PietroD

Se c'e' qualcuno di noi che sa maneggiare ed applicare il veleno all'ago [Oceiros? @Zellos, cosi' come applicare l'ago all'elsa, allora possiamo considerare di inserirlo nel prossimo post. Ci sono regole particolari in proposito?

Gromnir

Lo pensavo più come un modo per avere Nicolette come elemento 'armato' del gruppo. È pur sempre una persona immobilizzata in un corpo di metallo. Per quanto poco, meglio di niente. Trull ha dei veleni drow da applicare, eventualmente. Per completare la lista aspetto di sapere se Seline si tiene il FP, oppure lo dà a Trull che lo regalerà a Chandra.

EDITATO per integrare questo voto. @Nightmarechild, potremmo dare lo spillone da elsa a Nicolette? Come autodifesa?

Aggiornamento sul loot: Ho spostato l'ago a Zhuge (ha una spada?). Ho messo tutto cio' che non e' opzionato da altri (per il momento solo Seline) a Oceiros, che voleva tenere tutto. Se altri PG dichiarano di volere qualcosa allora aggiornero' di nuovo questa lista.

Trull Tanner La catena di Trull cantava come non mai, cigolando e squarciando Puzzi in ogni angolo riuscisse a scovarli. Invece di diminuire, al nano sembrarono aumentare, e dopo un po' erano talmente tanti che non aveva nemmeno bisogno di mirare per colpirli. Per quanto piccoli, le loro punturine non erano di zanzara, piuttosto di vespa. Anzi tafani, visto il colore. Tafani infetti, visto gli effetti. Trull comincio' a sentirsi spossato ma non accenno' a cedere. Sentiva anche la ragione evaporare e cedere il posto alla rabbia, come avesse perso quelle briciole di saggezza che come una formichina il suo intelletto aveva accumulato in tutti quegli anni. Si scateno' ancora di piu', dimenticando in parte di difendersi. I piccoli puzzi reagivano, come avessero dei micro-Avercels fra loro, irriducibili e implacabili. Ma il gigantesco Trull assorbiva ogni assalto e menava imperterrito. Alla fine, per terra c'era un lago blu zaffiro, tutto intorno a lui. Si guardo' in giro, nessun altro pezzo di cielo che si muovesse fra i funghi, fece un ghigno che era una via di mezzo fra una smorfia di dolore ed un sorriso sarcastico. Ora si', che Kahaan sarebbe stato orgoglioso di lui, se solo l'avesse visto, se solo fosse stato presente. La smorfia di dolore si acui', fra le costole al centro del petto. Si ispeziono' e si tolse uno spadino rimasto incastrato fra le lastre della corazza, come una fastidiosa spina. Pareva essere quello che se l'era cavata peggio. Lui invece aveva bisogno di cure mediche, ed anche di un bel po' di ristoro, ma non c'era molto tempo. Oceiros si disse pronto a curare chi l'avesse chiesto, quindi Trull prese una boccetta dalla propria sacca e ne bevve il contenuto. Era misera cosa rispetto ai danni subiti, ma si senti' un po' meglio. Almeno quanto bastava a dargli la speranza di cavarsela, ancora una volta. E in piu', gli dava la scusa di attendere e dare agli altri la precedenza. Il drago pareva messo male. Si chiese se fosse in grado di curare se stesso. Considerato che anche Zhuge era in grado di curare, si decise e chiese ad Oceiros una delle sue cure minori. Tuttavia, anche Zhuge decise di elargire cure al nano, che non pote' che essergli grato. Non si avvicino' nemmeno alle case dei Puzzi, aveva piuttosto voglia di raderle al suolo, o dar loro fuoco, dopo che aveva scoperto che le Pixie, nel bordello, erano cadaveri stantii, che da tempo avevano perso ogni possibilita' di essere salvate. Penso' che se esisteva un luogo da cui le anime delle Pixie potevano vedere tutto questo, ora potevano sentirsi vendicate, e tentare di ritrovare la pace. Seline invece non si faceva problemi. Pareva addirittura energica nelle sue reazioni dopo la strage, come se fosse rimasta immune a tutto quel che c'era intorno a loro. Le vide balenare in mano un oggetto che riconobbe, e la vide conscegnarlo a Celeste. Non pote' esimersi dall'esprimere un'opinione. "QUELLO..." si zitti' , aveva usato un tono di voce troppo forte "quello lo terrei per Chandra, se non vi dispiace. Prima o poi quello che ha potrebbe rompersi, e questo farebbe... da ricambio. Tanto a voi non serve." in quanto avevano cornificato Tonum anche senza. Si vide mettere in mano invece un libro, su cui campeggiava un'esplicita dicitura, e all'interno altrettanto esplicite illustrazioni. Cercando di controllare la vampa di rossore che sentiva salirgli da ogni lembo di pelle e premere verso i corpi cavernosi, si affretto' a metterlo via nello zaino "Se volevi che te lo portassi, non avevi che da chiederlo esplicitamente." Una seconda occhiata comunque a quel libro l'avrebbe data, ma non ora che quasi non era nemmeno in grado di stringere una mano a pugno, figurarsi di leggere un simile libro. Quando vide che Seline stava impugnando anche un ricettacolo porta anime, le intimo' di fermarsi, posando una mano sulla catena. "Lasciale andare." disse serafico. L'altra mano era protesa verso di lei, come per farsele consegnare. Partirono, con la fretta che la nuova condizione di guerrieri malmenati consentiva loro. Fin troppo presto trovarono coloro che cercavano. Di nuovo fu additato come una rarita', da quelle parti. Essendo l'unico nano, non pote' esimersi dal presentarsi. Tanto dopo le parole di Seline qualsiasi danno poteva essere fatto era stato gia' fatto. "Sono Trull Tanner, nato sotto la Montagna, nella citta' di Huruk-Rast. Appartengo al clan Forgiacciaio, come figlio di Tregoer e discendente di Borl, di Varforg, di Xaden e di Ciwolg. Non sono qui come spia, ma come guerriero, e mi sono unito in nome dei nani a questa ambasciata. Per dimostrare e testimoniare che molte cose sono adesso cambiate dentro la Montagna, per prima il suo re. Ora il passo e' aperto... almeno per coloro che si dichiarino amici."

