RISE OF THE RUNELORDS
Parte 2: I delitti dello Scuoiatore
Le giornate scorrono tranquille e serene a Sandpoint. Dopo la sconfitta di Nualia e dei suoi goblin, la cittadina è tornata alla sua normale, noiosa, e certamente apprezzata dai soui abitanti, routine. Sonnacchiosa normalità che però sarebbe destinata a non durare.....
Le nuove guardie reclutate dallo sceriffo Hemlock a Magnimar, fanno un buon lavoro nel pattugliare la cittadina e i territori circostanti, e gli unici problemi sono stati qualche screzio con i goblin delle altre tribù, in subbuglio dopo la sconfitta di Nualia, e dopo appena qualche giorno anche i goblin sono tornati alle loro quasi inoffensive attività.
E' trascorso un mese ormai dal giorno della battaglia a Thirstletop. I nostri cinque eroi, pur rimanendo in contatto, sono stati impegnati ognuno nelle loro faccende.
Emerald ha continuato ad allenarsi nell'arte della guerra, come dagli insegnamenti della sua divinità, unita a lunghi periodi di meditazione e preghiera, intervallati da quello che è in fin dei conti la sua attività preferita...mangiare! E certo la cucina di Ameiko non si è tirata indietro nell'impresa di sfamare l'insaziabile paladina. Emerald si è offerta più volte di entrare a far parte della milizia di Sandpoint, la sua città natale, ma Hemlock ha sempre rifiutato, dicendo che il suo talento sarebbe stato specato per un lavoro cosi di routine, e che era distinata a ben più importanti imprese.
Rurgosh, da buon nano burbero quale è, ha dovuto sopportare suo malgrado l'improvvisa popolarità portatagli dalle sue ultime imprese, e ha dovuto quasi combattere per non essere costretto ad accettare tutti i regali che i cittadini di Sandpoint gli offrivano, insistendo che "Ho solo fatto quello che dovevo fare, la ricompensa arriverà, se egli vorrà, dal possente Torag"
Chaine ha impiegato il tempo studiando nuove magie, le epserienze fatte gli hanno permesso di acquisire esperienza a padroneggiare meglio i poteri della magia. Inoltre si è dedicato allo studio delle rovine thassilioniane presenti nella zona, grazie alle scoperte fatte nella passata avventura è stato ritrovato un vero patrimonio di reperti antichissimi. Il suo studio lo ha portato anche a scoprire una cosa molto interessante: l'isolotto su cui sorge Thirstletop, ed al cui interno ancora vi è intrappolato l'antico mostro Malfeshnekor, somiglia ad una testa, perchè di una testa si tratta! Infatti in alcuni testi si narra come i Signori delle Rune avessero costruito effigi a loro immagine sotto forma di statue colossali. Il cataclisma che ha fatto sprofondare buona parte del continente di Thassilion nell'oceano, e che ha fatto seguire centinaia di anni di devastazione e miseria, ha probabilmente distrtutto una di queste statue, e mentre il corpo è caduto in pezzi nella foresta, e nei millenni sgretolato dall'azione della vegetazione, la colossale testa è caduta nell'oceano, formando quello che ora è un isolotto; per questo motivo le antiche stanze al suo interno sono inclinate. Facendo le dovute proporzioni la statua doveva essere di dimensioni colossali, da far girare la testa, e questo fa apparire le teorie del vecchio Brodert Quink, sul fatto che la torre di Sandpoint fosse alta centinaia di metri, meno incredibili.
Arkeus da parte sua..beh, è stato molto pronto ad accettare la sua nuova popolarità, soprattutto l'attenzione che le giovani ragazze di Sandpoint gli dedicano, soprautto una certa figlia di un negoziante locale.... durante le sue bevute serali al Rusty Dragon non perdeva occasione di vantarsi delle sue ultime conquiste, schernendo Emerald per il fatto che l'unico che le abbia fatto la corte, quel ricco damerino di nome Aldern, se la fosse squagliata alcune settimane fa per tornare a Magnimar per lavoro.
Iago infine subito dopo essere tornato da Sandpoint si è allontanato nei boschi in compagnia di Shalelu, per addestrarsi nella vita della foresta e nell'arte della caccia insieme alla ben più esperta (ed anziana) elfa.
Insomma i nuovi eroi di Sandpoin si godono il meritato riposo e l'altrettanto meritata ammirazione da parte dei cittadini di Sandpoint, e la città stessa sta dimenticando i guai appena trascorsi, ma al tempo stesso, all'insaputa di tutti, qualcosa sta tramando nell'ombra....
Nella notte l'uomo corre a perdifiato per i campi, sfrecciando alla massima veocità possibile concessagli dalle sue vecchie gambe, calpestando il grano sotto i suoi piedi. Il vecchio contadino ogni tanto osa buttare uno sguardo alle sue spalle, senza rallentare la sua folle corsa.... "è dietro di me, lo so! mi sta seguendo, mi divorerà...come ha divorato tutti gli altri!!!" pensa, folle di terrore... nella sua corsa forsennata nella notte si trova improvvisamente davanti una scura figura. L'uomo urla di terrore, prima di rendersi contro che ha davanti un semplice spaventapasseri....un vero spaventapasseri, fatto di paglia....il vecchio riprende fiato e si rimette a correre. "Sandpoint....devo andare a Sandpoint....avvertire lo sceriffo...."