Maestro Menatorio

L'incontro con la dama si conclude con una promessa di riportarle l'anello del suo amante. Senza perdere tempo, gli avventurieri riscendono le scale, salutando cordialmente gli ospiti. Raggiunto il primo piano, il troll guarda il gruppo con un aria diffidente, ma senza fermarli. Uscendo fuori, il gruppo si ritrova nelle nevi gelidi del inverno del mondo di Fairy. Con la torre alle spalle, il gruppo attraversa la pianura che circonda l'edificio. Camminando nella valle nevicata, gli avventurieri raggiungono finalmente la singolare barriera fatta di candele galleggianti in fondo al sentiero. Risalendo, gli avventurieri si ritrovano nelle scale dalle quali sono scesi un'ora fa, con la sala inondata alle spalle.

Volete tornare nella tomba di Sir Chyde quindi?

Cosa vogliamo fare? Avete altre domande? O volete fare qualcos'altro?

Si, è la tomba del mio amato... risponde la dama, sconvolta dalla tristezza. Non non l'ho mai vista dal vivo, ma sì, questo luogo che descrivete sembra essere la tomba di Sir Chyde. A dire la verità, deve esserlo perché il passaggio che porta qui tra i boschi si apre nella detta tomba. So che la sua anima è sempre in quella tomba e dovreste trovare l'anello lì. La dama si rialza, guardando gli altri. Riportatemi l'anello e vi ricompenserò, siatene sicuri.

La dama si alza allegra di aver trovato persone disposte ad aiutarla. L’anello è fatto di bronzo e ha una pietra di luna incastrata tra fili di bronzo che sembrano essere rami. Alla seconda domanda, la dama sembra un po' meno decisa. Sicuramente, l'anello sarà ben protetto, ma non ho visto la tomba di Sir Chyde e non saprei dirvi esattamente da quali pericoli diffidarvi. Mentre finisce di spiegare, la dama sembra accorgersi che l'elfo diminuito sta parlando. Mi dica, elfo, che cosa vuole dirmi? chiede la dama, inginocchiandosi vicino ad Indol.

Si infatti, i link di prima sembrano funzionare. @The Scarecrow volevi intervenire sul topic di gioco o posso mandare la partita avanti?

Ho aggiornato il link della scheda di Balrigg. Appena avete un momento, inviatemi il link della nuova scheda. Intanto, con le ferie finite, dovrei essere più presente sul forum da ora in poi.

Portarlo da me sarebbe impossibile, risponde la dama. Fa una pausa, esitante, e poi riprende. Siete in modo di entrare nella sua tomba, giusto? Vorrei che voi mi portaste il suo anello...

ciao. Non vi dimentico. Con l'estate sono stato un po' impegnato con le vacanze e la vita da papa'. Voglio assolutamente continuare questa partita. Dovrei tornare ad un ritmo più sostenuto fra un paio di settimane.

Potreste certamente essere utili... dichiara la dama. Vorrei essere riunita con il mio fidanzato, Sir Chyde. Andrei volentieri a raggiungerlo, ma facendosi richiederebbe che rinunciassi al mio amore per lui, cosa che, lo avrete capito, non sono disposta a fare... Mentre spiega questa vicenda, la dama sembra delusa, come se capisse che si ritrova alla mercé di questi avventurieri.

Lankshorn? Dolmenwood? non sono familiare con questi posti. risponde la dama, sempre con un sorriso incuriosito. La dama fa due o tre passi in direzione del gruppo, notando Coraline e Indol sono stati diminuiti. Vedo che avete assaggiato i funghi di Grimmlegrigde! Non penso che gli effetti siano permanenti. Quindi e vero... Siete dei mortali... conclude, mentre guarda la compagnia che gli sta di fronte. Allora, sì, continua, vi ho convocati perché avrei bisogno di voi. Certo, non siete stati invitati, ma chi offenderebbe di queste formalità! Vorrei sapere, siete arrivati dai sentieri nel bosco?

