Icewind Dale è rimasta intrappolata in un inverno perpetuo. Il sole non compare nemmeno in estate, la notte è quasi totale da due anni oramai, il freddo regna sovrano, gli abitanti danno la colpa di tutto questo a Auril, il dio dell'ira dell'inverno.

La gente qui vive in insediamenti conosciuti come Ten-Towns, i problemi dati dal tempo sta isolando sempre più queste città, ognuna di queste cerca di placare l'ira del dio con sacrifici, fallendo miseramente. Per avventurieri come voi, Ten.Towns è un luogo dove mettere alla prova il proprio coraggio e lasciare il segno su questa terra gelida e desolata.

 

DM

Siete in viaggio da mesi oramai, la neve vi arriva alle ginocchia e il vento impervia contro di voi, ma ormai dovreste essere quasi arrivati alla città più vicina delle Ten-Towns, Brema.

Non avete una mappa e non esiste una strada (non più, siccome coperta di neve), ma vi hanno detto che seguendo la strada a destra di dove il sole tramonta sareste arrivati a destinazione, il freddo però vi sta entrando nelle ossa, sia per i giorni trascorsi in grotte umide sia perchè non siete stati così accorti nel comprare vestiti più pesanti, ma dovreste essere quasi arrivati...o no?

Spoiler

Iniziamo a bomba, fatemi tutti un tiro salvezza su costituzione contro il freddo e qualcuno di voi ( chi sta facendo da guida) su sopravvivenza per arrivare a Brema nella prossima ora.

 

DM

Il freddo entra nelle carni dei nostri avventurieri, il gruppo però sembra resistere, tutti tranne Subotai, che ha la testa alzata per scorgere la città nella neve e si sta esponendo di più al freddo stando davanti a tutti, servirà effettivamente a intravedere qualcosa?

Subotai

Spoiler

prendi un livello di indebolimento, ma riesci ad intravedere le punte di alcune casupole in lontananza, e anche un paio di rivoli di fumo mossi dal vento, camini? incendio? non sapresti dirlo con certezza, ma tra una ventina di minuti massimo dovreste riuscire ad arrivare lì

 

Subotai 

Queste terre mi erano entrate nel cuore poiché mi ricordavano la tundra e le aspre montagne tipiche dei luoghi da dove provengo ma dopo mesi di viaggio passati a consumare pasti freddi e riposare in umide caverne molto spesso strappate a belve feroci sono ormai allo stremo.

Avanzo silenzioso nella neve, sono triste non tanto perché sto per morire ma perché sto fallendo i miei compagni di viaggio e più cari amici.

Alzo la testa, i denti mi battono al punto che fatico persino a sentire i miei pensieri e tra le folate di neve finalmente scorgo delle case.

I bagliori rossi sono sospetti ma che siano camini con uno spiedo che gira o incendi da domare vorrà comunque dire calore per riacaldarci le ossa.

”Avanti a noi…guardate…delle case! Ce l abbiamo fatta!”

riesco a dire controllando a malapena il tremore delle mie membra 

Modificato 24 Gennaio 20232 anni da Pentolino

Conan

HA! Bravo Subotai, ti funzionano ancora gli occhi. Gli dico tirandogli una sonora pacca amichevole sulla schiena, sapendo molto bene che le fessure gli si sono quasi attaccate a causa del freddo. Se troverai anche donne per scaldarci ti lascerò la più bella.. se ancora ti funziona la salsiccia.

Rido divertito, felice che tra poco riusciremo a scaldarci anche se non vedo altro che neve e ghiaccio, mi devo fidare di Subotai come ho sempre fatto da quando l'ho conosciuto.

E smettila di scoreggiare, ti esce dalle chiappe solo ghiaccio puzzolente. Prima tolleravo l'odore nauseabondo, anche piacevole a tratti, ma se nemmeno mi scalda più, che senso ha?

