Appena Still si lancia verso l'animale mi acquatto per raggiungere meglio una mira stabile con la balestra che avevo appena ripreso.

Stavolta non posso sbagliare!

-Pronto!

Attendo una linea di tiro libera per colpire

[nota per il mio penultimo mesaggio: avevo eseguito armatura magica su di me con il cuoio come elemento di focus

Scusate per la dimenticanza]

Still,dopo un breve discorso, parte e ficca una pedata ben assestata sul grugno al cinghiale, che non è che sviene, muore direttamente sul colpo,senza accorgersene. successivamente fa una capriola per cautelarsi nel caso si riprendesse.Tulkas dall'alto dei suoi riflessi alla fine della scena carica la balestra e fa:"sono pronto." per poi accorgersi che è già tutto finito.

-Sì!! Finalmente ora niente più Cinghiali per davvero!!

Esordito così mi lasio cadere a terra pervaso da un un bel sollievo e già di un altro umore: la quiete dopo la tensione...

-Spero che tu abbia più presente di me ciò che va fatto con queti due.... Comunque sia, dammi una decina di minuti, e poi vado cercarti le erbe giuste per la caviglia.

A proposito, non te la cavi mica male! La mia seconda impressione su di te era giusta!

Avrei voluto partecipare anche sta volta, ma l'importante è fatto ormai, ed avrebbe potuto cavarsela anche senza di me sta volta...

Perlomeno non siamo rivali!

che cosa farci direi proprio di si, ma ora non ho proprio le forze, più che altro emotive.... per le erbe va bene, nessun problema, ho fermato l'emorragia ora, ma non vorrei mai che si infettasse. se mentre cerchi le erbe trovi un ruscello abbastanza limpido, fammelo sapere, così vengo a lavare la ferita ok?

si avvicinò lentamente ai due cinghiali, e poco distante accese un fuoco con dei bastoncini secchi e due o tre colpi con la pietra focaia.

dopodichè, cominciò a scuoiare il cinghiale più grosso, togliendo la pelle, pulendola nella parte interna, in modo da poi essere venduta come pelliccia. Dopo, appesi la pelliccia a un ramo di un albero per farla seccare. alla fine decise che sarebbero stati li la notte, per riposare e organizzare le razioni da viaggio.

Still inizi a conciare la pelle, ma nel tagliarla fai uno sbrego su una parte. non sarà vendibile al massimo del prezzo.Tulkas va a farsi un giro e torna un paio d'ore dopo con qualche erba curativa.Stil fa tutte le cose dette senza particolari problemi comuqnue, e vien la sera....

[vorrei sapere cosa ne fate dei cinghiali prima di proseguire.(nel senso, l cucinate,li mettete sotto sale,li mangiate crudi...]

[la scheda Astaldo è quasi pronta?]

Spoiler:  

il vostro master è nel circolo degli antichi!sia lode a me!

con gli animali appena uccisi, decido di creare delle razioni da viaggio utilizzando quello che avanza dalla cena della sera di quello stesso giorno. Per quanto riguarda le pelli, una volta essiccate, le arrotolo in cima allo zaino per poi venderle in città.

tutto questo se Tulkas è d'accordo ovviamente!

non arei potuto fare nulla del genere, ed è anche ciò che i serve, quindi divertiti pure:lol:

Mentre eseguo la mia ricerca di erbe curative controllo la zona per la preenza di corsi d'acqua sruttando appieno la mia vista ed il mio udit, in particolare evito di andare a valle od a monte della mia posizone, e scruto evenuali torrenti nell vallata per trovare i loro afluenti più vicini al nosro campobase.

[Mancano ancora itocci importanti he mi lasciano indeciso, ma te ne sto già parlando]

Still passa la giornata a far razioni e balle varie, creandone numero 10.Tulkas, tu vaghi per le colline,ma non trovi alcun torrente nelle vicinanze, e neanche nelle lontananze.dopo un po ti stufi, perchè sei anche stanco, e fai ritorno al campo base prima di sera. mangiate e cala la notte....sentite dei lupi ululare in lontananza....il cielo è terso e si vedono molte stelle dove non predomina la mezzaluna col suo colore giallognolo. create un bel fuoco e mangiate allegramente, finchè non vi viene sonno....sentite ancora l'ululare dei lupi.

Dopo la cena mi propongo di sistemare come meglio ossibile la ferita alla cavoiglia di Still, pulitura a secco con pezza compresa, oltre che impacco di erbe varie ed eventuali.

-Sti suoni non m'ispirano mica... Dato che oggi ce la siamo già vista brutta più che una volta, direi di tenere sveglio il fuoco per tutta la notte, tanto per non dovere fare dei turni, non so se mi riuscirei a riposare abbastanza... al massimo posso dormire 6 ore...

Dolce relax del campo-base...