La guardia fa segno al gruppo di seguirlo. Risale le scale che conducono al piano su, per poi aprire la porta dopo aver bussato e annunciato gli ospiti. Riscendo, l'elfo si volta verso Balrigg. Potete salire, vi aspetta la dama. Senza aspettare, gli avventurieri salgono al piano sopra. --- Sopra, gli avventurieri entrano in una sala circolare appena più piccola della stanza dalla quale provengono. Al centro, un grande letto baldacchino e disposto con intorno fini tende di un materiale che ricorda la neve. Sul letto, pellicce di lupi bianchi sono disposte sulle lenzuola. In fondo alla stanza, si trova un tavolino coperto di cassette di gioielli e con di fronte uno specchio. A fianco, un piccolo guardaroba è pieno di giubbe e gonne. Nella parte sud invece, si trova un focolaio che irradia strane fiamme bluastre. Appesi alla parte superiore del focolaio, vari ghiaccioli si sciolgono lentamente. Appena entra il gruppo nella camera, una donna bionda seduta di fronte allo specchio si alza e si volta verso gli avventurieri. La donna, un'elfa a quanto pare, è di una bellezza mai vista. La donna, che sembra molto giovane, ha capelli di un biondo che richiama il sole invernale e una pelle pallidissima che scintilla come se fosse neve. I suoi occhi so di un blu cristallino e indossa una bellissima gonna bianca, ampia e delicata. Una cosa che notano subito gli avventurieri e la stella che la dama ha sulla fronte. Sembra che sia una specie di corona fatta di fili d'argento e di cristallo. Siete venuti da lontano? chiede, esibendo un largo sorriso benevolente. Sembra che sia molto eccitata dalla vostra venuta.

Passo ancora in fretta per dirvi che non vi dimentico. Tra vita di famiglia, lavoro e altri progetti non ho avuto molto tempo per il forum. Cerco di farvi un post appena posso (probabilmente domani).

Purtroppo Indol non riconosce nessuno. Nonostante siano elfi, gli ospiti seduti attorno al tavolo hanno una strana apparenza, come se facessero parte di un'altra specie. Inoltre, questi elfi hanno un'apparenza un po' arcaica, indossando vestiti passati di moda alcuni secoli fa. Garreth raccoglie Coraline e la posa sul tavolo mentre Balrigg fa la stessa cosa per Indol. Appena il Senzavolto viene per sedersi al tavolo e condividere il pasto con gli elfi, una delle guardie in armatura si intromettete. Capisco che non siete stati invitati al matrimonio. spiega a Balrigg. Ho ordine di portarvi alla dama. Per cortesia seguitemi.

Gli avventurieri salgono su per le scale con l'intenzione di raggiungere il secondo piano. Mentre salgono, i membri della compagnia sentono piacevoli profumi di cibo e di vino. Arrivando all'ultima scala, Balrigg, che si trova a capo fila, si ritrova naso a naso con un elfo in armatura. La guardia non dice niente, lasciando gli ospiti entrare. Essi, si ritrovano in una grande sala in cui si trova una grande tavola attorno alla quale sette elfi sono seduti. Questi elfi hanno la pelle bianca, così pallida che sembra quasi blu. Sono vestiti con ricchi abiti di sete e gioielli. Guardando sulla tavola, gli avventurieri possono vedere tanti piatti gustosi e profumatissimi: cigni arrostiti farciti con alti tipi di pollame, montagne di frutta a cui cola un dolce sciroppo, brocche di vino di ghiaccio e caraffe viola che contengono alcolici più potenti. Gli elfi mangiano e bevono in silenzio, come se non temessero di pronunciare qualche parola. Addossati alle pareti, quattro guardie elfe in armatura sorvegliano rispettosamente la scena, in silenzio. Quando entrano gli avventurieri, gli ospiti già presenti si girano per vedere chi è entrato, ma appena capiscono che sono altri ospiti che arrivano, si rimettono a mangiare e bere in silenzio.

