1701E

A cuccia, voi due... borbotto con un gesto stizzito, evocando tra me ed i Golem un muro di pietra volto ad intrappolarli nello spazio più piccolo possibile. Quindi mi affretto a cercare delle pietre preziose - l'ottimale sarebbero delle perle, ma del caso vanno bene anche gioielli di altro tipo. Appena ne ho recuperate a sufficienza mi teletrasporto lontano, su di un tetto, per poi raggiungere invisibile la locanda.

Sfrutto un vicolo per rendermi invisibile quindi mi alzo in volo scrutando l'interno della bottega alla ricerca di persone o altre trappole. Se non trovo nulla mi teletrasporto all'interno.

Annuisco tra me e me, constatando che i due sembrano aver capito che non è cosa allontanarsi da qui...e sorrido notando che non hanno colto l'indicazione di tenere un basso profilo. Siete davvero due idioti... Scuotendo la testa torno in città col teletrasporto. C'è un'ultima cosa da fare prima di concedere riposo a questo corpo, e per farla devo accedere alla memoria di Malia. Mi concentro per individuare un negozio in particolare in città, uno che venda i migliori gioielli e le più belle pietre. Quando l'ho trovato mi ci reco, assumendo l'aspetto di un uomo comune vestito con abiti scuri, un ladro Tiefling che si muove nella notte. Giunto vicino al negozio lo studio attentamente, in cerca di allarmi e trappole (magici e non).

Li osservo glaciale, mentre nella mia testa mi pare di sentire una risata divertita, che mi spinge a domandarmi lo trovi buffo, Naberius? Dopo un lungo momento stacco lo sguardo da loro, dicendo E sia, forse potreste essermi utili. Presumo abbiate con voi il denaro guadagnato vendendo quelle paccottaglie al mercato di Ardis, giusto? si tratta di una intuizione piuttosto semplice...nessuno lascia il denaro in un carro, dove potrebbe essere rubato bene, con quello e la vostra lingua lunga comprerete il silenzio di qualcuno e vi procurerete un rifugio in questo posto tranquillo. Non fatevi notare troppo ed occupatevi delle Uova, affinché i cuccioli contenuti all'interno non ne risentano. Faccio una pausa, come se stessi valutando qualcosa, poi aggiungo Visto come avete organizzato la fuga dubito che sappiate davvero come gestire quelle uova senza danno per i cuccioli, quindi aprite bene le orecchie e spiego loro come accudire e covare le uova, in maniera tale che i cuccioli non ne risentano. Non appena avrò sistemato alcune faccende arriverò a recuperarle e voglio trovarle intatte e pronte per...beh, non sono fatti vostri, immagino. Dopodiché parleremo di come potrete continuare a servire Atraxtanos la somma...e dei vantaggi che ve ne verranno in tasca. Faccio alcuni passi, allontanandomi di una decina di metri poi, quando trovo quello che cerco (uno scoglio invero piuttosto massiccio ricoperto di alberi, sussurro un incantesimo (troppo piano perché mi odano) ed emetto un potente soffio di acido mirato a spazzare via tutto, aggiungendo pacatamente Non deludetemi! prima di scomparire, teletrasportandomi nuovamente in un punto nascosto non lontano, dal quale li osservo spiando anche i loro pensieri.

Al sicuro per il momento... rispondo, voltando loro le spalle ma tenendo d'occhio le loro menti per capire se intendono colpirmi veramente pensavate di poter scappare da una femmina di Drago di Bronzo in questo modo, dopo avergli rubato le uova? La domanda è diretta e - nuovamente - non c'è più il tono da sciocca nella mia voce Non mi rispondete, era una domanda retorica la mia... vi ho osservati per un pezzo, speravo di aver trovato due uomini adatti al mio scopo, ma... Ora sembro delusa e, per un istante, modifico il mio aspetto, così che i miei occhi sembrano quelli di un rettile, gialli e minacciosi e circondati da una pelle di scaglie nere come la notte. E' solo un momento, poi torno ad assumere l'aspetto dell'Elfa gentile Vi ho permesso di prendere le uova, perché sono favorevole a togliere di torno i Bronzei...siete stati bravi a trovare la sua tana, ma ora mi chiedo se non sia stato un colpo di fortuna. Quindi taccio, in attesa di una loro risposta. Ovviamente li sto manipolando per spingerli a credermi una creatura ben diversa da quella che hanno di fronte e la minaccia è evidente: i Draghi Neri difficilmente sono pazienti con chi non sa dimostrarsi lor utile!

