Ti aspetto tra un'ora nella Cappella del Sangue, in perfette condizioni.
Il tuo mentore non aggiunge altro e lascia la tua stanza senza emettere altro suono. Il luogo dell'appuntamento è uno dei vani più sacri del tempio di Selvetarm, dove sono custodite le sacre reliquie e una statua del dio ricavata da un enorme blocco di quarzo rosso. Non è certo un posto qualunque, solitamente riservato ad eventi importanti.

Vardek'Crom

Poche parole che lasciano intendere tutta l importanza della convocazione.  La cappella del sangue e' uno dei luoghi sacri della citta', secondo solo a quelli dedicati alla regina ragno, un misto di  inquietudine ed eccitazione mi pervade le membra mentre mi lavo ed indosso le mie vesti.

Legato il cinturone alla mia vita, vi assicuro la mazza da guerra, solo uno stolto girerebbe disarmato a Valm Neira, persino tra le mura di casa. Completato questo gesto divenuto per me una sorta di rituale, mi avvio per i corridoi del tempio fino a raggiungere la cappella con qualche minuto di anticipo, apro le porte e per un attimo il mio sguardo si perde nella magnificenza dell enorme blocco di quarzo rosso scolpito nella foggia del ragno che attende.

 

Modificato 22 Novembre 20195 anni da Pentolino

All'interno, noti subito la presenza di Archaon: il chierico di guarda con quello sguardo impassibile e giudicante che conosci fin troppo bene. Ma il tuo mentore non è solo, bensì in compagnia di altri due prelati, incluso il sommo sacerdote di Selvetarm, lo M'thainthallar Mukgand Felak. Ancor più sorprendente è la Yathrin di Lloth la cui presenza ti mette i brividi.
Gli occhi di tutti costoro sono ora fissi su di te, riempiendoti di soggezione. Ma più d'ogni cosa, è l'enorme statua del dio ad adombrare ogni presenza. I baluginii nel quarzo color del sangue sembrano darle vita divina.
Archaon tende una mano verso di te, e solo ora noti che nell'altra stringe un picoclo pugnale. La tua mano sinistra, accolito impone con il solito piglio formale.

Vardek’Crom

Il momento di meraviglia suscitato dall imponente raffigurazione del mio dio viene bruscamente interrotto.

Non mi aspettavo di essere solo ma nemmeno una platea cosi importante. Il mio mentore, accompagnato dall alto sacerdote e da una femmina che riconosco subito come sacerdotessa della regina ragno, mi osservano poco distante.

Il mio sguardo, che si e’ soffermato  fiero  sugli occhi di Archaon e del sommo sacerdote, si abbassa immediatamente quando incrocia quelli della Yathrin, come se una mano invisibile, costituita da anni di frustate  ed umiliazioni, spinga ora la mia nuca verso il basso.

Con la bocca amara di bile per quella ostentazione manifesta di disagio ed inferiorità avanzo verso di loro porgendo poi la mia mano sinistra come indicato.

Modificato 25 Novembre 20195 anni da Pentolino

La mano ti viene afferrata da Archaon, che con un gesto fluido e consumato, incide il palmo e poi chiude la mano a coppa: un fiotto di sangue scuro vi si accumula in una piccola pozza. Poggia l'altra mano sulla statua e racconta ciò che popola i tuoi sogni ti ordina il tuo mentore con voce atona. Il resto dei presenti si avvicina a te, attingono con un dito dal sangue nella tua mano e si segnano la fronte. Quindi si allontanano e chiudono gli occhi, attendendo il tuo racconto.

Vardek'Crom

La lama incide la carne in profondita facendone uscire un fiotto di sangue che inizia a riempire il palmo della mia mano reso insensibile dalla ferita.

Osservo il rito in silenzio cercando di capirne i movimenti e lo scopo, quando il mio mentore mi ordina di parlare prendo la parola.