Hum... Non saprei dire, risponde il goblin a la domanda del Senzavolto, ignorando la sua minaccia anche se il suo servitore troll sembra meno divertito dalla prepotenza del guerriero. A dire la verità dipende dal fungo che è stato mangiato. Non vi preoccupate, gli effetti dureranno per la cerimonia! Dopo che sia intervenuto il nano, il goblin aggiunge, Ma non vi preoccupate, anche se gli effetti dei funghi sono un po... diciamo... imbarazzanti, manterrò la mia promessa e sarete invitati al matrimonio. Il goblin posa il suo sguardo su Indol e Coraline e riprende dopo un a breve pausa. Ah sì... Non vi posso mica mandare al banchetto nudi! Aspettate qui, penso di aver qualche cosa per voi. Il goblin e il troll scompaiono un paio di minuti nella stanza a fianco. Nel frattempo, Garreth si rialza con le mani si fronte a se. Al posto degli occhi ha ancora solo pelle, ma sembra che i suoi occhi si siano trasferiti sulle palme delle mani. Vedo... Vedo con le mani... spiega, sconvolto. Prima che tutti possano avvicinarsi al ladro, le due guardie tornano nella stanza in cui si trovano gli avventurieri. Il troll si avvicina a Balrigg e gli da dei pezzettini di spago per che si leghi i suoi nuovi capelli. Allo stesso tempo, il goblin da al Senzavolto una gonnina di sete et una bellissima tunica rossa cucita di filo d'oro. Questi due abiti sono piccolissimi, a giusta taglia per che siano indossati dai due avventurieri rimpiccoliti. Questi erano i vestiti di due ospiti che dovevano venire ad assistere al banchetto, ma si sono desistiti all'ultimo momento. spiega il goblin. Rendetevi presentabili e salite su per queste scale, gli ospiti sono già quasi tutti arrivati.

Similarmente ai loro compagni, Coraline e Garreth prendono un fungo dato dal troll e lo mangiano. I fungi hanno buon gusto, presentando delicati aromi di fiori e di bosco. Questi funghi sono chiaramente magici e non ci vuole molto per i loro effetti si facciano sentire... Il primo a risentire gli effetti e il Senzavolto e, progressivamente la sua pelle si mette ad impallidire. Nel giro di due o tre minuti, l'uomo mascherato scompare, diventando completamente tralucente. Solo i suoi vestiti rimangono intatti, indicando che il guerriero c'è ancora. Nel frattempo, Balrigg nota che la sua barba, cappelli e altre zone pelose del corpo si mettono a pizzicare. Si gratta, ma niente aiuta. Nel giro di un minuto, tutti i peli che il nano ha sul copro crescono finché raggiungono oltre tre metri (10 ft). Quando gli altri si voltano verso Indol per vedere se è stato risparmiato l'elfo di qualche strano effetto. Se a prima vista Indol sembra essere scomparso anche lui, ma i suoi compagni si rendono rapidamente conto che l'elfo è semplicemente rimpiccolito alla dimensione di un folletto. Come se non bastasse, Coraline sembra essere anche lei colpita dallo stesso effetto e la chierica così rimpiccolita cerca di nascondere la sua nudità con pezzo di stoffa che sembra gigantesco. Per Garreth, gli effetti sembrano meno piacevoli a dir poco. Non... Non ci vedo... si lamenta. I... I miei occhi! Sono scomparsi! esclama finalmente il ladro, sconvolto dalla sensazione. Infatti, quando lo guardano in faccia, i suoi compagni si rendono conto che dove dovrebbe esserci degli occhi, si trova ormai pelle, come se non ci fossero mai stati degli occhi. Anche se sembrano un po' divertiti dalla situazione, il goblin e il troll si comportano come se la situazione fosse normale...

Ciao! mi dispiace dell’assenza dell'ultima settimana, sono stato molti impegnato con il lavoro e varie attività di famiglia. Non vi dimentico, posto appena ho un'oretta!

Non saprei dire, risponde il goblin. Direi che gli effetti dipendono dal fungo e dalla chi lo mangia. In ogni caso, non sono avvelenati. Siate tranquilli. Mentre il goblin cerca di riassicurare il gruppo, il troll mette la mano in fondo alla borsa di cuoio e ne tira fuori quattro altri fungi. Ne da uno a Garreth e Coraline che ciascuno lo prendono senza però mangiarlo. Poi si volta verso il Senzavolto e gli offre un fungo con cappello giallo e gambo arancione. Rimane fermo li finché il guerriero voglia prenderlo.

