Voignar Posted December 1, 2023 Report Posted December 1, 2023 (edited) https://drive.google.com/file/d/1icKvPIjdBZHelfhXiBYRkP60kDhpghVJ/view?usp=drivesdk mappa dei regni dell'ambientazione legenda dei numeri: Impero di Snetzia Città Libere teocrazia di Otren Regno di Adror Grande Foresta Principato di Thiania Impero di Xang Principato di Usmil Principato di Tudron Regno di Narma Grande Faglia Terre dei Nani Terre degli orchi Edited December 11, 2023 by Voignar
Voignar Posted December 4, 2023 Author Report Posted December 4, 2023 (edited) L'impero di Snetzia Nato al termine della Discesa, con i suoi 1.300 anni è attualmente il regno più antico del continente, sopravvissuto alle grandi catastrofi che hanno colto invece altri domini. È al momento la più grande e potente forza militare del continente, sia grazie alle sue numerose e ben addestrate legioni di fanteria, sia mortale che diabolica, sia per le capacità e numero dei suoi incantatori Popolazione: circa 122 milioni di abitanti, contando anche gli schiavi e i diavoli minori Forma di governo: monarchia assoluta teocratica Sebbene in numero relativamente ridotto, essendo solo il 40 % della popolazione, solo i tiefling posseggono i pieni diritti, potendo possedere cose e oggetti. Gli schiavi, in maggioranza umani, sono considerati alla stregua di oggetti e formalmente di proprietà del governo, che li usa nell'agricoltura e nell'estrazione mineraria. La nobiltà è molto ridotta nel numero, ma possiede un potere assoluto, secondo solo all'imperatrice. Ad oggi c'è stata una ed una sola imperatrice nota, anche se in molti si domandano come sia possibile pur considerando contratti e longevità diabolici; anche considerando che l'imperatrice, negli ultimi 500 anni, sia apparsa sempre meno in pubblico, lasciando che a prendere le redini del potere sia il Gran Ciambellano, a cui rispondo i sette Araldi, ognuno delegato ad uno specifico aspetto della società e della vita dell'impero L'esercito dell'Impero è organizzato in quattordici legioni, a cui si affiancano i diavoli evocati e l'ordine del Vuoto, sotto il diretto comando dei Messaggeri. L'impero vanta anche tre delle migliori accademie di magia del continente, una dedicata nello specifico alle arti bardi che, da cui vengono ad oggi alcuni dei migliori artisti del continente Edited March 17 by Voignar
Voignar Posted December 7, 2023 Author Report Posted December 7, 2023 Le città libere I rimasugli di ciò che un tempo era un grande regno draconico, oggi sono cinque città abitate in prevalenza da draconidi cromatici. La popolazione varia in base alla città, ma la maggioranza è composta da draconidi bianchi, con i verdi e i neri subito dopo, e pochi rossi o blu. Questa situazione riflette la morte dei grandi draghi rossi e blu durante le guerre del passato Ad ogni modo, nella punta più vicina all’impero esiste una enclave di draconidi rossi, che ancora oggi riesce a mantenere una sorta di preminenza formale sulle altre città. Esiste anche, vicino il confine con la Teocrazia, una città abitata in prevalenza da draconidi metallici, visti più come “scomodi cugini” dalla maggioranza della popolazione Ogni città è teoricamente indipendente, anche se legata alle altre da vincoli di sangue e accordi commerciali. Seguono una legge “condivisa” rappresentata dalla Carta dei Nove Artigli, che regola i commerci e le relazioni tra le città. Sono aperti a qualsiasi contatto commerciale, al punto che nei loro porti si possono vedere persino orchi, qualche elfo e addirittura dei genasi
