Questo thread è diretto solo a @Menog e rappresenta gli antecedenti del suo personaggio alla storia principale.

Possiamo giocare qui gli avvenimenti che portano alla scelta di Arlo come Accolito dell'Inquisizione. Al momento non c'è bisogno di scheda.

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Delta-Beta-Tau-3 è una stazione spaziale mobile che si trova nel SottoSettore Thule di Askellon.

La stazione è proprietà dell'Adeptus Astronomica, che la gestisce per mezzo dei fondi provenienti dalle immense ricchezze di un consorzio di Casate della Navis Nobilite. Non è quindi infrequente che la stazione sia visitata da Navigatori, da Capitani delle Navi Nere dell'Adeptus Astronomica e da potenti psyker dell'Adeptus Astra Telepathica.

In particolare, la stazione è oggi governata dal Navigatore Rudolph III, della Casata Brabazon, ed ospita un coro di cinque Astrotelepati.

La stazione ha il compito di studiare la Tempesta di Pandaemonium e le rotte warp del Settore Askellon. A tal fine, essa ospita un corposo gruppo di tecnopreti, agli ordini del Magos Explorator Lerindu Koolpa, uno degli allievi dell'Arcimago Belisarius Cawl.

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Koolpa e i suoi seguaci svolgono ricerche al limite dall'eresia, studiando manufatti xeno come i Pilastri di Cadia, uno dei quali si trova su un pianeta disabitato presente nello stesso sistema stellare (Beta-Tau 3) nel quale orbita della stazione spaziale.

 

 

 

Il legame con l'Arcimago Cawl porta alla visita, una volta ogni secolo, da parte dei techmarines del Capitolo degli Aurora Space Marines per scambio di conoscenze.

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Le vicende di Arlo hanno inizio sulla stazione Delta-Beta-Tau 3, dove egli è nato ed è stato educato negli insegnamenti dell'Omnissia sotto la guida del Magos Explorator Koolpa e dei suoi allievi.

In particolare, Arlo è un Genetor sotto il comando e l'insegnamento del Magos Biologis Dereptor 09, a capo del "Settore Bone".

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Il Settore Bone si occupa dello studio della tecnologia degli odiati Xeno Eldar, in particolare del loro spettrosso (che d'ora in poi chiamerò wraithbone perché non ce la faccio altrimenti 🙂 ) e delle possibili caratteristiche biologiche di tale materiale, che sembra costituire uno schermo al warp.

Il Magos Explorator ha vietato ogni studio che comporti la connessione del wraithbone con i tessuti o con la tecnologia umana, in quanto costituirebbe una gravissima techeresia.

Insieme al suo maestro Dereptor, Arlo ha avuto modo di osservare anche una bellissima pietra lucente di origine eldar. I campioni di wraithbone erano presi da un enorme costrutto umanoide e la pietra risiedeva nel cuore del golem.

All'inizio della storia, la nave Veritas Imperii del Capitolo degli Auroriani ha appena attraccato alla stazione spaziale e Dereptor 09, insieme agli altri Magi, è andato ad accogliere il Techmarine Furiosus Gobar.

Di sotto una ricostruzione del golem eldar oggetto di studio nel Settore Bone.

Modificato 16 Novembre 20195 anni da Goristro

Beston Tigurax

 

L'arrivo di una tale delegazione non era passata sottovoce negli spazi ristretti della stazione di ricerca.
Ben presto era diventato l'argomento principale dei discorsi nei luoghi di ritrovo.

Beston ne aveva sentito parlare per prima dal suo compagno di stanza Xenat, studioso del settore Black.  Tra di loro parlavano poco, visto cbhe lla richiesta di segretezza da ogni caposettore non lasciava molto spazio ad argomenti di cui parlare dopo qualche ciclo nella stessa stazione.

Il giorno dell'arrivo della delegazione quindi Beston, come altri sottoposti aveva cercato di arrivare a vedere la sala di arrivo almeno dalle strutture sovrastanti la zona di attracco

I potenti impianti auspex della stazione stellare avevano rilevato l'arrivo della flotta sin dal momento in cui essa era apparsa dall'Immaterium appena fuori i confini del sistema stellare. 

Dodici light cruisers e due battle barge, forse l'intera flotta del Capitolo degli Astartes Aurora era appena apparsa ai margini del sistema. Un evento epocale, forse il preludio di una Crociata nel Settore Askellon.

I ponti superiori della stazione stellare si riempirono di sacerdoti e predicatori dell'Ecclesiarchia, a capo di lunghe processioni di fedeli intenti in autoflagellazioni rituali per punire la carne e liberarla dalle tentazioni. Servoskull e servitor programmati per trasmettere preghiere e inni all'Imperatore erano ovunque, in ogni momento. 