Ce ne servono minimo 14, di ristorare, uno per caratteristica. Sbaglio?

@Zellos: quante cure ha disponibili Oceiros e quanti danni cura?

Riporto il loot, per comodita': Per le monete, sono d'accordo col dividerle. Il libro gnomico Trull lo 'prenderebbe in prestito', per leggerlo, molto volentieri. A meno che non sia un libro di incantesimi. Il FalsoFallo invece Trull lo prenderebbe per non farlo prendere ad altre. 😛 L'ago a molla per l'elsa, Trull chiede a tutti di innestarlo nell'arma di Oceiros. Se ho intuito l'uso, e' un suggerimento e una misura di sicurezza, nel caso venga disarmato. Per il resto, io e Trull avremmo bisogno di informazioni circa alcuni oggetti. Tipo le anime nel ricettacolo: sono liberabili in qualche modo, senza distruggere l'oggetto? Chiedo una prova di conoscenza dei sapientoni di gruppo in proposito. Ad istinto sono per distruggere gli innesti (una posizione simile a chi distrugge zanne d'elefante e pellicce per scoraggiare ulteriori commerci simili e non alimentare il mercato) e tenere le altre cose. Tutto in custodia ad Oceiros. Preciso che Trull non e' contrario a che si tengano gli innesti per auto-innestarseli (credo che sia l'intenzione di Seline). E' contrario solo ad usarli per scambi, compravendite, ecc... Per lui cio' che non si intende innestare, prima o poi, andrebbe distrutto. Potete anche tenervi tutto se dite che volete innestarvi tutto. Quanto al libro, come funziona? Trull te lo lascia se prima glielo fate leggere. 😄

Vassilji L'uomo si fece indietro, per riferire. Forse un tempo sarebbe stato più spregiudicato, ma la recente esperienza, e le ferite ancora aperte, lo invitavano alla prudenza. Bisbigliò. “Tre cucinano, ma sono molto stanchi, distratti. Altri dormono, difficile dire quanti.” mentre parlava, indicava la direzione in cui si trovavano i Goblin di cui stava parlando.

