Vai al contenuto
Visualizza nell'app

Un modo migliore per navigare. Scopri di più.

Dragons´ Lair

Un'app a schermo intero sulla tua schermata principale con notifiche push, badge e molto altro.

Per installare questa app su iOS e iPadOS
  1. Tocca l'icona di condivisione in Safari.
  2. Scorri il menu e tocca Aggiungi alla schermata Home.
  3. Tocca Aggiungi nell'angolo in alto a destra.
Per installare questa app su Android
  1. Tocca il menu con i 3 puntini (⋮) nell'angolo in alto a destra del browser.
  2. Tocca Aggiungi alla schermata Home oppure Installa app.
  3. Conferma toccando Installa.

Asteroid

Circolo degli Antichi
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti pubblicati da Asteroid

  1. Zantes-Senza Nome Herlan, non ti preoccupare, non mi sono sentito abbandonato! E che per una volta non volevo scappare... di fronte al mio destino.... tutto qui. Sorrido al mio compagno e una volta allontanati dal gruppo di soldati continuo a parlargli e mostro a tutti cosa ho trovato, E comunque non è andata così male... scosto il mantello e mostro il braccio metallico integro. Ancora non ho capito se ha delle qualità speciali... oramai è fisso sul mio braccio mi ha anche fatto male quando l'ho indossato. Dentro quelle grotte ho anche sentito una voce di donna che stava urlando, ma non sono riuscito a vedere nessuno. Infine mi sono ricongiunto a voi. Poi intervengo nella conversazione riguardo al labirinto: per me va bene qualunque cosa decidiate di fare, vi seguo.Però, la mia opinione è quella di raggiungere il prima possibile la nicchia. Visto che dovremo guadagnare 200 monete d'oro a testa...
  2. Zantes-Senza nome Prima di ricongiungermi con gli altri, nascondo il braccio metallico. meglio che i soldati non lo vedano... Una volta raggiunti i miei compagni, tranquillizzo tutti sulle mie condizioni di salute. Sto bene ragazzi, il sangue non è mio! Ma ho sentito il grido di una donna provenire da quella grotta... tra le stalattiti.
  3. Zantes-Senza nome Resto senza parole di fronte al cadavere che ho appena dilaniato. Che oggetto Interessante! Mentre osservo con attenzione il braccio metallico, sento un urlo di donna. Probabilmente avrà incontrato un altro di questi mostri. Meglio andare a vedere. Seguo il suono delle urla stando attento a ciò che mi circonda.
  4. Zantes - senza nome Sono spaventato e confuso. Non ho idea di cosa mi stia facendo il bracciale o perché mi sta prendendo il sangue. A peggiorare le cose sento anche un rumore di passi avvicinarsi a me. Decido quindi di nascondermi vicino la porta, senza far rumore, e aggredire chiunque entri nella stanza se si tratta di un mostro.
  5. Uno dei miei pugnali ha reciso un'arteria importante. Il sangue inizia a spruzzare dalla ferita bagnandomi. Meglio coperto del tuo sangue, dico rivolgerivolgendomi alla carcassa, che del mio... Inizio a guardarmi intorno e vedo delle scale. Mi affaccio verso l'apertura e noto un guanto d'arme integro. Molto interessante... ma è al buio. E il buio corrompe tutto... però non sembra essere deturpato. Anzi rispetto agli altri è integro. Mi avvicinò al guanto lo prendo e lo osservo. Poi provo ad indossarlo.
  6. Guardo la botola bloccata e poi penso "non usciranno... non per ora. Anche se mio caro Alessandro non sono quelli i morti che devi temere..." . Il sorriso che spunta sul mio viso assorbe presto l'aspetto di un ghigno e per questo mi sbrigo a nasconderlo con il collo del mio cappotto. Va bene ragazzi, dobbiamo ritornare dove abbiamo lasciato i nostri veicoli. Io devo riprendere la mia moto.
  7. Zantes-Senza nome Capisco le ragioni del mio compagno ma non le accetto. non voglio scappare! Voglio che questo sia il mio mondo... Mi avranno privato del mio nome... ma tutto il resto c'è... fortunatamente. Mi volto verso il mostro sguainando i pugnali. Scoprirai presto quanto sono Indigesto! Con un balzo mi butto sul mostro.
  8. Zantes-Senza nome Scendo insieme agli altri chiudendo la fila dei miei compagni in modo tale da evitare atacchi alle spalle. Io sono pronto possiamo iniziare a perlustrare.
  9. Zantes-Senza Nome Provo una certa gioia quando l'ultima carcassa del nemico crolla a terra senza vita. Sfilo i pugnali dal corpo del nemico e uso quello che indossa per asciugare il sangue grondante dalle lame, poi mi avvicino ai miei compagni. Ragazzi, secondo me non è una buona idea separarsi, ma visto che è solo per una stanza attendo qui. In questo modo una volta aperta la controlliamo noi.
