Zalabirus

Queste me le ricorderò nel tempo. Comincio a non vedere l'ora di tornare in superficie e dormire sotto le stelle. Niente di romantico eh, ma sono un po' stufo di sta roba.
Si Oc34n eccola qua. Allargo sufficientemente la borsa conservante per poi infilare il braccio dentro fino al gomito, estraendo la sciabola con il suo fodero.
Direi che quella che avevi prima non si può più utilizzare.

loot

procedo a toglierla dalla lista.

il mio compagno nano ha ragione, e se mai dovessimo arrivare a combattere il guardiano dell'uscita, sarà fondamentale essere a conoscenza di ogni possibile dettaglio su ciò che dovremo incontrare. Anche il più minimo, che per te potrebbe essere inutile e superfluo.
Ora che arriviamo dai nani grigi, hai delle informazioni su di loro che potrebbero tornarci utili? come si chiama il loro re, se hanno abitudini o tradizioni che potremo "sfruttare" per rendere il nostro incontro più diplomatico e civile possibile.

Nix "Wandler" - Jack

Se volete fermarvi a riprendere fiato per me nessun problema. rispondo ad OC34N che sembra piuttosto provato
Più che altre melme a me preoccupa l'incontro coi derro aggiungo poi

Modificato 3 Ottobre3 Ott da Von

DM

L’espressione di Velo Notturno pare indurirsi alle parole di Thorek Le tue parole sono gravi come pietrisco, nano commenta Non mi è possibile offrire conoscenze che non possiedo e, proprio perché queste creature non hanno ossa e non hanno amicizie, non ho avuto alcun modo di potervi anticipare sulla loro presenza spiega. Serra le labbra, per poi aggiungere, quando richiesto da Zalabirus Se li chiamate “nani grigi” rischierete subito un incidente diplomatico. I nani grigi sono i duergar, mentre questi sono i derro. La loro pelle è di un color grigio bluastro, più blu precisa E non sono certo belle compagnie, ma più per la loro pazzia. Molti nani non li riconoscerebbero come loro consanguinei, se non altro per la pazzia che aleggia nelle loro menti fin da quando si liberarono dal controllo degli illithid ai tempi dell’invasione dei daelkyr spiega Velo Notturno Sarà una trattativa difficile, ma potete farcela. Ma non date nulla per scontato. Il loro capo, stando ai ricordi di un esploratore del quale toccai le ossa qualche anno fa, dovrebbe chiamarsi Diirdeklin commenta. Il suo tono è più aspro e, nonostante il riposo di un’ora nel quale OC34N può riposarsi un poco e riprendere energie, oltre a soppesare la sua nuova sciabola, il gargoyle rosso rimane taciturno, riprendendo la sua posizione arretrata rispetto al gruppo.

Nonostante quella tensione, le parole di Velo si rivelano reali. Con gli stomaci brontolanti, essi verso quella che in superficie dovrebbe essere sera, raggiungono la loro meta, illuminata da distanza da alcune fiaccole. La piccola comunità di derro è anticipata da un “cartello” fatto con una lamina di metallo con sopra inciso “NON SIETE I BENVENUTI!”, il borgo formato da casupole costruite all’interno di quella “roccia carnosa”, gli ambienti simili a solide ulcere scavate all’interno di quell’abominevole creazione. Si tratta di una decina di ambienti, sporchi e malmessi, gli abitanti che vi sostano lo stretto necessario, preferendo vagare al di fuori al centro del trivio su cui sorge quel piccolo insediamento, a piccoli gruppi o da soli. I folli derro sono più bassi di nani come Thorek, superando a malapena il metro, dalla pelle bluastra e dai capelli chiari, i maschi che preferiscono portare le barbe corte e le femmine che tengono i lunghi capelli raccolti in trecce. Particolare è l’assenza di pupille, le sclere chiare unica cosa visibile sui loro occhi. Razza particolarmente prudente, l’arrivo degli stranieri interrompe un canticchiare tra quelle creature intente nelle loro opere quotidiane Noi derro siam così, noi siamo derro blu, derriamo supper- un’apparizione che solleva un putiferio tra quei nani afflitti dalla follia, come se qualcuno avesse infilato un bastone dentro un formicaio Intrusi! Intrusi! esclama un derro, mettendo mano a una lancia con entrambe le mani, subito imitato da altri sei “cittadini” di quel luogo, un corno che risuona in quei tunnel, mentre un capannello di una decina di derro giunge ben presto a formare un semicerchio di fronte agli Avventurieri, molte facce che si affacciano dalle finestre delle case o dei (pochi esercizi) fissandoli con ostilità e sospetto Intrusi! Bestie! Creature brutte e tozze! ringhia uno Derriamogli le mani e i piedi e bolliamoli nel brodo! Brodo di giuggiole! propone un altro Non abbiamo il brodo! Ma possiamo derrargli le ossa, farci farina e impastarci taralli! Buoni i taralli! sghignazza. Un esemplare più robusto e con cicatrici bianche sul viso, armato di bastone, li osserva a lungo Tutte buone proposte! conviene, per poi rivolgersi agli abitanti della superficie Perché dovremmo farvi passare? Perché non dovremmo derrarvi seduta stante e fondere i vostri metalli per farci posate e pitali e altre posate? domanda Io sono Zanalznebl, campione e protettore del nostro saggio anziano Diirdeklin! annuncia, ricevendo una ovazione dagli spettatori Zanalznebl! Zanalznebl! esclamano.

