Ignifugo

Ma dal punto di vista delle regole non potendo applicare un malus al tiro per colpire la copertura diventa inutile. Per quanto riguarda l'occultamento bisogna considerare una sola cosa: il dardo si muove solo in linea retta? La risposta è si. Se le cose nn sono cambiate con l'errata sotto il potere del dardo c'è scritto: SPECIALE: questo potere conta come un attacco basilare a distanza. Quando il pg può usare un attacco basilare a distanza potrà usare questo potere. Il fatto che sia giusto o meno lo stabilisce il master, personalmente mi è indifferente ma credo che userò la versione col tiro per colpire, da giocatore effettivamente il dardo incantato del mio amico stregone in 3.5 mi faceva un po invidia... anche io tiravo il d4 ma nn avevo la certezza di prenderlo (sebbene il mio ladro Halfing avesse 20 a dex già al primo livello... col 1d6 sono stato fortunato le caratteristiche le tiravamo noi...)

Be cmnq visto che non utilizza un TXC vuol diire che è una sorta di missile che cerca il bersaglio. Questo implica che al mago basta sapere che il nemico è li entro l'area e anche se è completamente occultato, anche dietro un angolo, lo dovrebbe prendere. Io almeno la vedo così...Se ci pensate visto che prende sempre regolisticamente parlando non mi vengono in mente buone scuse per dire a un pg che non può colpire il nemico...poi per il danno che fa come incantesimo...

Be non starà inventando le razze dei draghi ma modificandole in modo da renderle disponibili ai pg le sta cambiando profondamente e un minimo di bg raziale forse sarebbe utile almeno per come la vedo io...sull'allineamento cmnq si può sorvolare se i dragonidi sono liberi di scegliere l'allineameno non vedo perchè nn dovrebbe essere possibile farlo per i draghi alla fine è come dire che i mezz'elfi possono essere di qualunque allineamento ma gli elfi no...

Ho notato che sul sito ci sono molti promettenti artisti che hanno molto da insegnare sulle varie tecniche che utilizzano. In particolare noto che c'è chi riesce a colorare i propri schizzi come i disegni dei manuali. Usate tempere colori a olio o cosa? Vi avvalete di un supporto digitale? Se si quale e che procedura usate?

be i pg potrebbero scendere a patti personali ma cmnq è il creatore o il master che deve stabilire i rapporti tra le varie razze nel gioco indipendentemente da simpatia personali...E' la base per interpretare una razza...

Come potere a incontro volendo potete inserire qualcosa tipo "sinergia draconica" che consisterebbe in un bonus di +3 al tiro per colpire e -2 a CA in caso vi sia un compagno Drago sanguinante entro 5 quadretti e il bonus aumenta di +1 per ogni altro alleato drago nell'area sanguinate. Giusto un idea per ricordare che seppure nobili e arcane i draghi rimangono sempre bestie. Avete pensato a come fare per evitare che draghi di "colore" diverso litighino tra loro? Può sembrare una banalità ma non vedo perchè dei draghi cattivissimi non debbano avere dei problemi di raziali... Perchè un drago rosso non dovrebbe dare un mozzico ogni tanto al drago verde?

Anche secondo me, essere in tre non è un vostro problema, è un problema solo del master che può risolvere dandovi un eccesso di oggetti magici o potenziamente vari o molto più semplicemente e giustamente calibrando con attenzione gli scontri. Io ho 3 pg e devo dire che se la cavicchiano...

Non sta funzionando molto fargli degli esempi, non riescono ad applicarli bene. Forse ho sbagliato l'inizio...dovevo partire con un avventura semplice e non una campagna...

intendi dire che non dovrei fargli masterizzare la prox avventura?

Davvero un grande lavoro, uno sforzo di immaginazione e fantasia notevole...un esempio che appena avrò tempo e i miei giocatori saranno cresciuti un po seguirò. Per ora sto masterizzando la loro prima avventura, e per me è la prima in 4 ed. E' già fin troppo faticosissimo! Essere l'unico che abbia mai giocato a D&D in mezzo a gente che a volte non ha mai neppure visto un film fantasi è estenuante. Inoltre sono un po frustrato perchè non gli piacciono gli incontri di combattimento (ci sn 2 ragazze) e nelle quest più di investigazione e enigmatiche nn sanno usare le loro abilità. Ora sto rapidamente istruendo un pg a fare da master e dopo la fine di questa piccola campagna mi subbentrerà così da permettermi come giocatore di dimostrare un po cm si muove il gioco. L'unica cosa che mi dispiace è che la trama della campagna era carinissima e si poteva sviluppare molto

Si certo su questo hai pienamente ragione, io ho sempre pensato che se si fissa un ambientazione bisogna rispettarla con onesta culturale. Nella mia fantasia ho sempre immaginato il mondo di D&D troppo vicino al nostro nel senso che un grande deserto o delle vaste terre incontaminate in cui solo pochissimi avventurieri osano entrare. Nessuna città per km solo il mondo pauroso e primitivo. Al dilà della natura ci sarebbe un nuovo e fantastico mondo che ha sviluppato una cultura parallela con i suoi usi e i suoi pg. Questo però porterebbe ad una conclusione sostenibile: in D&D non è ancora arrivata la globalizzazione Apparte questo cmnq secondo me la scelta deve essere presa dal master, in fin dei conti il mondo è suo e richiedere uno shuriken magari lo costringerebbe a pensare ad un mondo omogeneo dove dopo che abbiamo percorso il periglioso deserto ci ritroviamo in un mondo simmetrico al nostro. Ba vanno pensate tutte

no ragazzi non fraintendetemi, è una via visione di gioco che coccia un po con l'esotico. Io sn un grande amante della cultura orientale ma per come ho sempre vissuto i fantasy ho tenuto sempre separato il signore degli anelli dalla tigre e il dragone. E' solo una questione di formamentis. E poi il pugnale mi da +1 al tiro per colpire:) cmnq mi state aiutando molto a reinquadrare il gioco...