Anche i Discepoli della Sacra Luce, un ordine monastico di tecnopreti che credeva nella necessità di estrarre tutta la bioenergia dai corpi dei nemici dell'impero per poterla dedicare al servizio dell'Omnissia, il braccio militare del Magos Explorator Koolpa, marciavano in estasi nei corridoi. I fotosensori che sostituivano i loro bulbi oculari, sciolti per via dell'energia accumulata in battaglia, scandagliavano il vuoto fuori dalla stazione, intenti a cercare tracce della flotta Astartes. La loro mente già prefigurava l'inizio di una Crociata nella quale poter combattere.

Dopo quattro rotazioni standard, la flotta era abbastanza vicina per rilevare che una nave, di conformazione chiaramente mercantile, era stata modificata per trasportare un enorme macchina da guerra. Un Titano che non rispondeva ad alcuna classificazione conosciuta.

"Probabilmente" , disse Xenat, "si tratta di un Titano perduto chissà quanti secoli fa. La Legione lo ha ritrovato e lo porta qui affinché il suo spirito macchina possa essere guarito".

Un evento del genere avrebbe dato lavoro agli Enginseer per molti decenni. Nel giro di qualche orbita questo sistema sarebbe stato pieno di navi di qualche Legio Titanica e forse la stazione avrebbe addirittura essere rilocata in un altro sistema stellare. 

"Per lo meno" pensò Beston "le nostre ricerche potranno continuare indisturbate".

In realtà da qualche tempo Beston cominciava a porsi qualche domanda in merito alla sua ricerca. Sembrava infatti chiaro che il materiale studiato non avesse origine organica, sebbene sembrava crescere in modo artificiale. Il corpo del golem era scolpito in un unico pezzo, senza alcuna giuntura. Tuttavia, il materiale era chiaramente inanimato. Il compito dei Genetor era finito, seguendo la logica. Perché allora Magos Dereptor ordinava la prosecuzione delle ricerche? 

Beston Tigurax

 

Osservare una simile scena avrebbe fatto impressione a molte persone e così è anche per Beston. Un intera flotta non era cose da poco.

Beston non gradiva la presenza dei fanatici per vari motivi, primis il fatto che la carne era sicuramente debole, ma aveva un fascino tutto suo il modo in cui un corpo cercava di sopperire alle sue mancanze nel tempo....un tempo certamente lento se non aiutato da metodi conosciuti solo agli adepti dell'Omnissia, secondo perchè simili comportamenti dimostravano un attaccamento alle emozioni distante dalla perfezione di un vero tecnoprete.

Gli studi ultimamente erano a un punto morto secondo il suo punto di vista. L'oggetto non rispondeva a stimoli esterni, quindi era o inanimato o morto...eppure sembrava che non fosse stabile nelle forme...quindi era vivo...le due cose non potevano coesistere secondo i concetti dei Genetor e quindi Beston non sapeva dove andare a parare

Ripensando all'ultimo esperimento gli venne in mente che forse semplicemente non c'era abbastanza incenso...o forse olio...o forse doveva attaccarsi a un eattore più grande...più probabile l'incenso però

Mentre ci pensava osservava la nave che portava il Titano giungere, una simile artefatto avrebbe certamente dato lavoro a molti di loro per un sacco di tempo...e forse lo avrebbe liberato di Xenat per un po'...l'uomo o donna che fosse, tanto era irrilevante, era decisamente una persona poco professionale nel parlare con altri individui

Capisco Cybersmith Xenat

rispose Beston riferendosi a Xenat con poche parole e con nome e ruolo all'interno dell'ordine degli Artisan di cui Xenat faceva parte...come voleva l'etichetta

 

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parlo al passato e in terza persona perchè gli eventi sono passati. quando farme la campagna passerò alla prima persona alpresente se sarà il modod di scrivere generale ^^

 

Dopo l'arrivo della flotta Astartes, Beston si avviò verso i laboratori del Settore Bone per il suo turno di lavoro, dovendosi fare largo nelle folle di fedeli penitenti. Lì dai suoi colleghi apprese che il loro Magos era stato invitato all'incontro con l'onorevole Techmarine Furiosus Gobar per uno scambio di informazioni. L'incontro con i diversi Magi della stazione era ormai in corso da circa 5 ore standard.

Nel laboratorio a lui assegnato, Beston si accorse subito della mancanza di alcuni frammenti di wraithbone e della pietra lucente, che prima risiedeva in una teca protettiva. In particolare erano assenti i frammenti più piccoli che erano stati ottenuti dalla distruzione, a scopo di ricerca, di alcune parti del petto del golem che era stato bersagliato dai colpi dei soldati imperiali che lo avevano abbattuto.

Nel laboratorio erano presenti otto suoi colleghi, di cui cinque di grado più elevato, e venti servitors.

Sotto: un esempio di collega Genetor e di servitor predisposto per lavori di manutenzione

Modificato 20 Novembre 20195 anni da Goristro