La porta di ferro si aprei cigolando e le vostre narici vengono inondato di un odore ripugnate. la stanza è scarsamente illuminata ed è piena di cadaveri per terra, alcuni interi altri fatti a pezzi. La maggior parte dello spazio è occupato da una larga cella al cui interno ci sono una decina di persone emaciate e sudice.

Sembrano tutti aver perso il senno.: uno sta grattando continuamente le pareti con dita ormai consumate e sanguinolente mentre un altro sta leccando le sbarre. Diversi girando in tondo mentre sono seduto o sdraiati a fissare il vuoto. Sul fondo della sala c'è un altra porta uguale a quella che avete appena aperto.

Kratar

Ma che c@zz* succede qui trattengo un conato di vomito fortunatamente non era vino quello nella caraffa, altrimenti ora sarebbe sprecato sul pavimento.

Guardo i miei compagni.

Sto cominciando a perdere la pazienza ora.

Guardo verso la cella

Ehi voi, qualcuno è il principe Aldon? Giuro che vi porto fuori uno a uno fino a che non mi danno i miei soldi, pure i cadaveri porto a quel vecchio di merda.

Kvetin

 

Il disgusto ed il raccapriccio mi assalgono ed a stento trattengo il vomito...

Sembra un mattatoio...tremo al pensiero di cosa potremmo trovare oltre la porta li infondo...

Aspetto poi nella vana speranza che qualcuno di quei poveri derelitti risponda alle domanda di Kratar.

Torvul 

Chi sarebbe così spregevole da fare una cosa del genere!? Questi sono completamente pazzi e non penso sia solo la prigionia ad averli resi così. 

Aspetto che uno di loro risponda

Nessun risponde alla domanda di Kratar, i prigionieri continuano a fare le loro cose. Vedete che uno di loro improvvisamente si alza e ridendo a crepapelle dà una testata ad un muro per poi cadere a terra con la testa sanguinate, non sapete se sia ancora vivo o meno ma un altro gli si avvicina e praticamente usa il suo corpo come fosse un cuscino.

 

Modificato 27 Giugno 20232 anni da ilTipo

Kratar

Mi giro furioso e meno la spada sul tavolino di legno facendo volare schegge ovunque, mi giro con la spada e indico i miei compagni e ansimante dico

Ve l'ho detto, ne ho pieni i c*gli*ni. Basta vado a chiamare il vecchio.

Torno indietro a passi pesanti fino a tornare all'ingresso, metto fuori la testa dal buco e urlo

KARG!! EHI KARG!! VECCHIO DI MERD@, VIENI QUA

Torvul

Seguo Kratar e attendo novità.

Kvetin

 

Andate , io rimango qui a controllare che non arrivi qualcuno , se mi sentite urlare tornate...dico ridacchiando ma con un espressione tutt'altro che felice...

Nessun arriva a controllare la stanza dopo il fracasso del tavolo rotto e nemmeno i prigionieri sembrano colpiti dal rumore.

Kratar e Torvul

Spoiler

Nessun risponde. L'urlo fa solo scappare una volpe che si aggirava tra le rovine

Torvul

Spoiler

Non hai più il malus del libro

Kratar

Digrigno i denti dalla rabbia

Torvul, io vado a chiamare il vecchio alla sua capanna, aspetta qua ringhio più che parlare.

Dopo una mezz'oretta torno, la passeggiata mi ha sbollito la rabbia.

Mi avvicino al buco nel  terreno fischiettando, scendo e faccio segno a Torvul di raggiungere Kvetin

Dunque, il principino è biondo, ben vestito e con gli occhi color nero, e quel cagasotto del vecchio non vuole venire.

Escluderei la mummia di la, tra i cadaveri e i semicadaveri non mi sembra che ci sia qualcuno che gli somigli. Direi di aprire la porta in fondo al mattatoio.

Modificato 28 Giugno 20232 anni da re dei sepolcri

Torvul

Sembrava troppo facile in effetti. Immaginavo che non fosse uno di quelli. A questo punto apriamo li ma secondo me saremo costretti ad avvicinarci all’acqua. Vedete di prepararvi bene perché potremmo davvero crepare qui sotto.

Kvetin

 

Almeno abbiamo una descrizione...dico senza particolare entusiasmo...

voi andate avanti che io vi copro le spalle....

Aprite la porta di ferro dall'altra parte della prigione e vi ritrovate in uno stretto corridoio completamente immerso nell'oscurità, tanto che non riuscite a vedere cosa vi si nasconde, ma in fondo vedete una debole luce. Alla vostra sinistra scorgete una porta di legno che si apre sulla sala da pranzo, il vecchio è ancora seduto lì immobile.

L'aria è fredda è non sentite nessun rumore se non la onnipresente musica degli scheletri.

Torvul

Mi sto stancando, questo è un vero e proprio labirinto! E procedo verso la luce a passo svelto noncurante di ciò che mi circonda.

Kratar

Aspetta Torvul, accendiamo una lanterna, qui è buio pesto.

Così dicendo tiro fuori una lanterna e comincio ad accenderla

Kvetin

 

Continuo a non capire il perché del portare qui il principe...forse per sacrificarlo a qualcosa che si annida del profondo di questa struttura?

Io continuo a coprirvi le spalle...

avanzate con prudenza...

Riuscite a proseguire senza ostacoli e grazie alla luce della lanterna vedete che sui muri sono appesi diversi quadri di paesaggi dalla qualità piuttosto blanda. Il corridoio sembra in salita e dopo diversi passi arrivate alla luce in fondo: si tratta di una stanza completamente vuota se non per una strana pompa arrugginita da cui gocciola un liquido scuro e una botola sul pavimento. Sui muri ci sono diversi piccoli buchi e l'aria puzza leggermente di zolfo.

Kvetin

Spoiler

Nel corridoio hai notato che sul pavimento sotto i quadri ci sono delle linee

La pompa

Spoiler

 

Kratar

Questo posto sembra una casa affondata nel terreno. Oppure a qualcuno piaceva starsene sottoterra.

Osservo la pompa con curiosità, prendo il manico e la manovro una volta

Torvul

Hai ragione, fammi controllare un attimo questa botola… sembrerebbe una via di fuga. Magari ci hanno sentiti arrivare e qualcuno si è nascosto qui dentro.

Kvetin

 

Io non toccherei nulla...dico in ritardo...

nel corridoio sotto i quadri ci sono delle linee...

poi rassegnato aspetto l'esito dell'azione dei miei compagni...