 

Malak

"Se aveste seguito le MIE indicazioni, saremmo arrivati giorni fa! E invece no, ascoltiamo Subotai. Stai cercando di farci congelare per diventare cibo per lupi?"

Una volta che Subotai avvista qualcosa mi ricredo, ma ovviamente non voglio dargli soddisfazione.

"Conan, la più bella l'avevi promessa a me giorni fa, non ricordi? Dico mentre controllo se ho ancora qualcosa attaccato li sotto. Questo freddo non mi piace proprio.

Subotai 

“Tu non sapresti trovarti il culo nemmeno cadendoci sopra Malak!”

rispondo con un po’ del buonumore datomi dalla recente scoperta 

“Povera la donna che dovrà scongelarla questa salsiccia…impiegherà almeno due lune!”

Akiro

Continuo a seguire Conan a ruota, facendomi scudo dal freddo con il suo gigantesco corpo. Probabilmente è solo grazie a questo che sono sopravvissuto al gelido clima di queste terre che ha messo a dura prova la mia convinzione nel fato.
Segui il guerriero, dicevano. Seguilo lungo il sentiero che il Destino ha tracciato per lui... 'tacci...
Per la prima volta dopo molto tempo, Subotai ci da una buona notizia: siamo arrivati.
Sorrido e accelero un po' il passo mentre soffio sulle mani per riscaldare le dita congelate.

DM

Il gruppo fa un ultimo sforzo per raggiungere quella che potrebbe essere la loro salvezza.

Davanti a loro si apre un villaggio, le luci nelle case in legno e pietre sono accese, i camini fumano e un odorino di pesce cotto (e non) arriva alle vostre narici, non vi è anima viva fuori, ovviamente dato dal mal tempo, siccome intravedete sagome e persone all'interno degli edifici, camminate ancora per una trentina di metri, seguendo l'odore di pesce (quello cotto), fino ad arrivare davanti a quella che ha l'aria di essere una locanda, un edificio a due piani con una insegna attaccata sopra alla porta, il disegno di un forziere mezzo sepolto compare sul pezzo di legno, sopra ad una scritta sbiadita che recita "Tesori Sepolti".

Come un miraggio nel deserto vi buttate al suo interno, l'aria calda vi avvolge, odori di cibo e birra vi inebria le narici, l'interno non è affollato, diversi tavoli in legno sono posti tra grosse colonne che sorreggono l'edificio, quattro umani sono seduti ad un tavolo, mangiano zuppa, invece dietro al bancone una donna di mezza età umana dai capelli bruni vi sorride, "Benvenuti nella mia locanda forestieri! Sono Cora, da come vedo state per morire assiderati! ma siete fortunati..." allarga un sorriso sincero sul suo viso mentre la paffuta proprietaria si avvicina al camino acceso " ..la zuppa è pronta, e ho acqua calda per scaldare i vostri piedi" una pausa e indica dietro la bancone, dove due grossi barili sono incastrati nella parete " e birra per scaldare i vostri spiriti ahah!" Aspetta un cenno di consenso da parte vostra, nel caso, andrà subito a prendere delle pellicce e a preparare delle sedie da mettere davanti al fuoco.

Subotai

Avanzo guidato dal profumo del cibo e della birra, gli ultimi metri sembrano non finire mai. Una volta dentro la locanda, il tepore e il volto sorridente della padrona di casa sono le prime buone notizie da mesi.

Sorrido di rimando “Zuppa e birra per me ed i miei compagni”

rispondo mentre lentamente anche il buonumore torna a farsi strada 

“Sono Subotai, Hyrkanian... del grande ordine di Kerlait!”

dico orgoglioso battendomi il petto

- narratore

Spoiler

Tratto del background Far traveler 

Tutti gli occhi su di te

Il tuo accento, i modi, le figure retoriche e forse anche il tuo aspetto ti contraddistinguono come straniero. Gli sguardi curiosi sono diretti ovunque tu vada, il che può essere un fastidio, ma ottieni anche l'interesse amichevole di studiosi e altri incuriositi da terre lontane, per non parlare della gente comune che è desiderosa di ascoltare storie della tua patria. Puoi sfruttare questa attenzione per accedere a persone e luoghi che altrimenti non potresti avere, per te e i tuoi compagni di viaggio. Nobili signori, studiosi e principi mercanti, solo per citarne alcuni, potrebbero essere interessati a conoscere la tua lontana patria e il tuo popolo.

