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Zellos

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti di Zellos

  1. Akhena Non so perché gli altri si pongano il problema di se scappare o se uccidere queste creature: hanno avuto l’insolenza di frapporsi fra noi ed il nostro obiettivo, è chiaro che debbano perire tutte quante sotto i nostri colpi. Alzo nuovamente la falce per poi abbassarla: ben triste raccolto sarà il mio, rispetto a quelli che questa falce ha visto prima di passare sotto le mani di un fabbro armaiolo.
  2. Ealadha dar Marcades <<Sperando che qualcuno non lo galvanizzi troppo. Mi sa che la proposta del Gran Sacerdote di Lathander inizia ad essere l’unica fattibile, magari con un inviato di Waterdeep a fare da minaccioso garante della faccenda…>> dico pensieroso.
  3. Xrovinsharaz La scoperta di Cowboy mi lascia completamente impietrito. Spalanco gli occhi, non riesco a parlare per il momento. Rimango a fauci aperte, un poco di veleno inizia a colarmi dalla bocca. <<Ma tutto, tutto questo…perché? Una strage di poveretti, di innocenti. E per cosa?!>> L’inizio immediato delle ostilità non mi stupisce, ma mi lascerà sicuramente l’amare in bocca per il resto della vita, perché che io muoia o che muoia Cowboy, non saprò mai perché un cavaliere esemplare come lui abbia tradito l’Ordine. Cosa gli sia successo, come non mi sono accorto di alcunché in tutto questo tempo. @master
  4. Hector Sparken Ero rimasto a guardare i cadaveri per qualche istante di troppo: avevo già visto dei cadaveri, ma morti in questo modo “mi mancavano. Vengo “destato”dalle parole di Konrad ed immediatamente mi metto a dargli una mano. Do un occhio quando prende i soldi, ma mi concentro a prendere alcune spoglie subito: il giacchetto di cuoio, che per quanto malmesso non è da buttare, i pugnali… ma sopratutto uno delle frecce: non ne ho mai viste di così e magari il vecchio rattuso sarà più convinto quando vedrà cosa ha ucciso gli estaliani. Ci credo poco. In un guizzo di avidità prendo pure l’altro giaccone e lo metto nello zaino di fretta e ringrazio la nebbia.
  5. Akhenaken Quando le strane creature appaiono sono colto di sorpresa: inizialmente le scruto incuriosito, lasciandole il “beneficio del dubbio” troppo a lungo. Quando però iniziano a cercare di ucciderci, la cosa cambia. Inizio a mulinellare la falce con l’intento di tagliarle a metà. @master
  6. Xrovinsharaz La situazione è a dir poco terribile. L’ordine dei Draghieri è nella pratica svanito, soltanto noi ed i pochi sopravvissuti. Fortunatamente coloro che sono in missione potrebbero essere sopravvissuti. E speriamo che siano sopravvissuti i nostri cavalieri… Inchino il muso innanzi a Tobias in saluto, trattenendo di esprimere ciò che penso. Dovresti salvarti tu, non noi. O quantomeno io… delle gocce di veleno mi escono dalle fauci, anche se mi trattengo. <<Essia. Prima i nostri compagni. Poi l’armeria. Speriamo nessun saccheggiatore sia rimasto indietro. O forse sarebbe meglio: in caso dovremmo cercare di catturarne uno vivo.>>
  7. Xrovinsharaz Il dolore alla coda era stato troppo e la mia inesperienza si vede anche in questo: rimango paralizzato da esso per lunghi secondi, mentre i miei compagni ancora combattono e mi salvano dal pericoloso non morto scaglioso. Libero e non più così dolorante volo in avanti di quel poco che devo per menare colpi al bersaglio che ho davanti a me! @master
  8. Xrovinsharaz Il combattimento inevitabilmente inizia ed io mi inizio a muovere a quattro zampe, artigliando il terreno più velocemente che posso, correndo verso i nostri avversari, specificatamente contro il nostro simile non morto: per quanto non so se possa soffrire per questo, mi ritrovo a socchiudere gli occhi pochi istanti dopo aver rilasciato il mio miasma. Mi dispiace molto per ciò che gli è successo e mi ritrovo a pensare che forse sarebbe meglio ci fosse stato lui, senza dubbi e fisicamente non storpio vivo e me al suo posto… Cowboy, dove sei?
