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Eru Iluvatar

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti di Eru Iluvatar

  1. Ok per farti perdonare siamo già passati di livello 🤩
  2. Avadal Acefer ispezionò le celle trovandole tutte vuote. Quella con la pota aperta recava i segni del recente soggiorno di una persona. La drow si rivolse al ranger. Se pensi di lasciarmi indietro, ti sbagli di grosso, ragazzino.
  3. KIra Alle grida di Kriggit e Amir, il tempo sembra fermarsi per un istante. Tutti si guardano attorno fino a quando un grido di terrore si leva vicino alle scale. Uno dei marinai è rimasto intrappolato nella rete di Sedor e si sta dimenando in maniera isterica per cercare di liberarsi. La battaglia rimane sospesa per un altro istante, poi due uomini volano fuori dalla cabina, atterrando svenuti in mezzo al ponte. Uno dei due è coperto di sangue e lividi. Capitano... geme uno dei soldati. Harrigan emerge dalla cabina, alto e terribile, l'occhio buono che spazza il ponte con feroce intensità. Un coro di lame che cadono sul ponte, decretano la fine dell'arrembaggio.
  4. Dartis Oleg rimane silenzioso alle battute e allusioni dei banditi e in un paio di minuti tutti i cavalli sono nella stalla e gli uomini seduti ai tavoli. Non sei molto ospitale Oleg dice quello che sembra il capo della banda Mai stato risponde l'ex avventuriero burbero Adesso statevene qui buoni e vi porto da mangiare. Un attimo dopo sentite la porta della casa sbattere. I banditi sono soli e seduti, intenti a parlottare tra di loro. Mappa
  5. Theogrin Compromessi? Con un orco? Ma dove andremo a finire!
  6. Tobias Sospiro e guardo Philippe con aria di disapprovazione. Niente, non è rimasto nulla, non a caso si dibatteva se mangiare le bacche. Ti affamano invece che saziarti? chiedo con tono clinico e interessato.
  7. Jiraya Appoggio una mano sulla spalla di Gatet e gli faccio segno di no con la testa. Poi mi lego una corda alla vita e inizio a provare la salita. Non sono un esperto scalatore, ma un ottimo cascatore
  8. La drow scosse la testa. Non sento la donna, sento una dimensione diversa, un altro luogo. Acefer aprì la porta, lo spazio sufficiente a sbirciare dentro. Alla sua vista si presentò un corridoio con in ogni lato la porta di tre celle. La parete opposta era stata abbattuta dall'esterno, come da una cannonata. Oltre il muro si intravvedeva uno strano paesaggio roccioso e frastagliato. Una delle porte delle celle era spalancata. Tutti Avadal
  9. Predisposto il piano di azione, vi ritirate nello stabile adibito a dormitorio per viaggiatori. Un paio di tinozze di acqua bollente vi permettono di darvi una veloce lavata e i letti si rivelano piuttosto comodi e soprattutto puliti. Alle primissime luci dell'alba, Jacob è già in piedi. Dopo avere caricato sul carro qualche razione per il viaggio di rientro e una botticella di acqua, il carrettiere stringe la mano a tutti e riprende la strada per Restov, i cavalli tenuti al trotto. La mattina si rivela fredda e umida, la neve ricopre ancora il suolo e i tetti. Il cielo è terso e sembra che finalmente la primavera si sia decisa ad arrivare anche nel Rostland. Consumate una veloce colazione e mettete al sicuro Svetlana in una stanza. Oleg è di poche parole ma appare deciso e determinato. Dartis si arrampica su una delle torrette, sdraiandosi per essere il meno visibile possibile, mentre Rubin e Avyn si piazzano ai lati delle due grandi porti di accesso al fortino. Il tempo passa lentamente, il silenzio ovattato dalla neve cala come una coperta sull’avamposto commerciale. Poi, il rumore di voci e di ansimare di cavalli, rompe la monotonia. Hey Oleg! Tuona una voce maschile Apri le porte. Siamo venuti a trovarti! Una serie di risatine accompagnano la frase dello sconosciuto. Oleg avanza deciso e dopo un’ultima occhiata di intesa con l’elfo nascosto, apre le porte lasciando Rubin e Avyn nascosti dietro. Ci sono tracce di un carro, hai ospiti? Se ne sono già andati, o meglio li ho cacciati. Non volevo rogne oggi. Devi fare qualcosa per questo tuo caratteraccio o perderai tutti i clienti. E questo a noi dispiacerebbe molto… soprattutto perché non potresti pagarci. Un nuovo coro di risate si solleva. Dov’è Svetlana? dice una seconda voce maschile, il tono chiaramente allusivo In cucina come al solito, lasciatela in pace. Oh, abbiamo proprio bisogno di una robusta colazione e di un bicchiere d vino caldo e speziato, fa un freddo cane commenta la prima voce Sui tavoli qui fuori ringhia Oleg e il mangiare lo porto io. Nessuno metta piede in cucina. I cavalli nella stalla. Una serie di risatine e di commenti sottovoce accompagnano il suono di zoccoli nella neve di cavalli che avanzano. @Hobbes @Alonewolf87