"Una caverna "

Il tono della mia voce e' asciuto, quasi distante,  nel tentativo di tenere lontani, mascherare,  i ricordi di quella sensazione di assoluta impotenza vissuta nei miei sogni 

"E' buio...non so come sono arrivato qui...sono sott acqua"

proseguo poi ritrovando il controllo 

"Nuoto seguendo il mio istinto alla ricerca di una via d uscita, spingo e stricio nell oscurita' fino a raggiungere un tunnel ed arrivare in una caverna asciutta decorata da decine di ragnatele luninescenti. Osservo quello spettacolo meraviglioso e trovo scheletri minuscoli di Drider impigliati in quelle splendide tele "

vedo ancora davanti ai miei occhi quelle piccole ossa disgustose

"Guidato dall eco di un lamento, sono giunto in una sala invasa da strani vapori ed illuminata da una luminescenza che ricorda quella dei fiumi di fuoco che scorrono nel sottosuolo, qui vi ho trovato una femmina gravida straziata dai dolori del parto imminente"

per un fugace momento il mio sguardo indugia sulla Yathrin

"Accorso in suo aiuto, la femmina ha partorrito un piccolo drow dalle sembianze mostruose che, una volta lanciato un incanto contro di me, bloccandomi sul posto, ha poi iniziato a divorare le carni della madre"

traggo un respiro profondo

"A quel punto mi sono svegliato"

concludo

 

Modificato 4 Dicembre 20195 anni da Pentolino

Tutti ascoltano le tue parole senza batter ciglio né mostrare reazioni. Al termine del racconto, ti vengono rivolte alcune domande.
Che tipo di incanto ti è stato lanciato contro? chiede lo M'thainthallar Mukgand Felak.
Quali sembianze mostruose aveva il neonato? chiede la sacerdotessa di Lloth.

Vardek’Crom

Mi volto verso la sacerdotessa tenendo sempre lo sguardo basso ma dando precedenza alla sua domanda

”Quelle di un giovane drow da principio, appena partorito ed ancora avvolto negli umori materni”

rispondo

”Poi il suo viso si è deformato mostrando una bocca innaturalmente larga e piena di denti affilati ed ha iniziato a muoversi ad una velocità sorprendente”

Torno poi sul sacerdote 

“Un raggio di luce oscura che mi ha bloccato le membra come in una morsa”

Un figlio dell'Abisso... sussurra lo M'thainthallar.
... o dell'eresia ribatte secca la sacerdotessa.
Quindi si volta e si avvia a lasciare la stanza, seguita a ruota dall'Alto Sacerdote.
Restate soltanto tu e Archaon. Il tuo tutore non proferisce parola in principio, si limita a guardarti. Quindi, finalmente, ti parla:
Per la prima volta il Ragno che Attende ti si è manifestato, ora sei un suo servitore a tutti gli effetti.
Non lo dice per complimentarsi, o gratificarti. E' semplicemente un dato di fatto.
Ma non avresti dovuto tacere tanti dettagli del tuo racconto. I dettagli di una visione sono ciò che più contano. Così hai risvegliato il sospetto.
Una pausa per lasciarti assorbire le tue parole.
Ti è concesso di lasciare il tempio, ora. Verrai chiamato a tempo debito.

Vaerdek'Crom

Se avessi fornito piu dettagli mi avrebbero probabilmente accusato di essere invischiato in qualunque cosa mi sia venuta in sogno. Tipico delle sacerdotesse della regina ragno gettare il seme del sospetto tra i maschi per farli scannare tra di loro

"Khaless nau uss mzild taga dosstan"

rispondo alle insinuazioni del mio mentore

"Aluve' "

Cocludo prima di congedarmi

 

Nindyn vel'uss kyorl nind ratha thalra elghinn dal lil alust replica flemmatico Archaon, prima di lasciarti andare.

In breve sei fuori dal tempio e, il pensiero ti sorprende, con molto tempo libero di cui disporre a tuo pacimento. Da quanto non accadeva? E la tua mente è davvero così sgombra?

Vardek'Crom

La ...cerimonia... finisce cosi come e' iniziata, senza elogi circa la mia fede e dedizione alla causa ne troppe spiegazioni riguardo quanto accaduto

Un misto di emozioni mi impedisce di restare tranquillo e godere del tempo libero che finalmente mi e' stato concesso. Cosa avra;' voluto dire la sacerdotessa con figlio dell eresia? 

