MadFairy

ma, nel mio personale panorama musicale, nessuna delle due ha qualcosa di veramente speciale che me le faccia apprezzare più di altre... la Spears è cresciuta e da "finta brava ragazza" ha rpeferito trasformarsi direttamente in "ragazzaccia" perchè se sta seminuda in tv vende di più... (vogliamo parlare del suo film?!?!?) mentre Alicia Keys ha fatto una canzone bomba, ma nelle altre non sento la stessa energia... ps.bella la distinzione Gaber/Battisti...

io musicalmente parlando sono un essere strano... scopro ogni giorno qualcosa di nuovo -spesso lascio stupiti gli amici...-... (ultime scoperte in attivo: Metal ...mai odiato, ma mai ascoltato prima di giugno) musica che davvero non gradisco... Rap, salvandone qualcuna, a seconda del tipo di personaggio e dalla canzone... Salvo per esempio alcune canzoni di Eminem, perchè il testo e la ritmica mi travolgono il cuore, così come salvo qualcosa di Dj Francesco perchè sono totalmente spensierate.. e allo stesso modo salvo qualcosa di Justin Timberlake per la sensualità di alcuni suoi pezzi. Boyband ci vado con calma... perchè io stessa, cinque anni fa, avrei lanciato anatemi su chi parlava male dei Backstreet Boys, ora semplicemente sopporto, perchè comunque sono stati la "mia" boyband, e ora mi ritrovo ad ascoltare con piacere i cambiamenti, le "crescite" delle loro voci... Certo è che non mi sono fiondata a comprare il nuovo cd, e nemmeno ne seguo altre più nuove. Sopporto poco e male la musica da discoteca, quella più pesante... salvo ogni tanto qualche canzone(tipo un paio all'anno), perchè sono quelle con anche un testo, e volendo carino, o comunque con un significato. (quindi eliminamo pure cose come Gazolina, Maracaibo e simili...)... Eliminerei dalla faccia della terra Paolo Meneguzzi e Gigi D'Alessio (no riesco a sopportare assolutamente nessuno dei due), ma salverei Luca Dirisio.. (Salvo però con immenso amore i cantautori e i cantanti che hanno fatto storia... Battisti, Dalla, Vecchioni, Vasco, Zucchero, Baglioni, Venditti.......) Eliminerei anche Britney Spears, e le altre della specie, salvando Christina Aguilera per la voce, e perchè si è saputa distinguere. Di Alicia Keys salvo "Fallin' " perchè è una bellissima canzone, ma non lei..... insomma... sono strana... non butterei quasi mai via un intero genere, perchè anche in meggio a quello che credo il peggio, può sempre trovarsi una perla rara....

Ricordi e speranze--- Memory Midnight not a sound from the pavement Has the moon lost her memory? She is smiling alone In the lamplight, the withered leaves collect at my feet And the wind begins to moan Memory, All alone in the moonlight I can dream of the old days Life was beautiful then I remember the time I knew what happiness was Let the memory live again Every streetlamp seems to beat A fatalistic warning Someone mutters and the street lamp gutters And soon It will be morning Daylight I must wait for the sunrise I must think of a new life And I mustn't give in. When the dawn comes, tonight will be a memory too And a new day will begin (Music interlude) Burnt out ends of smoky days The stale cold smell of morning A streetlamp dies; another night is over Another day is dawning... Touch me! It's so easy to leave me All alone with the memory Of my days in the sun... If you touch me, you'll understand what happiness is Look, a new day has begun.

io i Rugrats li adoravo tantissimoooooooooo!!! poche risate misopno fatta guardandoli!!

Once again.... when everything seems to be so blue to become dark... when your heart feels that something's wrong... For you all It's gonna burn me in It's gonna make me crawl I wish that I could leave when the first drop of rain falls

cambio sesso? da noi il dm ha usato questa tattica... e le cose sono cambiate un bel po'..... oppure, essendo Anello del Camminare Sull'Acqua, qualcosa che abbia a che fare con una trasformazione della pelle, magari diventa un po' squamosa qua e là....

l'importante è che tu sia ancora vivo!!! ma... non possiamo proprio dirti niente per farti cambiare idea????

che attualmente è su Italia 1.....