X tutti

Checkpoint nella notte tra il 6 e il 7 ottobre. Role libera

Modificato 4 Ottobre4 Ott da Bomba

Thorek

L artigiano si penti’ di aver dato in escandescenza con la loro guida, la fame e la stanchezza avevano iniziato a fare breccia nella sua proverbiale pazienza.

Nonostante l atteggiamento molto più freddo, Velo notturno li istrui su cosa fare e soprattutto non dire in presenza di quelle bizzarre creature.

I derro non li attaccarono subito, quella fu gia’ una novità molto gradita, ma comunicare con loro forse richiedeva sicuramente un pizzico della loro stessa follia.

“Salute, Derro dal viso affilato,
noi siamo viandanti… ma con lo stomaco svuotato!
Io sono Thorek, nano geniale,
e questo è Schwarzy, cinghiale letale…quando non scivola su melme malsane.

Abbiam camminato, sbuffato e digiunato,
e ora sentite? Lo stomaco ha suonato!

Cosa arranca, sbuffa e ronza,
con la fame che dentro rimbomba e rimbalza?
Non è mostro, né spettro invocato…
è un nano affamato col suo gruppo di amici e un porco bullonato!

Venite, Derro, posate il randello,
che Thorek ha fame e sogna solo il fornello!
Facciamo baldoria, fra pane e fiaschi,
ché ridere è meglio… che riempirci di schiaffi!

Concluse

Modificato 5 Ottobre5 Ott da Pentolino

Nix "Wandler" -Jack

Per fortuna il nostro cammino procede senza intoppi fino ai Derro.
Zanalznebl, Campione e Protettore del saggio anziano Diirdeklin, scusate il mio amico nano è un appassionato di rime. Quel che vuol dire è che non siamo qui in cerca di guai, ma che ci farebbe comodo poter riposarci qui come vostri ospiti e magari metter qualcosa sotto i denti, ovviamente vi riconosceremo il dovuto compenso per la vostra ospitalità. Intervengo cercando di supportare il bizzarro tentativo diplomatico di Thorek.
In fondo in questi luoghi pieni di pericoli in agguato è sempre meglio aver un nuovo amico, non credete? Chiedo infine sperando che il derro non vogli ricorrere alle armi.

DM

Persuasion +8 -> 19

0C34N

I granchietti fanno il loro dovere per riparare i circuiti mentre mi concentro sulla sciabola e provo qualche colpo nel silenzio della caverna. Bella lama. Valuto, segnandomi mentalmente, alla prima occasione, di invertire la lama da braccio e usare questa come principale. Grazie, ragazzi.

L'accoglienza dei nani blu non è delle migliori. Nix e Thorek tentano una via diplomatica, ma, conscio che non sempre le cose vadano per il verso giusto, mi tengo pronto ad ogni evenienza.

Non sono l'individuo adatto per questo compito perciò, mano sull'elsa e braccio pronto, mi guardo intorno per controllare la situazione. Per favore...non fate cazza*e amici nani...

@DM

Uso 3 dadi vita recuperando 28 pf. (vado a 39/41 me lo segno per il me futuro).

Perception 26. Vorrei guardare i presenti tenedoli sotto controllo: vorrei evitare che qualcuno faccia azioni aggressive furtive nei nostri confronti.

Zalabirus

il riposo non è stato sufficiente per recuperare un po' energia magica, ma confido nel poterlo fare tra poco, ora che siamo arrivati dai Derro. La filastrocca di Thorek e le parole di Nix per me sono più che sufficienti a poterli convincere, e prima di fare altri casini, rimango in disparte e in silenzio, imprimendomi nella mente questa nuova razza, che mai prima di allora avevo visto.
dovrei cominciare a fare dei ritratti, così da poter scrivere tra un po' le mie memorie e le nostre avventure.
attendo quindi una reazione da parte del popolo ospitante per la nostra richiesta.

