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Dardan

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@Dardan, ecco a come ho pensato il mantello alla fine. Ci sono i simboli di otto signori empirei a cui Ilmalyon si sente più vicino e il simbolo di Tabris al centro. Gli altri simboli sono disposti in cerchio rispetto a quello di Tabris e solo alcuni hanno una posizione che ho specificato. Ovviamente Ilmalyon venera i signori empirei come complesso, chi più chi meno in base alle aree di influenza che hanno. Sicuramente è stato un caos pensare alla realizzazione del mantello a livello estetico da un punto di vista concettuale. Quelli che hanno una posizione specifica nella disposizione circolare, come indicato nella descrizione, sono solo quelli Dalenydra ed Eritrice che sono posti verticalmente rispettivamente al di sopra e al di sotto di quello di Tabris e quelli di Kelinahat e Zohl che sono disposti orizzontalmente rispetto a quello di Tabris. Gli altri sono semplicemente disposti in cerchio. Per ciascuno dei simboli presenti ho elencato il perché nella concezione di Ilmalyon.

Il mantello di Ilmalyon è color argento.
Al centro del mantello è posta la piuma di calamaio lacera (simbolo di Tabris).
Intorno al simbolo della piuma di calamaio lacera sono posti in cerchio i simboli sacri di alcuni signori empirei.
Sopra la piuma è disposto il simbolo del pugno avvolto nelle fasciature, simbolo di Dalenydra, la protettrice dei guaritori. A Ilmalyon cara perché tra le arti magiche ha appreso anche incantesimi curativi.
Volto di donna tra le luci aurorali del nord, simbolo di Pulura, guardiana delle costellazioni e della luce del nord che conforta chi, come Ilamlyon, è lontano da casa. (l’estetica e la luce del wayfinder sono ispirati a questo)
La spada e la luna, simbolo di Kelinahat, colei che ha le ali d’ebano, patrona di coloro che usano astuzia e furtività per combattere il male e acquisire informazioni critiche per combatterlo. Ilmalyon cerca infatti la verità e la verità talvolta lungo il cammino virtuoso deve essere sottratta al male anche per poterlo combattere. Questo nell’insieme di simboli è posto in simmetria con il simbolo di Zohl e questi due simboli sul mantello sono allineati con un terzo simbolo, ossia quello di Eritrice, come a formare un triangolo che, ai miei occhi simboleggia la ricerca della verità.
Dama che danza dinanzi alla luna, simbolo di Ashava, guida dalla luce lunare che porta conforto e riposo agli spiriti solitari. Ilmalyon viaggia sotto le stelle e la luce lunare può guidare un viandante solitario.
Tromba di smeraldo posta al di sopra della strada, simbolo di Sinashakti, che tra le altre cose veglia su chi viaggia e sui messaggeri. Ilmalyon viaggia e ha viaggiato continuamente prima di giungere a Magnimar.
Arpa d’oro e arpa d’argento, simbolo di Seramaydiel, patrona della musica, della comunicazione e dell’ispirazione. Sebbene Ilmalyon non sia avvezzo alla musica, è avvezzo alla comunicazione e all’ispirazione.
Leggio dalla forma di leone, simbolo di Eritrice, signora dei dibattiti, della verità e delle opinioni. La verità va cercata e mai va messa a tacere, l’unico modo per farla fiorire è parlando. Talvolta Ilmalyon sa di deviare dal cammino della verità, ma lo fa solo se ciò può aiutare un innocente.
Simbolo del libro da scriba con la penna, simbolo di Zohls, che predilige la verità quanto la scopertà. E per giungere alla verità è necessario fare ricorso alla logica e all’intelligenza.
Mazza di zaffiro con l’incensiere, simbolo di Winlas, che veglia sui riti religiosi. Perché attraverso i rituali sacri e la devozione agli empirei, seppur la magia di Ilmalyon non sia divina, si può compiere il bene e giungere al sapere.
Disposizione del triangolo di simboli Kelinahat, Zohl ed Eritrice: i simboli di Kelinahat e Zohl sono allineati orizzontalmente con quello di Tabris. Quello di Kelinahat è a sinistra perché indica la ricerca militante della verità, quello di Zohl è a destra perché indica la ricerca della verità tanto quanto la verità in sé attraverso la logica. Quello di Eritrice, che rappresenta la verità di per sé, è posto verticalmente rispetto a quello di Tabris ed è posto in basso rispetto allo stesso. I tre simboli formano un triangolo in cui il simbolo di Tabris, rappresentando la conoscenza, è il punto medio tra quello di Zohl e quello di Kelinahat.

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@Dardan, mi sa che hai fatto un mezzo pasticcio con il mio tiro di Conoscenza. Dalla descrizione i segugi sembrano esterni, da cui io meno di 27 al tiro non posso fare considerando 1 al tiro di ispirazione. Prendendo 10 nella prova di conoscenza, non tiro e la formula per il risultato del calcolo diventa. Non so se questa cosa mi possa far sapere di più sui segugi

10 + skill bonus nella Conoscenza di riferimento (che in questo caso penso sia Piani, quindi +15) + 1 per Analytical + 1d6 per l'ispirazione. Nonostante la situazione di pericolo, posso comunque prendere 10 poiché il personaggio ha Lore Master come privilegio di classe, da cui posso prendere alle prove di conoscenza anche se in pericolo o sotto pressione.

