Darò anche io il mio contributo da DM parlando di un giocatore alla sua prima avventura in D&D che mi ha fatto fare più poker face lui ad ogni sessione di quante volte Lady Gaga pronunciava quelle parole nella sua canzone...
Contesto:
1° campagna appunto per tutti e quindi "guidata a manina" dal PNG di turno (una druida) che diceva loro cosa fare e dove andare, durante una delle numerose missioni i PG si recano su un'isola per recuperare un frammento della reliquia che stanno cercando mentre la druida è impegnata altrove, l'accordo prevedeva che lei li avrebbe contattati successivamente per mezzo dei suoi fidi animali...
Scena:
I PG riescono finalmente a riemergere dalle viscere della caverna nell'isola con il prezioso carico, tutti si concedono un pò di meritato riposo sulla spiaggia nell'attesa della nave da trasporto che sarebbe giunta a riprenderli di li a poco come da accordi, nel frattempo un cormorano solitario vola sopra di loro per poi posarsi a terra ad alcuni metri dal suddetto guerriero (INT 15 aggiungerei) e inizia a fare i suoi versi...
... *attimi di silenzio al tavolo* ...
*guardo il giocatore negli occhi* e ridico: "il cormorano zampetta più vicino a te fino a portarsi a circa un paio di metri di distanza"
... *altri attimi di silenzio* ... *a qualche altro giocatore inizia a tremolare il labbro, io abbasso impecettibilmente la testa al di sotto della linea dello schermo del DM*
Il giocatore: "eh boh... mi alzo e cerco di prendere a calci l'uccellaccio per mandarlo via!"
*poker face*
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Altra scena questa volta all'interno di un edificio, sempre lo stesso giocatore, apre la porta di una stanza e, dall'uscio, la illumina con la torcia, procedo a descrivergli ciò che vede e le uniche cose particolare della stanza sono qualche cassa di legno parzialmente marcita a terra e una serie di 4 tubature dal lato opposto rispetto a lui che corrono dal soffitto al pavimento.
E lui mi chiede "mmmhh ok, i tubi sono caldi?"
DM (io) "beh dovresti entrare nella stanza come prima cosa"
Lui "nono, non mi interessa entrare, voglio solo sapere se i tubi sono caldi"
DM "guarda non puoi saperlo se non entri e non li vai a toccare!"
Lui "non hai capito... io non li voglio toccare, voglio solo sapere se sono caldi oppure no..."
*poker face*
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Altra scena, stesso giocatore, stesso DM, stessa avventura;
i PG sono in un complesso di grotte semi-allagato, l'unica fonte di luce sono solo le loro torce, cammina cammina descrivo loro che iniziano a percepire il rumore scrosciante di una cascata... il guerriero mi dice "faccio una prova di ascoltare" ... "ok tira pure, per cosa in particolare?" ... "per capire che cos'è questo rumore d'acqua" ... *tira, risultato complessivo 18* "è rumore d'acqua, proprio acqua di una cascata."
*poker face*
Arrivano in prossimità della pozza d'acqua che descrivo "nera come la pece e costellata dalle increspature generate dalla vicina cascatella che si lancia nello specchio d'acqua sottostante ad alcuni metri da voi" e prende la parola il guerriero *io già inizio a nascondermi dietro lo schermo del DM perchè già mi scappa da ridere*
Mi chiede: "Ma l'acqua quanto è profonda?"
DM: "Guarda non lo sai... la distanza e la luce non ti permettono di capirlo"
Lui: "ok mi avvicino... ma non oltre il paio di metri. Quanto è profonda l'acqua?"
DM: "E' nera come la pece e calma, se non ci infili dentro un piede o qualcosa non puoi determinarlo..."
Lui: "Ma io non voglio entrare in acqua... voglio solo sapere quanto è profonda..."
*poker face*
*flip table*