  10. Zantes-Senza Nome Vedo i due mostri davanti a me che mi separano dal resto del gruppo. Meglio non dividersi, con questo pensiero mi allontano da uno dei mostri per attaccare l'altro guadagnando terreno verso i miei compagni. Vedo che anche Sole ha avuto la mia stessa idea e con uno sguardo complice mi avvicino a lui. Master
  11. Zantes-Senza nome Goffredo ha ragione... ma qui non ci sono ripari... Mi guardo intorno e alla fine decido di mettermi spalle al muro attaccato alla parete opposta a dove sono entrato. Oramai tornare indietro non è possiible... almeno, in questo modo chi entrerà dall'altra parte non si accorgerà di me e forse riuscirò a raccontarla un'altra volta. Mi avvicinò cautamente alla posizione scelta e mi preparo all'assalto.
  12. Zantes-Senza Nome Guardo Sole che con molta astuzia usa le parti del cadavere per far scattare eventuali trappole, ma fortunatamente nulla accade. Mi guardo intorno poi estraggo i pugnali. Sugli anelli dell'elsa lego la corda e poi inizio a scalare la parete opposta cercando di osservare bene le fenditure sui muri eventualmente presenti, distinguendo tra quelle artificiali e quelle della pietra. Ragazzi, io vado dall'altra parte. In questo modo quando sarò dall'altra parte vi lancerò di nuovo la corda e voi conficcherete il pugnale nella parete alle vostre spalle. Scorrerete sulla corda... e arriveremo incolumi dall'altra parte... o almeno lo spero. Inizio ad arrampicarmi. master
  13. Zantes-Senza Nome Il ragionamento di Pierrot non fa una piega... almeno pur essendo qualcosa di pericoloso... nelle nostre mani sarebbe al sicuro... forse... Ragiono un altro po' su cosa fare, dopo un paio di minuti decido di appoggiare il nostro compagno di ferro. Effettivamente, quello che dice Pierrot è giusto. Riuscire a prendere questo oggetto o creatura, nel peggiore dei casi, prima di loro significa strapparlo dalle loro grinfie e quindi evitare che si avveri quello che è racchiuso nel suo nome... Perchè i nomi sono importanti... racchiudono l'essenza di chi li porta.
  14. Vittorio, hai sentito cosa ha detto Raffaele... Si... potrebbe essere complicato... molto complicato. Mi tengo a portata di mano la granata infilinfilandola nel cappotto e poi guardo la ragazza mentre si accascia a terra. Avrei voluto farlo io... avrei voluto anche fare di peggio... Vittorio, se il padre è fuori gioco... possiamo fare anche qualcosa del peggio del peggio... già ... Signori... Signora... credo che sia opportuno proseguire per questa strada... tira aria fresca... probabilmente conduce all'esterno. Inizio a camminare in quella direzione.
  15. Zantes-Senza nome Ascolto il piano dei miei compagni e l'idea di avvicinarmi a quel masso isolato nella radura non mi piace per niente. Alla fine mi rivolgo a tutti, Compagni, amici... nella mia vita passata... posso dirvi che ho le mie riserve ad avvicinarmi ad un masso isolato... Già quello squartatore grigio non lo dimenticherò molto facilmente quell'incontro. Sguaino i pugnali ma mi metto molto indietro.
  16. Zantes-Senza nome Penso tra me e me una volta che sono salito sulla barca: "Sono sopravvissuto un'altra volta... e un'altra volta lasciamo una città devastata. Guardo dal fiume il villaggio bruciare". Sono devastato. Ripenso all'uomo, anzi a quel teschio che si comportava come se fosse vivo e guidava quelle bestie mostruose. Sono sicuro di non averlo mai visto... probabilmente è una creatura corrotta del buio... Guardo i miei compagni. Sono d'accordo. Dobbiamo trovare il colpevole di questo scempio.
  17. Lascio la presa per atterrare di nuovo sulla strada e velocemente corro da Sole. Sole, ti prego. Dammi una ricucita o stavolta non ci sarà portale che tenga! Spoiler