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6 minuti fa, Dardan ha scritto:

Si giusto 🙂 ho sbagliato a scrivere , comunque i segugi sono esterni inconsueti la cd della conoscenza è alta , ho ritirato ed il risultato uscito non cambia l'esito , ora modifico  il tiro nel post.

Va bene! Era giusto per chiarire la situazione. A questo faccio uno schema riepilogativo che puoi consultare da applicare ogniqualvolta prendo 10 ad una conoscenza, che può essere utile nel caso ricorra di nuovo alla stessa tattica, cosa che penso farò spesso in situazioni critiche come queste dove ho bisogno disperatamente di informazioni.

Schema di riepilogo sul prendere 10
Conoscenze(Locali; Piani; Religioni) -> 11 + 15 + 1d6 di Ispirazione
Conoscenze(Arcani; Natura) -> 11 + 11 + 1d6 di ispirazione
Conoscenze(Tutte le altre) -> 11 + 10 + 1d6 di ispirazione

Comunque ho una domanda che riguarda uno degli usi di Sapienza Magica e l'ispirazione. Ora per gli usi attivi di Sapienza Magica non ci sono problemi poiché li utilizzo nel mio turno, da cui posso applicare tranquillamente l'ispirazione come azione gratuita. Il dubbio mi sorge in relazione all'utilizzo reattivo di Sapienza Magica, ossia quello per identificare un incantesimo che viene lanciato. Teoricamente l'identificazione avviene come non azione mentre l'incantesimo viene lanciato poiché ne studio le manifestazioni attuate dall'incantatore per evocarlo, da cui in genere, nel turno dell'incantatore. Tuttavia, qui sorge il problema. In questo caso visto che teoricamente, salvo casi particolari, l'identificazione dovrebbe avvenire fuori dal mio turno, quindi non dovrei poter spendere l'azione gratuita, non penso di poter applicare l'ispirazione ai tiri per quello specifico uso di Sapienza Magica. In questo senso come ci regoliamo? Premetto che con i tiri salvezza questo problema non si pone poiché per gli stessi viene specificamente che aggiungere l'ispirazione al risultato richiede l'uso dell'azione immediata...
Gli scenari che mi vengono in mente sono tre, non so se tu riesca a pensare a qualcos'altro:
1)Ai tiri di Sapienza Magica per identificare reattivamente un incantesimo mentre viene lanciato in un momento che non è il mio turno semplicemente non applico l'ispirazione
2)I tiri per identificare l'incantesimo non sono una prova reattiva, da cui avvengono comunque nel mio turno e posso applicare l'ispirazione
3)Seguiamo il modello dei tiri salvezza e applicare l'ispirazione ad una prova reattiva per identificare l'incantesimo richiede un'azione immediata invece che gratuita, da cui lo posso fare una ed una sola volta per e round e se e solo se non voglio spendere l'azione immediata per altro (vedi Saving Finale se mi sto esibendo oppure per spendere due usi di ispirazione e aggiungere +1d6 al risultato del mio tiro salvezza)

Dimmi tu verso cosa vogliamo orientarci e mi rimetterò alla tua decisione perché a livello di regole non saprei dare una risposta. Mi rimetto totalmente alla tua decisione senza obiezione, il tutto dipende anche da come vuoi gestire il tiro di Sapienza Magica per identificare il lancio degli incantesimi

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Vi avviso anticipatamente che domani e sabato se potrò postare, potrò farlo con gran probabilità solamente di sera poiché sarò impegnato tutta la giornata. Da domenica tornerò attivo regolarmente. In conseguenza di ciò se nei prossimi due giorni, oggi escluso ovviamente, rimarrò in silenzio e non darò segni di presenza, non preoccupatevi, non sono svanito nel nulla. Se necessario, lascio l'amministrazione del mio PG al master per quei due giorni, soprattutto se non riuscissi a postare neppure di sera.

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In questo momento, Dardan ha scritto:

cosi ad un primo sguardo non riesci a capire cosa sia , potresti provare ama il frammento è molto piccolo e rovinato , ti ci vorrebbe del tempo che in questo momento non hai. 

Va bene, allora me ne occuperò poi, anche perché dopo che in TdG mi hai detto che si trattava di una mappa, avevo già intenzione di fare un fraffronto con altre mappe, magari cercando un cartografo, una biblioteca o qualcosa di simile dove poter trovare altre mappe con cui attuare una comparazione. Per quanto riguarda la parola invece è in una lingua che conosco o comunque in un alfabeto che conosco, giusto? (altrimenti in teoria non l'avrei potuta leggere in primo luogo. Il fatto che possa leggerla ovviamente non implica necessariamente che sia in una lingua che conosco, potrebbe essere semplicemente una lingua che condivide un alfabeto con quelle che effettivamente conosco... Ma non so se a Golarion ci siano casi di alfabeti usati in più lingue, poi nel caso ci penserò poi...)

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