DM

Thorek d’Kundarak è un combattente temibile, un artefice di grande talento e uno sterminatore di melme, ma tra i suoi numerosi talenti non vi è il canto. Fin dai suoi primi giorni di vita nelle Rocche di Mror, il suono della sua voce era capace di rivaleggiare con quello del deragliare di un treno folgore. Una mancanza che gli ha precluso ogni futuro come bardo nella sua vita, come lì nel Sottosuolo. I derro lasciano cadere le lance, ma non per ammirazione, bensì per tapparsi le orecchie a quel musical ben poco gradito Nooooo! Aaaahhhh! gemono Le mie orecchie stanno sanguinando! grida uno. Zanalznebl impugna il suo bastone, pronto a difendere il suo popolo, quando per fortuna il resto del gruppo interviene. Le nuove trattative sembrano già partire col piede giusto nel momento in cui viene promesso che Thorek avrebbe sì potuto parlare quando e quanto avesse voluto, ma che non si sarebbe dovuto azzardare più a cantare entro un giorno di viaggio dal villaggio Ora che siamo d’accordo su questo commenta il campione Devo dire che hai una certa faccia tosta dichiara verso Nix L’amicizia non è qualcosa che si ottiene così facilmente in questo villaggio. Statemi bene a sentire, non importa da dove venite, non permetterò a nessuno di v- una voce nasale e cavernosa prorompe da una casupola all’interno della parete ZANAL! Vieni qui con i tuoi amici… Zanal si interrompe Oh per la miseria… d’accordo, seguitemi voi altri! sospira per poi avviarsi, concedendo ai membri del Circolo di accompagnarli presso la struttura da cui proviene la voce. Al suo interno, seduto su un grosso scranno di ossa e pelle, si trova un derro particolarmente vecchio e grasso, gli occhi chiusi e la pelle bluastra rugosa. E’ piuttosto grosso, almeno per gli standard della loro razza: un metro e venti di altezza e probabilmente lo stesso di larghezza. E’ sua la voce che ha convocato il campione del popolo, il quale si rivolge con rispetto verso di lui Che cosa succede, saggio anziano Diirdeklin? domanda.

Diirdeklin si rivolge a lui Ho un prurito fastidioso alla mia chiappa sinistra e- nota quindi il gruppo Zanal dichiara C’è un derro albino in piedi proprio alle tue spalle! commenta, indicando Thorek Uccidilo come tutti gli altri! spiega. A quel punto Zanalznebl però solleva una mano Saggio anziano, in realtà credo vengano dalla superficie segue un silenzio che dura qualche secondo, l’espressione di Diirdeklin che rimane impassibile finchè non pronuncia di nuovo un Uccidilo come tutti gli altri! a quel punto è il campione del popolo, con un certo imbarazzo, che lo interrompe Penso che siano esploratori in cerca di tesori o altri sfortunati confinati qui sotto… si gratta la nuca, per poi voltarsi verso di loro Per quale motivo siete qui, in effetti? E voialtri come vi chiamate? L’unico che si è presentato è il nano! Diamine, siete di fronte al saggio anziano! Diidrklin suggella l’ultima frase del suo sottoposto con un fragoroso peto.

X tutti

Checkpoint nella notte tra l’8 e il 9 ottobre. Role libera

Thorek

Il tentativo di Thorek ando’ male, se non malissimo, i derro non rimasero ne sorpresi ne tantomeno compiaciuti della sua esibizione. Furono portati davanti al saggio di quella comunità, l artefice pote’ solo sperare che, almeno lui, avesse sentito le musiche ed i testi del famoso bardo nano Kecco Zhalone e li avesse chiamati per complimentarsi con lui, ma cosi non fu.

Fortunatamente, l intervento di Nix e Zalabrius aveva evitato il peggio, l artefice resto’ in disparte lasciando che fossero i suoi compagni a proseguire la discussione.