  10. Tenete conto che Oleg li deve accogliere, o è probabile che la cosa diventi subito molto sospetta.
  11. Tobias Scrollo le spalle stancamente mentre il kai si propone come cavia. Si sa che i giovani hanno lo stomaco forte e inoltre preferirei avere i guerrieri in buona salute il più a lungo possibile. Senza rancore, ragazzo, una mera considerazione razionale sulla nostra attuale situazione. L'ultima frase la pronuncio inarcando un sopraciglio, mentre Volpe Nera ingoia la strana bacca. Sono abbastanza convinto che non sia velenosa, o almeno non intenzionalmente.
  12. Girion La nebbia si dissolve dalla mia mente e mi ritrovo ansante e ferito. Osservo il campo di battaglia per decidere la prossima mossa con saggezza.
  13. Acefer appoggiò la mano sulla porta ma prima che potesse aprirla, la drow gli posò una mano sulla spalla. Nonostante l'armatura e i vestiti, il ranger sentì che era gelida come i ghiacciai del nord. Aspetta disse, lo sguardo fisso e concentrato verso un punto indefinito Oltre questa porta... qualcosa non va. Non è più questo piano, è... altrove. Mago, il medaglione. Avadal feve apparire lo strano medaglione da una delle mille tasche della sua tunica e il fiato gli si mozzò. Cadfael e Geralt non avevano mai visto quel monile, ma lo sguardo di sopresa del mago li mise subito in allerta. Sulla superficie del medaglione erano sparite tutti i simboli e le rune, ed era comparsa una stella con dodici punte, nove della quali completamente nere. Il nemico ha cattirato le altre sorelle. Rimaniamo io, questa ragazza e la prigioniera dei drow. Lui probabilmente è già lì, sta per prenderla. Se andiamo, potremmo essere intrappolati in un luogo da quale potrebbe non esserci ritorno. E potremmo consegnargli gli ultimi due tasselli per completare la Chiave. La drow parlava in tono pacato, fissando Avadal negli occhi, come se fosse l'unico in grado di capire per intero il suo discorso. Se la donna non muore, il Nemico avrà tutte le sorelle a disposizione. E a quel punto, il cancello sui nove cerchi sarà aperto, lo sciame di demoni e diavoli non avrà argine.
  14. Alex Le parole della sacerdotessa sono tutt'altro che concilianti e un mezzo sorriso mi sale alle labbra al pensiero delle parole del nostro datore di lavoro misterioso. Mantengo un contegno urbano e con fare moderatamente interessato mi avvicino all'elmo per osservarlo da vicino, stando ben attento a stare alla larga da Oldwydd.
  15. Tobias La fatica inizia a essere insopportabile e la mancanza di cibo non farà che peggiorare la situazione. Saremo costretti a mangiarle quelle bacche, a meno che l'uscita non sia veramente dietro l'angolo. Io direi di fare provare il nostro giovane amico. Lo sguardo si posa sull'ex galeotto
  16. Theogrin Con le buone? Gli orchi? Come no... Rimango perplesso e in meditazione del cosmo mentre la notte passa tranquilla. Mentre gli altri interrogano il prigioniero, mi dedico a una partita a dadi con l'elementale.
  17. Theogrin Una volta accampati, mi siedo su una roccia per prepararmi al mio turno di guardia. Quindi, quale sarebbe il piano? Sterminiamo la tribù di orchi?
  18. Acefer superò il Mastino e iniziò a scendere cautamente le scale. Alcune candele, cambiate da poco tempo, emettevano una tenue luce che rischiarava il corridoio. Dopo una ventina di gradini, il ranger si trovò davanti a una pesante porta di ferro con un grande bassorilievo a forma di ragno. Una serratura la teneva sbarrata ma, come poco prima, la drow si fece avanti, sfiorando il meccanismo con la punta delle dita e sussurrando alcune parole. Un distinto "click" rivelò che la via era libera. Non sono mai stato oltre quella porta, i drow non me lo hanno mai permesso bisbigliò Nimno Non ho idea di cosa possa esserci. Ma conoscendo i pellescura, sicuramente niente di piacevole.
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