Mi hai tolto le parole dalle dita. I Puzzi cercano disperatamente Pixie, per crocefiggerle. Chiunque sia chiuso nel bordello, che siano Pixie o altro, non se la sta passando bene. Secondo Trull, almeno.

Trull Tanner Uno sguardo al Drago, che vomiffocava o qualcosa del genere, convinse Trull che era inutile chiedergli alcunche'. Doveva diffondere la voce, perche' gli altri non si trovassero impreparati, e percio' decise di avvisare Zhuge e Bjorn. Si porto' nei pressi del guerriero del Katai e del guerriero del Nord, per suggerire di estinguere quelle pustole color cielo. Sentiti i due uomini, adocchio' la tiefling, Chiamo' a se' Seline. Si mise da un canto, nei pressi del bordello e prese ad ammirare la gemma incastonata nella catena. Vi alito' sopra... la nuvoletta di alito freddo sfrigolo' come olio in una padella, invece di formare la patina di vapore o addirittura ghiacciare. Erano un po' di giorni che aveva sostituito le due pietre, da prima dell'assalto dei lupi. Ne godeva anche per riscaldarsi le mani, invece di ritrovarsele appiccicate dal gelo al metallo freddo della catena. In quel momento, invece, stava immaginando tanto bei tizzoni ardenti di fiamma blu che se ne andavano in giro a cercare di spegnersi sfruttando la neve. Almeno quelli con un po' piu' di cervello e con la fortuna di resistere al colpo inferto. @DM

@dalamar78

Vassilji "Lasciate che sbirci. Almeno ci faremo un'idea di quanti siano e dove." L'agile uomo si stese al suolo accanto alla parete, deciso a sbirciare da sotto l'arazzo per riferire ai compagni. Forse con l'arma che aveva non poteva essere granche' utile alla successiva battaglia, ma almeno poteva fornire informazioni strategiche ai propri compagni. @all

Ludwig "La sua scelta, caro Morgan, e' autolesiva. Le avevamo gia' concesso del tempo, quello necessario a tumulare i due cadaveri dopo le foto di rito. Avrebbe almeno un paio d'ore, tra lo scavo, la benedizione e la ricopertura di entrambi. Senza contare che ci stiamo attardando, e tornare indietro secondo gli stessi percorsi richiede di partire di buon mattino. Un'altra notte abbondante di lavoro per chi e' cosi' eccitato dalla scoperta da restare sveglio anche senza il caffe'. Metta via la pistola, siamo ancora in tempo a rispettare questo programma." La situazione non gli piaceva di certo. Il Dottore era in pericolo, ma Morgan doveva essere cosciente che esercitare la sua minaccia gli avrebbe tolto l'unica arma di cui disponeva, la minaccia stessa! Tuttavia un individuo coerente, come era stato Lockly ad esempio, avrebbe colto subito la situazione di impasse e avrebbe evitato di infilarcisi, oppure avrebbe fatto rapidamente marcia indietro. Che Morgan insistesse, era molto pericoloso. Doveva mettere qualche altra carta sul tavolo. "Potrei lasciar andare Lockly, perche' collabori con lei, se lascia andare il Dottore. ed ognuno si tiene per se' le proprie armi. Comprendera' che fidarsi di lei a questo punto per noi e' praticamente impossibile." Diede una scossa alla spalla di Lockly, su cui era poggiata ancora la sua mano che non reggeva il bastone. "E tu che dici? Non eri forse ansioso di andartene? Sei disposto a far squadra con lui e consentirgli di restare piu' a lungo in questo luogo che sembri non gradire affatto?"