 

Modificato 27 Gennaio 20232 anni da Pentolino

Conan

Seguo Subotai dentro l'edificio e una volta varcato l'uscio faccio un salto a piedi uniti per poi riatterrare sul pavimento con un sonoro tonfo "SBATOUMM", sbattendo forte gli stivali per liberarmi della neve e ghiaccio accumulata là fuori.
Un'ultima scrollatina con le mani sul manto del reggipalle in pelliccia di orso per togliere gli ultimi cristalli di ghiacco e verificare che ancora sia tutto attaccato.. poi inizio a guardarmi attorno, sorridendo felice. 

Fuoco, cibo, birra e.. una donna. CROM!

Dò una pacca sulla schiena di Subotai con la sinistra e una sulla schiena di Malak con la destra, prendendo i relativi colli in mezzo ai miei possenti bicipiti e avambracci.
Eccola! E' tutta vostra, contendevela! 
Dico loro sottovoce, poi ridendo vado a sedermi in un tavolo libero qualsiasi liberandoli dalla mia morsa amichevole

Malak

Una volta dentro alla locanda mi sento molto meglio. Il nome attira particolarmente la mia attenzione.

"Finalmente avrò l'occasione di scaldarmi come si deve, ovviamente intendo con una bella donna AH AH AH!" Esclamo ridendo a Conan.

"Senti Subotai, prendi i posti migliori, io intanto ordino da mangiare."

Cerco di raggiungere la signora Cora prima di Subotai.

Sfoderando il mio miglior sorriso: "Bella signora, mi presento, mi chiamo Malak. Sa, arriviamo da molto lontano, e questa bufera ce ne ha fatte passare di tutti i colori! Pensi, al mio compagno indicando Subotai, gli si è congelato il batacchio e l'ha perso viaggiando a cavallo!

L'ho notata sin da subito appena sono entrato, non sarà mica lei il Tesoro Sepolto di questo villaggio?

 

 

Akiro

Sono davvero molto contento e grato di tutto questo: della taverna, del caldo, della zuppa. Mi prodigo in diversi inchini verso la padrona di casa, Cora, gentilissima ad accoglierci e desolato per lei mentre contemplo con sguardo disgustato i tentativi impacciati di Subotai e soprattutto Malak.

Meglio sedersi ad un buon tavolo. Grazie signora Cora, grazie. La birra per scaldare gli spiriti, sì,  yuintaaahhh...gli spiriti anche ringraziano.

DM

Spoiler

Uso Thaumaturgy per permettere agli spiriti di ringraziare. Scegli tu l'effetto che preferisci!

 

Modificato 27 Gennaio 20232 anni da Dmitrij

DM

Subotai subito si fa distinguere di più tra i già particolari componenti del gruppo, e infatti subito un paio degli avventori al tavolo si alzano e vi vengono incontro interessati da voi e dal vostro viaggio, dicono cose come; "Assurdo! come siete riusciti ad essere arrivati sin qui vivi?" o anche "Per mille valanghe dovete essere stati benedetti dalla Dama di Ghiaccio oppure siete nati durante la festa di Midwinter??" questo chiacchericcio non solo vi permette di farvi offrire un paio di birre oguno, ma anche nel ricevere informazioni sul posto e sui modi di Icewind.

