a libri in greco, latino, copto e persiano antico, al punto che quasi ho dimenticato come diamine si parla una lingua corrente Scendo in cucina con le gambe che traballano, per fortuna senza incontrare il cerbero formato donna che ho per genitrice. Alex sarebbe capacissima di interrogarmi a sorpresa su qualche gruppo di stelle, non il meglio per il mio mal di testa Caracollo a prendere del latte, notando zio Samuel solo quando si rivolge a me direttamente Difficile dimenticarlo… tu? Come mai in piedi così presto? Senti… non è che mi daresti uno strappo a scuola? Devo ancora ricordare bene come muovere le gambe, quindi non dover fare in bicicletta il tragitto fino a scuola sarebbe ottimo. Potrebbe andar malissimo, anche perché qualcuno stava leggendo i tarocchi, e di solito quando mamma o zio prendono in mano il mazzo non è mai un buon segno

No, abbiamo incontrato una tempesta a largo di Capo Squalo dice l’ometto un imbarco per dove? Solo voi o ci sono altri, o merce? Quando Jane si avvicina, l’uomo volge su di lei lo sguardo per un momento Tu? Compri qualcosa? O devi viaggiare pure tu?

Necessitate di poche altre ore di cammino per arrivare alle mura cittadine; Rhytmn è costruita nei pressi di un massiccio montuoso, e fin da lontano potete notare l’imponente costruzione composta da torri e torrioni che si staglia sulla collina centrale della città. Si tratta dell’accademia di magia e alchimia, e poco sotto, lungo la lunga scarpata che porta alla città, si erge il castello del conte locale, una costruzione molto più piccola e modesta Arrivati alle porte cittadine, trovate una mezza dozzina di guardie intente a ispezionare i passanti; di molti si limitano a chiedere nome e destinazione, mentre di qualcun altro perquisiscono i carri o le borse Quando arrivano a voi, un giovane soldato si avvicina, una mano posata con noncuranza sulla mazza ferrata alla cintura, e vi domanda chi siete e cosa venite a fare in città