Spoiler:  

scusate l'assenza fatto breve vacanza

le feste che modo inutile di passare il tempo, ma mi chiedo come alcuni facciano a divertirsai tanto..

comincio così a sorseggiare in modo non troppo convinto un boccale di birra.

quando sento il re che vuole partecipare mascherato al torneo però divento improvvisamente felice.

allora non è del tutto impossibile divertirsi oggi

un malefico sogghigno mi compare sulla faccia.

Nell'arena principale un energumeno, forse con del sangue orchesco equipaggiato con un'armatura pesante, scudo torre e lancia corta sta combattendo contro un umano basso e magro, porta vesti larghe e variopinte di fattura calimshita e combatte con una scimitarra ed un pugnale che emette una debole luce. Il suo abbilgiamento stona palesemente con il contesto di Isstar, scura e tetra. Il cambattimento è iniziato da poco, l'energumeno incalza l'uomo del Calimshan che per ora si limita a schivare agilmente i colpi. Dopo quasi un minuto di combattimento la lancia e lo scudo si muovono molto più lentamente, chiaro sintomo della fatica del portatore. A questo punto l'agile spadaccino tira alcuni colpi di prova che centrano lo scudo, dopodichè esegue un finta con la scimitarra verso destra, l'energumeno si scopre e il calishita ne approfitta per piantare il suo pugnale nella gola dell'avversario, uccidendolo istantaneamente. La folla è in delirio, il calishita si guarda intorno, la sua scimitarra ora punta il prossimo avversario, un uomo con un nero mantello e una maschera che nasconde il volto del re Garandu.

Sapevo che era pericoloso! Ma perchè non mi dà retta! Però... magari mi potrò divertire... finalmente vedrò la potenza di Garandu!

Continuo placidamente a bere birra

raggiungo l'arena e mi apposto in attesa di vedere garandu all'opera.

Per nulla intimorito, mi preparo al duello attivando l'aura di paura (azione gratuita).

Il calishita si avvicina all'uomo mascherato, gli sussura alcune parole, dopodichè si prepara a combattere.

Garandu:

Spoiler:  

"So chi sei, mostro" sono le parole che ti sussurra il tuo avversario con calma. Non sembra intimorito dall'aura di paura.

Maledetto B********o, ti farò ingoiare la tua stessa carne! penso. Possiamo cominciare?.

azione preparata: appena si avvicina per attaccare uso debilitazione.

L'avversario del re giocherella abilmente con la scimitarra, poi visto che il suo nemico sembra attenderlo lancia il suo pugnale con precsione.

Yeshol:

Spoiler:  

4 danni normali e 1 danno alla COS.

Maledetto!

Uso succhiavita profano.

La ferita causata dal pugnale si richiude perfettamente, il pugnale sparisce e ricompare magicamente nella mano sinistra dell'uomo del Calimshan, il quale continua a giocherellare con le armi lasciando al sovrano del tempo per agire, sembra che dica qualcosa, ma gli spettatori non riescono a capire a causa della confusione.

Garandu:

Spoiler:  

Guarisci tutti e 4 i danni subiti.

Le parole pronunciate dal tuo avversario sono: "Se questo è il massimo che puoi fare..."

Maledizione l'avversario sta aspettando che il sovrano attacchi... che cosa avrà in mente... e soprattutto quel pugnale che gli è riapparso in mano è quello che gli aveva lanciato... se continua così dovrò inventarmi qualcosa, e alla svelta...

Continuo ad osservare l'incontro ma in un luogo più appartato...

Evoco una Mummia dietro di lui con evoca non morti V.

Il calimshita lancia nuovamente il suo pugnale contro il re ferendolo, la folla grida entusiasta mentre egli schivando abilmente l'attacco della mummia si avvicina all'avversario per colpire ancora.

Garandu:

Spoiler:  

12 danni normali e 1 alla COS, sei a -5 pf.

Togli pure le RD dai due attacchi e scusami ancora...

Tutti:

Spoiler:  

Se il successivo post di Yeshol è questo:

Spoiler:  

Hai contato la RD?

Maledizione penso prima di svenire.

ignoratelo, nasce da un errore mio. Se lo ha già modificato allora tutto ok.

Spoiler:  

Hai contato la RD?

Maledizione penso prima di svenire.

Infliggi ferite di massa (anche su di me).

Non mi arrenderò neanche dopo la morte, stupido!

Spoiler:  

1d8+11 danni a lui e 1d8+11 cure a me (anima sepolcrale) volonta 22 dimezza.

Il pugnale torna nuovamente nelle mani dell'uomo che attacca il suo nemico due volte, colpendolo una volta al braccio sinistro e una volta in pieno collo. Entrambi gli attacchi sembrano però non aver causato alcun danno. La mummia tenta nuovamente di colpire il suo avversario, stavolta con successo.

L'uomo del Calimshan comincia a mostrare i primi segni di cedimento.

Garandu:

Spoiler:  

Recuperi tutti i PF, i due colpi di scimitarra non passano la tua RD.

Spoiler:  

provo a usare [sapienza magica+2] per identificare la magia sul coltello.

il mio sguardo si fa sempre più attento, lo scontro e davvero interessante.

ma qualcosa dentro di me mi induce a stare molto attento.

Aster:

Spoiler:  

Non sei in grado di riconoscere la magia del pugnale.

Uso debilitazione sul calishman. Senza gridare o altro, mi accontento di guardarlo con soddisfazione, immensa soddisfazione.

Un raggio nero parte dalle dita del re fino a colpire il torace del suo nemico, questi quasi morto tenta un'ultima, disperata mossa: estrae un medaglione raffigurante una bilancia appoggiata su un martello da guerra: "Nel nome di Tyr, il dio giusto!" Grida con voce possente, dopodichè cade a terra. Molti dei non-morti presenti fuggono in preda al terrore.