  18. Ricevo una bella botta, fortunatamente niente di troppo invalidante. Mi massaggio la schiena e poi mi abbasso per raccogliere la granata. Questa può tornarci utile. Decisamente, Vittorio... decisamente. Il mio sguardo si sposta verso il dottore. Nessuno può sopravvivere ad una bomba a mano... che ti scoppia dentro... Vittorio... per quanto l'idea mi stia stuzzicando... non possiamo imbrattare con il suo fetido sangue le pareti.. Deglutisco la saliva che intanto l'acquolina aveva fatto crescere nella mia bocca. Le parole di Massimo mi incastrano ancora una volta su questo mondo. Ascolto con attenzione la richiesta del templare e in tedesco mi rivogo al soldato. Nel parlargli, utilizzo la bomba a mano come incitamento per fargli sciogliere bene la lingua, mimandogli il gesto di metterlgliela nei pantaloni.
  19. Zantes - Senza Nome Mi infilo in uno dei vicoli più vicini per scampare alle frecce dell'uomo e poi inizio a risalire il muro osservando bene il comportamento dei miei compagni. Una volta salito sul tetto avrò la visuale completa e potrò saltare addosso all'uomo che ha scagliato la freccia. Con tutte le mie forze mi aggrappo alle sporgenze della parete per raggiungere il tetto.
  20. Zantes - Senza Nome E' vero parliamo naturalmente la lingua di questa regione pur non avendoci mai vissuto prima... e per questo all'inizio credevamo di essere semplicemente in un'altra regione.... Ascolto con attenzione le parole della donna. Di sicuro non l'ho mai vista e i suoi tratti sono molto particolari...me la ricorderei sicuramente. Alla fine decido di parlare. Grazie per essere stata disponibile con noi. Mi chiamano Zantes.
  21. Zantes - Senza Nome Osservo con attenzione la donna cbe ha cambiato il mio destino. Ha gli occhi rossi... di certo un tratto distintivo, ma non ricordo di averla mai vista nel vecchio mondo. Mi soffermo a guardarla. E' pur sempre una strega. Prendo coraggio mi avvicino e con un cenno del capo assecondo le parole dei miei compagni. Attendo le parole della strega.
  22. cavolo... Iorio... Già Vittorio, mi sa che lo hai colpito... Un tempo... quando ancora la tua attenzione era tutta verso i nostri progetti... non lo avresti mancato. Capita a tutti di sbagliare. Vittorio... errare è umano... tu sei un dio... o mi sbaglio? Concentro la mia attenzione sulle persone nella stanza, poco dopo la luce si spegne. Male... Bene... Vittorio... magari nell'oscurità un morsetto non ce lo nega nessuno. Il mio sguardo va su Aurelia ma decido di rimandare il mio desiderio di carne teutonica. Devo trovare quella granata. Mi avvicino al tedesco che l'aveva in mano e cerco l'ordigno.
  23. Zantes - Senza Nome Durante la spiegazione il mio sguardo vaga nella locanda. Poi un pensiero attraversa la mia mente. Armac... come si vede che sei stato un nobile... come tutti i nobili vedi le persone normali solo come strumenti. Sorrido amaramente e torno a guardare negli occhi la ragazza. Grazie, ora tutto è più chiaro. Mi dispiace per la strega... a quanto pare i nobili sono uguali in tutti i mondi. La ragazza ha una gran voglia di chiacchierare e mi svela il nome dell'essere in cui la strega si è trasfomata. Uguf.. che nome strano. ------------------------------------------------------------- Il capo del villaggio ci manda a chiamare a seguito di una sua visione. La strega che ci ha mandati qui è nel bosco? Devo vederla. Devo ringraziarla. Miran. Grazie per averci avvertito. Io sono pronto a partire.
  24. Zantes - Senza Nome Seguo Seela nella locanda dove va a cercare ristoro e una volta lì inizio a parlarle. Salve Seela... mi chiamano Zantes... volevo congraturarmi con te per lo spettacolo. Sei stata davvero brava... Posso offrirti da bere... o qualcosa da mangiare? Indico la zona più appartata della locanda. Così posso chiederti qualche chiarimento riguardo lo spettacolo... sai... venendo da lontano... tanti aspetti sono poco chiari. Sorrido alla ragazza.
  25. Vedo Miltor avvicinarsi alle maschere coperte. Anche io sono molto curioso. Mi avvicino cautamente e quando nessuno mi vede anche io vado ad osservare cosa si nasconde sotto il telo. Maschere che rappresentano qualcosa che gli abitanti credono più pericoloso del buio... ma soprattutto capace di influenzare le loro azioni... visto che credono che siano portatori di sfortuna....

Configura le notifiche push del browser

Chrome (Android)
  1. Tocca l'icona del lucchetto accanto alla barra degli indirizzi.
  2. Tocca Autorizzazioni → Notifiche.
  3. Regola le tue preferenze.
Chrome (Desktop)
  1. Fai clic sull'icona del lucchetto nella barra degli indirizzi.
  2. Seleziona Impostazioni sito.
  3. Trova Notifiche e regola le tue preferenze.