  9. Xrovinsharaz Quando il non morto ci dice che lo seguiremo in un modo od in un altro faccio per alzare la zampa frontale, muovendo un attimo un artiglio, ma gli altri parlano prima di me. Qualsiasi tentativo di inganno sembra essere alquanto improbabile. Sempre se di inganno dovesse trattarsi. Il morto che ci parla sembra essere potente, anche soltanto per il fatto che ha mantenuto l’intelletto. Sospiro un istante, prima di osservare gli arcieri, con un che di rassegnato. Osservo un istante se per caso vedo Joker fra i morti. @master
  10. Hector Sparken <<Speriamo siano solo poco puntuali e non sia successo nulla.>> dico a bassa voce, guardandomi meglio intorno, come a scrutare negli angoli bui ( che non sono pochi). Sospirerei non fossi preoccupato. <<Non è che forse dovremmo essere sull’altra riva, alla lanterna?>>
  11. Xrovinsharaz <<Ciò che temo è che ciò che stia succedendo sia troppo per noi, con o senza armamenti magici…senza pensare che probabilmente è già accaduto, visto la colonna di luce.>> osservo gli altri draghi, mi si rimpiccioliscono leggermente le pupille al racconto del drago rosso e del combattimento. <<Concordo con Dralium.>> @master
  12. Xrovinsharaz Arrivati nel nostro momentaneo ritrovo, la possibilità di trovare il mio cavaliere si fa sempre più remoto. Mi metto ad osservare per qualche istante gli artigli, ringraziando che a differenza dei mollicci il mio muso è difficile da decifrare e con poche espressioni. <<L’armeria. Inutile rischiare le nostre vite senza equipaggiamento più adeguato per qualcosa di una magnitudine così imponente.>>
  13. Xrovinsharaz Quando Dralium mi chiede di fiancheggiare, faccio un cenno con la testa, prima di vedere però il nostro avversario spostarsi. Un cenno di intesa ed inizio comunque ad alzarmi in volo, pensando poi a spostarmi avanti a breve. Mentre guadagno altitudine, inizio a lanciare un incanto verso il mio avversario, sperando che gli altri soffino. «Soffiate, compagni!» @master
  14. Ealadha dar Marcades «Secondo me la questione è che quei due dovrebbero prendersi a cornate fra di loro, non credo ci sia altro modo. E far proposte sempre più assurde man mano che si prosegue nella speranza che al ribasso si conquisti qualcosa non credo sia la miglior via: sono stupito che il Pretore sia ancora lì ad ascoltarci, con tutte le baggianate che ho sentito...tranne quella del rappresentante delle campagne e di un dovuto riconoscimento dei meriti druidici per quanto riguarda l'aiuto della città. Ma non credo neppure che i druidi abbiano il desiderio di aver a che fare in quella misura con Dawnstar.» dico più serio e pensieroso. «Il fatto è che ogni nostra proposta, che non sia pronunciata da Theo in questo caso, non ha alcun valore. »
  15. Ealadha dar Marcades L’intero discorso sta iniziando a farmi venire l’emicrania come quando l’orsogufo mi strappò l’occhio. Porto la mano all’attaccatura del naso, stringendo e chiudendo gli occhi. <<Dovreste trovarvi con Jelead ad un tavolo di trattative. Stiamo perdendo tempo a far i galoppini, temo.>> apro bocca per la prima volta, con espressione scorata. Il dipinto che viene fatto dell’intera Dawnstar mi sembra un incubo. Alla proposta delle due guardie cittadine inarco un sopracciglio, prima di guardare gli altri. Tossicchio leggermente. <<Potrei parlare con lor signori un attimo…Lord Pollingart, potrebbe scusarmi un istante?>>
  16. Akhenaken <<È la sua prova, signori. Disturbarla la renderà meno degna della Torre.>> rispondo asciutto alle parole guardando poi Rolan. Il parlare di morte un poco mi scuote. <<…quello però lo farò.>> dico assumendo di nuovo forma lupina.
  17. Xrovinsharaz Mi libro in aria, semplicemente e senza alcun commento o senza un suono, direziono il mio soffio contro il drago ed il suo cavaliere. Il veleno mi esce dalle fauci più forte di quanto sia mai uscito, quasi acido e da drago nero addirittura. @master
  18. Hector Sparken Rimango pensieroso ed in silenzio ad osservare Aart. Ero rimasto intimidito dall’uomo, ma adesso mi sembra solo un bullo sgradevole. Sarò ben contento di prendere soldi da lui per questo lavoro. Mentre ascolto quello che gli altri chiedono, mi metto ad osservare Aart, che potrebbe benissimo dirci chissà quale stupidaggine.