Voignar Posted January 12 Author Report Posted January 12 L’impero di Xang Regno insulare abitato in prevalenza, e quasi esclusivamente, da genasi e altre creature elementali; la sua società è strettamente legata alla burocrazia e ad un sistema di caste che vede al fondo i contadini, a salire i mercanti, i soldati, i funzionari pubblici e la casa regnante; oltre ai canonici genasi legati ad acqua, aria, terra e fuoco, pare esistano anche altri genasi legati ad elementi differenti, nati forse dai continui matrimoni tra il resto della popolazione. La casata regnante, che fa capo all’Imperatore degli Astri, Zhen Zhao Wang, è composta interamente da genasi delle stelle, una razza di genasi che non ha esponenti all’infuori dello stesso impero di Xang I vari elementi dei genasi sono divisi, in maniera più teorica che pratica, in quattro ministeri fondamentali: Stelle per la casa regnante e funzionari di altissimo grado; Aqua, agricoltura; Aria, messaggeri; Terra, militari; Fuoco, cultura L’impero è da anni, fin dalla sua fondazione circa seicento anni fa, ai ferri corti con gli elfi; la nascita dei principati elfici tre secoli fa ha portato a una grossa crisi diplomatica tra Xang e i regni umani, accusati di favorire una possibile invasione da parte degli elfi. Circa un secolo e mezzo fa, gli elfi tentarono davvero un’invasione, ma vennero sconfitti in una battaglia navale senza arrivare alle coste di Xang
Voignar Posted February 15 Author Report Posted February 15 Principati elfici Nati in seguito ai cosiddetti “Patti della Corona Infranta”, i tre principati sono quanto rimane di un antico regno elfico sorto dopo la caduta del Celeste Impero. L’antico regno venne inglobato, attraverso guerre e trattati, dai due regni umani e da signori della guerra elementali; dopo la morte dell’ultimo re elfico, la popolazione elfica si vide in molti casi costretta in enclavi o forzata a integrarsi nelle città umane, questo alimentò un forte movimento di guerriglia, che culminò in una vera e propria guerra aperta, la Guerra della Falsa Corona. Al termine del conflitto, i regni umani trattarono la pace e crearono i tre principati, forzando gli elementali, che in quegli stessi anni unificavano il loro impero, a cedere le zone costiere; non trovando un diretto successore del re elfico, i tre attuali principi proseguono ognuno la linea di sangue di un casato minore I principati sono in apparenti buoni rapporti con i regni umani, con cui intrattengono uno scarso commercio e hanno patti di non aggressione. Hanno invece forti rimostranze verso l’Impero di Xang, che nei sei secoli si sono tradotte in vari tentativi di invasione su piccola o media scala, in particolare duecento anni fa le forze congiunte dei tre principati lanciarono una campagna di conquista, venendo però sconfitti in mare senza sbarcare La religione prevalente nei principati è quella degli dei, vedendo di cattivo occhio sia i culti elementali, sia quelli draconici, sia quelli extraplanari; c’è però una forte componente druidica, legata in particolare ad antichissime tradizioni e alla divinità dei boschi
Voignar Posted March 20 Author Report Posted March 20 Regno di Adror Nato nei convulsi anni successivi alla Guerra con gli orchi, ed alla caduta del Celeste Impero, dei due regni umani è quello con la storia meno travagliata. Il primo nucleo del regno attuale era la città di Adror, attuale capitale, guidata dalla famiglia Duhannan; attraverso matrimoni e annessioni relativamente pacifiche, questa casata si è imposta su tutto il regno attuale Primi fautori dei patti con i Principati Elfici, sono ad oggi il loro principale partner commerciale nonché maggiore alleato militare, sebbene tutto questo si traduca in poco o nulla sul piano pratico. Hanno una relazione turbolenta con l’altro regno umano, a causa di alcune scaramucce e piccole guerre di confine, oltre che nel tentativo del re di Narma, duecento anni fa, di conquistare il regno e riunificare l’Impero Il regno di Adror vanta numerose scoperte nel campo alchemico e medico, essendo considerato all’avanguardia in entrambi. La religione prevalente è quella degli dei, ma il culto dei Celestiali è ampiamente tollerato La famiglia reale si dice sia benedetta dalle divinità con una piccola preveggenza, cosa che si manifesta negli occhi caratteristici di questa stirpe: sclera blu e pupilla rossa. L’attuale regina, Alcamine, è considerata una delle donne più intelligenti del mondo, capace di rivaleggiare perfino con gli elfi e i draghi; suo marito e re consorte è l’aasimar Vrael, conosciuto per le sue capacità come generale e stratega
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