Direi che avete organizzato in maniera quantomeno precaria la vostra fuga, ragazzi... commento con un ghigno, leggendo la mente dei due per capire se sono convinti di trovarsi davanti al Drago la domanda, ora, è...vi piacerebbe essere da un'altra parte adesso? Magari parecchio lontano da qui?

Attendo un'oretta prima di rendermi invisibile e - tramite teletrasporto - entrare nella camera dei due. Qui mi paleso nel mio aspetto di Elfa, bloccando sul posto il mercenario prima che cerchi di colpirmi con un rapido incanto. Quindi, quando ho l'attenzione di entrambi, dico con un tono che non ha più nulla dell'Elfa svampita Siete due idioti. I servi del Drago vi hanno seguito fin qui e lui stesso sarà qui entro pochi minuti. Prendete le vostre carabattole, in fretta! Mentre recuperano le loro cose (suppongo le uova le abbiano con loro) senza farmi notare verso un altro po' del profumo schifo nella stanza, quindi, appena sono pronti, li teletrasporto lontano dalla locanda, in un posto comunque visibile dal quale possiamo vedere l'arrivo del Drago.

Rifletto attentamente su quanto so di Draghi e uccelli vari, cercando di calcolare quanto tempo potrà impiegare il Drago per raggiungere questo posto. Nel frattempo controllo in giro cercando il secondo uccellino, per capire se controlla ancora i due e da quale posizione.

Forse dipende anche da quanto il master vi concede di avere oggetti coustumizzabili (ossia creati ad hoc, non presenti nei manuali) e - in fase di creazione - qual'è il valore massimo del singolo oggetto acquistato (se usi metà del denaro a disposizione per uno spadone strafigo poi è normale che in mischia sei un mostro...)

Mi metto ad osservare la situazione tenendomi in disparte e seguendo i due idioti grazie alla mia capacità di volo. I sensi acuti di Malia sono tesi al massimo per permettermi di notare gli animali del Drago sulle tracce dei due uomini. Quando questi giungono ad Atonfh aspetto pazientemente che il Drago o i suoi emissari si facciano vivi, sfruttando la magia per controllare ciò che intende far eil nostro bronzeo amico.

Con uno sbuffo osservo il Drago che organizza le ricerche in maniera sistematica ed efficiente. Me lo sarei dovuto aspettare, mi rimprovero... Ma non è il momento di indulgere in pensieri simili. Consapevole che il tempo disponibile è quello che è richiamo nello specchio l'immagine dei due maldestri truffatori per capire dove siano e mi teletrasporto nelle immediate vicinanze.

Soddisfatto faccio un cenno di assenso, non rivolto a nessuno in particolare, e mi teletrasporto in città, nella stanza di Malia. Qui sfrutto l'incantesimo preparato per osservare la prigione dove è rinchiuso Tyos, per essere certo di potermici recare quando servirà. Controllo anche come è fatta la prigione e quali incantesimi vi sono posti (per questo mi ci reco di persona, sotto l'aspetto di un inserivente) e come sono disposte le guardie. Mi metto anche a scrutare il Drago, per vedere se si è già accorto della sostituzione e come ha reagito.

Beh, è stata decisamente una esperienza...unica! affermo sorridendo, come se in me vi fosse solo l'entusiasmo per quanto fatto Non avrei mai pensato di vedere un Drgo così da vicino...oh, quando lo racconterò ai miei parigrado... Sorrido estasiato, prima di aggiungere Ma ora credo sia meglio andare...potrebbe trovare i segni del nostro passaggio e non credo sarebbe contento...ancora grazie mille e spero di rivedervi presto... Ciò detto batto le mani civettuola un'ultima volta e scompaio, come mi fossi teletrasportata. In realtà mi sono spostata di pochi metri, nascondendomi dietro un albero per controllare cosa faranno questi due briganti da due soldi.