Modificato Martedì alle 10:275 giorni da Pentolino

Zalabirus

Perdonate la nostra insolenza. Mi chiamo Zalabirus, ex mercenario della compagnia dei senz'anima e ora esploratore insieme al gruppo qui presente di compagni di viaggio. Insieme al resto della carovana avevamo organizzato una spedizione archeologica per il ritrovamento di alcuni reperti di vecchie civiltà goblinoidi. Durante l'esplorazione però il nostro socio ci ha tradito, chiudendoci alle spalle la strada per la superficie. Ora siamo qui, di fronte a voi, a chiedervi aiuto. Avremo bisogno di riposare un po' e di mangiare qualcosa perchè le nostre provviste sono terminate da un paio di giorni purtroppo.
Cercando di fare un riassunto senza dare troppi dettagli, racconto un po' la situazione. Sono parecchio stanco e un po' debilitato, per questo mi appoggio leggermente alla parete più vicina come sostegno.

0C34N

Il gruppo di nani è parecchio strano, ma non è il momento di fare gli schizzinosi. Zero-Ci-Trentaquattro-Enne. Mi presento con voce atona. Piacere. Spero.

Zalabirus fa un buon riassunto della nostra situazione. Non abbiamo assolutamente intenzioni ostili, nè di fermarci a lungo. Mi permetto solo di aggiungere. Riposo, provviste e ci rimettiamo subito in marcia.

Nix "Wandler" -Jack

Znalznebl sembrava non intenzionato a farci passare, ma per fortuna il richiamo del saggio ci permette di accedere all'insediamento.
Jack Wandler. mi presento brevemente, non avendo molto da aggiungere a quanto già detto da Zalabrius.
Quanto alle vicissitudini che ci portano qui, direi che il mio amico è stato abbastanza esaustivo.

DM

Il saggio anziano ascolta le parole dei postulanti, rimanendo in silenzio. La loro richiesta è accorata, ma vi è chi non è del tutto convinto. Zanalznebl si volta verso gli Avventurieri, un’espressione offesa sul volto solcato di cicatrici Imparate a derrare al vostro posto, stranieri! Avete di certo del bel coraggio a osare chiedere osp- viene interrotto quando l’anziano saggio Diirdeklin annuisce D’accordo, per me va bene.  Derrate finchè vi serve. Siete liberi di derrare per queste tre case.

Cosa? domanda il suo campione

Solo non rubate il Globo delle Storie in casa mia dichiara Diirdeklin, riferendosi a un potente artefatto capace di narrare storie e proiettare immagini. Zanalznebl rimane in silenzio per qualche secondo, sospira e quindi precisa Saggio anziano, lei non ha un Globo delle Storie qualche altro secondo di silenzio, dopodichè la voce della saggezza di quel popolo manda un ordine Zanal, forma una squadra per derrare un anello di desiderio e desiderare un Globo delle Storie

Zanalznebl sospira Saggio anziano, questo sarebbe un uso particolarmente improprio per un oggetto di tale portata, se mai lo derrassimo spiega, l’anziano che reagisce con un E io sto per derrare in maniera impropria la mia mano sulla tua faccia, Zanal risponde in tono pacato.

I membri del Circolo, ormai ignorati, sono quindi liberi di aggirarsi per il villaggio, sotto la benedizione (si fa per dire) del saggio anziano Diirdeklin. In verità, come anticipato da egli stesso, vi è ben poco che possa trovarsi di piacevole in quel villaggio senza nome dove riposano circa una quarantina di derro in tutto. Perfino Prima Torre, almeno, aveva una locanda, ma i nani dalla pelle bluastra (almeno bisogna concederglielo) probabilmente non consideravano l’idea di avere visitatori di passaggio in quel posto dimenticato dalla Schiera Sovrana. Un altro problema che ben presto emerge è anche il fatto che gran parte dei loro possedimenti non sembra nemmeno venire apprezzato Oro? Bah, una lega che non ti ci derri delle belle armi! commenta un passante quando il gruppo manifesta l’interesse a comprare del cibo. Per fortuna il baratto è ben accetto e gemme, armi e oggetti magici sono ben visti per gli scambi necessari al riposo del gruppo.

All’interno del villaggio esistono di fatto solo due “esercizi” se così si possono chiamare:

-il primo è una paninara, una derro cuoca orba di nome Shedinn che funge da colui che prepara i pasti per coloro troppo impegnati nelle esplorazioni o nella guardia del villaggio per aver tempo di procacciarsi il cibo. Ella si aggiusta la cuffia sulla testa che ne copre la treccia, osservando il gruppo con l’occhio buono Se dovete sopravvivere dovete mangiare dichiara Mi piace derrare un sacco di queste pietanze. C’ho panini di farina d’ossa e ripieni di carne misteriosa, non chiedetemi cosa c’è dentro la carne avvisa Ho anche spiedini di lombrichi, funghi annegati nell’olio e fagottini di alghe e licheni schiocca le labbra Ci potete derrare per un giorno intero, ve l’assicuro. Ella avvolge ogni razione in un panno di dubbia pulizia e il cibo ha un sapore non sempre eccezionale (viscido per gli spiedini, repellente per i fagottini e inquietante per i panini), ma tale sembra essere la dieta presso quel villaggio. Ogni razione costa l’equivalente di 5 monete d’ argento in superficie Se c’avete qualche arma buona la prendo o anche i gioielli. Non vi sembra che derrerei bene con qualche gioiello? domanda, civettuola.