  19. Xrovinsharaz <<Mmmmhh.>> borbotto leggermente, mentre mi guardo intorno un attimo e gli occhi mi si posano sull’elfa. Forse indugio un pochino troppo. Un pochino troppo. @master
  20. La Triade Il banchetto e l'adorazione sono inebrianti e partecipiamo volentieri tutti e tre. Mentre nessuno guarda (beh, più o meno, considerando i miei divini parenti presenti), lancio un incantesimo per creare una illusione di noi ed andar a curiosare in giro. Sono curioso di vedere come coloro che non stanno qui passino il tempo e mi metto a "spiare" i sacerdoti sia assumento l'aspetto di cittadini, sia di cacciatori, che sempliecemente invisibili. Solo Polyd si gode una notte di sonno: suo fratello e sua sorella la passano gironzolando. @master
  21. Xrovinsharaz «Dividersi? Non ascoltate mai le ballate? Chi divide un gruppo è perduto...» borbotto un attimo, guardandomi intorno. Se da un lato mi interesserebbe guardare maggiormente che fine stia facendo la corona, i nostri compagni sopravvissuti sono più importanti. «Anch'io sono per andare alle camerate. Per quanto non sia immune alle fiamme, in parte la mia magia può aiutare in tal senso...» @master
  22. La piaga delle Empuse Si narra che un tempo la città di Lamia fosse una delle poche colonie “pacifiche” della Necrarchia nella zona dell’oranato, pronto al commercio ed alla diplomazia. La governava una donna dalla bellezza eterea e sconvolgente, Empuse, capace si narra di asservire chiunque la guardasse. Alcuni dicevano adorasse Hecate, altri che come ogni persona adorasse gli olimpici. Non le servì. Un esercito invase la città di Lamia, i suoi abitanti vennero uccisi e la regina, indomita, venne stuprata in un tempio ( alcuni dicono di Artemide, altri dicono di Apollo, alcuni sussurrano Efesto). Da li a breve, la città dell’Oranato vicina a Lamia venne colpita da una misteriosa pestilenza e gli infetti portati in una piccola isoletta all’interno di un lago. Una notte un incendio si sviluppò nel convitto dove gli infetti ed i dottori si trovarono. I soccorritori giungero ad aiutare, trovando solo cadaveri…e mostri succhiatori di sangue. Fra di loro, la bellissima Empuse cercava chi le avesse fatto del male, circondata da servi e servitrici più potenti dell’orda di succhiasangue tetra fusiine fra cimici e zanzare ed esseri umani. Venne chiamato l’esercito e l’intera zona bombardata con la magitech. Di Empuse si perse le tracce, morta nei roghi della magitech, ma un anno ed un giorno dopo la caserma che aveva bombardato la zona venne trovata completamente deserta, soltanto gli abiti a terra. Se Empusa sia viva, nessuno lo sa. Ma le creature nate dal suo sangue, i basileus simili a lei, spiriti in guida di succhiatori di sangue animati dalla vendetta ed i parassiti che li seguono hanno iniziato ad infestare il mondo. Ed in molti eserciti hanno iniziato a guardare a questa maledizione come ad una benedizione, specialmente se fra le loro fila nasce un basileus…
  23. Akhenaken In forma di lupo i colori sono diversi, come anche le sensazioni. La vista mi si sdoppia, complice il maggior numero di occhi frontali, la sensazione sulle zampe è molto diversa, specialmente per gli artigli perennemente estratti. Scuoto un attimo la testa prima di procedere “al galoppo”. @master
  24. Akhenaken <<…volete fuggirli e non affrontarli?>> domando incuriosito, mentre una delle due orecchie scatta veloce e mi soffermo un attimo a guardare il cielo con ke pupille che dilatano momentaneamente. <<Allora andiamo…>> a quel punto inizio ad abbassarmi e velocemente mi trasformo in un lupo dalle fattezze non propriamente mortali, visto il pelo iridescente e le escrescenze ossee.
  25. Xrovinsharaz <<…Non c’è un attimo di pace, sembra.>> sospiro un poco, dando un occhio al probabile incendio appena scoppiato. Incendio quasi sicuramente doloso. <<Torniamo indietro veloci e speriamo che la Corona sia al suo posto e non in mani sbagliate.>>
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