Flint "Allora c'e' solo una cosa da fare." Prese la sua birra, si alzo' dal tavolo, e ando' direttamente al tavolo dell'uomo. Tralasciando i convenevoli, scosto' una sedia e si sedette di fronte a lui. "Un uomo che fa svaporare una birra e' un uomo con troppi pensieri. Oppure gli occorre un compagno di bevute. A volte entrambi." @AndreaP

Flint Il nano ascoltava interessato, ma prese a guardare di sottecchi il tipo vicino alla porta, che Tassello aveva indicato come una guardia. La posizione faceva pensare piuttosto a qualcuno pronto alla fuga. Chiese a Tika: “Da quanto tempo è lì quel tale, senza bere? Potrebbe esser lì per controllare l'ingresso, oppure per bloccare l'uscita. Ma non mi sembra una guardia, come dice Tass. Forse una spia, ma a quale scopo?”

Trull Tanner Quando il puzzo gli allungò il dito medio, il nano fu tentato di afferrarlo, spezzarglielo, intascarlo e rispondere serafico "Ha ragione, era proprio quel che mi serviva." Invece non fece nulla, se non un sorrisetto sarcastico. Però andò a cercare Oceiros, per bisbigliargli in un orecchio "Appena hai finito, chiedo il permesso di radere al suolo questo lurido posto. Mi sento sporco solo ad averci messo dentro il piede. Credo che non riuscirò mai più a candeggiare i miei ricordi. A meno che non mi metta in terapia con Nicolette, e lei sia effettivamente molto brava." In attesa di passare dalle parole ai fatti, si rivolse al tenutario del bordello che cercava nuove pixie. "Senta, sarei interessato a 'provare' una pixie... non me n'è mai capitata una. Dove le esponete?" L'intenzione del nano era, in realtà, di iniziare le ostilità da una posizione che gli permettesse di scoperchiare il bordello per ridare la libertà alle pixie.

Trull Tanner Rispose a Sven, quando gli spiegò che aveva intenzione di commerciare con i nani. "In città è cambiato molto. A partire dal Re. Se andrete alla Forgia, dite loro che avete incontrato Trull Tanner, dei Forgiacciaio. Che era in forze e proseguiva il viaggio. Vi dimostreranno la loro gratitudine in qualche modo." Trull era quasi certo che non gli avrebbero fatto sconti, ma in cambio del racconto dell'incontro con il loro unico figlio, la madre avrebbe tirato fuori una bella teglia di peperoni ripieni per sciogliere la lingua al cliente. Ringraziò il ragazzo allevatore per le informazioni, non come aveva sperato ma comunque utili. Trovò uno spreco l'uso fatto di un buon cane addestrato... quando al pitone poteva essere dato un qualsiasi animale non addestrato. Poteva capire le esigenze nutritive di una bestia, e non intendeva metterla in secondo piano rispetto alla preda fornita dalla sua padrona, ma era indubbiamente una questione di opportunità. Una caxxa, per quanto addestrata, non risponde a nessun comando, e l'addestramento non conferisce un sapore migliore. Si tenne queste considerazioni esclusivamente per sè, mentre tenne d'occhio l'altro cane per un po'. Giusto per vedere se qualcosa del genere faceva al caso suo. Tanto era facile, con quel colore addosso. Erano in cammino da un po', quando proprio il cane mostrò inequivocabilmente di aver trovato qualcosa, o meglio qualcuno. Trull riconobbe i tizi, anzi i puzzi, che avevano incontrato inseguendo Kardhaan. Uno di loro gli si rivolse. Era tutto talmente assurdo che Trull volle esagerare... per prenderla sul ridere. Altrimenti rischiava di stendere la catena, mettersi a fare la trottola, e spazzare via tutta quella marmaglia blu. "Guardi, non mi spiacerebbero un bel paio d'ali per farmi qualche volo... Ah, e un secondo cuore nel petto. Mi aiuterebbe a sentirmi meno solo dovunque vada!" Trull parlava per assurdo, era quasi certo che il puzzo non avrebbe avuto nemmeno idea di come accontentarlo. "Ah, e un secondo stomaco per ospitare la terza colazione, visto che non sono un hobbit. Due occhi dietro la testa non guasterebbero, per evitare le imboscate. Piedi di ricambio per le lunghe marce, oppure delle ali, piccole, da caviglia, per camminare senza affondare. Vescica esterna per non doversi fermare ad urinare che col freddo che fa temo sempre che si formi un arco congelato. Un tappo per mani bucate, che lo devo dare a un certo Flurio. Orecchie da mercante, che ce l'hanno tutti e non vedo perchè non dovrei averle anch'io. Pelo per la lingua e per lo stomaco, per essere un diplomatico migliore. Un fondoschiena nuovo, fortuna garantita incorporata, altrimenti mi tengo quello vecchio che ormai ha fatto la forma e mi ci trovo comodo seduto sopra. Dunque... credo che mi servirà una coda, un paio di corna, però queste due cose le prenderei in leasing, che non sono certo mi si addicano e vorrei poterle cambiare. Garanzia soddisfatti o rimborsati?" Chissà se era riuscito a rimbambire il puzzo o quello si sarebbe davvero messo a fare i conti per un preventivo.