secondo me giocare un pg senza tener conto dei valori che i dadi hanno "dato" è sbagliato di principio... se hai un pg con un sei di int e non ti va bene, tira di nuovo i dadi! e io un pg con "5" in int lo giocherei come uno che ci mette un po', un po' molto, a capire le cose, spesso se non gliele dicono non ci arriva proprio... ma se ha una saggezza almeno a 10, capirà al volo che non è il caso di gettarsi nell'olio bollente... il "5" in carisma invece lo giocherei come un pg che non c'è verso che riesca a farsi amici se non dopoun bel pezzo, scontroso, rude, che per chiederti una cosa è un po' odioso... di certo non mandi lui a cercaer di oliare le guardie per entrare in città senza pagare troppi miliardi di tasse... io di mio non ho mai accettato una serie di valori con più di un 10... e gli altri molto più alti... tipo... 10,14,15,16,16,17... potrebbe andare... ma con valori più bassi--- uhm... non so se saprei giocarlo... dovrei davvero impegnarmi---- (il che è sempre una sfida interessante....)

oggi pomeiggio stavo riordinando la "zona università" tra i miei libri... e mi è capitato tra le mani "Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie" e "Attraverso lo Specchio" di Lewis Carroll. (prima che mi prendiate per pazza, il corso per cui mi servono è "letteratura per l'infanzia")... Dai due libri è stato tratto il cartone della Disney, ma in questi libri c'è MOLTO di più... consiglio di leggerli... sono una lettura semplice e veloce, ma che lascia il segno.

posso dire la mia?? si?? no?? ok, lo faccio lo stesso!! secondo me Alea è un'ottima scelta, perchè chi ha una conoscenza latina riconosce il nome, e si rende conto che è una cosa di un certo livello, se viene scelto un nome latino!! per chi invece come me il latino non solo non lo conosce, ma per di più cerca di evitarlo il più possibile..., Alea è affascinante. Ha quel briciolo di mistero che fa venire voglia di saperne di più, incuriosisce... ha uno strano fascino magico.... ok, vi ho detto la mia... ora fate pure finta di niente in caso!!!

Il rischio per la città è grande: il capo delle guardie sta cercando nuove forze per la guardia cittadina per combattere un nuovo pericoloso culto, il "Culto dell'Elefante", che sta arrivando da una città lontana, facendo razzie, distruggendo villaggi, e uccidendo chiunque non decida di unirsi a loro. Si tratta di maghi molto potenti, protetti da cavalieri forti e crudeli. Le voci di coloro che arrivano da lontano raccontano di un immenso Elefante imbalsamato, che però si muove con loro, spostato da un solo mago. Si dice che l'unico modo per sconfiggerli sia fermare quel mago, poichè lui è il primo, e i seguaci a lui più fedeli in realtà agiscono sotto ipnosi. Molti avventurieri al pensiero della potenza di questo mago, hanno preferito unirsi a lui, che non cercare di combatterlo. Ma c'è chi dice che i poteri di questo mago sono in realtà amplificati da una pietra che sarebbe stata posizionata come un terzo occhio sull'elefante. La si vede da lontano, nonostante sia un piccolo cubo, poichè splende di una crudele luce rossa....

alcuni dei libri che "vivo" (perchè amarli è troppo poco) sono già stati citati. Aggiungo: "Assassinio sull'Orient-Express" sempre di Agatha Christie, per come l'assassinio viene commesso, e per come si conclude la situazione. Un Poirot nel pieno delle sue forze, e con un cuore immenso. la serie de "La Pietra di Luce" di Christian Jacq, che comprende "Nefer", "Claire", "Paneb" e "Maat". Si tratta di una diversa visione degli artisti che facevano nascere le piramidi, grande mistero dell'antico egitto. Gustosi, con una buona trama, e con la voglia di curiosità. per chi avesse voglia di leggere qualcosa di lungo, molto lungo, un po' noioso, ma di cui è facile innamorarsi "Notre Dame de Paris" di Hugo. La storia più o meno la sappiamo tutti: Esmeralda, Frollo, Quasimodo, Febo e Fiordaliso, Clopin e il poeta Gringoire. Si tratta di un mattone, in cui sono alternate lunghe, lughissime scene descrittive a quelle di azione, ma sconsiglio vivamente di saltarle, perchè "servono", ve lo dice una che ha letto prima il libro saltanto tutto quello che era descrizioni, e che poi se lo è riletto tutto, e ha notato la piacevole differenza. (se poi avete voglia di prendere il dvd - o la videocassetta - di "Notre Dame de Paris" di Cocciante, sappiate che la trama è ridotta, ma comunque mantiene il filo, e che è incentrata sulla "diversità". Le voci dei sette cantanti sono meravigliose, e i ballerini sono da poesia...) altro libro è "Misery" di King. Toglie decisamente il fiato, io personalmente ho avuto male a più parti del corpo per parecchio tempo dopo averlo letto... Ottimo per gli scrittori, perchè aiuta a capire come a volte si possano creare capolavori da situazioni "scomode"; Ottimo per i Lettori, quelli con la L maiuscola, quelli che si affezionano forse unpo' troppo ai personaggi dei libri, perchè fa capire dove sarebbe il caso fermarsi. (E una volta letto entra in circolo da solo, ne ho avuto la prova: di recente, dopo aver letto un libro che mi ha MOLTO ferita, causa morte di un personaggio, un pilastro della situazioni, ho pianto, ho pianto ancora, poi ho chiuso il libro, mi sono lavata la faccia, ho respirato profondamente e mi sono detta "in fondo è solo un libro")