E' ora di andare, il Drago è tornato... dico, mostrando una certa trepidazione mentre richiamo - attraverso il legame con la Polla Arcana - un potente incanto studiato specificamente per alterare le percezioni dei Draghi, così che non possa accorgersi di noi. Lo casto rapidamente, dopodiché dico ai due compagni Se non lo toccate non potrà né vederci né sentirci, ma l'incanto durerà poco, quindi dobbiamo andarcene ORA! Non uso la magia per influenzarli, ma è evidente a tutti che non è il caso di restare.

oh, grazie mille, messere... rispondo al complimento con un sorriso gentile ed una piccola riverenza siete un vero adulatore...ma devo deludervi, le mie sorprese non sono poi molte...anche se credo di poter evocare alcune creature elementali per far scattare di quei glifi...non sono creature molto forti, ma dovrebbero essere adatte allo scopo... Parole semplici, seguite da una risatina allegra, ma che portano con sé la potenza di una malia, rivolta all'apparente capo della banda. Non una malia possente, ma una che me lo renda amico. Sono nella mente di Malia da tempo sufficiente per sapere che l'amicizia tra ladri è reciproco interesse, quindi non dubito che continuerà col suo piano. L'importante è che non tenti di piazzarmi un pugnale tra le spalle. Sarebbe decisamente un male per lui ed un impiccio per i miei piani... Fatto ciò guido il gruppo nella tana del Drago, muovendomi con circospezione per evitare le trappole e raggiungere la sala delle uova, i sensi tesi al massimo per accertarmi non sopraggiunga il Drago. Quando siamo nella sala evoco un Elementale di terra (uno piccolo) per far scattare i Glifi quindi, tutta contenta, mi metto a guardar ele uova. Lo faccio per appena qualche secondo poi, come attratta da qualcosa, dico ohhh...guardate! e mi metto a studiare qualcos'altro, magari il modo in cui è stato strutturato il nido, così da dar loro l'opportunità di sostituire le uova. Intanto, mentre loro fanno questo, anch'io ho il mio da fare. Senza farmi notare, infatti, fingo di raccogliere campioni del materiale del nido e piccole scaglie cadute del Drago ed intanto faccio accidentalmente cadere la falsa sfera d cristallo in un punto dove non possano vederla. La maneggio rapidamente, affinché non mi si attacchi l'odore di cui l'ho impregnata.

Liam Perché io, Mystra? mi domando mentalmente, riuscendo però a trattenermi dal portare una mano alla testa...come ormai sono abituato a fare, cerco di ignorare l'esuberanza di Maya e mi limito a dire Come già detto dalla mia esuberante occhiataccia dardeggiante da sotto il cappuccio, che probabilmente verrà palesemente ignorata dalla ragazzina dai capelli rossi apprendista, il mio nome è Liam, praticante dell'Arte di Mystra...anche se diversi miei confratelli più anziani ritengono più corretto chiamarmi l'Avventato, data la tendenza a praticare più la magia in giro per il mondo che nelle sicure torri del sapere... Si tratta di una battuta forse squallida, ma il senso dell'umorismo non è mai stato una mia materia di studio. Ad ogni modo cerco così di alleggerire la tensione attorno al tavolo, come ha peraltro tentato di fare Maya, e mi rivolgo a Brianna aggiungendo Non ho nulla in contrario a che una affascinante dama ci accompagni...sono realmente curioso di conoscere le vostre storie, poiché la raccolta di racconti e saggezza popolare è uno dei miei interessi. Quanto alla destinazione... qui faccio una pausa, lanciando un'occhiata a Frederick, visto che aveva espresso l'idea di tornare a Dawnstars siamo effettivamente a questo argomento del...dell'ordine del giorno, se mi passa il termine. Stavamo commentando i disordini recentemente iniziati a Dawnstars a causa dei cosiddetti Coltelli del Popolo...

Osservo per un momento la biglia di vetro, prima di rimetterla al suo posto ed estrarre invece la sfera di cristallo falsa, sulla quale fingo di concentrarmi mentre - in realtà - sto studiando mentalmente un incantesimo che questa mattina non avevo preparato. Mi ci vuole un po' - anche tenendo conto che sono comunque in guardia contro i due nel caso facciano strani scherzi - ma alla fine (quando sono pronto) emetto un lungo sospiro e dico in tono contrito Scusate...non riesco a sintonizzarmi con questa sfera...forse è ancora un po' troppo potente per me... Volevo mostrarvi in uso il vostro oggetto, ma temo mi servirà più tempo per prenderci confidenza... quindi la metto via, ostentando il solito sorriso ingenuo, ed estraggo uno specchio finemente cesellato, dicendo dovrete accontentarvi di questo... Ciò detto lancio un incantesimo per scrutare la tana del Drago, esplorandola con estrema attenzione e mostrando loro le varie trappole che ho individuato, nonché le varie sale. Infine concludo Al momento il Drago sembra non esserci, ma non so per quanto varrà la cosa...comunque - al peggio - ho un incantesimo per evitare che possa accorgersi di noi. così non vi verrà in mente di tentare di eliminarmi ora... aggiungo mentalmente, continuando la mia finzione di ingenua studiosa ditemi, mio signore...cosa vi piacerebbe studiare nel tempo probabilmente limitato che abbiamo a disposizione? Ovviamente durante tutto il tempo in cui non sto castando ascolto non solo le loro parole, ma anche i loro pensieri...Dopodiché, ricevuta la risposta, casto un incantesimo di Volo su di me e sui miei due compagni di ventura, così da raggiungere facilmente la tana ed evitare le trappole a pressione.