- a questo punto, vista l'abitudine, direi di dormire sull'albero, mi sentirei molto più sicuro lasciando anche il fuoco acceso, nessun problema...

mentre dice questo, si lascia medicare la ferita dal mago, guardandosi attorno.

una volta che la caviglia è fasciata, ne saggia la potenzialità e quanto lo può sorreggere nei combattimenti.

dopo aver controllato che la caviglia sta bene, si siede per terra davanti al fuoco, con le gambe incrociate. chiude gli occhi e dopo pochi attimi, cade in una concentrazione profonda. inizialmente si concentra sul senso dell'udito, cercando di ampliare nella sua mente i vari suoni che ci sono intorno a lui; il crepitare delle fiamme, i gufi sugli alberi, gli ululati dei lupi e con la percezione comincia a prendere atto di tutto ciò che gli sta attorno. fatto ciò, con estrema calma, comincia a escludere ogni cosa dalla sua mente, facendole letteralmente sparire dalla sua mente, a tal punto da non sentire nemmeno più sulla sua pelle il calore del fuoco da campo.

in questo stato di assoluta calma, Still comincia a prendere atto di ogni movimento del suo corpo, dalla contrazione dei muscoli, il battito del cuore, il movimento del diaframma, esercitandosi nel controllare ogni movimento, ogni singola contrazione, fino ad arrivare alla caviglia, cercando di controllare lo stato della ferita.

rimane in questo stato di trance per un'ora circa, dopodichè man mano riprende coscienza di ogni cosa, "tornando nel mondo reale" come dicevano nel suo monastero, dove la mente e il corpo vengono considerati un mondo a sè, e dopo essersi arrampicato sull'albero incomincia a dormire.

Tulkas medica la ferita del compagno, poi rimane come rimbecillito a guardare il monaco in meditazione per un'oretta,facendo attenzione a non disturbarlo. dopodichè dopo averaumentato il quantitativo di legna per il fuoco, salite allegramente sull'albero e vi addormentate.Still i tuoi sensi acuti ti svegliano nel cuore della notte, mentre tulkas dorme alla grande, e vedi dei riflessi di occhi dietro a degli arbusti.il fuoco è ancora abbastanza vivo...

(presumo abbiate gli zaini con voi, nel caso contrario, siate sinceri e ditemi se avevate pensato di portarli su.:-)le provviste dove sono?intendo le parti di cinghiale)

Spoiler:  

il mio zaino lo portato su con me con le nuove razioni da viaggio... se l'avessi lasciato vicino al fuoco, non avrebbe avuto senso salire sull'albero

mi sveglio e cerco di individuare meglio la creatura con quei occhi gialli dietro l'arbusto, comunicandolo poi a Tulkas...

[direi che se le provviste erano pronte, avrò messo la mia parte nello zaino, e a sto punto, che lo lasciavo terra a fare se non c'è nesuno sveglio? Quindi, è appeo ad un ramo dell'albero sopr di me.]

Liquido in fretta il mio compagno mugugnndo in elfico e mi rimetto comodo sul ramo.

Spoiler:  

-Ma he voi!? Dormi e taci!

Rompere a st'ora... Bha! Lui n'deve riposarsi!?

Tulkas non vuole sapere di svegliarsi caro Still.tu invece noti, con terrore, un branco di lupi, di cui i ricognitori si avvicinano prima al fuoco, poi a voi sotto l'albero,pian piano arrivano altri...una decina per ora:bye:

quando dico con terrore, vuol dire proprio con terrore.sei quasi in preda al panico.ragioni a fatica.

-sappi solo questo mio caro mago da strapazzo... che se tu ora cadi dall'albero sei morto! ma proprio in senso letterale....

le sue parole escono dalla sua bocca quasi come se fosse un sussurro vicino all'orecchio di Tulkas, balbettando anche un pò, per non riuscire a contenere il terrore... mi sposto molto lentamente vicino al tronco dell'albero per non rischiare di cadere e rimanere anche sulla parte del ramo più resistente.

i lupi girano intorno all'albero, qualcuno cerca di saltare per afferrarvi le gambe,ma chiaramente non ci arrivano.sembra che stiano studiando qualcosa per tirarvi giu.

-Ahlbero? Cadere!?Ma ch..?AH!

M'abbraccio al tronco ed avvolgo le gambe sul ramo su cui dormivo dallo spavento: non sono abituato che a dormire su un letto... il mio....

ancora un po' scosso guardo a terra per capire cosa intendeva, tanto ormai mi sono svegliato del tutto con quel colpo.

-Lupi:stupefatt!! S-Stiill, che facciamo ora!? NON ho incantesimi! E qualuque dio mi scampi da un corpo corpo!!

A malapena riesco a strozzare la voce per non fare rumore

osservo attentamente ciò che fanno i lupi, i loro movimenti e le loro azioni...

prendo dallo zaino una delle dieci razioni da viaggio che ho creato con il corpo del cinghiale, tenendola a portata di mano...

in un secondo momento prendo la pelliccia rovinata del cinghiale e l'acciarino con la pietra focaia, tenendomi pronto.

i lupi quando tiri fuori la carne del cinghiale, vengono come presi da una gioia isterica, e iniziano a ringhiarti furiosamente.qualche esemplare tenta di saltare ma continua a non arrivarci.il più grosso della banda a un certo punto, tenta una cosa nuova.corre verso l'albero e usandolo come trampolino salta verso di voi.arriva vicino, ma non ancora abbastanza per agguantarvi.i lupi iniziano a correre in cerchio intorno all'albero, emettendo uno strano suono,simile a una litania.nei loro occchi notate uno strano riflesso, forse dovuto dalla luce del fuoco.

Mi sistemo per bene in modo a non cadere e cegliendo preferibilmente rami robusti, estraggo la blestra e la carico dando un' occhiata speranzosa a Still

-Che fai??

Perlomeno non abbiamo dormito a terra! Anche se avrei preferio che il lupo più furbo non fosse arrivato così in alto...