nel frattempo, ovvero da quando è stata aperta la discussione, c'ho pensato attentamente. personalmente un paio dei film più brutti in assoluto (oltre alla lunga serie dei vari Natali in giro, ke però non ho mai visto -mi sono sempre rifiutata!!!!) sono sicuramente "Il corvo 2 e 3"...e ho un perchè logico: non parlo a livello puramenta artistico, ma a livello psicologico del film: l'1 ha creato non pochi problemi, con l amorte di Brandon Lee, e aveva elevato il film a una sorta di "mito", e questo gli dava un potere che pochi film hanno: lo guardi anche se non sai il perchè. Poi mentre lo guardi ti accorgi che la trama è bella, ti prende; improvvisamente non ti dispiace che la feccia muoia in mezzo a dolori non da poco, ti ritrovi a stare dalla parte di quello che ammazza tutti, perchè è giusto così. L'idea degli altri due film è una sorta di prolungamento di una speranza di successo; hanno ripreso l'idea iniziale, e cioè che il corvo riporti dal regno dei morti per sistemare la situazione, e c'hanno costruito ancora sopra. Ma -sempre secondo me...- è inutile. Il successo ottenuto è poco, perchè non da più il primo brivido... sai già cosa succederà e perchè, sai già che un buono tornerà, facendo il cattivo... ma questa volta sembra inutile. L'eroe buono del primo film si trasforma in una caricatura. insomma, non mi sono per niente andati giù.

Codan?? tanto per cominciare complimenti per il coraggio, e grazie per l'immenso sacrificio... ma ti prego, dacci notizie!!! no, non sul film, su di te!!!!!

rileggo qualsiasi libro mi sia piaciuto almeno una volta, a distanza di un paio di mesi, per vedere se mi piace ancora, o se era solo l'enfasi del momento. Se poi mi accorgo che mi piace davvero, continuo a rileggerlo, magari nei momenti in cui "vorrei leggere qualcosa, ma non so cosa..." Poi di alcuni, se ne vale la pena, ovvero se il libro mi è piaciuto davvero molto, e se è straniero, ne acquisto una copia anche in ligua orginale (purchè sia inglese, francese o tedesco... anche se ancora di libri in tedesco non ne ho, se non il teatro di Peter Weiss, con il testi in italiano a fronte. ) e mi lancio nella lettura, che il più delle volte è quasi inutlie, perchè lo so già a memoria (o quasi... - il caso più eclatante è "The Vampire Armand" di Anne Rice , che ho scoperto in italiano, e nel rileggerlo in inglese mi sono accorta di pensare direttamente alla traduzione della versione in mio possesso, cosa che non faccio normalmente, perchè preferisco non tradurre, ma capire.) Poi i LIBRI, quelli che vivono nel mio cuore, anche se magari non sono segnati tra i "miei preferiti", eprchè sono ancora più importanti, li rileggo di media una volta ogni due anni (Il primo di questa serie è stato il mio primo libro fantasy "Belgarath il Mago" di David & Leigh Eddings, che rileggo con cadenza biennale, e che non presto a nessuno. Nemmeno sotto compenso in oro. )

uhm.. io non sono master, e non lo sarò mai... però nel nostra gurppo per ora si è visto un po' di tutto... razze normali, razze strane (mezz'orco-orso mannaro), e razze inventate (mezza driade (che dava qualche problema quando era da troppo che era lontana da un albero..))... secondo me dipende da un sacco di cose... come inizio, sia per un gruppo sia per un giocatore forse fare un party molto diversificato, con razze strane... può diventare difficile da gestire, ma se il giocatore sa dare un valido motivo del perchè vuole quella razza (o riesce a corrompere in qualche modo il master.. ) e se sa giocarlo bene... allora nessun limite!!

poesia scritta già da un po' di tempo... che mi è venuta in mente oggi... mentre ascoltavo un cd per non sentire i miei pensieri.... la dedico a chi come me a volte vorrebbe non ascoltarsi, per non doversi dire la verità. Nell’ultimo tango Tra la vita e la morte L’anima leggera guizzò E sentì tutta la leggerezza del mondo Sostenuta dalla pesantezza della musica Che con il suo ritmo incessante La mantenne in eterno

aggiungerei solo che la parte più bella sono le lezioni private di Harry con Silente... questa "introspezione" su Voldemort mi sembra molto bella...