No, non crescono da queste parti. Diciamo che questi funghi sono di natura magica. risponde il goblin. Non saprei da dove provengono. Lo sai Grimmlegridge? chiede al troll. Il troll non sembra capire la domanda e indica semplicemente il borsellino di cuoio con il dito. I funghi vengono da questa borsa. risponde.

Ma certo che è un'usanza del posto! esclama il goblin. Mangiare un fungo è per noi un modo di accoglievi! spiega il maggior d'uomo.

Il goblin sembra un po' sorpreso dalla domanda del Senzavolto. Dopo un momento di silenzio, il maggior d’uomo risponde Beh... Sono le nozze della Principessa Nevicata-al-Crepuscolo... Senza lasciar il tempo di rispondere agli ospiti, continua. Penso che ci sia qualche malinteso, aggiunge, rialzando gli occhi. Il troll, non sapendo come rispondere, alza la testa, cercando di capire che cosa deve fare. Beh va bene, non fa niente! risponde il goblin, sorridendo. Potete entrare, c'è abbastanza da bere e da mangiare per tutti! Mentre gli avventurieri entrano, il goblin mormora qualcosa di inaudibile nell'orecchio del troll. Il mostro più robusto fica la mano in un borsellino di cuoio che ha appeso al cinturone e ne tira fuori un fungo giallo con puntini verdi. Vendendo che Garreth gli sta vicino, glie lo tende, borbottando qualcosa d'incomprensibile. Basta che mangiate ciascuno un fungo e potrete entrare. insista il goblin esibendo un largo sorriso.

Benissimo, allora presentatevi!

L'unica porta della torre sembra molto solide, fatta da un legno denso, probabilmente di ciliegio. Le cerniere sono inoltre fatte di ferro. Senza nessun secondo fine, Balrigg apre la porta. Quando si apre la porta, uno strano portiere si gira verso gli avventurieri. Questa guardia è alta quasi due metri e mezzo, ha una pelle grigia che ha l'apparenza dell'argilla, e due corte zanne che gli escono fuori dalla bocca. Questo gigante obeso e calvo si avvicina alla porta appena si apre. Si nota nel frattempo che indossa vecchi vestiti di iuta strappati e sporchi. Sulle spalle, sembra avere una sorta di zaino sulle spalle che, più si avvicina, sembra essere un palanchino con tende rosse. Benvenuti! Presumo che siete stati invitati al matrimonio. fa una piccola voce che sembra provenire dal palanchino. I vostri nomi? Mentre pronuncia queste ultime parole, un goblin sposta una delle tende rosse per osservare gli avventurieri. La creatura ha una grossa testa e un collo chinato. Anche lui ha la pelle di un colore che ricorda l'argilla grigia che contrasta con i suoi occhi gialli, rotondi e penetranti. Contrariamente al suo servante, il goblin indossa ricchi abiti di velluto viola. A prima vista nessuno di questi due personaggi è aggressivo o sembra voler mostrarsi violento. Anzi, il goblin offre un largo sorriso alla banda di avventurieri, come se fossero aspettati. Inoltre, tira fuori una pergamena e una penna e legge, sembrando controllare un elenco.

Mentre gli altri di dirigono verso la torre, Indol decide di andare ad esaminare la fessura nel cielo. Vista da vicino, la fenditura sembra essere una ferina apparsa nel cielo da cui una melma viola cola come se fosse bava. L'elfo cerca di vedere che cosa c'è in fondo, ma sembra solo vedere il vuoto buoi e profondo dentro l'apertura. Nel frattempo, tutti gli altri si avvicinano alla torre. Il monumento è fatto da larghi mattoni di marmo bianco. Avvicinandosi, gli avventurieri notano persino che le pareti esteriori della torre sono ricoperte da uno strato di ghiaccio. Quando Balrigg appoggia l'orecchio alla porta, il nano ascolta con attenzione, cercando di percepire qualsiasi rumore dall'altra parte. Dopo un minuto, Balrigg è certo di non sentire niente.