Malak intanto parla con la locandiera, cercando di suaderla, e dopo aver ridacchiato alla battuta, la donna arrosisce leggermente alle sue lusinghe, "ooh, ma cosa dice signor Malak, il ghiaccio non sembra aver raffredato il suo di spirito, sa come far emozionare di nuovo una donna, anche in una notte fredda come questa" un leggero sorriso ammiccante e dopo aver servito zuppa, birre e coperte mette sul bancone due bicchierini e offre di bere assieme a Malak, non prima di aver detto agli altri avventori " se desiderate qualcos'altro non fatevi problemi a chiamarmi, vi sono solo io in locanda" inteso a gestirla, lo dice con un leggero tono triste.

Invece gli spiriti di Akiro si manifestano intensificando la fiamma del camino,e una vampata di calore piacevole pervade per un momento la locanda. Conan si gusta la birra e la zuppa, il suo sguardo cade sul camino, dove vede sopra di esso quello che pare essere lo stemma della città.

Subotai

Sorrido ai commneti accettando volentieri i bicchierini offerti

“Ho viaggiato per il mondo in lungo e in largo, non sarà certo questa brezzolina primaverile a fermarmi”

ridacchio consapevole di averla scampata per un pelo

”Per i baffi di mio nonno! Dev essere particolarmente forte la roba che serve Cora se mastro Dorbulgruf per ben due volte è stato trovato ad andare in giro con le braghe calate?”

Chiedo al fine di capirne di più su questo strano evento 

 

 

 

Conan

Mh..  mentre mangio di gusto cerco di richiamare l'attenzione di Akiro verso il camino, anzi poco sopra il camino: gli indico il disegno della città. Poi aggiungo mentre mastico la zuppa e me ne cola parecchia dalla bocca  ..nesHun sherpente che fronteggia un altro serpente*. Questo è bene.
Continuo a mangiare voracemente senza darmi un contegno, sono il più grosso della compagnia e devo recuperare tutto ciò che ho perso in termini di peso durante il viaggio.

Braghe calate o no, è sicuramente un pazzo a girare al freddo in quel modo. Oppure cercava qualcosa nei suoi sogni ed è sonnambulo. Tento di dare una spiegazione alla domanda di Subotai

* NOTA SUI SERPENTI

Spoiler

Conan cerca costantemente tracce e notizie su un simbolo particolare.  E' quelloche portava al collo chi ha massacrato la sua famiglia e tutta la sua tribù. La sua è una eterna ricerca per trovare vendetta.

 

Malak

“Signora Cora, non si preoccupi, tornerò da lei sicuramente più tardi. Sa, raccontano di me in tutti i reami conosciuti dall’uomo. Nessuno è capace di scaldare il cuore come Malak.”

Ora torno al tavolo degli altri con un sorrisone stampato sulla faccia.

”Beh, che si dice qua? Buona la zuppa?“

Akiro

La zuppa è molto buona annuisco entusiasta. Le cose semplici mi riempiono di contentezza.
Il mio sguardo viene invece attratto, come quello di Conan, dal simbolo posto sopra il focolare.
Mi avvicino con la scodella della zuppa fumante in mano per poterlo studiare meglio.

DM

Spoiler

Se non sbaglio, in questo pbf tiri tu.
Con. arcane, storia o eventualmente religioni, tutte a +4

 

DM

Gli avventori attorno a Subotai annuiscono alle sue parole, un tutto impellicciato risponde "Per mille ghiacci! Se si sapesse! Lui non si ricorda, e nessuno nel villaggio ne ha idea."

un'altro aggiungage; "Povero saggio, è stato fortunato però,  fosse andato più lontano sarebbe stato preso dal mostro del lago!" 

Il simbolo sopra al camino i cittadini vi spoegano che è lo stemma del villaggio, non sembra avere nulla di strano.

Subotai

"Mostro? Che mostro? Non riesco a credere che un animale riesca a vivere in acqua a queste temperature"

Commento il pettegolezzo riguardo il fantomatico mostro del lago

'Avete provato a seguire le tracce di mastro Dorbulgruf a ritroso? Con tutta questa neve non dev essere difficile ricostruire i suoi movimenti"