@DoubleGame @Menog

Bene, iniziamo a lavorare sulle basi per l'avventura.

Entrambi avete un concept di personaggio, quello che faremo è espanderlo, andando a definire meglio le capacità e i background per poi calare i personaggi in un'ambientazione adatta. A proposito di quest'ultimo punto, c'è qualche ambientazione o tema che vi interessa?

Per il regolamento, esiste una srd online per fate accelerated in italiano (link), comunque verrà fuori man mano che analizzeremo i personaggi.

Partendo dai concept, un primo aspetto importante per definire il tipo di avventura è il "livello" di potere dei personaggi: gli strumenti del sistema di FAE permettono di gestire storie di semidei così come uno scenario molto meno sovrannaturale alla Mission Impossible, ma deve avere senso narrativamente. Cosa pensate che i vostri personaggi dovrebbero essere in grado di fare? Dovrebbero essere in grado di sconfiggere un esercito da soli o risolvere un enigma rimasto irrisolto per secoli? Qual è la portata delle loro abilità?
 

Rimetto la bozza per lavorarci su.

 

Spoiler

 

Ritter Wilhelm Joseph Franz Von Leeb è un cavaliere del regno. Per la precisione è il terzogenito (di sei figli e due figlie) del precedente capo dei Von Leeb (primogenito di 5 fratelli e due sorelle), famiglia cadetta della casata dei Von Blomberg e dedita alla protezione di quest'ultima.

I giovani vengono addestrati fin da piccoli a stare affianco ai membri del casato principale e a difenderli, fino alla morte ed oltre.

Willhelm ha una moglie e ormai 7 figli(3 maschi e 4 femmine per sua sfortuna) e molti nipoti e addirittura due pronipoti diretti(nipoti derivanti dai fratelli)

Le cause misteriose della morte del suo protetto ( Walther Heinrich Alfred Hermann Von Blomberg) si sono riversate su di lui trasformandolo con il marchio della non morte a causa del suo fallimento, come è successo solo altre due volte nella storia ormai millenaria della famiglia.

Ormai un armatura mossa solo dallo spirito di voler trovare il colpevole della morte del suo protetto, Willhelm muove su queste terre alla ricerca dell'assassino, allontanato della casata a cui non può far ritorno, nonostante la cosa sia nascosta agli esterni.

Lo spirito è forte e risoluto, a volte spietato, ma il suo cuore ha ancora le tracce del padre di famiglia e del cavaliere che era.

L'unica cosa certa è che trovato l'assassino finalmente il compito sarà completato e finalmente potrà riposare in pace.

 

 

partendo da questo, ho voluto buttarmi giù una base da  smussare un sacco, ma giusto per farmi un idea

Concetto base : Spirito vendicativo in armatura

concetto secondario : cavaliere protettore dei Von Leeb

concetto secondario : nessun riposo per i morti

problema : senza casa e senza dimor (mi convince poco, mi pare quasi più un problema nessun riposo per i morti in realtà)

 

Secondo il mio concetto i personaggi sono straordinari rispetto all'uomo comune(un fantasma e un uomo "immortale" non possiamo paragonarli a uomini comuni) ma meno di creature orribili veramente sovrannaturali. Di certo sanno affrontare multipli di membri delle razze umanoidi (chessò...5...6 persone ?)

ma di certo non possono affrontare da soli senza preparazione bestie demoniache e simili...

come Gerald di Rivia, ma meno spacconi e ad cazzum credo possa andare bene XD XD

@DoubleGame @Menog

Scusate se non sono riuscito a rispondere prima, ho avuto meno tempo del previsto.

Per l'ambientazione, se non avete proposte particolari si va su una classica ambientazione fantasy ispirata al Medioevo.

Menog
La base è buona, il problema però non mi convince, è già incluso in nessun riposo per i morti. Mi piace la storia del personaggio e le sue origini, possono fornire degli spunti utili per definire alcuni aspetti del personaggio e dell'ambientazione. Perché Ritter è convinto che l'Assassino sia ancora in circolazione, nonostante siano passati molti anni? Se lo muove principalmente la voglia di vendetta, è ancora in grado di provare altre emozioni o di essere guidato da altri istinti? Che capacità ha "ottenuto" diventando uno spirito in un'armatura?

DoubleGame
Riprendo il concept dell'altro topic

Spoiler

"Redcliffe Burton è uno storico, o perlomeno lo era, adesso gestisce una piccola libreria nel centro della sua cittadina. <<Se non lo sa il vecchio Burton, allora non lo sa nessuno!>> dicevano, dicono e continueranno a dire i suo concittadini. Un anziano costretto al bastone per poter camminare in maniera corretta, che nasconde un  passato avventuroso: da giovane prese il mare ed è stato testimone di parecchi avvenimenti che hanno sconvolto il mondo. La sua voce però non appare stanca, il suo animo non tradisce un coraggio mai estinto, la sua mente non sbaglia ancora un colpo perchè <<se non l'ha visto, l'ha letto e se non l'ha letto, ne ha sentito parlare>>.
La sua età è solo un indice; il vecchio Burton ha visto trascorrere molti inverni, forse troppi per un uomo qualsiasi, ma lui non è un uomo qualsiasi, sa che il momento di dire addio a questo mondo non è ancora vicino: una strega lo maledì da bambino, oscuri misteri sono disseminati nel suo passato e non passa notte in cui non affili la lama che nasconde nel suo bastone, attendendo una nuova avventura, una nuova ricerca, un nuovo evento di cui essere tesimone, forse, finalmente, l'ultimo."