Gli altri arrivo a capirli, ma proprio quello del mio nano mi lascia dubbioso. Cosa ti ha ispirato? Il buonismo di Trull, molto serie anni 80? Perché quanto a baffo ed a statura non ci siamo proprio. Ed anche a numero di conquiste! 😅

Gromnir Il guerriero si avvicinò a un Goonathan inginocchiato, sporco e trepidante. Gli porse la propria mano aperta, pronta per essere afferrata, per aiutarlo a rialzarsi. “Da oggi, saprai di aver aiutato la Mano a salvare il mondo libero da una mostruosa Megera. Nessuno ti crederà, probabilmente, ma nel tuo cuore ormai c'é una noce di valore. Coltivala e fa che da essa germogli il tuo coraggio.” Quando fu in piedi, gli diede una pacca gentile sulla spalla e lo allontanò dai corpi fumanti, conducendolo di sopra. “Perdonami se ti ho maltrattato, ma serviva a scuoterti. Sono certo che hai reso fiero tuo padre... qualunque cosa ogni altro possa dirti oggi o in futuro l'hai fatto.” Il guerriero credeva davvero alle proprie parole. A volte il destino si serve di un vigliacco per salvare il mondo. Sperò che il mondo potesse restituire almeno in parte il favore, migliorando il destino dell'ignobile bardo.

Ollofin A quanto sembra il Capitano non è il tipo che si accontenta di una grande, grande, grandissima riconoscenza da parte nostra. Offro di più. “Beh. Cos'è viaggiare una settimana in più in confronto alla possibilità di usufruire per buona parte del viaggio, inclusa anche quella settimana in più, dei servigi di un cacciatore di Troll???” Se non lo convince questo, nient'altro lo farà. Però per onestà devo aggiungere un dettaglio. Indico il mio compagno. “Ah già, e anche di un elfo.”