uuuhh!!!! io l'ho preso e finito in due giorni un paio di settimane fa.... c'è da dire che mi è piaciuto un sacco, secondo me come trama è la più bella in assoluto....

uhm... nel mio caso si tratta di una pg di 9 livello... il BG di base, scritto, abbastanza lungo, è stato già accordato con il dm. Equilibrato, credibile, tutto sommato già buono, anche se con qualche piccola cosa da sistemare, o meglio, da ampliare. Nel senso che cmq la mia pg già la interpreto seguendo quello che sarebbe il bg ampliato, ma ancora devo farlo. Stiamo già giocando, quindi mi sono anche resa conto di alcune modifiche che DEVO fare al Bg, per renderlo più reale... per spiegare alcuni comportamenti della pg che sennò risulterebbero strani, data la sua razza e i "pregiudizi" su di essa... (ovvero è una mezz'elfa, che però ha avuto come modelli due donne, un'umana e un'elfa legate da una sincera amicizia, e quindi non capisce perchè i mezz'elfi in generale debbano sentirsi... strane metà, non accettate appieno dalle due parti...) pensavo di trasformarlo da un banale raccontino lineare (per quanto riguarda la temporalità della cosa) a un racconto un po' più corposo, con un attimo di attenzione allo stile, alla scelta delle descrizioni, alla vita vera e propria della pg. (che poi è stranissimo parlare di lei in terza persona in questo momento... sono talmente tanto immersa che è come se parlassi di me stessa in terza persona.) Si tratta anche di un atto di buona fede (fatto di mia scelta, non richiesto) verso il dm, perchè ultimamente -ehm ehm.. coff coff..- non sono stata molto ...brava... spesso durante le sessioni facevo un po' più caos del solito, come se non mi interessasse... ma non è veroooo!!! E cmq e ovviamente la parola finale su ogni singola parola, e su ogni singolo segno di punteggiatura, andrà al dm... in questo senso e con queste idee, può aver senso "ri-creare" il Bg o no?? ps. ma che cattivooooooo!!!! ---xò sono d'accordo...

Domanda un po' per i vari Dm, un po' per tutti.. Domanda strana... Per quanto mi riguarda, il BG è fondamentale per i miei Pg, senza mi sento persa.... ma mi sono sempre chiesta... stilisticamente parlando... come dev'essere, o meglio, come è meglio che sia? dettagliato, schematico, un racconto prima persona, terza persona, misto con discorsi indiretti, con discorsi diretti... insomma... heeeeeelp!!!

a lui, che è partito, e ora avrebbe davvero bisogno di un angelo bianco, e un dio dei viaggiatori che lo protegga.. a lui, che è partito, e continua a ignorare quello che c'è e non c'è tra noi.... Ninnananna - Modena City Ramblers Camminavo vicino alle rive del fiume nella brezza fresca degli ultimi giorni d'inverno e nell'aria andava una vecchia canzone e la marea danzava correndo verso il mare A volte i viaggiatori si fermano stanchi e riposano un poco in compagnia di qualche straniero chissà dove ti addormenterai stasera e chissà come ascolterai questa canzone Forse ti stai cullando al suono di un treno, inseguendo il ragazzo gitano con lo zaino sotto il violino e se sei persa in qualche fredda terra straniera ti mando una ninnananna per sentirti più vicina Un giorno, guidati da stelle sicure ci ritroveremo in qualche ancgolo di mondo lontano, nei bassifondi, tra i musicisti e gli sbandati o sui sentieri dove corrono le fate E prego qualche Dio dei viaggiatori che tu abbia due soldi in tasca da spendere stasera e qualcuno nel letto per scaldare via l'inverno e un angelo bianco seduto vicino alla finestra

in effetti.. a Mila e Shiro devo il mio amore per la pallavolo (solo ed esclusivamente da spettatrice.... ) e ho anche imparato a tenere i punti.... ma la storia era pessima... e un po', un po' molto, in certi momenti surreale..!!! Alvin non era divertente, era PESSIMO. ps. se non ricordo male qualcosa tipo degli squali che però erano buoni... e surfisti.... Tati... era troppo meravigliosa!!!! --per un discreto periodo è stata il mio mito personale da emulare... solo che io non avevo altre due sorelle, ne un padre scomparso di cui rubare le opere d'arte...

questo è lo spirito giusto!!! ...mhm... questo un po' meno.... Mila e Shiro, è quasi magia, Johnny, Alvin, Shark Attack... anche questi istigavano parecchio.... ps.Guai, e dico GUAI!!, a chi mi tocca Occhi di Gatto.... Lo adoravo troppoooooooooo!!!