-il secondo è un artigiano, un derro di mezz’età di nome Adrex che si rade regolarmente Non voglio finire con la barba nella forgia spiega. La sua casa è un trambusto di oggetti di qualsiasi genere, un misto tra un emporio e una forgia nella mente di chi l’ha pensato, ma all’atto pratico un marasma di oggetti accumulati da un accumulatore compulsivo C’ho roba che posso scambiare, sì commenta Se volete derrare la forgia però ci costa, che non sono un ente di beneficienza. Una gemma piccola (equivalente di 10mo) al giorno, ma vi ci faccio anche dormire in casa per quel prezzo conviene.

Oggetti speciali in mezzo al caos di Adrex (tra parentesi il valore monetario di riferimento per gli scambi)

Pozione di Guarigione (50mo)

Pozione di Guarigione Superiore (disponibile solo una, 100mo)

Enchanted Vial (10mo)

Stocco +1 (425mo)

Maglio in adamantio (510mo)

Armatura di Cuoio Borchiato +1 (4045mo)

Mantello di protezione (disponibilisolo due 750mo l’uno)

Inoltre è possibile trovare qualsiasi oggetto del manuale del giocatore con un valore di fino a 40mo.

A discapito però di ciò che è offerto, non vi sono alloggi disponibili al villaggio. Gli Avventurieri hanno però il permesso di piantare tenda per strada o a ridosso di una delle case, se lo desiderano, sebbene il pernottamento è funestato dai chiacchiericci dei residenti, intenti nei loro deliri mentali del tipo E’ nato prima il derro o la gallina? Pesa più un chilo di derro o un chilo di uova? mentre in lontananza la voce del saggio anziano Diirdeklin tuona un Zanal! Ho visto un topolino. E’ carino. Prendilo a calci.

X tutti

Intermezzo nella notte tra il 10 e l'11 ottobre. Role libera fino a che la maggioranza non scrive chiaramente di essere pronta a partire.

0C34N

Il villaggio e i suoi abitanti sono sempre più strani ogni momento che passa e sinceramente non vedo l'ora di andarmene. Questa avventura sotterranea, personalmente, è già durata anche troppo.

Quanto mancherebbe più o meno alla superficie? Domando a Velo Notturno. Così sappiamo quante provviste ci servono. O vi servono in realtà...

Tra i due empori preferisco dare un'occhiata quindi al secondo dove mi illumino alla vista delle fiale incantate. Queste qui, mi potrebbero servire qui sotto e in futuro. Mi darebbero la possibilità di raccogliere materiali dai mostri che non posso mettere in fiale normali. Cinque o sei le prenderei volentieri.

Per il resto forse un paio di pozioni di cura...

DM

Una volta confermata l'accoglienza in quel villaggio, anche Velo Notturno raggiunge il gruppo. La presenza del gargoyle rosso resta discreta e distaccata, lui che non necessità di cibo o di altri sostegni fisici. Tuttavia è lesto nel distribuire conoscenza, da buon appassionato, quando OC34N porge la domanda Sono passati quattro giorni dalla nostra partenza spiega Il portale presso il quale Xeelee ha fatto il suo presidio si trova a una decina di giorni di viaggio. Per gran parte di essi però penso che sarete al sicuro. L'unica incognita sono le creature senza ossa, come le melme aggiunge però Esse esulano dalle mie capacità di ricerca ammonisce la creatura.

Adrex si passa una mano sul mento liscio alla richiesta del ranger Bella idea! Non sono quelle sciocche bottigliette in vetro come siete fissati voi della superficie spiega il derro, prendendo delle bizzarre ampolle dalla forma irregolare e dal color mattone Le ho derrate dalle vesciche di alcuni abomini che girano in questi tunnel. Le strappi, le lasci ad essicare tenendole aperte... ed ecco un contenitore valido e duraturo! Vedrai che ti ci troverai bene dice, allungando le fiale con una mano... ma anche l'altra per farsi dare una compensazione!

x tutti

Prossimo intermezzo nella notte tra il 12 e il 13 ottobre