Trull Tanner Sostentamento Il viaggio Durante il tragitto pranzò spesso in compagnia di Oceiros e degli altri maschi della compagnia. Non evitava espressamente le due donne, ma le sue difficoltà consuete nel trovare argomenti di conversazione validi si accentuarono quando c'erano loro. Le cose non migliorarono quando Celeste rischiò di finire in pasto ai lupi, giacché certo non volevano adottarla per farla crescere selvaggia, o allattarla per farle fondare una nuova città e un intero impero. In quella occasione si impegnò a liberarla, con gli altri, e senza remore, ma quando fu libera le rivolse un sorriso, e nient'altro, poiché era diviso fra la contentezza che fosse salva ed altri cupi pensieri. Fu lei a rivolgergli la parola, ma ottenne ben poco da lui oltre che la sua cortese disponibilità. Dalle sue parole trasparivano parte dei suoi pensieri "Io e Clint non siamo una coppia, non devi dispiacerti di aver diviso noi due. Certamente potrai usare la pietra, è a disposizione dell'intero gruppo. Mentre ero ad Huruk-Rast ho spesso usufruito delle conoscenze, e delle intuizioni, di Zhuge e di Oceiros, e continuerò a farlo, ma credo che Clint sia utile per noi grazie ad un punto di vista peculiare sulle cose, che spesso mi sorprende e mi costringe a scavare più in fondo nelle cose. Ci rivedremo alla prossima occasione e sarà come se non fosse passato che un solo giorno." Trull si rese conto, ancora una volta, che veniva interrogato circa quanto accaduto nella Montagna. Ne aveva parlato spontaneamente alla riunione, e avrebbe continuato a dare altri dettagli, se interrogato... tuttavia, nessuno di quelli dell'altro gruppo aveva accennato a presentare spontaneamente un resoconto. Prima o poi l'avrebbe chiesto... a Bjorn, decise in quel momento. Il sabato del villaggio, o il villaggio del sabato? Procedere per sei giorni nella neve non fu facile, ma Trull ne uscì quasi rigenerato, e non dovette nemmeno aspettare il settimo giorno per riposarsi, come invece da antica tradizione nanica (!), perché il pomeriggio del sesto giorno erano appunto già giunti ad un villaggio di umani. Trull notò la meraviglia del capovillaggio nel constatare la presenza di un nano in mezzo a tutti quegli umani, e se ne sorprese a sua volta. Come poteva meravigliarsi più di lui che delle corna di Seline? Ne avrebbe chiesto spiegazioni più tardi. "Da qui fino a FIredrakes, il Sud è finalmente unificato nell'intento di lottare contro il nemico comune. Io rappresento Huruk-Rast, e testimonio personalmente dei sacrifici che essi stanno facendo per questa lotta. Sacrifici come mai prima v'è stato l'uguale, fra i nani, a memoria di storie scolpite sulla roccia." Comprò una pelliccia, più per dare un contributo all'economia del villaggio che per altro. Quando ebbe modo di beccare da solo il capovillaggio Sven, Trull fece esplicitamente una domanda. Con ben poco tatto, e una buona dose di intimidazione. A Bjorn dovette rispondere di non sapere assolutamente seguire tracce. Non era mai stato un cacciatore. Era stato più un arco, puntato dai generali su un bersaglio e lasciato agire, piuttosto che un arciere, che la sua selvaggina doveva trovarsela. Il nano vide poi le due donne procurarsi dei cani. Ci fece un pensiero, gli sarebbe piaciuto avere la compagnia di un animale? Decise di sì, ma era troppo tardi. Celeste e Seline avevano preso gli unici due disponibili. Chissà... forse gli elfi avrebbero avuto qualche montone di montagna ben addestrato ed in grado di far cavalcare un nano bardato. Ricordava certe cariche, ai bei tempi, nella cavalleria del settimo... Tutti animali perfettamente addestrati. Ma quando aveva lasciato il Corpo, aveva dovuto lasciare anche la cavalcatura. Si rivolse comunque al ragazzo. "Avete notizia di altri allevatori, nella zona? Che genere di cavalcature usano gli elfi, per spostarsi, se non si muovono a piedi?"

Ma @rikkardo c'é? @AndreaP, posso contare almeno su una lancia? Nessuno ha il minimo pugnale disponibile da passare?

Vassilji Prese la torcia. Non avendo le proprie armi, era inutile che tentasse di muoversi furtivamente per colpire. Così invece poteva essere almeno un po' utile ai propri compagni.