Restando immobile mi preparo a balzare in avanti contro la prima guardia che si muove verso il nuovo arrivato ed esclamo: Rapido correre, non c'è tempo da perdere direi.

Spoiler:  

Se qualcuno corre verso l'altro e supera il nano lo carico spingendo, azione preparata

Capitano:

"Beh, ma voi SIETE dei criminali! Violazione di proprietà privata, distruzione di proprietà privata e minacce a pubblico ufficiale, anche se con l'attenuante della costituzione volontaria vi sembrano sciocchezze? Vi ricordo che siete stati colti in flagranza di reato. E poi non preoccupatevi per gli untori, delle nostre squadre specializzate li stanno cercando 24 ore al giorno, forza gente! La caserma non è molto lontana da qui."

Poi rivolgendosi a Roland:

"E tu cosa fai qui? Smamma se non vuoi ostacolare il lavoro delle forze dell'ordine"

Nessuno accenna a superare nessuno, cercano solo di portare a termine il loro incarico. Strattonano la piccola catena a cui sono collegate le manette del nano per farlo tornare al suo posto e ricominciano a marciare.

Guardo un attimo il capitano quindi riprendo a parlare

"Mi presento, il mio nome è Roland e sono un filosofo guaritore della Luce e della Spada.

Vorrei fare notare che state impiegando truppe per criminali minori quando c'è un epidemia in città. Non posso dire di approvare questo comportamento"

faccio qualche passo di lato come per lasciare il passo

"In ogni caso la decisione spetta soltanto a voi e non mi permetterei mai di criticarla.

Ma, se può servire a qualcosa, sono pronto a prendere sotto la mia responsabilità questo gruppo di persone e a scortarle dove Lei preferisce, affinchè questa piaga che sta affliggendo al città possa essere fronteggiata con il giusto dispiegamento di forze"

Capitano:

"Bene, bene bene, tutto questo suona interessante, beh per ora ci limiteremo a portare questi criminuncoli davanti al Maggiore, poi lui deciderà se graziarli o incriminarli.

Forza attaccabrighe! Non possiamo mica metterci tutto questo tempo per arrivare in caserma, camminare!"

Fulminai il capitano che continuava a darmi del criminale,io mi ero comportato semplicemente come ero stato educato a fare,sfondare porte pensavo fosse cosa buona e giusta...Mi girai dunque...

La finisci a rompere le scatole?Chiamami un'altra volta con quell'appellativo e dovrai rinchiudermi in gattabuia per fare in modo di stare al sicuro...

Mi rigirai e riniziai a camminare verso la caserma sapendo che avevo appena fatto un'altra cavolata...

Senza proferire parola ma comunque dandomi un certo contegno e tono seguo le guardi senza fare alcuna resistenza.

Le guardie vi scortano fino alla prigione della caserma e vi ci sbattono dentro.

Capitano:

"Domani avrà luogo il vostro processo, quindi vedete di stare buoni o sarà peggio per voi!"

La cella è grande, con mattoni di pietra. Le file di sbarre sono molto ravvicinate tra di loro e sono sia orizzontali che verticali.

Nel corridoio c'è solo questa cella. Più avanti c'è un tavolo con altre due guardie (uno gnomo e un umano) che giocano a dadi. Accanto a loro ci sono due archibugi appoggiati sul pavimento.

Il capitano e la scorta si allontanano lasciandovi soli nella cella.

All'interno della cella c'è un halfling addormentato e vestito di stracci sudici e imbrattati di un liquido nero e oleoso.

Senza proferire parola mi siedo ad un angolo. Apro il libro degli incantesimi e mi immergo nella lettura.

Spoiler:  

Per prima cosa preparo nuovamente Charme e Sonno che ho usato prima. Se avanza del tempo ne preparerò altri più avanti

[io sono fuori cella vero?]

giro un attimo fuori dalal cella nervoso

"qualcuno vuole scpiegarmi cosa sia successo?"