Per definire i tratti più caratteristici del personaggio ci sono alcuni dettagli del concept che vorrei espandere, come la maledizione che da bambino lo ha colpito. Che tipo di maledizione è e cosa ha comportato per il giovane Redcliffe? Delle sue avventure in mare, ce n'è stata qualcuna che lo ha segnato profondamente o che ha cambiato la sua vita (Il ritrovamento di un tesoro, essere sopravvissuto a un naufragio...)? Ci sono argomenti che il suo sapere non copre?

 

Modificato 13 Settembre 20196 anni da New One

risponderò domani, qui al lavoro è un tour de force senza sosta

Nessun problema, capisco bene la situazione 

Il 13/9/2019 alle 19:00, New One ha scritto:

@DoubleGame @Menog

Per l'ambientazione, se non avete proposte particolari si va su una classica ambientazione fantasy ispirata al Medioevo.  per me va bene un ambientazione fantasy ispirata al medioevo, magari con qualche nota alla Innistrad per capirci sarebbe il top

Menog
La base è buona, il problema però non mi convince, è già incluso in nessun riposo per i morti. Mi piace la storia del personaggio e le sue origini, possono fornire degli spunti utili per definire alcuni aspetti del personaggio e dell'ambientazione. Perché Ritter è convinto che l'Assassino sia ancora in circolazione, nonostante siano passati molti anni? Se lo muove principalmente la voglia di vendetta, è ancora in grado di provare altre emozioni o di essere guidato da altri istinti? Che capacità ha "ottenuto" diventando uno spirito in un'armatura?

 

Concetto base : Spirito vendicativo in armatura

concetto secondario : cavaliere protettore dei Von Leeb

concetto secondario : boh...ancora da definire

problema : nessun riposo per i morti

 

Secondo me ne è convinto perchè la sua punizione/missione/maledizione non è ancora sparita. Potrebbe essere che sia morto, ma solo una volta avuta la certezza che ciò sia avvenuto lui abbia la redenzione

è capace di provare emozioni e tutto, ma man mano che il tempo passa parte del lato umano sta scomparendo e quindi i modi si inaspriscono

Beh ipotizzo che come spirito in armatura abbia le cose "classiche" di un non morto. non ha bisogno di dormire, mangiare ecc

il dolore fisico non lo sente, ma l'armatura subisce i danni as usual e visto che è il contenitore dello spirito se distrutta ne sarebbe distrutto anche lui

il dolore mentale è minore, ma lo spirito può esser scacciato da chierici ecc

questa come idea di base

6 ore fa, Menog ha scritto:

per me va bene un ambientazione fantasy ispirata al medioevo, magari con qualche nota alla Innistrad per capirci sarebbe il top

Si può fare, non conosco benissimo Innistrad ma mi posso informare con facilità. Di fatto, è un'ambientazione dai toni abbastanza cupi e gotici, dove la civiltà deve costantemente confrontarsi con forze che vorrebbero disgregarla (non morti, orrori vari, licantropi).

6 ore fa, Menog ha scritto:

Concetto base : Spirito vendicativo in armatura

concetto secondario : cavaliere protettore dei Von Leeb

concetto secondario : boh...ancora da definire

problema : nessun riposo per i morti

Un concetto può essere anche un'arma specifica o uno stile di combattimento o, ancora, può far riferimento all'ambito sociale. In ogni caso, gli aspetti definiti per adesso vanno più che bene, possiamo andare avanti in fase di creazione del personaggio e poi, se viene fuori qualche idea interessante, tornare sugli aspetti.

Il 17/9/2019 alle 23:16, New One ha scritto:

Si può fare, non conosco benissimo Innistrad ma mi posso informare con facilità. Di fatto, è un'ambientazione dai toni abbastanza cupi e gotici, dove la civiltà deve costantemente confrontarsi con forze che vorrebbero disgregarla (non morti, orrori vari, licantropi).

Si esatto. Poi non è necessario sia Innistrad, solo mi piacerebbero quegli elementi grimdark fantasy che andrebbero bene con pg maledetti, streghe e simili. 

Il 17/9/2019 alle 23:16, New One ha scritto:

 

Un concetto può essere anche un'arma specifica o uno stile di combattimento o, ancora, può far riferimento all'ambito sociale. In ogni caso, gli aspetti definiti per adesso vanno più che bene, possiamo andare avanti in fase di creazione del personaggio e poi, se viene fuori qualche idea interessante, tornare sugli aspetti.

Meglio. Ci penserò su, magari dopo aver anche visto l'altro pg

A questo proposito, @DoubleGame sei ancora dei nostri?

Nessuna novità ?

No, inoltre DoubleGame non si connette da metà settembre. Mi spiace molto, ma direi di chiuderla qui.