La visione che mi e' stata inviata e' ancotra troppo viva nella mia mente e sul mio corpo per essere ignorata, mi ritrovo a camminare in direzione della biblioteca del tempio...ho bisogno di risposte

- narratore

Spoiler

Cerco riferimenti su figli dell abisso od eresie che indichino Drow dalle fattezze mostruose tipo quello del sogno

Religioni +4

 

Modificato 16 Dicembre 20195 anni da Pentolino

Il tempio di Selvetarm, che riverisce un dio dalle spiccate doti militari, non accoglie una biblioteca tra le sue mura. Valm Neira è però una città piena di risorse e non ti serve molto tempo perché la tua mente corra a Narkuth'en, la Grande Biblioteca. Situata a Sil'inqu'ell, si erge ai piedi del Ratha. E' una zona di studi e sapere, con la via degli Alchimisti, i grandi archivi, i laboratori. A Narkuth'en è conservato quasi tutto lo scibile drowish. Il termine Narkuth indica anche la grande pergamena che contiene cronistoria della città, costantemente aggiornata.

Prima di lasciare il tempio, un servitore ti si avvicina con passo rapido e silenzioso, accenna un inchino e ti porge un medaglione: un simbolo di Selvetarm in acciaio con un unico grosso quarzo rosso sangue al suo centro, lo stesso materiale della grande statua. Da parte del reverendo Archaon spiega prima di dileguarsi. Rigiri il simbolo tra le dita, certo che ora tu sia stato ufficialmente accolto nel clero.

Con un brivido di piacere discendi il Ratha e ti avvii lungo le strade di Sil'inqu'ell e ben presto giungi in vista del grande palazzo che ospita gli archivi cittadini.
Non hai mai avuto occasione di visitarli di persona prima d'ora, ma è risaputo che questa costruzione è a dir poco immensa,e il suo interno è un labirinto di sapere in cui è facile perdersi, sia in senso metaforico, che letterale. All'ingresso, di fronte al colonnato, alcuni maghi guerrieri montano vigile sorveglianza.

Modificato 30 Dicembre 20195 anni da Dmitrij

Vardek'Crom

Osservo il simbolo per alcuni istanti con un misto di orgoglio e turbamento. Sono un chierico del ragno che attende, con tutte le responsabilita' e le apsettative che questo titolo porta con se.

Decido di lasciare il tempio per iniziare la mia nuova vita con lo spirito ed i risultati giusti.Giunto davanti il grande edificio che ospita gli archivi cittadini mi avvicino con passo spedito verso uno dei guardiani

"Sono Vardek'Crom Elgluthen, devo fare delle ricerche per conto di una delle nostre Yathrin, a chi devo rivolgermi per avere indicazioni sulla sezione del palazzo che opsita le informazioni che sto cercando?"

So che il mio casato non ha ancora un nome tale da suscitare timore in un maschio, spero che aver fatto menzione della sacerdotessa quale mandante delle mie ricerche basti a dissuadere il guardiano dal sollevare troppe domande

 

I soldati non paiono dare troppo peso alle tue parole, ma sono ben contenti di scambiare due parole.
Venduì. L'accesso è libero, ma ci sono alcune regole rigide da seguire. Se avete armi, devono restare nel fodero o alla cintura, vi verrà apposto un sigillo di ceralacca. L'utilizzo di incantesimi, in particolare elementali, è severamente proibito. E' possibile utilizzare soltanto divinazioni. All'interno troverete uno dei bibliotecari ad aiutarvi a muovervi negli archivi.
Alla tua arma viene apposto un sigillo di ceralacca bianca, quindi accedi alla costruzione. Vieni accolto da un gigantesco atrio, al cui centro è collocata un'enorme statua, alta più di cinque metri, in metallo nero e lucido. E' una rappresentazione della Dea nella sua classica forma dal corpo di aracnide e il torso umanoide, bella e terribile. Un'infinità di filamenti di ragnatela metallica pendono dalle sue gambe e dalle sue mani, distendendosi verso il basamento in un intricato tessuto. In fondo, si congiungono a decine di minuscole figure di drow: il destinodi tutto il Popolo è nelle sue mani.