@ Roland

Spoiler:  

Se li hai seguiti si, sei fuori dalla cella.

Stando seduta sul pavimento con la schiena appoggiata a una parete e rivolta verso le sbarre dico all'uomo fuori: Colpa di questo nano, ha deciso che per trovare un bordello la via più rapida era sfondare una porta a calci e minacciare, mentre il mago li preso dal panico si è messo a lanciare incantesimi a destra e a manca. Ecco cosa è successo.Poi parlando con un tono ironico: Te invece vedi di tirarci fuori di qui usando il tuo charme.Poi con espressione pensierosa:Magari prima di domani mattina, dobbiamo andare dal maestro.

senza alzare lo sguardo dal libro:

"...Nel bordello c'era un uomo morto di malattia. Sembra che l'epidemia si stia diffondendo rapidamente. Anche tu hai detto qualcosa riguardo a questo prima, vero?"

Spoiler:  

effettuo una prova di conoscenze Arcane per vedere se conosco la malattia nel caso fosse provocata magicamente. Effettio un'altra prova di conoscenze (generiche) per vedere se ne so qualcosa.

Riprendo a leggere.

Passeggio di fronte alal cella pensieroso.

"Mentre ero in locanda un uomo si è sentito male e gli è come esploso lo stomaco"

mi porto una mano al mento nervoso

"Non mipiace questa situazione, non è bene esserci trovati nel posto sbagliato al momento sbagliato. Andrò a parlare col capitano"

detto ciò cerco una guardia e le chiedo di poter parlare a quattr'occhi col capitano

@ Seamorne

Spoiler:  

Allora, ricordi di avere già incontrato nei libri sintomi così bizzarri e distruttivi, ma non ricordi dove l'hai letto nè il nome della malattia. Ricordi però una malattia molto instabile e dagli effetti imprevedibili che sembra corrispondere ad alcuni tratti di ciò che avete visto.

@ Roland

Spoiler:  

Guardia:

"Il capitano? Beh penso che dovrà farsi rilasciare un appuntamento e un lasciapassare blu nell'ufficio delle forze armate. E' l'edificio proprio di fronte alla caserma."

Spoiler:  

di corsa mi dirigo all'uffico indicatomi in precedenza.

entrato parlo con la priam persona che vedo

"Vorrei un appuntamento con il capitano e un lasciapassare blu. Grazie"

@ Roland

Spoiler:  

Questo è quello che avresti voluto fare. Quando arrivi di corsa all'edificio lo trovi chiuso, e dato che è notte dovrai aspettare che apra il giorno seguente per ottenere il lasciapassare blu e l'appuntamento col capitano o con un qualunque altro ufficiale.

Torno subito indietro

"NIente, c'è da aspettare domani mattina ragazzi. Appena sorgerà il sole mi dirigerò dal comandante"

detto questo cerco un posto dove poter sdraiarmi per dormire

Sto seduto con la schiena appoggiata al muro e il cappuccio calato sul volto ....

"Dobbiamo uscire di qui prima di domani mattina.. non voglio eprdermi una seduta con il saggio.... mago non puoi fare nulla?"

"Sì, e poi? Anche ammesso che riuscissimo a scappare cosa avremmo risolto?

Non possiamo nasconderci per sempre.

Rifletti: Su di noi pende il sospetto di essere quelli che hanno provocato questa epidemia. Queste persone hanno bisogno di un capro espiatorio, se fuggissimo non faremmo che servire loro le nostre teste su un piatto d'argento.

Per me è più saggio attendere che le cose si risolvano legalmente.

Comunque...se proprio dobbiamo andarcene e diventare dei ricercati, almeno facciamolo per bene, non rimanendo a gironzolare in città. McMastor se permetti è proprio l'ultimo dei miei pensieri."

guardando storto il mago:Ma allora sei poco inteligente te, se fuggiamo è per andare dal saggio. Se restiamo qui prima o poi ci liberano, e se decidono altrimenti sono sicura che il rumoroso nano sarà felice di occuparsi di loro, no?