Ovviamente durante il viaggio irrito volontariamente il tizio, ottenendo così un bel numero di utili informazioni...intanto scoprire che il Drago è effettivamente un Drago di Bronzo mi permette una certa capacità difensiva, poi sapere le sue intenzioni mi aiuta enormemente...ora si tratta solo di fargli sapere che sono una idiota facilmente raggirabile... Mentre lo penso mi metto un po' del profumo di buona qualità, come qualsiasi donna che si rispetti. Quando arriviamo a destinazione, ad un paio di centinaia di metri dalla presunta tana del Drago, inizio a frugare nella mia borsa facendo accidentalmente cadere - abbastanza lontano da non essere coinvolta dagli schizzi - la falsa sfera di cristallo e la boccetta di profumo da poco, impregnando così il carro e la sfera stessa del suo odore Oh, accidenti...perdonatemi signore...sono così distratta! dico, recitando la parte dell'idiota. Prima che il puzzo mi si depositi addosso scendo, recuperando la sfera e mettendola nello zaino - facendo così sparire lei ed il suo odore nel suo spazio extradimensionale - ed estraendo invece una piccola sfera di cristallo grande come un occhio e dicendo Permettetemi di controllare l'interno... prima di lanciare un incantesimo

Quando vedo la nuova mise dell'uomo lo osservo incuriosita, studiando le capacità magiche degli oggetti che porta con sé e di quelli eventualmente posseduti dal suo mercenario. é improbabile che mi attacchi ora che ha bisogno di me... mi dico sorridendo, mentre salgo sul carro cercando un angolino tranquillo in cui sedermi. Una volta a bordo gli chiedo, apparentemente tutta eccitata Per caso sa che stirpe di Drago si trova in quella caverna? Di norma sono i Draghi di Bronzo a deporre le uova in mare...a volte anche i Draghi neri, ma è più raro visto che di solito preferiscono paludi e simili...poi, certo...ci sono anche i Drachi, ma loro non volano... Continuo a parlare, dando informazioni più o meno utili sui Draghi e cercando di portarlo a parlare di ciò che vuol fare quando saremo lì. Ovviamente non mi aspetto che ammetta i suoi veri piani, ma conto di poter leggere nella sua mente molto di più su come intende agire.

Con l'aspetto dell'Elfa svampita e con un buon arrosto nello stomaco viene da chiedersi perché, anche se percepisco ogni sensazione di questo corpo, il senso del gusto arriva a me così ridotto... mi dirigo all'appuntamento. Prima però passo per il mercato comprando un paio di boccette di profumo. Uno di poco prezzo, dall'odore forte, pungente e l'altro di maggior pregio, un odore delicato con sentori marini in grado di coprire quello di Malia senza però risultare invadente o senza spiccare alle narici di una creatura dall'olfatto particolarmente acuto. Nella mia borsa si trova invece la finta sfera di cristallo del truffatore. Dopo questi acquisti mi reco all'appuntamento sorridendo gentile e dicendo Bentrovato, signore...io sono pronta a partire, se i vostri impegni lo consentono...

Annuisco soddisfatto dalla scelta del giudice. Il suo essere parte della nobiltà - ancorché di quella terriera - non gli farà guardare di buon occhio Tyos e il suo mirare ad una rapida carriera lo spingerà verso un verdetto eclatante, se ne avrà occasione. Controllo quindi rapidamente dove viva ed abbia ufficio quest'uomo, prendendomi qualche minuto per approfondire alcune procedure non chiare del sistema giuridico di questa nazione. Fatto ciò mi reco al Riccio di Mare, la locanda ove ho dato appuntamento per il giorno dopo a Jamster. Ci vado con l'aspetto di Malia con un doppio fine: da un lato questo corpo necessita di cibo e di un po' di riposo prima dell'avventura di oggi pomeriggio e - dall'altro - desidero conferire col proprietario. Egli infatti conosce Malia di fama - la locanda è una delle migliori per trattare affari di alto livello perché garantisce assoluto anonimato ai suoi clienti e non è mai finita nell'occhio delle autorità grazie alle numerose tangenti che versa - e conto che le darà retta quando gli dice Domani a pranzo verranno un vecchio ed un ragazzo a trattare di affari. Sono affari privati e ho a cuore che nessuno li disturbi, mi sono spiegata?