Ci sono due figure che destano la tua attenzione. Una è alle tue spalle: una delle guardie che ti hanno accolto all'esterno ti segue senza nascondere minimamente la sua presenza. Sai che il ruolo consente loro di seguirti ovunque tu vada all'interno dell'edificio, sebbene tu possa pretendere riservatezza sulla materia delle tue ricerche.
L'altra è un giovane maschio, magro da far spavento, la cui tunica lo identifica come uno dei molti bibliotecari che qui lavorano. Puoi avvalerti del suo aiuto, se lo desideri.
Venduì, come posso esservi utile.

Vardek'Crom

Conosco le regole e lamentarmi non ortera' nessun risultato se non quello di indisppettire la guardia. Annuisco e lascio che imprimano il sigillo in ceralacca per poi spostarmi nei corridoi silenziosi della biblioteca.

Mi fermo un istante ad ammirare la statua della regina ragno nel suo terribile splendore, un sorriso maligno mi si stampa sul violto al pensiero della duplice interpretazione che quei filamenti suggeriscono alla mia mente, il destino dei drow nelle mani di Lolth o la regina che manovra le sue creature come un burattinaio?

Lascio da parte i miei pensieri per andare incontro ad uno dei bibliotecari, un maschio cosi magro che quasi mi sorprendo riesca a tenersi in piedi da solo.

"Vandui, devo fare delle ricerche per conto di una delle nostre Yathrin, cerco informazioni sui figli dell abisso"

 

 

Il bibliotecario inizialmente ti scruta dubbioso, preda di riflessioni. Forse la tua richiesta è troppo vaga e sta valutando ogni opzione. Quindi esordisce Intendete la sezione de demonologia? Se è così, seguitemi. Attende conferma, per poi guidarti lungo il dedalo di corridoi di Narkuth'en. A chiudere la vostra fila c'è la silenziosa guardia.

Vardek'Crom

Sostengo lo sguardo del bibliotecario per un istante prima di rispondere

"Si esatto...proprio quella"

Rispondo poi cercando di ricordare se i miei studi mi abbiano mai portato davanti ad un argomento del genere.

- narratore

Spoiler

Religioni +4 ho mai sentito parlare di demoni chiamati figli dell abisso o di cose legate ad essi riguardanti un eresia?

 

Seguitemi dice il bibliotecario, che ruota su se stesso e procede con passo silenziosissimo a farti da guida nel labirinto di Nakuth'en. Attravrsate diversi corridoio, porte e passaggi. numerose sale buie in cui riesci a malapena a gettare un'occhiata fugace. Intravedi alti scaffali, colmi di tomi e rotoli di pergamena, tutti ordinati. Qua e là incrociate altri membri della biblioteca e talora qualche visitatore, sempre tallonato da una guardia. Molti reggono piccole bacchette o pietre di luminescenza, utili alla lettura altrimenti impossibile. Il silenzio è completo.
Eccoci l'ossuto bibliotecario, oltrepassata l'ennesima svolta, ti indica due file di scaffali, numerati 1 e 2, contenenti decine e decine di testi.
Fino al numero 17 troverete letture inerenti all'argomento richiesto.
Attende un tuo cenno di congedo.

Spoiler

Con. Religioni: 1d20+4=7
Figli dell'abisso è un termine vago che può riferirsi a:
Tutti gli abitanti dell'Abisso.
Gli abitanti delle Fosse delle Ragnatele Demoniache, il piano dell'Abisso dove Lloth risiede.
Per estensione, i drow, in quanto "figli di Lloth", che vi risiede.
Non conosci nulla in tema di eresia.

 

Vardek Crom

Cerco di richiamare alla memoria i miei studi ma le uniche immagini che mi tornano alla mente sono le bastonate ed i combattimenti rituali 

Con un cenno del capo congedo il bibliotecario ed inizio a guardare gli scaffali che mi sono stati indicati cercando ispirazione circa quale volume consultare per primo

Spoiler

Non ho molto da fare ed ho abbastanza tempo da spendere,  inizio a scartabbellare i tomi in cerca di informazioni