Si il problema è di ambienazione, non dico che sia una forzatura inquanto in D&D il mondo cambia praticamente ad ogni avventura... Tuttavia alcune cose stonano un pochino, va ammesso come ad esempio il monaco in 3.5 che aveva davvero delle peculiarità troppo zen. Il fatto è che per il nostro fantasy il corrispettivo del monaco sarebbe il paladino o il chierico al massimo, del samurai il guarriero e del ninja il ladro. Non dico che sia una forzatura enorme ma solo un po fuori luogo. Non so voi ma un avventura di D&D con come pg un paladino un guarriero un ranger e un ninja per me avrebbe il sapore di quei film americani girati con quattro soldi dalla trama un po banale.

Guarda l'idea della catena chiodata mi attizza e non poco, anzi, ma non vorrei che mi fregasse troppi talenti, minimo 2 giusto? Per Cooper invece devo dire che le armi mi vanno bene, anche se preferisco il pugnale, non mi piace molto lo shuriken, troppo esotico... mi centra poco col fantasi...anche se 1d6 mi fa comodo---

be dai per niente male anzi! Devo solo sperare nella benevolenza del mio master affinche mi faccia trovare qualche oggettino magico carino. Non sono uno molto da potenziamenti ma gli oggettini carini di utilità mi attirano molto! mille grazie!

no, solo l'uno purtroppo...ci sn talenti particolari li per il mio pg? la cosa che mi piace di meno della 4ed è che molti prerequisiti riguardano una particolare classe

Si esatto, un ladro mobile e furtivo, furbo e con sempre un asso nella manica! Metterei i punteggi più alti a dex, int e car. Lanciatore di coltelli e maestro dell'occultamento...Un pg cazzuto insomma e un po spensierato. Punterei come abilità su acrobazia, raggirare, furtività e manolesta in più per razza prenderei un altra abilità che spenderei volentieri a intuizione

No il ph3 non c'è solo uno e due... Cmnq nella 3 i pg multiclasse non arrivavano alle prestazioni dei pg puri, secondo me . Tornando sul post, cosa consiglòi per questo ladro?

perchè per fortuna?

Molto esplicativo mille grazie, mi sono solo impappinato sul concetto deitalenti multiclasse perchè quello che in realtà volevo ottenere era un priviliggio di classe del warlock e nn un talento.

Per phb3 non posso usarlo perchè non c'è il cartaceo e non mi va di usare classi scaricate, preferisco quelle dai volumi che ho. Non ho ben capito il talento multiclasse. Vorrei prima di tutto dire che volevo fare un livello da warlock solo per l'abilità camminare nelle ombre che mi avrebbe dato occultamento molto facilmente e per il ladro mi sembrava una cosa utilissima. Tuttavia vorrei che il mio pg fosse un ladro, non un warlock o un ibrido. Il multiclasse in stile 3x era solo funzionale al combattimento per rendere più facile la possibilità dei danni extra per il furtivo

Ragazzi mentre pensavo al ladro mi è venuto in mente che potrebbe fargli comodo avere un livello da warlock così da apprendere l'abilità camminare nelle ombre. A questo punto mi sono chiesto: ma se un pg inizia come warlock al primo livello e poi al secondo sceglie di diventare ladro diventando 1 liv warlock/ 1 liv ladro prenderebbe le abilità di entrambe le classi? I punti guadagnati al secondo livello sarebbero 12+cos o normalmente 5? Potrebbe scegliere altre 4 abilità con addestramento? Grazie per le vostre risposte e gradirei anche qualche commento sul pg in questione (pensavo ad un Eladrin come razza

Sul libro degli incantessimi del mago c'è scritto che ci sono anche tre rituali. Significa che il pg può scegliere 3 rituali a sua scelta cm se scegliesse i suoi poteri oppure solo che ne può ospitare tre?

Be se ti vadi accentuara il carattere del tuo pg in combattimento potresti prndere un talento tipo estrazione rapida e quando è colto da frenesia omicida butta lo scudo ed estrae un'altra arma, anche un pugnale giusto per sfogarsi di più. Magari non verra fuori una macchina da guerra e beccherà tante botte quando colto da frenesia ma rispeccherebbe bene il suo carattere...Il problema sarebbe distribuire i talenti tra il combattere con due armi e talenti che si concentrano sul combattimento con spada e scudo...

Be col riaddestramento risulta non molto utile questo talento...cmnq il manuale del giocatore I è poverissimo di talenti...