Oh, io sono un vecchio con nessun impegno se non quello di fare da balia ad un nipote scalmanato e andare a passare il tempo in giro attendendo che il tempo passi... rispondo con un sorriso se per voi è fattibile, direi domani all'ora del pasto diurno...vi inviterei a cena, ma temo che il mio fisico non regga più il cibo prima di dormire... Sorrido, come a dire che la colpa è della vecchiaia, prima di aggiungere il nome di una locanda nota a Malia, una abbastanza di decorosa ma di norma non nell'occhio delle guardie. Insomma un posto tranquillo, dove parlare senza timore di essere controllati ma che non paia eccessivamente costoso, così da evitare di sembrare che voglia scroccargli un pasto di lusso. Una volta presi gli accordi gli poggio un braccio sulla spalla e dico Adesso vi lascio, mio signore..ho già rubato abbastanza tempo al vostro addestramento e per nulla al mondo vorrei farvi ricevere un rimprovero per questo. Ma non abbiate timore, in una società sana i crimini non restano impuniti e la verità alla fine verrà a galla... Ovviamente Jamster dovrebbe sapere che la sua società non è proprio così, ma sono parole che ci si attende di sentire in questo tipo di situazioni e che danno una seppur flebile speranza. Me ne vado quindi con passo claudicante, fino a portarmi dove posso confondermi con le ombre per riemergere con l'aspetto di un giovane sacerdote di Pelor, un assistente insignificante col cui aspetto mi addentro negli uffici del tribunale, per cercare di scoprire quale sarà il giudice designato per l'incarico ed altre informazioni interessanti.

Oh, abito con mio nipote, nella zona del porto... spiego, alludendo ad una zona dove uno come lui sarebbe troppo notato per passare inosservato in realtà ero venuto per vedere il piccolo Liam, appena nato...ma poi mi han detto che a quest'età uno non può ripartire senza prima essersi riposato... Il tono è un po' beffardo, come se pensassi di essere troppo vecchio per prendere in considerazione i limiti del mio corpo Credo che sia una casa troppo umile per ospitare un uomo par vostro, ma non potrei che aver piacere di offrirvi un pasto in una locanda adeguata, se ne aveste piacere... Ovviamente non sarebbe difficile organizzare una casa per "ospitare" questo ragazzo, però mi pare eccessivo ora In un secondo momento, magari...potrebbe essere utile...

Lo guardo stupito, come se avesse preso un colpo in testa e non sapesse cosa sta dicendo. Dopo un momento di esitazione studiato per essere adeguatamente lungo chiedo Arrestato? Omicidio...? Impossibile. Scuoto la testa e lo guardo fisso negli occhi, aggiungendo Io non sono che un povero vecchio e - ti assicuro, ragazzo, che non ho mai saputo maneggiare una spada bene come te, neppure in gioventù. Ma sono stato guardia cittadina per dieci anni e locandiere per cinque volte tanto tempo! nella foga sembro aver dimenticato il rispetto che dovrei ad un nobile, ma non sono scortese...solo un po' rozzo In entrambe le professioni serve occhio per valutare le persone ed i pericoli...io non ho scambiato che poche parole con quell'uomo, ma sono certo si tratti di una persona onesta. Di un vero soldato dell'Invincibile... Dopo questa "sfuriata" sembro afflosciarmi, come se avessi esaurito le energie di un corpo che - all'apparenza - è molto debole e aggiungo Mi dispiace... a volte capita a noi vecchi di non saper tenere il nostro posto. Sono certo che si tratti di un errore, o magari di un inganno. Di certo il giudice che esaminerà il caso lo scoverà con l'aiuto degli dei e questa faccenda si risolverà con una storia da raccontare ai figli e ai figli dei figli...ridendoci sopra attraverso la lente del tempo...

In tal caso sono a vostra completa disposizione, messere... rispondo, mentre la bocca sdentata del vecchio si atteggia a sorriso, il sorriso soddisfatto di chi ha visto qualcosa che gli piace comunque avete ragione, nei giorni passati ho parlato col vostro Maestro, ma solo perché è stato così gentile da concedere un po' del suo tempo ad un povero vecchio nostalgico. Ora non lo vedo...per caso è stato inviato in qualche missione?